Ciao Zob,
non lo si era proprio capito che Jim fosse uno scavezzacollo sciupa femmine, per nulla. XD
Scherzi a parte, ha l'abilità innata di far infuriare qualunque persona incontri. Prima il tizio del bar, ancora prima la sua assistente, ora O'Malley considerato che è in ritardo per il suo spettacolo. Quindi ora è senza assistente perché la precedente ha fatto le valigie a causa della sua infedeltà; lui si che sa tenersi stretti i collaboratori! Ma sono del tutto convinto che alla fine Vanja lo aiuterà, nonostante le proteste.
Quindi come avevo sospettato nel precedente capitolo Jim non è il figlio naturale di Maurice e della sua signora, ma un trovatello. Nonostante tu abbia chiarito questo punto, il suo passato rimane ancora avvolto nel mistero. Come è potuto finire un bambino di sei anni in un vagone pieno di pecore?
E così nella seconda parte ci metti al corrente da cosa è composto il circo O'Malley: da dei Freak, dei Dimenticati, esseri che nella società "civile" non hanno posto perché considerati diversi, dei disadattati; ottime prede e cavie per uomini di scienza senza scrupoli. Vivere sotto quel tendone gli permette di vivere una certa "normalità".
Ma non sempre le cose vanno bene, come al padre di Arthur. A quanto pare non riesce a regredire dalla sua trasformazione e si sta lentamente lasciando andare, però, così facendo, ha costretto il figlio a esibirsi al posto suo, con buona pace di Jim che non voleva assolutamente una cosa del genere, per non incorrere nello stesso rischio.
Grazie per la bella lettura.
A presto.
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