Ma salveeeeeeee 💖
Oh, per una volta che con le mie supposizioni ci ho azzeccato! 😆
È stato un capitolo davvero ricco di informazioni e di colpi di scena, quindi vediamo se ho capito bene: Olimpia era sposata con Claudio, figlio di Maurizio che era in combutta con Vitale per derubare alcuni clienti dell'albergo. Poi, per qualche motivo ignoto, Maurizio ha ucciso Vitale e ha gettato il cadavere vicino a casa di Giovanna, lo stesso cadavere che lei e Giuseppe avevano trovato qualche capitolo fa, e che avevano nascosto con la complicità di Gottardi senior.
In questo intreccio quindi mi rimangono al momento due interrogativi (cioè, più di due, ma vabbè 😆): perché Maurizio avrebbe dovuto uccidere il suo socio in affari? E perché Claudio era così ossessionato dall'idea di non far trapelare queste voci, a parte che per l'ovvio motivo che potevano scatenare un'indagine? Forse anche Claudio ha qualcosa a che fare con questo omicidio? Immagino che troverò risposta a questi interrogativi più avanti, non vedo l'ora di scoprirlo 💖
A ogni modo, pensavo che la ricerca del padre da parte di Enrico sarebbe stata più complicata, e invece ecco che l'ha trovato con facilità, tutto sommato! Forse in effetti c'era una parte di lui che opponeva resistenza ed era per questo che la ricerca non aveva ancora dato frutti.
Per quanto riguarda Olimpia, invece, mi chiedo se non possa essere stato proprio Claudio a colpirla... Lei in fondo non stava facendo niente di male e non mi pareva che avesse poi scoperto chissà cosa, ma quando qualcuno ha un segreto da nascondere cerca sempre di prevenire i mali facendone altri... 👀

Come sempre un ottimo capitolo, alla prossima!

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Interessante il tentativo che hai fatto all'inizio di completare il racconto in modo indiretto, attraverso la narrazione di Carolina a Vincenzo.
Paola non mi convince: scanzonata e leggera sembrava all'inizio, ma adesso appare petulante ed ansiosa. Non è di sicuro mossa da amore disinteressato per Vincenzo, su questo non ci piove!
Le comparse si moltiplicano: adesso si infilano pure il figlio Claudio e la nuora di Maurizio.
Tante storie lasciate in sospeso, che si fa fatica ad intrecciare in un filo comune.. almeno finché non si arriva al finale, dove costituzione minuta e capelli rosso fuoco della nuora diventano eloquenti 😁.
Indubbiamente il genere non è il mio genere (e bisticcio con le parole 😁) e mi ci perdo un po', ma rimango sempre avvinto dalla tua capacità di rendere dialoghi e pensieri, sempre arricchiti da piccole osservazioni di filosofia spicciola.

👉 "gravi conseguenze permamenti"
r

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Ciaooooooooooo!
E non ci dici qual è la nota stonata?! Cattivissima! 🤣 Cioè, io ho una mia idea che potrebbe anche starci, legata al figlio di Maurizio, ma per il momento non dico altro, almeno mi risparmio una figuraccia 😁
Il personaggio di Paola devo dire che mi piace molto, e ritengo che le sue parole siano affidabili. Non credo che stia giocando sporco, ma che anzi in qualche modo tenga a Vincenzo e voglia realmente aiutarlo a non farsi raggirare più del dovuto. Lui comunque lo vedo molto tranquillo in merito, io penso che mi sarei già impanicata nel cercare di prendere la scelta migliore!
Una cosa che ho apprezzato di questo capitolo, comunque, è stata la complicità tra Paola e Carolina. Avevano tutti i motivi per non piacersi troppo, e poi spesso nelle storie i personaggi femminili sono sempre in competizione, invece qui hai ribaltato il cliché e l'ho apprezzato davvero molto!
L'altra cosa che mi è piaciuta è il fatto che Vincenzo, nonostante le vicissitudini, sia andato a trovare Olimpia, augurandosi il meglio per lei. In questo senso trovo il personaggio di Vincenzo molto umano ed empatico, e non posso non fare un parallelismo con Enrico, che invece continua a suscitarmi chiusura e freddezza (ma questo non significa affatto che il personaggio sia caratterizzato male, anzi!!).

Come sempre, non vedo l'ora di scoprire come proseguirà questa storia, quindi spero che tu possa scrivere presto un nuovo capitolo 😍!

Alla prossima!

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Un altro capitolo lungo, complicato, come sempre quando c'è di mezzo il POV di Enrico… colui che sembra dialogare da solo, chiunque abbia davanti. Colui che è monotematico: "cosa sarebbe cambiato, tra lui e Carolina". Preoccupazione che adesso sembra superare quella di ritrovare le sue radici perdute.
Ha bisogno degli altri, che lo aiutino a ritrovarsi: Carolina, Vincenzo. Ma sta sprecando tutte le occasioni che gli si presentano, chiuso nel suo egocentrismo.
E ancora una volta, nel flusso di pensieri di Enrico, senza alcun nesso logico, s'affaccia Maurizio. Ci siamo ormai abituati a questo modo di entrare in scena, senza motivo, dei vari personaggi.
Alla prossima.

👉 stabilimenti balnereari

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Ciaooooooooooo!
Un capitolo più riflessivo, ma d'altronde anche la situazione tra i personaggi sembra attraversare la stessa fase, quella in cui tutti un po' si studiano per capire la prossima mossa da fare.
Enrico e l'ex di Olimpia si incontrano, e mi fa piacere che sia emerso un quadro su di lei più umano, nel senso che agli occhi di tutti sembra la stramba che si vede in maniera eccentrica, ma forse è appunto solo un modo come un altro per evadere dalla routine, cosa che alla fine facciamo tutti.
Vedo che Maurizio ritorna anche qui, e a proposito, ti ringrazio per il chiarimento nella recensione! Non mi era nuovo il suo personaggio, ma temevo di non ricordare bene XD
Intanto vediamo un nuovo confronto tra Enrico e Vincenzo, con quest'ultimo che mi pare abbia assestato i colpi giusti verso Enrico. Oltre a questo, sgancia la bomba sulla reale identità di Carolina, una verità a cui Enrico fa fatica a credere, e mi è piaciuto molto il modo in cui Vincenzo sottolinea come l'altro finora sia stato tutto fumo e niente arrosto per quanto riguarda la ricerca di suo padre. Credo che Enrico abbia voglia di scoprire cosa sia successo a suo padre, ma che dall'altro lato faccia una resistenza inconscia nel cercare di rallentare questa scoperta il più possibile.

Un altro capitolo molto interessante, ti rinnovo i miei complimenti!

Alla prossima,
Simona

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Capitolo lievemente meno interessante dei capitoli precedenti, secondo il mio modestissimo e personalissimo avviso. Ma forse sono stato io ad averlo letto troppo in fretta e nel momento sbagliato: a una seconda rilettura mi è parso più piacevole. Insomma, non è colpa tua, sarà che il POV di Enrico mi è sempre poco empatico.

Nessun bottone salta nello svelarsi della trama; nessuna briciola viene offerta ai lettori pollicini. O meglio sì: Carolina e Vincenzo escono allo scoperto, ed entrano in scena Maurizio e Claudio, ma… come in sordina, come elementi di disturbo.

Giovanna e Alfredo… già si sapeva. Non è chiarissima la collocazione temporale del dialogo ma si può intuire.
Olimpia, poverina, con una botta del genere non poteva che trovarsi o all'ospedale o in un ambiente ostile. Le tocca pagare la sua vita di donna troppo impicciona.

Il dialogo Enrico - Carolina è troppo lungo, un po' strano. Stupisce la proposta di Carolina di vedersi a casa di lui quando però rimane tutto il tempo come un po' distante e abbottonata. Si aspettava un altro Enrico, meno egocentrico? Stupisce il dichiararsi a freddo di Enrico, come se spinto dalla forza di disperazione. La molitura a freddo dà un buon olio, le dichiarazioni a freddo spezzano le amicizie. O forse i fatti mi daranno torto.

Brava sempre, lo scrivo convinto. 😊

👉 Giovanna si rialzò e di ritrovò

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Ciaoooooooooo!
Accidenti, non mi aspettavo che la nostra Olimpia fosse addirittura in coma! Pensavo che la persona che l'ha aggredita volesse solo metterla fuori gioco per un po', non che volesse davvero ucciderla 😱 Non mi viene in mente proprio nessuno che possa aver compiuto questo gesto, perché per quanto ne sappiamo non è che abbia pestato i piedi a qualcuno di importante... Quindi sono proprio persa sul movente e sul mandante, non vedo l'ora di saperne di più!
Intanto Carolina e Vincenzo escono alla luce del sole, con qualche ripercussione non proprio indifferente per Vincenzo stesso...
Devo confessare che in questo capitolo Enrico, nella scena con Carolina, non mi ha fatto una grande impressione, mi è sembrato quasi che volesse screditare Vincenzo perché spinto da una gelosia infantile, e quando penso a lui continuo ad avvertire una sorta di muro, una distanza, qualcosa insomma che mi impedisce di capire pienamente il suo modo di essere. Però devo dire che questa cosa la rendi benissimo, non è affatto scontato riuscirci, quindi ti faccio i miei complimenti!
Nel frattempo comunque assistiamo di nuovo a un flashback di Giovanna e al suo incontro con Maurizio. In uno dei capitoli precedenti, se ben ricordo, Giovanna stessa ammette che forse non era Alfredo il responsabile della sua aggressione e che sospettava che potesse esserci di mezzo un'altra persona. E se questo Maurizio c'entrasse qualcosa?

In ogni caso il mistero si infittisce e tu sei bravissima nel tenere alta la suspense! Complimenti! 😊

Alla prossima!
Simona

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Capitolo monotematico, sul match TutaFucsia OcchiViola.
Magistralmente condotto 👏.

Vincenzo (che considero di una perspicacia ed intelligenza superiore alla media) ne esce perdente, andandosene senza nemmeno il mazzo di chiavi, pur avendo ragioni da vendere. Dove ha sbagliato? Forse Olimpia le infonde insicurezza e lui cerca, inopinatamente, di farsi spalleggiare dagli avventori. Forse ha paura, sia pur inconscia, di fare troppa luce sui fatti del passato, lui che è già alle prese con la sua doppia vita. Io avrei, in privato e non in pubblico, cercato di strapparle un patto: in cambio della mancata denuncia con testimoni, un colloquio a tu per tu nell'albergo, in terreno amico, con la presenza a sorpresa di Enrico, e avrei finito per stringere un'alleanza a tre.

Olimpia… mutevole come la luna, sfodera tutte le sue armi, dapprima "in tono beffardo", poi "sprezzante", poi tenta il ricatto, poi diviene quasi aggressiva, finge di essere quella che sa troppo, fa appello al moralismo. Eppure continua a piacermi.

La situazione tende ad entrare in stallo, ma ecco che arriva - ancora magistralmente e opportunamente piazzato a fine capitolo - il "micidiale colpo alla nuca".
Si riaprono le danze.

Bravissima 😊

👉 Gli chiede (penso "gli chiese", non fa parte del tuo stile il repentino passaggio al presente 😅)
👉 che rubi mazzi chiavi
👉 succecerebbe

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Ciaoooooooooo!
Come al solito, succedono sempre un sacco di cose interessanti nei tuoi capitoli!
Intanto mi è piaciuto moltissimo il confronto tra Olimpia e Vincenzo, e devo confessare che penso che lui abbia ragione al 100%, perché alla fine lei ha commesso un reato e non sembra nemmeno rendersene conto 😅 Penso che in questo senso Vincenzo sia stato pure fin troppo tollerante 😆
Come dicevo, Olimpia invece mi è sembrata un po' "svampita", nel senso che appunto ha le sue ragioni ma che non stanno né in cielo né in terra, perché anche mettersi a minacciare di spifferare tutto a Paola non mi sembra una grande mossa 😆 Pare un po' vivere in un mondo tutto suo le cui regole cozzano un po' con il nostro, ecco 👀 Però è comunque una caratterizzazione interessante e mi domando se questo suo modo di essere la porterà a compiere altre azioni strane.
A ogni modo, non avevo intuito che la donna nelle foto fosse Carolina 😱 Mi chiedo perché Vincenzo tenga le sue foto addirittura nascoste, visto che tanto sappiamo che il suo sarà solo una matrimonio di facciata... sento che c'è qualcosa di più sotto 👀
In ogni caso, comunque, pare che Olimpia abbia pestato i piedi a qualcuno... Spero non faccia una brutta fine! 😱 Adesso sono troppo curiosa di sapere come prosegue!

Alla prossima e complimenti per un altro ottimo capitolo!
Simona

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Geniale il modo in cui gradualmente dipani la vicenda, basato su una simmetria: lo strascico provocato dall'intrusione di Olimpia piccola nel capitolo precedente, e lo strascico provocato da Olimpia grande in questo.
Azzardato, almeno secondo la mia miopia deduttiva, il nesso che Vincenzo stabilisce subito e con sicurezza fra Tuta Fucsia ed Enrico ("non aveva dubbi su chi fosse il burattinaio"): ufficialmente non si sarebbero mai rivisti. Ma Vincenzo è un volpone 😅.
Prendere Enrico direttamente, senza mezzi termini, gli fa finalmente gettare la maschera. Strategia interessante!

Adesso ne so poco più di prima, ma ritengo di poter escludere il fatto che Giuseppe sia un omicida: mi si era affacciata in mente pure quell'idea 😁.

👇
…è successa una di cui devo parlarle...

Avanti così 😊

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Ciaoooooooooo!
Urca, un capitolo bello ricco di rivelazioni!
Intanto vediamo Vincenzo che finalmente affronta Enrico a tu per tu. Non mi aspettavo che la governante andasse a riferire tutto di corsa a lui, ma ha fatto bene e ha permesso a Vincenzo di fare chiarezza sul piano di Enrico e Olimpia. Mi domando come proseguiranno le cose con quest'ultima, se continuerà questa sorta di frequentazione oppure no, ma tendo a propendere per la seconda opzione, a meno che Olimpia non abbia qualche asso nella manica.
Nel frattempo si fa luce, almeno in parte, sulla vicenda di Giuseppe e Giovanna. In effetti il fatto che abbiano ritrovato il cadavere di Alfredo Vitale proprio in quel frangente è alquanto strano, soprattutto perché è chiaro che l'uomo sia morto molto prima e non in circostanze naturali. Roberto sembra caricarsi sulle spalle il peso di gestire questa cosa, ma lo farà davvero senza chiedere niente in cambio? La gentilezza ormai è cosa rara, e vedere un aiuto così disinteressato mi fa sempre drizzare le antenne 🤣

La storia si fa sempre più interessante, ti faccio i miei complimenti! Non vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo 😊

Alla prossima 💖

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Mmmmmh, un capitolo decisamente
interessante!

Molto bello il fatto che si riallacci a un episodio già visto e ritenuto secondario: la presenza clandestina di Olimpia in casa Bianchi, vista da un altro punto di vista.

Nella prima parte si assiste ad una passione fatale che si tramanda da padre a figlio, da madre a figlia. O una colpa? Un "atroce dubbio" viene presentato e sviscerato. Tutto scritto con quella abilità che fa esclamare: perché non ci ho pensato prima?
Si leggono volentieri i giri mentali dei protagonisti, descritti quasi con eccessiva pignoleria, come a voler frenare il lettore che vuole arrivare di corsa a fine capitolo. Ma il motivo c'è eccome: consolidare l'"atroce dubbio".
Giovanna ci appare qui tanto fragile e ansiosa, segnata dal suo innominabile passato.

La seconda parte consolida un altro dubbio, strisciante sin dall'inizio del racconto: il rapporto tra Vincenzo e Carolina.
E la tuta fucsia diventa famosa.
E ancor più rilevante la frase: "In effetti non è mai stato denunciato per quello che ha fatto."
Qui l'autrice si diverte e fa divertire i suoi affezionati lettori. Fino alle ultime righe comprese.
Carolina appare più dotata di mente e orientata alla vita pratica, meno romantica, di quanto immaginassi all'inizio, e che un impudico sguardo alle sue mutandine di pizzo mi facesse pensare.

E con eccessiva pignoleria, come quella dei giri mentali, termino anch'io con le mie solite segnalazioni.
– Per quando continuasse a vederla molto turbata
– un futuro, ti sbagli di grosso.
– Quando le loro bocche si separano
– Non dire cose di cui potresti pentirmi.

Il ragionamento sulle linee del bus non è stato chiarissimo.

"In fondo quando siamo piccoli la vita ci sembra perfetta." È proprio così? Conosco bambini piccoli che sono una lagna continua, e adulti che sono convinti di aver avuto una infanzia infelice. Ma ognuno la pensa a modo suo.

Un bel capitolo insomma, centrale in tutti i sensi.

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Ciaooooooooooo!
Ho adorato questo capitolo, quanti colpi di scena! 😍
Devo dire che mi dispiace un sacco per Enrico e per il suo amore che rimarrà per sempre non corrisposto... Anche se devo ancora capire perché Giovanna abbia negato con Giuseppe e abbia invece ammesso con Carolina che Enrico sia suo fratello... E mi domando: e se invece la verità fosse quella che ha raccontato a Giuseppe? Giovanna sembrava molto restia all'idea che i due ragazzi finissero insieme, che certo ha un suo perché nel caso di un legame di sangue, ma mi chiedo se in realtà non ci sia un'altra motivazione dietro. In ogni caso, Enrico è prossimo al due di picche e mi dispiace troppo per lui 😭
E quindi insomma, Vincenzo e Carolina se la intendono, eh? 🤣 Pensavo sinceramente che lui in qualche modo la ricattasse, invece lei sembra ben felice delle avances di Vincenzo. Lui però in effetti sta per sposarsi, anche se noi sappiamo che non è un "vero" matrimonio 👀 Quindi credo che i due potranno continuare a frequentarsi anche dopo, certo però in maniera clandestina con tutto ciò che ne consegue.
Chiudo con Giovanna, più astuta di quanto non sembri! E così aveva visto Olimpia, eh? Per fortuna che non si sono riconosciute!
E Carolina in realtà sa dove sono andati i due fuggitivi, o quantomeno sa dov'è la madre. Mi chiedo perché se lo tenga per sé...

Ti faccio i miei complimenti per questo capitolo davvero avvincente, bravissima!

Alla prossima,
Simona

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Ciaooooo!
Scusa se passo solo ora, ma ahimè ogni tanto la vita si mette in mezzo 😭
Parlando del capitolo, la conoscenza tra Olimpia e Vincenzo prosegue in maniera bizzarra, nel senso che è chiaro che Vincenzo la frequenta solo perché è curioso di capire se ci sia qualcosa dietro, ed eventualmente cosa. Olimpia comunque è bravissima a non scomporsi e a recitare la parte, io penso che mi sarei imbrogliata nel parlare 🤣
Intanto facciamo anche un salto nel passato di Olimpia, con un episodio che ha anche un suo riflesso nel presente. Devo dire che temevo che venisse scoperta nel modo peggiore, invece tutto sommato le è andata bene ed è riuscita, anche qui, a mantenere il sangue freddo e a rispondere alla donna con una scusa molto arguta. Adoro Olimpia 😁
Intanto però anche quelle fotografie che ha trovato mi incuriosiscono, e soprattutto non vedo l'ora di capire in che modo abbia ricollegato la donna delle foto a quella con cui si frequentava Giuseppe.

Ti faccio i complimenti per questa trama che è sempre più intrigante, mi piace moltissimo il modo in cui la stai portando avanti! E anche per la tua scrittura che mi piace molto 💖

Alla prossima!
Simona

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Puntuale come sempre il nuovo capitolo: si direbbe che l'autrice viva h24 sul web, dati i vari impegni che si accolla in parallelo, blog non ultimo!

Piccoli, preziosi accenni stavolta, volutamente legati a percezioni insicure, "per qualche strano scherzo del destino".

È bello accorgersi che Olimpia, la scaltra sbandieratrice, la donna che pur nella piattezza della sua vita (non del fisico, chissà perché me la immagino… prosperosa, anche se i personaggi non vengono mai descritti approfonditamente per quanto riguarda il loro aspetto esteriore; solo un accenno ai capelli ribelli) si sente di conoscerla bene la vita, inizia lentamente a trovare gusto "a cambiare le proprie abitudini anche nelle piccole cose" e insiste nell'indossare l'orrida tutina fucsia. Contro ogni sua prefenza cromatica.

Bellissima trovata quella delle chiavi scivolate e soprattutto il salto temporale alla gioventù di Olimpia, che ci presenta la donna a 360 gradi, piccola e grande.
Gradevole il soffermarsi sulle considerazioni di Olimpia riguardo alla vita delle persone adulte.

Vincenzo cede lentamente al fascino di Olimpia, e io pure, che non sono mai stato attratto dalle donne troppo aperte e troppo… prosperose 😅

Correggi:
"solutudine"
"non era alcuna ragione logica"
"chiamò a Enrico dell'apparecchio telefonico del bar"
"Olimpia so avventurò"

Capitolo perfetto, peraltro, scritto con indubbia perizia, fantasia nell'invenzione della trama, perspicacia e profondità nell'indagare le sfumature dell'animo umano. Grazie!

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