Recensioni per
L’Isola dei Dannati [A.o.T. Mission-almost-Impossible]
di kamony
Ciao kamony, che bel lavoro di documentazione hai fatto con questo capitolo! Mi piace il modo in cui hai reinterpretato il funzionamento dell'hallucigenia per renderla plausibile nel contesto di una storia di spionaggio/fantascienza come questa. Forse qualcuno potrebbe dire che è uno spiegone, ma confesso che a me gli spiegoni piacciono, forse perché mi piace avere le idee chiare, quindi me lo sono goduto. In qualche modo compensa il fatto che nell'opera originale tutto il meccanismo alla base dell'esistenza dei giganti (e degli Ackerman) rimanga abbastanza misterioso. Per carità, il mistero è sempre bello e suggestivo, ma anche capire bene come funzionano le cose è una bella soddisfazione! |
Ciao Kamony, eccomi di ritorno a cavallo di un bradipo, ma felice di leggerti come sempre! Non immaginavo che il tizio incappucciato fosse Niccolò! Connie ci ha visto subito giusto su Sasha, o almeno così spero, perché questi due insieme mi piacciono proprio e spero che tu gli abbia concesso qualcosina in più rispetto al nostro crudele maestro. 🤞Floch si dimostra il verme che sappiamo, con mia grande soddisfazione! ☺️ |
Ehi, ma qui ci vuole uno spin-off con cronaca dettagliata della partita! Voglio scoprire le abilità nascoste di Armin a beach volley! Ok, ok, a parte questo, capitolo divertente e distensivo, ma anche intenso per quanto riguarda il triangolo Jean-Mikasa-Eren. Mi piace il modo in cui interpreti il loro rapporto, sia qui che altrove, come sai. Mikasa in particolare qui è proprio consapevole di sé e i suoi sentimenti non proprio salubri per Eren acquisiscono un senso. Anche Jean non sembra semplicemente infatuato, ma mostra comprensione e rispetto verso di lei. |
E qui entra in gioco anche il pazzo furioso! Non che avessi sentito la sua mancanza, proprio per niente, ma mi piace il ruolo che ha nella trama, mi sembra proprio una trasposizione coerente ma non prevedibile. Il dialogo con Mikasa poi mi ha proprio dato soddisfazione, con lei che gli rinfaccia di essere stato lui a "mandare tutto a puttane"! Vai Mikasa, così ti vogliamo! Se c'è una cosa che non mi ha soddisfatto in AoT, è la passività di Mikasa, un personaggio un po' sprecato purtroppo, e qui ha una bella occasione di rivincita, tiè, pazzoide maledetto! 😜 Il contraltare di tutto ciò, cioè il dialogo fra Mikasa e Jean, mi pare altrettanto azzeccato e spero prometta sviluppi futuri. |
Ciao kamony! Un commentino veloce veloce, perché purtroppo ora non posso dilungarmi. |
Maaaamma miaaaa! 😍 Allora, allora, ok, calma, ricomincio da capo. Andiamo con ordine. Mi è piaciuta molto la descrizione di Hanji con i boxer di Levi, ma soprattutto ciò che ne pensa lui, ovvero che sia sensuale proprio nel suo non sforzarsi di esserlo, dietro l'apparenza di un modo di vestire estremamente pratico. Mi è piaciuto un sacco questo inizio, perché mi sembra che colga proprio l'essenza di un certo tipo di femminilità che spesso fa fatica a trovare spazio per come è, nel senso che tende a essere rappresentato come uno stadio da "brutto anatroccolo" oppure come una tendenza verso il maschile; questo caso ovviamente esiste, ma esistono anche donne che semplicemente hanno un'indole molto pratica, informale e genuina che mi sembra tu qui abbia fatto perfettamente incarnare ad Hanji. Molto apprezzato davvero! |
Ciao kamony! Questo capitolo pensavo di averlo già recensito da un po', invece perdo colpi alla velocità della luce. Vado un po' in ordine sparso, a istinto, e da dove può farmi partire l'istinto se non da Levi che, con la scritta "Bitch please" sulla maglietta, tiene testa a Zeke? Nessuna versione di loro due, in nessun universo alternativo, potrebbe mai andare d'accordo con l'altro. E ovviamente questo Zeke non perde occasione di provocare Levi, che lo sistema a dovere (e io gongolo). A proposito di punzecchoare, sistemare a dovere e gongolare, ovviamente l'ho fatto anche quando Armin ha sistemato per bene Floch. Questa questa versione un po' più adulta e risoluta del piccolo biondino continua a darmi soddisfazioni 😎 |
Allora, dunque, quindi, da dove comincio? Intanto dal titolo, azzeccatissima e goduriosa strizzata d'occhio al canon. Mi sono molto divertita leggendo del raffinato piano di Jean per mettere le mani sulle schede di Erwin, Hanji e Levi: ce lo vedo proprio a fare il ganzo con la tipa dell'archivio sentendosi molto furbo. E mi sono divertita ancora di più scoprendo che in realtà era tutto un piano di Erwin! D'altra parte non sarebbe stato plausibile che Jean riuscisse a raggirarlo, con tutto il bene che possiamo volergli. 😏😉 |
Questo capitolo mi ha messo il sorriso sulle labbra fin dalla prima riga! Quel “sasha ti odio” per il fatto di riuscire a strafogarsi impunemente è buffissimo e una trasposizione molto azzeccata in questo AU del debole di Sasha per il cibo! Poi vabbè, Sasha è amore, che le vuoi dire? Mi chiedo chi sia la collega, ma sicuramente o non è importante, o lo è troppo per svelarlo adesso. E invece, ovviamente, potevano mai mancare Jean e Connie? Certo che no! Mi ha molto divertito il modo in cui Connie rimprovera Sasha, anche questo IC e ben calato in questo universo. La descrizione che fai dei personaggi in questa prima scena mi è piaciuta, perché con pochi tratti rende l’idea della loro personalità, soprattutto Jean che diventa insopportabile appena riceve una promozione. Ah, Connie con i capelli cresciuti non ce lo vedrei proprio! Senza la sua zucca rasata non sarebbe lui, no no. |
Un commento veloce velocissimo! Ma… questo Marco lentigginoso è proprio quel Marco? Se sì, spero che vada incontro a una sorte migliore rispetto a quella che ha in AoT e che abbia un po’ di spazio anche lui, perché mi piaceva il suo modo di interagire con Jean, che, a proposito, spero di veder spuntare quanto prima! |
Parto dalla fine: con "Rifila loro quella stronzata di offrire i loro cuori" mi hai fatto venire gli occhi... a cuoricino, è veramente il caso di dirlo! Sai che adoro smontare e vedere smontata quella retorica a colpi di sarcasmo, quindi ci siamo capite, no? In questo ultimo segmento, oltre alle strizzate d'occhio all'universo canonico, ho apprezzato il ritmo vivace del dialogo e il fatto che tu abbia preferito mantenere vaga l'identità dei due pesonaggi (Zachary ed Erwin, immagino?). Risalendo all'indietro, il segmento su Hanji la fa emergere in tutta la sua genialità eccentrica, finanche nel modo in cui fa sparire il bigliettino. Mi è piaciuto anche il modo in cui hai descritto il suo aspetto e il suo rapporto con le studentesse, che la ammirano e desiderano essere come lei: spesso i rapporti fra noi donne vengono ridotti a rivalità meschine, tralasciando il fatto che siamo capacissime di provare stima reciproca e di prendere a modello donne che, come Hanji, vanno brillantemente per la loro strada in barba a qualsiasi canone. Un piccolo accenno, insomma, ma davvero molto apprezzato! "Il mostro di intelligenza", oltre a essere appropriato a lei, mi sembra che strizzi l'occhio al suo amore per i giganti: è così o ci ho visto troppo? |
Ciao, tesoro😘 |
Cia, tesorina😘 Questa storia si sta facendo sempre più interessante e, direi che adesso siamo nel vivo della vicenda, giusto? In pratica sono tutti giunti a Paradise e sono tutti, ma proprio tutti sospettosi e come non capirli? Io adoro Sasha, lei è distratta e biricchina come mexD inoltre, entrambe amiamo mangiare. Giuro, l'inizio mi ha fatta rotolare dalle risate, lei che mangia questo super panino, tutta felice e pimpante. Sei stata bravissima a descrivere questo clima giocoso e, ho anche apprezzato il fatto che sia riuscita a rifarsi le unghie con il gel... Connie è un patatino<3 e secondo me sta benissimo con i capelli rasati, anche non ha proprio l'aria da duro, ma noi non gli diciamo nulla. Infine vengono chiamati per questa missione. La CIA per loro è l'unico organo serio in grado di proteggere la nazione, eppure... eccoli a volare verso questo paradiso terreste (a proposito, titolo divino, ti riferivi alla canzone di Madonna?) |
Ciao stellina🥰 |
Tadan! |