Come mi ero ripromessa recensisco anche questa shot (alla fine sono storie brevi a sè stanti guidate dallo stesso filo comune, no?) che mi dà un po' da penare per quanto riguarda cosa dire perchè la tematica è seria, tremendamente seria, e le parole, per loro definizione, sono approssimative e sempre troppo poche. Cercherò di farti capire cosa ho provato leggendo: essenzialmente un senso di oppressione, non per lo stile, sia chiaro, o sul contenuto di quel che hai scritto, ma sul tema in sè stesso, mi ha inquietato e fatto riflettere il discorso del "predicatore" di questo GADE, che tu hai reso benissimo. E' suonato perfettamente verosimile, tremendamente vero perchè, purtroppo, mi duole ammetterlo, certe concezioni e idee continuano a sopravvivere anche nel nostro progreditissimo ventunesimo secolo, cosa si può dire di un mondo in cui ancora tanta gente si sorprende o addirittura resta scandalizzata alla notizia della legalizzazione del matrimonio gay nello stato di New York? Si può dire poco, uno dirà con disfattismo o indifferenza, e invece bisogna dirlo, quel poco o tanto che sia, come hai fatto tu con una storia semplice, una trama semplice, che getta luce su un problema ancora così grande.
La mia recensione si concentra molto su questa parte, mi scuserai se non parlo della storia interna del protagonista e i suoi tentativi di liberarsi di questo ipotetico "male". Cioè è fatta molto bene anche quella però non mi ha particolarmente toccato forse perchè troppo concentrata su quel che avevi detto prima e io quando leggo una cosa che mi colpisce mi fisso su quella e non mi schioda più nessuno (eh eh ^^')
No, davvero, ti ammiro per aver trattato quest'argomento, dipingendo non una setta di omofobici sanguinari, ma una cosa molto più ambigua, più sottile, inevitabilmente più subdola perchè sfido a far dire a chiunque che non siano belle e toccanti le parole sulla vita e il valore di essere genitore, il senso di perpetuità, di interezza che ti dà generare un figlio, e proprio perchè così belle queste parole sono un pugno allo stomaco nel contesto, altro che omofobia, lì c'è qualcosa di peggio a mio parere: è l'intolleranza vestita bene, l'ipocrisia della cura e della salvezza. Mi ha ricordato un poco l'atmosfera da 1984 di Orwell (non so se l'hai mai letto, comunque parla di un governo totalitario) in cui la dottrina del partito non ci si doveva semplicemente adeguare, ma bisognava amarla, esserne interamente completamente convinti. E' il meccanismo del lavaggio del cervello che opera non solo nella finzione dei libri, purtroppo. Ripeto: è qualcosa di ben di peggio della violenza palese, agisce psicologicamente e se ti toccano lì difficile ci sia una riabilitazione come nel fisico.
Insomma, penso abbia capito quanto mi hai coinvolto con la tua scrittura, sospettavo fossi una femmina in realtà (xD) ma ho voluto esser sicura. Sei brava e tocchi i punti giusti, complimenti davvero
Baci ^^ 
(Recensione modificata il 04/07/2011 - 09:50 pm)

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Secondo capitolo, seconda recensione.
Ecco, di questo capitolo non so bene cosa dire, perché argomenti del genere -il vedere l'omosessualità come un segno del demonio, l'utilizzo di sette filo-cristiante per guarirlo- mi mettono sempre un po' d'ansia, però devo dire che -a parte la riunione all'inizio- questa storia ha dei toni molto lievi, quindi si riesce a leggere con piacere anche questo capitolo.
La mia coppia preferita, però, per ora rimane quella del primo capitolo =)

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Sono stata portata qui da una mia amica e devo dire che ha fatto proprio bene a trascinarmici, èerché la storia mi piace molto.
A livello stilistico, mi lascia un attimo perplessa su alcuni momenti temporali che mischiano passato e presente, ma non mi viene da dire che siano errori, pensandoci, quindi probabilmente è solo un fastidio personale, così come anche il mio gusto mi fa infastidire davanti ad alcuni modi di punteggiare il paragrafo. Mi sa che su queste cose i nostri stili non vanno molto d'accordo, ed è un peccato, perché sebbene non la rovini riesce comunque a distogliere un attimo l'attenzione dalla storia.
La storia in sé mi piace molto.
Solitamente preferisco le storie in cui non c'è il problema dell'omosessualità, quindi sono un po' una novellina in questo campo =)
Mi piace come sono resi i personaggi, sia Edoardo che Claudio. Soprattutto Claudio! Come fa a non capire di essere follemente innamorato?
Spero come minimo che un giorno di questi Edoardo gli dica che vuole chiudere e cercare qualcuno con cui vivere alla luce del sole così Claudio potrà capirlo e mollare Cristina (che poi ha il mio nome xD) per lui, anche se, dato il personaggio, potrebbe anche non avere mai il coraggio di fare "terra bruciata"
Io spero di si. >.<
Leggerò di sicuro anche le altre coppie, ma spero che aggiungerai presto un capitolo a questa *-*

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Ciao, leggo sempre quello che scrivi e mi fa piacere ritiro arti con questa cosa nuova e notevolissima. Tu scrivi da varo bene e credo di avertelo già scritto. Queste quattro storie poi sono davvero speciali. Non solo c'e il solito vecchio piacere di leggerei perché. Tu sei una che scrive bene nel senso più pieno e proprio del termine, nel senso di una scrittura corretta scorrevole, piana piacevole perfetta dal punto di vista ortografico e sintattico ma stavolta hai superato te stessa questi episodi sono perfetti anche dal punto di vista della costruzione dei personaggi e delle ambientazioni. Il primo e' da urlo i protagonisti e i comprimari della storia sono praticamente perfetti (Mary Poppins) davvero sembrano presi a prestito dai piu' usati e abusati stereotipi della scrittura contemporanea, il capo padrone, l'amante segretario/a (oggi si dice assistente) l'amico volenteroso e superficiale, il ragazzo carino anime semplice e predisposta perfetto per un rapporto normale, la fidanzata giovane e gentile ignara quanto basta per non essere antipatica... Tutto sembra ricalcare un copione gia' visto e gia' rappresentato tante volte e invece i caratteri hanno una vita speciale, vera, uno spessore intenso , uno smalto originale una luce propria che glia conferisce una luce di vita propria.

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Devo farti i miei più sinceri complimenti, davvero. Avevo iniziato a leggere questa sorta di breve antologia qualche giorno fa, ora l'ho ripresa per lasciare quantomeno una recensione alla prima storia, ma mi piacerebbe farlo anche alle altre tre (che per adesso non ho ancora letto, se non l'inizio della seconda, che mi ha lasciata spiazzata). Mi hai colpita molto, per lo stile, per il modo in cui usi le parole, per come presenti i personaggi. I due protagonisti qui sono perfettamente delineati, mi sono sembrati così tremendamente umani, soprattutto Edoardo in cui, anche se uomo, mi sono immedesimata, in un certo senso... non ho capito se sei una donna o un uomo, ma sappi, comunque, che come hai affrontato un tema controverso come l'omosessualità mi ha lasciata basita e piacevolmente colpita, perchè lo hai fatto con vera profondità, senza perderti in banalità o cose trite e ritrite o facili caratterizzazioni. Come mi piacerebbe poter riuscire a far io, magari un giorno, quando deciderò di dedicarmi seriamente ad una slash che sia slash.
Penso questa storia e sicuramente anche le altre siano un punto d'onore per te e in generale per questo sito, anche. Leggere cose del genere mi fa pensare di aver fatto bene ad iscrivermi su EFP ^^
Sul serio, complimenti.
Primavere

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Assolutamente brillante e magnifico. Tutto.
Ho letto una storia dopo l’altra, e devo dire che si sono rivelate un crescendo di mera armoniosa meraviglia. E voglio dire anche un’altra cosa: sicuramente è uno dei lavori slash che più ammiro e apprezzo, uno dei migliori che abbia mai letto. I personaggi sono entusiasmanti: ognuno è ben definito e caratterizzato e fottutamente sostanzioso, ognuno pare avere una storia alle spalle che ne marca l’anima e ne dipinge un disegno meraviglioso, ognuno è diverso. Ce ne sono per tutti i gusti, e io devo dire che li adoro tutti, dal primo all’ultimo, da Claudio e Edoardo a Mattia e Michele... non riesco a scegliere una coppia preferita *-*
Complimenti vivissimi mia cara. E GRAZIE.

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Wow, complimenti :O
Rimango sempre più sbalordito dal tuo incredibile talento, dalla tua naturalezza con la quale riesci a trasportarmi dall’inizio alla fine in un’altra realtà, in una realtà creata da te: fantastica. Le storie, fino adesso, si sono rivelate essere una più bella dell’altra. Soprattutto i personaggi, appaiono così veri, cazzo, così dannatamente reali e adorabili, che ti verrebbe voglia di conoscerli :O
Ma non si può <.<
Be’, Frà, lasciatelo ripetere: sei davvero brava.
Anche qui ho scorto qualche verbo andato maluccio, ma nel complesso è tutto perfetto. E, considerando anche la lunghezza, voglio davvero complimentarmi con te dal profondo del mio cuore.
Vado verso l’ultimo - per ora - aggiornamento. Ci sentiamo lì 

Dunque:
- ventitré vuole l’accento;
- ho notato che scrivi sempre “dopo di che”, al posto di “dopodiché”; dopo una rapida occhiata, ho costata che infatti si può dire in tutti e due i modi, però (ma qui si scende nella SOGGETTIVITA’) secondo me, appunto, sarebbe molto meglio il secondo modo. :O
Bene, ora mi sento realizzato xD
Ebbene, cara... meno male che la prima parte è finita quasi subito, ché giuro stavo impazzendo. Anche solo leggere e quindi, comunque, immaginare tali cose, tali schifezze e stronzaggini (permettimi il francesismo), mi dà il voltastomaco.
Però, cavolo, devo dire che tu sei stata incredibile, stavolta. Hai superato te stessa, credo.
E dalla mia parte, devo dire che sto amando ogni cavolo di personaggio, e quindi sono sicuro che presto o tardi non ci capirò più niente <.<
È l’una e quarantasei, ma io voglio continuare a leggere, anche se sono totalmente fuso. DEVO *-*

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Cioè, cavolo Frà (concedimi questa confidenza), uno di questi giorni potrei finire per masturbarmi con le tue storie xD (prendilo come un complimento, suvvia u.u).
Comunque seriamente... ho già detto abbastanza sul gruppo slash di facebook: sei stupenda, davvero. E questa nuova storia, Abominium, è semplicemente fantastica.
E inoltre io che faccio se tu diventi così brava? :O
Intendo dire che non ho trovato alcunché da farti notare, di imprecisioni... perfetta, QUASI (buahaha): fai attenzione per quanto riguarda i tempi verbali, ché intorno alla prima metà ho trovato qualche presente (e non intendo quei presenti che usi per affermare cose al presente) che ha rubato il ruolo a un imperfetto/trapassato prossimo.
Ancora complimenti, mi accingo subito a leggere il prossimo capitolo *-*

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Riesco a leggere, finalmente, il secondo capitolo. E'stato un colpo al cuore, hai trattato un tema molto delicato con una certa maestria, mettendo in luce caratteristiche troppo reali perché potessero restare solo sulla carta, senza toccarmi intimamente.
Posso solo dire che hai evidenziato la realtà bigotta che ci circonda, volta a reprimere più che a comprendere e ad accettare, come se realmente si potesse vivere felici senza una parte di se stessi. Mi hai folgorata, fatto spalancare gli occhi e scuotere la testa con orrore sin dal principio. Il tutto guidato da uno stile che rasenta la perfezione e si adatta a quello che ti spingi a raccontare, riesce ad essere scorrevole e brutale, allo stesso tempo, pregno di sentimenti e guizzante.
Ancora una volta mi trovo senza parole, costretta ad inchinarmi di fronte alla tua bravura e ad augurarmi che il tempo mi permetta di dedicarmi al più presto al prossimo capitolo.
Biz

Alloora... Sì, ti sto adorando sempre di più **
Già solo per il fatto che in una storia in cui [se ho capito bene] vuoi affrontare quattro tipi di discriminazioni, tu abbia messo una coppia del genere.
Perchè qui è Alessandro a farsi problemi che per esempio i colleghi non hanno. E' lui che si sente in imbarazzo, è lui il primo a sentirsi discriminato anche se non ci sono comportamenti ostili che lo dimostrino.
All'inizio mi è piaciuto il discorso sull' -ostentare- l'omosessualità. In particolare, il passaggio "essere gay vuol dire che si ha una preferenza sessuale verso quelli del proprio genere, punto, non c'è motivo di atteggiarsi. Non devi portare nessuna lettera scarlatta addosso che segnali subito al mondo chi sei."
Quindi diciamo che avevo subito apprezzato il personaggio di Alessandro, poi più scendevo più prendevo le distanze da lui, credo, fino alla sera dell'inaugurazione in cui pensavo di odiarlo. Più si andava avanti più mi prendevo a cuore Simone, così a un certo punto avevo un groppone in gola con il terrore che il capitolo finisse da un momento all'altro e la situazione restasse così X)
Poi la scena finale e almeno mi si è sciolto il nodo.
Credo che questo sia un grande passo per Alessandro ma solo il primo, spero che il suo atteggiamento rispetto alla relazione ora inizi a cambiare =) che si renda un po' più conto che non può dare tutto per scontato, che il suo ex sarà anche bellissimo ma che avere Simone è molto meglio! [ecco mi sono infervorata xD]
Comunque, ancora complimenti, io mi leggo anche l'ultimo capitolo =P
Un abbraccio,
Kaite

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Ciaau =)
Penso di essermi appena innamorata di questa storia, ma prima ancora voglio farti i complimenti per aver affrontato un tema del genere, che personalmente mi ha sempre affascinato e per il quale ho sempre avuto il desiderio di "sfida", diciamo. Ho sempre in cantiere la voglia di scrivere qualcosa su associazioni del genere, perchè penso che una tematica del genere ci porta -ci costringe- a immeggerci in un pensiero totalmente opposto ed estraneo per persone come noi per le quali appare completamente assurdo e senza alcun fondamento. [Parlo al plurale, correggimi se sbaglio X)]
Ed è anche una sfida affrontare tutto il tumulto che si muove in persone come Davide.
Mi è piaciuto il modo di iniziare con la citazione di quel blog, anche perchè fa capire che ti piace informarti, questo da spessore alla storia, si *avverte* che ognuno di queste coppie è studiate e pensate.

"Non è che il Diavolo che mi tenta... Non devo dargli ascolto" - Qui mi sono letteramente gelata.
Aspetterò con ansia il loro ritorno =)

Ah, ma Davide e Gabriele sono due nomi molto biblici è una cosa pensata o una mia sega mentale? XD
Un abbraccio,
Kaite

[... Non so perchè questa recenzione me l'ha messa al primo capitolo o.O non so che fare...]
(Recensione modificata il 15/06/2011 - 07:01 pm)

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Ciau =) Ho visto molti dei tuoi aggiornamenti su fb e già da tempo ero incuriosita, così finalmente mi sono decisa a iniziare qualcosa [FOUR mi intriga tanto, i 70 capitoli mi spaventano un po', allora ho preferito cominciare da questa =)]
Per prima cosa, complimenti per lo stile, scorre molto velocemente, anche se io -a livello puramente soggettivo- non preferisco molto il cambio tra verbi al passato e presente. Però devo dire che qui non è stato un grande problema, anzi, tutto il capitolo si legge in modo molto scorrevole, con un buon conubbio della trama che ti fa venir proprio voglia di *sapere* e leggere più velocemente!
Mi piace il modo in cui vengono presentati i personaggi e l'imprinting più forte penso di averlo avuto con Giulio -che non fa tanto in questo capitolo, ma mi piace X)- sembra un tipo allegro.
Passando al nocciolo della questione, Adoro Claudio, mi piacciono i personaggi con una forte lotta interiore. Edoardo fa tenerezza, ma forse, neanche lui ha poi tutto il coraggio di viverla una relazione all'"aperto". Non lo so, questa è stata l'impressione un po' sul finale, poi magari mi sbaglio.
*---* E ora faccio un po' la fangirl idiota *---*
Ma esattamente come funzionerà la storia? Ho letto che non è una long e che ci sono 4 coppie principali, quindi posso sperare in un pov di Claudio? *---* sarebbe fantastico.
Ora, comunque, mi leggo i capitoli pubblicati con entusiasmo, soprattutto perchè ho visto che aggiorni con costanza e questo è sempre una cosa buona a sapersi =)
Un abbraccio,
Kaite

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Ma mattia è anche il mio tipo d'uomo lo sai? però ho notato che molto speso nei tuoi racconti descrivi mori con occhi chiari o scuri...Ma ti piacciono i mori? xD
Perchè siamo in due allora!
Devo dirti che mi sono sentita dilaniata con il discorso iniziale, perchè mi sono sempre sentita combattutta sul fatto dei figli per i gay... Ma cavoli quella discussione è come se mi ha aperto una porta nel capire anche un passaggio in più... Solo che uscire dall'ottica generale è difficile, ma ce la posso fare, anche perchè è sensato il discorso del ragazzo, e ha tutte le ragioni per farlo!
Comunque ho amato molto il personaggio del MURATORE SEXY... Magari lo incontrassi io... Anche un poliziotto di simili fattezze non sarebbe male eh! xD
Bellissimo capitolo.
Però ho i brividi per le città che hai scelto...
Sono di roma, studio a milano, vivo ad un ora da bologna, e adoro firenze...da brivido..xD
Bacione grandissima!

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*Giorgia entra per fare la prima recensione a questa fan fiction*

Ok, da adesso non sono più la lettrice silenziosa. u.u
Ma per questa coppia, per Mattia e Michele, lo farò.
C' è, ma sono ADORABILI! ♥ Talmente adorabili che ho copia-incollato un cuore e l' ho persino colorato, non è cosa da molti. u.u
Si, io li adoro.
Adoro la tenerezza di Mattia, adoro la paura di Michele, e VENERO il corpo di Mattia che ho creato nella mia mente. Nella mia mente ha la faccia di David Beckham e il corpo di un bronzo di Riace. *Giorgia sbava* *Giorgia continua a sbavare* *la tastiera di Giorgia si riempie di bava*
Mi fa un po' impressione il fatto che in 42 minuti (a detta di facciabuco. u.u) ho scritto poco o nulla, ma poi finirei per non recensire, quindi pubblico così. u.u
E poi il "Sììììì ♥" che hai appena pubblicato mi tenta.

Alla prossima, Giorgia.

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