Recensioni per
Abominium
di BuFr

Questa storia ha ottenuto 134 recensioni.
Positive : 133
Neutre o critiche: 1 (guarda)


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Recensore Junior
01/02/12, ore 19:14

“Chiusi il giornale con un sospiro e fingendo di non congliere tutte le intenzioni secondarie e i sottotesti risposi”
refuso!

BuFr, io... cosa dovrei scriverti, a questo punto?
Che ho divorato anche questo capitolo? Che l’ho trovato perfetto in ogni sua forma e scorrevolezza? Che più ti leggo più continuo a pensare che tu stai sempre una spanna sopra gli altri grazie alla tua capacità di entrare nella testa dei personaggi in un modo non solo assurdo, ma anche intelligente?
Be’, potrei, ma sicuramente sai già che penso tutte queste cose.

La storia di Edoardo e Claudio mi piace molto: è scritta con genuinità, e il personaggio di Edoardo appare molto vivido. Una cosa in più che ho apprezzato e che ho notato e che contribuisce all’innalzamento naturale della mia stima per te è il fatto che tu non ti limiti a raccontare le storie dei protagonisti, ma ti soffermi ad esplorare anche quella di tutti gli altri che sono un po’ la cornice di questo quadro assolutamente splendido in ogni sua forma.
Mi riferisco a Bruno, ad esempio. Si capiva da tempo che i suoi erano doppi fini: era infatuato da Edoardo, sì, si capiva bene.
E adesso sono molto curioso di sapere come si evolverà la storia.

Dal canto mio, capisco bene quello che può provare Edo. Anche se non Claudio sembra più dedito all’aspetto carnale del loro rapporto, un po’ di amore lo nasconde sotto sotto. Sì, esatto, lo nasconde: semplicemente non vuole ammettere di essere perso senza Edoardo.
Okay, la smetto. Sto parlando come se si trattasse della mia storia e dei miei personaggi, ma tu devi capire che ci si può non affezionare a degli adorabili esemplari di uomo tutti da mangiare (nel mio caso ancora di più, e da condire con un po’ di gelato alla fragola sul capezzolo, che dici?).

Brava.

Recensore Master
28/01/12, ore 00:38

Toh, sono giunto. *standing ovation*
Sì, so che manca anche FOUR 104, ma calcolando che domattina vado dal barbiere, e già quello non mi mette di buon umore, eviterei di aggravare la situazione, toh.
Invece passiamo a questo ammoreh di storia, che siamo in quattro gatti ad amare, e io sono la più forte fangirl <3 Voglio dire, giochiamo anche in casa (e tu sai quanto XDDDDD, via Vera docet!)
Claudio è veramente stron*o. Parlo solo dell'intro, bello avere una famiglia larga etc e intanto farsi tutti i maschietti col bel culo e il bel faccino. Ma bravo, davvero. Ne riparleremo.
Ce sta pure la madre particolarmente cagacavoli. Io non ho capito se è con l'età che peggiorano, o se ce l'hanno insita nel DNA la perfidia e la capacità di triturarti i cosiddetti. Ma fatevi gli affari vostri, una buona volta!
Comunque, sai che non avevo mai fatto caso particolarmente alla prima persona? Perché io la detesto, ma qua fila talmente bene che mi è passata inosservata. Rileggendolo ora me ne sono accorto (dopo nove capitoli. Stamo messi bene.)
Il discorso della checca effemminata e delle chiacchiere da bar mi hanno fatto impressione. Nel senso, è talmente vero ed è così palesemente una critica diretta e realistica che vedertele sparare in faccia con tale "cattiveria" rende il tutto assurdo. Soprattutto il rimprovero della normalità, io magari sono giovane e fortunato, ma qualcuno con una decina di anni più di me credo si troverebbe in una posizione tipo questa.
Comunque al povero Edoardo lo stanno martoriando con sta storia della solitudine. Credo che la paura della solitudine la si affronti tutti, prima o poi, e credo che in un ragazzo gay si sviluppi già prima, quando non sai se verrai accettato o meno. Però chiamarla fa sempre tanta, tanta paura.
Tutte le coppie litigano, quanto è vero. Ho fatto un discorso assai lungo con un mio amico su questo fatto e siamo venuti a capo che le coppie che non litigano nascondono, per cui scoppieranno prima o poi. Tra l'altro, la cosa dell'anello al dito e del figlio mi fa senso, anche perché è il modus vivendi delle anziane di casa. >_>
Edoardo però è troppo debole e dipendente da Claudio, qua si annulla proprio in lui. Ed infatti non litigano, e grazie al cazzo. Non sono una vera e propria coppia, ma hanno comunque un rapporto che definire malato è riduttivo.
E c'è Bruno: potrebbe renderlo felice, ma no, perché Edoardo è bloccato dalla sua malattia e dal suo palese disagio, ha bisogno di essere sfruttato da Claudio per sentirsi importante. ._. anche di questo ho parlato pochi giorni fa. ._.
Che poi, dice di fare discorsi normali, ma mi sa di uno che pensa sempre e solo a Claudio e COME Claudio. Dio santo. Vabbè, poi parlano della madre e giù di turbe psichiche. Bruno non lo facevo uno non dichiarato, sinceramente. Pure sul coming out avrei una discussione di giorni, ma lascio stare che inizia anche ad essere tardi.
Bruno cerca pure di dirgli che vede tutto dorato, che vede Claudio come il Dio del Sesso e dell'Amore, ma Edoardo da quell'orecchio non ce vole proprio sentì, ce sta poco da fa. Però pure lui non lo fa con pieno disinteresse, E VABBE. Mazza, camminano fino ai Fori. Lunghetta XD
La disquisizione sul matirmonio utilitaristico (perché così mi esce fuori) è terribile, Edoardo è di un disilluso e depresso allucinante ._.
E ragiona un po' come Claudio, in questo discorso, secondo me, lui vorrebbe avere una famiglia normale, e fa il gioco sia di Claudio che della madre, che VIVONO delle sue frustrazioni e dei suoi dubbi. Un personaggino niente male ti sei creata, brava davvero.
E Bruno si dichiara, si dichiara, lo bacia, ma Edoardo non può. La via più facile non si segue mai, e non si esce dal giogo tirannico di varie persone così, illuso Bruno a crederlo. Forse sottovaluta la situazione di Edoardo, non so, ma fa un errore di valutazione clamoroso. Edoardo fugge e va tra le braccia di Claudio, al solito. O sul ca**o, se preferisci.
Il controllo con cui Claudio lo tiene e gioca sui suoi sentimenti mi fa schifo, come fa anche con la moglie. Un menefreghista schifoso, dubito che imparerà mai. Tanto è colpa degli altri che si fanno soggiogare. Ma Edoardo si fa soggiogare, si comporta da oggetto, toglie la sua volontà di fronte a Claudio, e perde su tutta la linea. Quanta umanità, gay ed etero, hai descritto con questa coppia, non ne hai neanche idea. Io sono quasi commosso, non di buon umore, ovviamente, ma davvero, non so che dirti se non che sei stata bravissima. E che non sono arrabbiato. Complimenti, davvero.
Alla prossima, che si va dai Milanesi <3 <3 <3 adoro!
Ciao!
Ale!

Recensore Veterano
22/01/12, ore 20:02

Capitolo molto bello, denso di avvenimenti e di informazioni sulla vita del protagonista.
Mi è piaciuta la parentesi sulla sua vita in famiglia, anche se certo mi dispiace che questa sia la realtà per molte persone che confessano la loro sessualità e non vengono accettate. Mi è piaciuto più che altro perché è uno dei tanti temi che si possono trattare parlando di omosessualità, e direi che in "Abominium" li stai toccando tutti. Anche quello proprio del capitolo, la solitudine, è qualcosa a cui non avevo mai pensato e mi ci hai fatto riflettere.
Personalmente credo che il matrimonio sia solo un pezzo di carta che garantisce più che altro diritti e doveri, non l'affetto e l'amore, per questo non capisco come mai molti lo prendano in così seria considerazione. E' più forte di me, io non riesco a vederci tutta questa importanza.
A parte le opinioni personali, trovo che Bruno sia tenerissimo! Lo adoro, forse perché è il contrario di Claudio, che io odio con tutta me stessa, sia per come si comporta nei confronti di Edoardo, sia per come è falso nei confronti del mondo. Spero proprio che alla fine Edoardo rimanga con Bruno, perché proprio le persone come Claudio non le sopporto. Mi rendo conto però che è un traguardo ancora lontano, soprattutto con questo capitolo. Insomma, non appena Edoardo si ritrova di fronte all'interesse di un altro uomo corre (letteralmente) dal suo amante. Aww... io continuo a sperare.
Be', al rpossimo capitolo, ciao =)

Recensore Master
20/01/12, ore 15:23

Salve, Bu-chan. ^^
Chi non muore si rivede, eh? XD
Non mi perdo in inutili scuse e passo a commentare.
Alessandro e Simone mi ricordano vagamente, e con un certo mio divertimento, Kerry e Cooper. E’ un caso?
Simone è un personaggio vistoso, molto vistoso, portarlo in giro nei suoi ambienti, per Ale, equivale a dare una falsa immagina di sé. Senza sapere che un altro come il suo compagno non si trova tutti i giorni. Già dubito di poterla incontrare io una persona così una sola volta, figuriamoci lui due volte.
A complicare ancor di più le cose ci si mette Valentino, l'ex. Questa parola suona come una minaccia  alle orecchie di chiunque. E' incredibile quanto Alessandro dia ancora peso all'opinione di quel coso (non mi piace neanche un po').
Avranno anche trent’anni, ma ne dimostrano sì e no venti. XD
Cosa accadrà tra i due? Riusciranno ad avere una serena vita coniugale? Lo scopriremo solo vivendo.
Ti saluto cara, un bacio. ^^
 
Koi-chan. ♥

Recensore Veterano
17/01/12, ore 11:37

Il lento e inevitabile declino di Edoardo verso una vita senza felicità è orribile. Così come la sua piena consapevolezza di stare sbagliando ma di non poter far nulla per impedire questa tristezza.
Il suo è un amore malato che almeno una volta nella vita tutti tendono a provare: annullarsi completamente come persona, vivere di quelle briciole di felicità che con scuse più o meno banali crediamo siano tutto il nostro mondo, tutto quello che possiamo desiderare.
Trova inconcepibile persino baciare un altro ragazzo nel suo totale desiderio di autodistruzione che camuffa con la parola "amore".
Sa benissimo che il suo comportamento non lo appagherà mai, che il solo pensiero di poter essere felice con Claudio è impensabile, un'utopia che va ben oltre le più sfrenate ambizioni, ma per ora è cieco e il suo cuore non può fare a meno di questo dolore che a lui sembra tanto dolce.
...che pena infinita...
E Claudio che nelle sue paternali tanto realistiche, approfitta così indegnamente dell'amore di Edoardo è una persona assolutamente priva di scrupoli. Di una crudeltà inaudita.
Nel mio incrollabile ottimismo spero sempre in un lieto fine per tutti ma questa volta la vedo veramente ostica. Preparerò i fazzoletti >_<

Recensore Junior
16/01/12, ore 18:00

Ah che bello, si è riniziato il giro!^^
Nel giro di tre capitoli avrò cambiato opinione su Edoardo almeno centoventicinque volte! XD
Mi era sembrato un personaggio così posato e ragionevole che mi è crollato di botto nel giro di poche righe. Va beh che già nel primo capitolo si era capito che era pazzamente innamorato di Claudio, però sembrava che con l'arrivo di Bruno si sarebbe rifatto o che almeno dimenticasse il capo... Eppure non sembrava far parte di quelle persone "deboli", quelle che farebbero di tutto per il loro amore rincitrullendosi alla grande. Mi ha un po' deluso (non il capitolo, ovviamente!) ma lui come personaggio. Era proprio lì per fare un passo nella direzione giusta, quello che probabilmente lo avrebbe reso felice, e poi si ritrae subito indietro. Non riesco a capirlo! Addirittura che morirebbe per lui, che lo amerà per sempre... Sembrano promesse troppo grandi, soprattutto per una persona come Claudio! Almeno fosse stato uno che non era sposato, ammettesse i suoi sentimenti per te, ti tratta come una persona normale e che non ha manie di egocentrismo lo potrei anche capire ma così... Tutti questi bellissimi sentimenti sprecati per uno che ti considera a malapena un amante. E' una mia personale opinione, ma le persone così,quelle che si annullano per un'altra, mi sembrano abbastanza idiote; non so, mi hanno sempre dato parecchia rabbia coppie del genere, figurarsi per le non-coppie come Claudio e Edoardo, al di là dei gusti sessuali!
Alla fine del secondo capitolo speravo tanto in un suo cambiamento, o anche in un possibile cambio di rotta da parte di Claudio però non credo avverà mai o se avverrà, capiterà tra molto tempo.
Forse, tutto sommato, questa storia non deve finire bene. Non ce lo vedo Claudio che molla tutto per l'amante uomo e Edoardo ha dimostrato che non lascerà mai l'altro. Non sempre le storie d'amore finiscono tra rosa e fiori...
Nonostante questo è stato un fantastico capitolo!
Al prossimo aggiornamento
Un bacio
Minner_

Nuovo recensore
13/01/12, ore 20:28

Devo dire che questo capitolo mi ha fatto diventare un po' indecisa. Non voglio giustificare Claudio ma è evidente che fra lui ed Edoardo c'è un concorso di colpa. Edoardo non mi sembra il tipico personaggio "vittima" di un amore non corrisposto. Al massimo è vittima di sé stesso. E' amore sincero quello che prova? O è autoconvincimento? Edoardo sembra innamorato di quella parte di Claudio che è la sua esteriorità, la sua apparenza, probabilmente anche il suo carisma, ma mi domando se su queste cose può veramente basarsi un amore vero o semplicemente un'infatuazione potente. Tuttavia, devo dire, non so ancora se sono dalla parte di Bruno o meno. Bruno è un personaggio che certamente non può essere criticato, è un bravo ragazzo eccetera eccetera... ma preferirei quasi vedere un Claudio remissivo rispetto ai sentimenti di Edoardo e vederli assieme come si deve! Personalmente li trovo una coppia più affiatata di quella che potrebbe essere una Bruno-Edoardo, tuttavia conosco ancora poco del primo e magari nel corso della storia cambierò la mia opinione! In sostanza non riesco ancora a capire se potrebbe esserci un possibile futuro tra Claudio ed Edoardo... per tale motivo sono curiosissima e ansiosa di leggere il seguito. Il prossimo capitolo tratterà della mia coppia preferita e dunque sono ulteriormente curiosa! Attenderò con ansia, un bacio Sky ;D

Recensore Junior
07/01/12, ore 15:33

Eccomi di nuovo! **
Allora, francamente non so perché ma questo capitolo l’ho apprezzato di meno. Sarà perché per mia somma fortuna ho trovato:

“[...], ma ero rimasto lì era proprio per i miei nipoti, per non stare lontano da loro...”
dove manca un SE prima di ERO.

LOL
No, scherzo.
Sebbene anche questo capitolo sia pieno fino all’orlo di pensieri dannatamente profondi e situazioni quantomeno da esempio per riflessioni alquanto grandi, non è riuscito a dirmi tanto.
All’inizio la storia tra il muratore e l’altro tizio mi intrigava, adesso però non so perché, ripeto, ma mi sta scendendo. È interessante leggere, certo, ed è sempre un meraviglioso capitolo ovviamente, non sto dicendo quello, è solo una questione di relazione storia-lettore, di feeling.
Mi piace esplorare il mondo dell’omosessualità, con te, è sempre un’avventura stupenda da togliere il fiato: da finocchio diciassettenne che non ha mai detto a nessuno la sua vera natura e che vive in un paesino sperduto e bigotto come me, leggere le tue storie è un dono.
Soprattutto ABOMINIUM, perché secondo me è un’opera incredibile, che ti fa riflettere, che ti emoziona, che non ti annoia. Con quattro storie diverse, affronti quattro - e anche più - temi che ti rendono omaggio, che ti fanno esaltare agli occhi miei ma non solo.
Mi sento ormai legato a questa storia, grazie a te.
Continua così, sei un’ancora di salvezza, un rifugio dove potermi nascondere la notte, dove alloggiare tra un pensiero e un altro; nonché fonte di ispirazione, ovviamente.

“I tuoi scrittori preferiti?”
“Uhm, non saprei, ce ne so tanti... Tolkien, ad esempio. Neil Gaiman, Ursula K. Le Guin, J.K Rowling, Charlaine Harris, Rick Riordan, Richard Matheson, Pierre Bottero, BuFr o meglio Francesca...”
“Chi?”
“Ma mi faccia il piacere!”

*finisce di delirare e tenta di fuggire al più presto da questa situazione imbarazzante che ha creato con le sue stesse mani*

Recensore Junior
07/01/12, ore 14:59

Sì, finalmente ce l’ho fatta a leggere!
*applausi*
Allora, ti dico subito che questo capitolo l’ho DIVORATO: è bellissimo, dall’inizio alla fine, per me uno dei migliori che abbia scritto finora.
Il rapporto tra Simone e Alessandro è senza paragoni, è spontaneo, è originale, è dolce, è riflessivo. Nella parte in cui Andrea annuncia che Elisa aspetta un bambino mi si è stretto il cuore: sono stato pervaso da uno tsunami di amore, è stato magnifico.
Però, se da un lato la tua indubbia capacità di scrivere ti rende fantastica, quella dote in più di aggiungere non un pizzico bensì un tesoro di profondità morale, ti rende un mostro. Davvero, mi lasci sempre senza parole. La dichiarazione di Andrea è stata emozionante (quando scrivi del padre che poggia la mano sulla spalla di Andrea e lo invita fuori a fumarsi uno dei suoi preziosi sigari, mi veniva da piangere dal pathos), ma ancor di più è stata un colpo al cuore la scena riflessiva di Alessandro. Quando lui pensa che insieme a Simone non riuscirà mai a creare un eventuale motivo di festa per i suoi genitori, che resteranno per sempre così perché qui in Italia il massimo da farsi l’hanno già compiuto... è stato tutto veramente emozionante, sul serio.
E come se non bastasse, non ho trovato errori. Di nessun genere, neanche refusi.
Veramente, non so come fai. Scrivi ogni volta dei capitoli lunghissimi, e per di più sono puliti come una polo candida e scorrono che è una meraviglia.

Ah, se non te l’avessi già detto sei riuscita anche a farmi eccitare, tra un’emozione e un’altra xD
Il sesso in macchina è stato clamoroso, condito da quella pillola di fare le cose di nascosto che duplicava l’enfasi. Davvero, complimenti, è stato un capitolo completo in tutto e per tutto, uno dei migliori.
Grazie per la lettura <3

Recensore Junior
14/11/11, ore 11:27

Bufr, tu sei proprio brava! questo capitolo è semplicemente un piccolo capolavoro di introspezione psicologica (profonda non superficiale) descritta con una speditezza, e una leggerezza (è un termine che si presta ad equivoci ma qui è del tutto positivo) che onestamente solo i grandi autori hanno.
A parte questo io faccio il tifo per questa coppia! Seriamente, sono due che ce la mettono tutta, ciascuno a modo suo, per cavarsela nel mare non proprio cristallino dell'esistenza umana...
Commenterei di più perchè ce ne sarebbero molte altre di di cose da dire, per esempio tu sei uno di quegli scrittori che meglio riescono a descrivere i sentimenti e le emozioni anche minime che traspaiono dai comportamenti, ma anche dalle semplici movenze, dalle variazioni del rspiro, non solo dalla diversa forma o intensità dei dialoghi, sei una maestra di quella che si potrebbe definire la sintassi corporea....
e senza che questo diminuisca la capacità che conferisci ai tuoi personaggi di "verbalizzare" rimanendo "nel" carattere anche quando i protagonisti ci svelano nuovi o diversi aspetti della loro natura.
Spero di essere stata almeno comprensibile, scusa la fretta ma un commento te lo meritavi proprio, di cuore (magari fatto un pò meglio potresti dirmi...).
Baci
York

Recensore Junior
13/11/11, ore 11:13

Il muratore sexy non si smentisce! *ç*
Penso che tra tutte e quattro le storie questa sia la più seria, perchè parla del coming out di un uomo sulla quarantina che ha dovuto convivere con questa sua inadeguatezza per molto tempo finchè non ce l'ha fatta più, ma anche dell'argomento bambini che fa storcere il naso a tante persone.
In un solo capitolo sei stata in grado di mettere insieme diversi punti di vista che sembrano l'uno l'opposto dell'altro.
Paola rappresenta un po' la società in generale, non crede che avere due padri (o due madri) siano adeguati a crescere un bambino per paura che lo possano "deviare", inoltre tieni in grande considerazione quella che lo società pensa di lei e di chi la circonda (gli insegnamenti di Pirandello sono serviti a qualcosa); da un punto di vista "umano" sembra un ragionamento sbagliato e scorretto nei confronti di Michele però credo che ha parlare per Paola sia anche l'istinto materno, oltre che ha pregiudizi generazionali, quindi non lo definirei un ragionamento sbagliato completamente.
Poi c'è il punto di vista di Mattia che si è scoperto più profondo di quel che era stato mostrato nello scorso capitolo, lui ci tiene molto al figlio tanto da tenergli nascosto il fatto di essere gay, ma solo fino a quando non troverà la persona giusta; questo dimostra quanto anche lui ci tenga all'approvazione degli altri, in questo caso del figlio, tanto da recitare la parte del padre single ed etero.
Infine c'è quello più innocente e puro, che è quello di Rachele. Ovviamente non sa quello che c'è dietro a tutta la storia ma nella sua innocenza ha capito che lo zio è felice da quando ha conosciuto questo nuovo amico ed è questo che le importa! Certe volte sarebbe meglio no crescere affatto...
Davvero bello questo capitolo, soprattutto perchè fa riflettere su molte cose :)
Al prossimo capitolo
Un bacio
Minner_

Recensore Veterano
12/11/11, ore 18:25

Questa coppia mi piace moltissimo, soprattutto perché dà la possibilità di approfondire un tema in particolare: i bambini con genitori omosessuali. Io, sarò pazza, ma tutto quello che ha che vedere con la psicologia infantile mi piace da matti e se anche solo ne accenni in questa storia sarò tua per sempre! xD In particolare, in questo ultimo capitolo, mi è piaciuto il ragionamento finale del protagonista, il fatto che pensasse che sua nipote è come un foglio bianco, che vede le cose da un punto di vista totalmente non influenzato da nulla.
Per quato riguarda la storia d'amore fra Mattia e Michele, è molto intrigante, soprattutto perché sono uno il contrario dell'altro, o almeno così sembra. Mattia è uno che non si fa troppi problemi, che vive tutto con molta spontaneità, molta più di quella di Michele, che a causa delle sue esperienze precedenti tende a essere sempre ansioso. Mi piace il fatto che Mattia stia cercando di coinvolgerlo di più, convincerlo a lasciarsi andare e vivere tutto con più serenità.
L'unica nota dolente è la sorella di Michele, che anche se dice di non avere preconcetti è chiaro che li ha. Be', dopotutto non può mica essere tutto rose e fiori, e devo dire che questa figura un po' amara e che contrasta la storia d'amore rende tutto più interessante.
Aspetto il prossimo capitolo, ciao! =)

Recensore Master
12/11/11, ore 12:27

Ciao Fraaaaaaa!
Sono in brodo di giuggiole, sai? Anche se i miei preferiti son sempre i milanesi (a tal proposito, la tua risposta alla rece è mitica ;) ), anche sti due sono pucciosissimi! Sono così dolci, non mi sembrano complessati, almeno, non LORO. Io l'ho capito il discorso di Paola, però che testa di m*****a uguale! Questo incontro fortuito è molto bello, solo che la distanza si sente, è palese, infatti si capisce che non è che stiano proprio a loro agio per questo. E magari tocca pure che si incontrino, visto che i figlioli hanno fatto amicizia. Povero mondo.
Quello che si dicono al bar è bellissimo, son così doooolci!!! E poi Rachele! incredibile come una bambina possa capire meglio di tanti adulti (anzi, non incredibile, io lo sapevo, ed è meglio così, perché i bambini modellano il futuro della società), che bello che veda lo zio più felice per la presenza di Mattia (anche perché tira più un pelo di..., riadattata per l'occasione, o anche che gli uomini vedono tutto dorato quando gliela (o glielo) danno! XD)
Sulla scena iniziale di sesso: AWWWW! Era soooo hot, tu pervertita (ed io ho apprezzato assai, brava!)
Al prossimoaggiornamento (oh, si torna a casetta mia! <3)
Ciaoooo!
Ale!

Recensore Junior
11/11/11, ore 18:43

Ma un vaff. Alla sorella ci sta tutto qui. Mattia... :Q_____
e' troppo Figo, e Michele e un tesoro. Sono una bellissima coppia, ma sono frustrata. Qst CAP mi sembra il preludio di tanti altri casini...
Cmq a Michele la presenza di Mattia fa bene, xke ha poca autostima e le persone così hanno bisogno di sentirsi amate per quello che sono, tenute per mano mentre camminano...
E secondo me anche mattia ha bisogno di Michele perché quest'ultimo e così calmo, Pacifico, così diverso da lui. Si completano. Adoro qst coppia. Poi, Mattia e proprio il mio tipo d'uomo... Me lo attaccherei al muro giuro. E la scena iniziale di sesso? Tesoro sei un genio a descrivere sceme erotiche d'amore e i sentimenti delle persone. Avessi avuto il p*****o mi sarei intrufolata in mezzo a quei due...
Che pensieri sconci che mi fai fare...
Un bacione!

Recensore Veterano
11/11/11, ore 17:15

Pensavi avessi abbandonato questo progetto vero ? ^_^
E invece eccomi qui pronta a recensire un capitolo intenso di vita desiderata e taciuta.
Sinceramente ho provato un moto di stizza per le parole della sorella, ma mi rendo conto che forse non intendeva fare del male a Michele intenzionalmente. Putroppo in certe situazioni si tende sempre a scivolare nel polemico e anche se la sua causa potrebbe risultare giusta sotto certi punti di vista "proteggere i nipoti e via dicendo..." ognuno è libero di gestire la priopria vita come preferisce e sono felice che Michele glielo abbia detto senza mezze misure.
Io sono per la sincerità e le spiegazioni piuttosto che l'omertà e forse Paola dovrebbe rivedere la sua posizione di sorella, accettando e aiutando Michele piuttosto che colpevolizzarlo.
Ma passiamo ai protagonisti: hai reso perfetto e realistico l'imbarazzo dei due ritrovatisi per caso in un contesto "normale".
Fin tanto che sono in casa Michele può gestire i propri istinti e la propria passione, essere se stesso, ma fuori, nel mondo che potrebbe non capire, devono sottostare a certe regole morali che preferirebbero infrangere con un bacio.
Sono stra-felice di come le cose ingranino per il povero cuore di Michele, mi piace molto Mattia, la sua solarità il suo animo sincero e soprattutto il suo modo di vedere e vivere la propria omosessulaità
"Quando si crea un legame con una persona, comincia a non contare più il sesso di appartenenza.” sottoscrivo in pieno ^_^

Manco a dirlo le scene Hot sono troppo...troppo....>///<