TU. Ok, ho capito che non sei stata ancora presa a parolacce per il capitolo 117 - e ciò ti manca - di FOUR, ma qua me le tiri fuori a forza. IO. TI. SCOTENNO.
L'unica cosa buona di questo capitolo è - paradossalmente!!! - la citazione iniziale, in cui Alessandro tira fuori un certo numero di palle - quelle che non tira fuori dopo, l'animacci sua.
Ho deciso che non seguirò la scaletta di quello che hai scritto, ma la forza delle mie emozioni, che sono dirompenti come un CERTO capitolo di FOUR. Ma io dico. Ok, non sono i miei preferiti, sai che i miei preferiti sono i milanesi - e tanto fai danni anche là. Diciamo che non ho troppa simpatia per Simone, ma è dolcissimo. Alessandro, soprattutto in questo capitolo, può anche andarsene a fare in cu*o e ciao. Dico: uno ha un'idea sbagliata dei gay e dell'omosessualità in generale per qualche motivo, mica solo i pregiudizi bastano. Il motivo è che ci sono palloni gonfiati imbecilli come il nostro (ma nostro de che? Ma chi se lo inchiappetta, santa pace...) e gentaccia che ragiona col ca**o e non col cervello come Alessandro.
No, parliamone, davvero. Anzi che hai anche ribaltato circa l'idea che il passivo ragioni solo col culo e che lo dia a destra e a manca perché non ce la fa ad essere tappato, sia ben chiaro. Ma io dico, porca vacca. Possibile che Alessandro sia un tale decerebrato - mi stava venendo celentarato, e ci sarebbe anche stato bene, calcola.
Lui è un idiota, obiettivamente, ma tu, autrice, sei una stron*a. E non dire di no: ok, io capisco l'amore per fargli del male a questi - che poi, in una long che si chiama Abominium, che mi potevo aspettà! - ma qua siamo andati oltre.
Cioè, no, dai.
Non sei una stronza, solo che... io dico. Era necessario? Ci sono, peraltro, una marea di spunti, anche stavolta. Per esempio, quando quel testa di minchia di Valentino dice che Alessandro si vergogna di Simone. Vero, ok, è vistoso, è una checca assurda. Però è una persona, che teoricamente ama pure, per cui perché si vergogna? Perché vuole farsi vedere solo con gente all'altezza, cioè Valentino? Ma per piacere. è vergognoso! A Milano ci sono due gay che seguono gli stereotipi perché indottrinati, qui abbiamo uno che si vergogna della gente a cui vuole bene perché è gay. Ma stiamo scherzando? E allora grazie al cazzo che poi ci odiano e hanno paura di noi. Perché noi odiamo e abbiamo paura dei nostri simili. Ok, le prime donne mi stanno sulle palle, ma perché sembrano caricate, una caricatura vera e propria di una persona. Simone è femmineo, per carità, però è dolce, è comprensivo, è un ragazzo d'oro, si vede. E Alessandro lo sa, forse, ma no, per carità, è troppo vistoso. Io sono un architetto serio, preferisco ritrovarmi una testa di cazzo piena di sè che si faccia scopare poderosamente sulla scrivania come la peggio vacca da monta. E che caspio.
Che poi, Alessandro sarà anche attivo, ma non c'ha le palle. Ho visto donne con cog*ioni più grossi dei suoi, anche se non fisicamente. Ovviamente non è un insulto verso le donne, sia ben chiaro, ma da uno che vuole fare l'uomo che non deve chiedere mai, il macho vero... Ma per piacere. Tra l'altro, mi ricorda gente poco gradevole che ho la sfortuna di conoscere che dichiarano con forza di essere attivi, ma poi quando è ora di avere un confronto, le palle che pensano di avere in quanto si fanno un cu*o scompaiono alla velocità della luce.
Poi, obiettivamente, Alessandro non è solo idiota e senza palle, è anche stronzo. E ancora di più, un falso.
E no, non per il motivo che immagini. Non è perché mente a Simone, quello è compreso nelle tre diverse categorie di idiota, senza palle e stronzo. No. è un falso perché lui DICE di amare Simone e cosa fa, quando quell'altra gran- demente di Valentino, passiva montata della serie "io ce l'ho d'oro pecché sono maschile" - Sì, maschile come un portaombrelli, aggiungo io - dice che si vergogna di Simone, che Simone è un'idiota, una checca, ignorante e roba del genere? Tace, perché ama (ma come può amare un essere simile, mi chiedo!) Valentino e allora Simone, che dice di amare, ancora, va in secondo piano, perché tanto Valentino ha ragione. Sì, padre padrone, hai ragione, e sei padrone anche se stai sotto. Dio, sono INDEMONIATO.
Che poi, mò che ci penso, Valentino ha detto che voleva (e meritava, implicitamente) RISPETTO.
RISPETTO.
RISPETTO.
No, adesso veramente esplodo. Tu, immonda deiezione di vacca (cit.), COME CAZZO TI PERMETTI A CHIEDERE RISPETTO? RISPETTO? Quando stai cercando di riavere Alessandro in maniera improponibile? (Ok, non che gli ci sia voluto tanto...). Quando apostrofi Simone come una checca ignorante? MA CHI CAZZO TI CREDI DI ESSERE? A MONTATO! MA TOGLITI QUEL CAZZO DI SORRISETTO STRAFOTTENTE DAL VISO - sì, me lo sto immaginando - E TORNA SULLA TERRA. Se non ci torni con le buone, penso che un'allegra GINOCCHIATA NEI COGLIONI ci stia benissimo. Do la possibilità a Simone, ma altrimenti me ne occupo io. Che schifo. Che schifo. Che schifo. CAZZO.
Che poi, tra l'altro, per quanto stronzo, non aveva tutti i torti, st'idiota. Alla fin fine, Alessandro non blasta Simone perché parla di mogliettina? Mio dio. Neanche più sullo scherzo si può vive. Bene, se stai tanto bene così, vai con uomini, ma idioti. Non serve una laurea per essere intelligenti, e Valentino è un pallone gonfiato.
Relazione? STORIELLA? Io non parlo, o divento veramente uno scaricatore di porto. - non l'avessi già fatto. Avevo anche scritto porco, ma vabbè. Tra l'altro, l'appunto sul "non ti deve toccare", mi fa ancora più ribrezzo. Questo è anche peggio di Alessandro. un gay omofobo. Ma bravo. Bis!
Ecco, è anche un falso per le minchiate che rifila a Simone, dico Alessandro. La nostra relazione è troppo incentrata sul sesso. E CON VALENTINO CHE FAI? DISPARITA' DI TRATTAMENTO. Ah, sì, lui va meglio perché è un uomo vero a cui piace prenderlo al culo. MA CAZZO.
Andiamo sul finale: Valentino meritava anche più di quel pugno sul naso. La sua arroganza a rispondere al posto di Alessandro è esacerbante. Io l'avrei preso a pugni fino a che non sarebbe stato coperto di sangue. St'idiota. Pure donnetta imbecille. Io sarei diventato una belva, e già che c'ero avrei menato Alessandro, per avermi tradito con un idiota del genere.
Sulla frase finale - bellissima, per altro. - ho da dire solo una cosa. Chi è causa del suo mal, pianga se stesso. E sì, Alessandro lo è. Andasse a fancu*o.
Basta, ho altro da legge e recensire. Me ne vado. Sono incazzatissimo
A presto.
Ale |