Recensioni per
Variabili
di theGan

Questa storia ha ottenuto 63 recensioni.
Positive : 63
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
29/03/24, ore 14:58

Un bel capitolo davvero.
"Ora ho capito perchè,all'inizio,all'Amburgo non facevano giocare Genzo.Perchè credevano che se ne sarebbe andato via,insieme a MIkami,una volta scaduto il contratto dell'uomo:
"Genzo è un giocatore eccellente,e dal talento eccezzionale.Sarebbe davvero una buona aggoiunta per la squadra.Ma non mi va,di causare dissapori tra i miei ragazzi,per qualcuno che tra un po' sbaracca,e se ne torna in Giappone".Niente di più sbagliato:Genzo,è andato ad Amburgo per restare.
"Il mio tempo qui ad Amburgo è limitato,è vero.Ma quello di Genzo no.Dopo la mia partenza,lui rimarrà qui in Germania".
Questa parte,è stata molto divertente:
"Mister Mikami,il suo dopobarba,è ANCORA una volta,nella MIA metà dell'armadietto!".
"Mister Mikami,se FINISCE la carta igienica,la deve rimettere!".
"Mister Mikami,QUANTO le ci vuole ancora?!Non è che guardarsi allo specchio,i capelli grigi se ne vanno!".Anche Genzo però,ha le sue pecche:lascia sempre l'asciugamano fradicio,e insozza sempre lo specchio,quando si lava i denti.E tutto ciò,dopo appena due giorni di convivenza!
A giugno,allora.E,nel frattempo,buona fortuna per la tua salute.

Recensore Master
13/03/24, ore 11:12

Leggerti è sempre un piacere e un privilegio.
Stavolta ci ho messo un po’ a scriverti una recensione perché è un periodo piuttosto impegnativo, e la tua storia richiede tempo. Tempo per scriverla e pubblicarla, ma anche tempo per leggerla gustandosela e per commentarla.
Nonostante gli aggiornamenti siano lenti il ritmo molto bene, così come la consistenza della narrazione. Anzi, io credo che ci siano anche miglioramenti nella scorrevolezza della lettura, meno sviste e mi sembra di capire che ci sia anche un gusto crescente da parte tua nello scavare, o forse è meglio dire nel tracciare una spirale che permette di andare a fondo nella descrizione dei personaggi. E mi piace tantissimo come ti riesce attraverso le loro azioni, le loro manie e i pensieri di un Mikami in veste non solo di allenatore ma anche tutore – quasi padre – figura fondamentale ma non meglio definita.
Adoro i particolari che inserisci qua e là, come l’orsetto con il fiocco in testa sul bento di Genzo, che arricchiscono la storia come piccole perle ma non sono orpelli vuoti, bensì parte di quel mosaico complesso che stai creando, ognuno contribuisce a tratteggiare il disegno.
Io davvero credo sarà un capolavoro, e spero che ti darà tanta soddisfazione continuare a scrivere questa storia e portarla a termine. È così fresca ma allo stesso tempo ricca, originale nei contenuti e nella forma, divertente e malinconica. E, te lo ripeto, leggerla è un piacere e un privilegio, se fosse un libro io lo comprerei.
Ci si rivede a giugno!

Nuovo recensore
03/03/24, ore 22:36

Ho scoperto per caso questa storia a gennaio e me ne sono completamente innamorata, sia del tuo modo di scrivere sia del modo in cui hai elaborato le vicende e soprattutto i personaggi. Devo dire che non riesco più a vedere Schneider con gli stessi occhi, ormai per me è solo un cretino innamorato e onestamente come biasimarlo. Spero di poter leggere presto il nuovo capitolo. ❤️

Recensore Master
24/01/24, ore 14:47

La scenata di Genzo,subito dopo aver saputo che,la prima squadra che avrebbe affrontato la Nakatsu nel campionato nazionale,era proprio il Meiwa.....E chi se la dimentica?
"E' vero che hanno giocato bene.Solo un idiota,se la prende con qualcuno che fallisce,anche quando si impegna".Genzo ha ragione.E quando chiamò Yuzo,e tutti gli altri suoi compagni di squadra per incoraggiarli,subito dopo la sconfitta con il Meiwa,fu straordinario.
Speravo anch'io,che Genzo riuscisse a giocare gli Ottavi di Finale,e a confrontarsi così con Nakanishi.E mi fa davvero piacere che tu,al contrario di Takahashi,gli hai fatto raggiungere la squadra,qualche giorno prima della finale.
Sono d'accordo con Ichiro:i bambini,devono solo divertirsi con lo sport.E anche tu hai ragione:troppa pressione su Hyuga,con la faccenda della borsa di studio;e pure su Tsubasa,con la promessa di Roberto,di portarlo in Brasile,solo in caso di vittoria del campionato.Che poi,tanto rumore per nulla,dato che,il primo,la borsa di studio l'ha ottenuta ugualmente;mentre il secondo,in Brasile non c'è andato nonostante abbia vinto......
Complimenti davvero per come hai descritto la partita.E'stato davvero emozionante,leggerla dal punto di vista di Mikami.
Hai capito quel furbacchione di Kira?Appena s'è reso conto che Mikami,non beveva i bicchierini di sake che gli offrivano,s'è seduto accanto a lui.
Non pensavo che i genitori di Genzo,all'inizio erano stati contrari al suo trasferimento in Germania.Anch'io però,sinceramente,ho sempre pensato che fosse troppo presto.Se fosse rimasto in Giappne,Genzo avrebbe dispuato i Mondiali U-15,e si sarebbe fatto notare eccome.
Buon anno esoprattutto,tanti auguri per la tua salute.

Recensore Junior
05/01/24, ore 22:33

Continuo ad adorare questi capitoli dedicati a Mikami. Vorrei tanto sapere cosa intenda Kira con il lato selvatico di Genzo ..Attendo con ansia il prossimo capitolo nella speranza che tu stia presto meglio. Buon inizio 2024!

Recensore Master
05/01/24, ore 18:10

La finale del torneo delle elementari... ❤️
Mi è piaciuto tanto come l'hai raccontata e mi è piaciuto tanto il filtro "punto di vista di Mikami" che adesso si sente davvero padre e non solo allenatore. E lo si vede e lo si sente, per come guarda il ragazzino, per come si sente orgoglioso della persona che sta diventando, non solo dell'atleta, e per quella scelta che sembra così naturale di portarselo in Germania in barba a tutto (genitori biologici e assenti in primis).
Purtroppo non so aiutarmi consigliandoti siti per raccogliere informazioni ma sai che anche a me sembra di aver letto da qualche parte il nome del padre di Kojiro? 🤔🤔🤔 Chissà dove però.
In bocca al lupo per i problemi di salute, ti auguro di riprenderti bene e presto.
Ci si vede il 6 marzo! 😉

Recensore Master
05/01/24, ore 11:19

Innanzi tutto buon anno e in bocca al lupo per la salute.
E ora qualche nota sparsa.
“S’è distratto e Genzo ha finito per crescere” Mikami sempre più vicino ad essere un padre per Genzo, e l’orgoglio che prova è li a dimostrarlo. Genzo comunque non avrebbe MAI fatto una scenata a Yuzo perché anche se non lo dice mai, gli vuole bene come a un fratello e davvero lo ritiene il suo degno successore.
Mi piace questo recap che hai fatto del torneo delle elementari visto con gli occhi di Mikami che osserva il suo pupillo e il modo che ha di porsi nei confronti dei compagni di squadra.
Il racconto della finale è un vero spettacolo; la so praticamente a memoria, na l’ho letta col fiato sospeso.
Nel finale, fa bene Mikami a puntualizzare e a zittire i genitori di Genzo proprio perché non sono propriamente i genitori dell’anno e di sicuro Mikami è il più indicato per guidare Genzo sia come allenatore sia come padre.

Recensore Master
13/11/23, ore 21:25

Intanto la cosa più importante, mi spiace che i tuoi problemi di salute persistano e ti auguro di riuscire a risolverli al più presto 🤗💪🏼
E ora le note sparse.
“Avanti che sei il più grande, accontenta il fratellino”
“Tatsuo Mikami smette di mentire a se stesso: Genzo è il figlio che non ha mai avuto.”
È palese quanto Mikami si sia attaccato a Genzo, esattamente come Genzo che considera Mikami il suo vero padre. Infatti l’unico che dà attenzioni al ragazzo è lui, e non perché viene pagato per farlo. E inoltre è l’unico che non lo spinge stupidamente a fare sempre di più, anche quando i risultati sono già eccellenti.
E siamo al fatidico giorno della sfida con Tsubasa, iniziato con l’incontro con Taro, che sarà fondamentale proprio in quella sfida e che diverrà, assieme a Tsubasa, un amico fraterno (qualcosa che Genzo in realtà non aveva mai avuto prima).
E siamo al fatidico momento del ceffone. Genzo è in un mood pessimo, colpa della pressione immotivata dovuta a quanto inculcatogli dai suoi parenti, ma le parole di Mikami e quel ceffone sono una vera doccia gelata. Per la prina volta Genzo sente di aver deluso suo padre (quello che davvero lo è pur non avendolo generato) e questo è un cambiamento epocale per lui, un passo importante nella sua crescita.
Mi è piaciuta la notazione di come Mikami in futuro pensi di aver gestito male la situazione nell’episodio del ceffone e di come si veda “cattivo genitore” senza rendersi conto di quanto invece sia stato giusto in quel momento il suo operato.
Forse non sarà canonico, ma che il coach della Shimizu venga radiato è notizia molto ben accetta.
Veramente brllobquesto capitolo che mette in luce totalmente il vero tapporto che intercorre tra Genzo e Mikami, con il primo che non smetterà mai di cercare sostegno e approvazione dal “padre” e il secondo che sarà sempre fieramente orgoglioso del “figlio”, anche quando gli chiederà quel compito ingrato durante il mondiale francese.
Da ultimo, un piccolo particolare da sistemare: hai fatto partire i ragazzi per Tokyo in aereo, ma in realtà Nankatsu non è così distante e loro ci vanno in treno 😀

Recensore Master
09/11/23, ore 13:51

"E' stato Ishizaki!".
"Gliel'hai visto fare?".
"No.MA LO SENTO!!!".Divertentissimo,questo scambio di battute tra Genzo e Mikami.Così come quello che ha pensato l'uomo sugli spalti,durante la partita Shutetsu-Nakatsu "Sanae e Genzo,saranno pure amici,ma in curva e in amore,non conta".
Mi sono sempre domandata,come mai,fra tutte le squadre europee in cui poteva andare,Mikami,abbia scelto proprio l'Amburgo.E la tua versione mi piace:su quattro squadre che,in precedenza,avevano dato la loro adesione al progetto di Katagiri,tre si sono ritirate,e la squadra tedesca,era l'unica rimasta.....Forse per una sua leggerezza amministrativa,o una questione pubblicitaria,fatto stà,che si è dimenticata di ritirare la sua adesione.....Meraviglioso.
Mi è piaciuta paecchio,anche la tua descrizione della prima sfida tra Tsubasa e Genzo,dove "la rabbia,confonde Genzo".Ed è stato proprio così:il ragazzo era troppo nervoso,e ad un certo punto,io ho avuto l'impressione,che avesse persino paura di Tsubasa,quando quest'ultimo,aveva scartato come birrlli,tutti i suoi compagni di squadra.E anche per tutta la durata della partita,"non era il solito giocatore implacabile,e sicuro di sè.Era nel panico".E' proprio vero,e questa insicurezza,l'ha trasmessa anche a tutta la sua squadra.Che già era frustrata di suo,per come giocava Tsubasa,e Genzo,invece di incoraggiarli e rassicurarli,li ha resi ancora più nervosi,con il suo silenzio,e la sua ossessione per la sfida con Tsubasa.E quando hanno fatto la gabbia,secondo me,dovevano stare più attenti,e approfittare dello smarrimento della Nankatsu,per provare a realizzare il secondo gol.Infine,lasciare liberi di fare quello che volevano nella loro area,ad Ozora e a Misaki,nel secondo tempo supplementare,è stato un errore da dilettanti!E Genzo,quando Tsubasa ha fatto la rovesciata alla fine dei tempi regolamentari,invece di starsene sdraiato sulla linea della sua porta a guardare quello che faceva Ozora,doveva alzarsi prontamente,e provare ad afferrare il pallone!Secondo me,se si fosse alzato subito,,sarebbe riuscito a parare il suo tiro,e a vincere la sfida.E quel ceffone di Mikami,è stato più che giusto!Ma come si fa,a mollare tutto e tutti,solo per aver subìto un gol?Doveva chiedere scusa!Altro che "non gioco più,me ne vado".
Adesso capisco,perchè Genzo,è un maniaco della perfezione,e del successo.Prende 98 su 100 in una verifica,ma il padre gli dice:
"Dai,che la prossima volta,andrà meglio".Poi,a 8 anni:
"Nell'amichevole contro il Nagoya,ho preso un solo gol,anche se gli avversari,erano tutti ragazzi più grandi".Si aspetta dei complimenti da parte di Tatsuo,ma.....
"Non avete difeso bene,e nel secondo tempo,avete buttato un sacco di occasioni".E questo,solo perchè non doveva accontentarsi,ma essere consapevole che nello sport,si può sempre fare meglio.A 9 anni:
"Noi del club di calcio delle elementari della Shutetsu,quest'anno,abbiamo vinto più premi di quello del liceo".Sperava in una sua conferma ma....
"Non mi interessa cosa fanno gli altriE comunque,non avete superato i risultati del liceo Nankatsu".Per Mikami,era importante,che Genzo non si montasse la testa.Infine,a 10 anni,Genzo vince il campionato regionale,e nazionale,senza subìre un solo gol ma,guai a fargli un complimento,e a dirgli quanto fosse orgoglioso di lui!
"La fame di successo,diventa cannibalismo".Verissimo.Ma,se chi ti circonda ci mette del suo,poi,non si deve lamentare.E anche Tsubasa non scherza,dato che ha giocato un intero campionato,con una spalla e una gamba mezze rotte.
Sapessi che tifo indiavolato ho fatto per la Shimada.E quanti insulti ho urlato ai giocatori della Shimizu."Non commettono un fallo tattico,fanno una porcata e basta!".E' vero.Ed è tutta colpa di quel vigliacco e dodardo,del loro allenatore,che ha detto loro di fargli del male di proposito,sulla gamba già infortunata!Possibile che nessuno,abbia preso un provvedimento?!Perchè Katagiri,o qualcun altro della Federazione,non è intervenuto?Dopo una telefonata alla signora Wakabayashi,il coach della Shimizu,non allenerà più nessuno.....Magra consolazione.Intanto Genzo,ha dovuto starsene a casa,e quello stronzo di Ozora,si è preso il suo posto come capitano,e leader della squadra.
Tantissimi auguri per la tua nuova terapia.
(Recensione modificata il 09/11/2023 - 02:12 pm)

Recensore Master
02/11/23, ore 14:48

E' davvero bello questo capitolo, toccante ma delicato come è un po' nel tuo stile, con in più quel tema della paternità perduta e negata, e della comparsa inaspettata di un suo surrogato. Ma non solo: scrivi anche di quell'affetto che non è semplice e neanche complicato ma sono complicate le situazioni e i contesti, la natura umana e le relazioni, funziona così. Hai dato a Mikami una profondità e una complessità che non gli avevo mai visto attribuire, e ti sta uscendo un Genzino notevole. Ossessionato, perfezionista, mai in pace con sé stesso nemmeno a dieci anni.
Mi piace tantissimo il fatto che la storia si intrecci fedelmente al canon pur prendendosi le sue libertà narrative, lo trovo sempre un valore aggiunto, e tu lo stai facendo davvero molto bene.
Io lo ripeto: ne sta uscendo proprio un bel lavoro, complimenti!
(E un grosso in bocca al lupo per la terapia! Forza che noi ti aspettiamo!)

Recensore Junior
01/11/23, ore 23:56

Questo capitolo è, a mio parere,il più bello che hai scritto. Mi ha devastata...l' ho riletto già 3 volte oggi. Il legame di affetto profondo fra Genzo e Mikami commuove , perché si vogliono bene, ma nonostante tutto continuano a fare sbagli e ,inconsapevolmente, a farsi del male ( mi riferisco soprattutto a Mikami). Non vedo l' ora di leggere il cameo di Kira, anche lui grandissimo personaggio. C' é da dire però che il tuo Kira pare più lungimirante di Mikami nei confronti di Genzo. Sono anche curiosa di scoprire a che burn- out ti riferisci...La famiglia Wakabayashi continua a ricoprire un ruolo ambivalente perché se da un lato non fanno mancare nulla al figlio, dall' altro sono praticamente sempre assenti. Mi auguro che tornerai a parlare e sviscerare questo lato di Genzo che tu metti in luce ovvero il suo perfezionismo che sfiora l' autolesionismo perché é un aspetto poco approfondito in generale ( dal manga o dal fandom) , ma direi che rispecchia molto bene la sua personalità. Sono super curiosa di leggere il seguito e ..che dire...aspettare fino a gennaio sarà una sofferenza. P.s mi auguro che pian piano tu possa riprenderti e stare meglio.

Recensore Master
25/10/23, ore 14:14

"Lei,sarebbe davvero l'allenatore migliore del mondo?".
"Beh,ho vinto una medaglia di bronzo alle Olimpia.....".
"TSK!".Arrogante e spocchioso già a cinque anni.....Non è iniziato proprio benissimo,l'avventura di Tatsuo Mikami,come allenatore personale di Genzo Wakabayashi.Interesaante però,la sua terza reazione di fronte alla paura:se la fuga,o l'attacco,non funzionano,fingersi morto!
Non pensavo che,da bambino,Genzo fosse un chiaccherone;uno dal pugno(e morso)facile e,soprattutto,scarso a calcio.Che invece fosse buono;educato con i domestici;generoso con gli amici;un leader carismatico;e un ottimo stratega,non avevo nessun dubbio.
"A volte,la violenza è necessaria".Purtroppo è vero.Soprattutto,quando si tratta di difendere sè stessi,o gli amici.
La squadra di calcio delle elementari della scuola Shutetsu(formata da Genzo),è partita dal nulla ma,nel giro di tre anni,ha sempre partecipato al campionato nazionale.La prima volta,è stata eliminata alla fase a gironi ma,la seconda,e la terza volta,ha vinto il campionato.E non solo,nell'ultimo anno,Genzo non ha subìto neanche un gol.Se non avessero fatto la stupidaggine di formare una squadra unica,per la regione di Shizuoka,ne avrebbero vinti ancora tanti.

Recensore Master
09/10/23, ore 17:05

Innanzi tutto in bocca al lupo oer la terapia! 🖖🏼
E ora la recebsione: per prina cosa, vedere un soldo di cacio di cinque anni che si atteggia a uomo vissuto è tenero ed esilarante al tempo stesso. Mikani all’inizio è un po’ alla “va là che vai ben”, na poi si rende conto che Genzo fa sul serio e che può diventare qualcuno.
Da quel momento lui cambia atteggiamento e anche chi gli sta attorno - leggasi Asano -, fa lo stesso.
“ Sono a due passi dalla macchina quando un bambino dall’aria timida li intercetta. Si presenta come Yuzo Morisaki ed è qui per ringraziare Genzo per averlo difeso. Genzo scrolla le spalle, dice:
- Stammi vicino a scuola.” Confesso che in quel momento ho gongolato in modo incredibile (sai quanto adoro Yuzo); che ka loro amicizia sia cominciata così , e che poi in pratica sia stato Yuzo a portare il futuro “Shutetsu Quartet” da Genzo è qualcosa di fantastico.
Da ultimo, Genzo fa quel complimento a Mikami, nonostante di natura non sia uno particolarmente espansivo, perché per lui Mikami è più importante dei suoi veri genitori; è il padre che avrebbe voluto avere.

Recensore Junior
05/10/23, ore 23:34

Veramente bellissimi questi capitoli dedicati a Mikami, non smetterei mai di leggere di lui. Mi piace tantissimo il tuo Genzo e il saper sapientemente rendere come appare agli altri ( aggressivo, provocatorio, sardonico, instancabile) e come metabolizza dentro ( ansia da prestazione, totale indifferenza nei confronti del proprio benessere psico fisico). Credo che molti personaggi nel manga intravedano solo l' apparenza di Genzo e non entrino in profondità. Non sono ancora riuscita a capire quanto l' influenza di Mikami sotto certi versi si rivelerà tossica ...Non ho ben afferrato come mai dipingi il rapporto con Morisaki come privilegiato rispetto a quello con gli altri membri della squadra. Stai scrivendo un' opera profonda, complessa, ricercata, bellissima. Non vedo l' ora che sia novembre!! P.s sono contenta di sapere che d' ora in avanti con la salute andrà meglio
(Recensione modificata il 05/10/2023 - 11:38 pm)

Recensore Master
05/10/23, ore 18:51

Intanto sono molto contenta di sapere che finalmente hai una terapia e che tu stia meglio.
Per la storia, che dire il tuo modo di scrivere e sempre molto divertente simpatico e fuori dagli schemi, è un piacere leggerti. La storia è davvero bella e il tuo mikami sembra davvero un bel personaggio, unica pecca che pubblicare una volta ogni due mesi o al mese si perde il filo e si fatica a seguirti. Secondo il mio parere, va a finire che uno si stanca e non sta a rileggere ogni volta il precedente per capire dove siamo ora. Tant'e vediamo. Ciao

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