Attenzione: Il titolo non è un errore di battitura, ma piuttosto una fusione di parole: Esistenza dell'essere.
Ognuno di noi è diverso.
Non penso si possa trovare una frase più giusta. Siamo diversi nell'aspetto, nei gusti, nei modi di fare; ma ciò che ci rende davvero diversi è la nostra essenza.

[285 AL]
Fanfiction collegata ad una serie di ff sullo stesso personaggio (personaggio oc sottoposto a licenza.
Per ulteriori informazioni leggere le altre info sulle precedenti ff della serie Nostoi.)

Essylt é una donna che vive ai tempi di re Artù e della grande e prosperosa Camelot. é una donna cresciuta dal padre alla guerra, non cucina, ma maneggia la spada come pochi al mondo, perché Essylt é figlia dell'era della spada. Quando i predoni attaccano il suo villaggio si ritrova costretta a chiedere l'aiuto ad Artù e ai suoi leggendari cavalieri, sulla strada per Camelot conoscerà qualcuno che l'accompagnerà nel viaggio per i boschi.
Molte avventure attendono la coraggiosa e indomabile ragazza.

Kuroro è da solo e pensa a cosa deve fare.

Le sue condizioni erano diventate abbastanza stabili e solo un paio di giorni prima aveva potuto far ritorno al Dodici, lasciando che fossi io a prendermi cura di lui, ad assumermene le responsabilità, a costo della vita.
Si era debolmente adagiato sul letto, nella camera che fino a qualche tempo prima apparteneva a Prim, e non si era più alzato, se non quando era sicuro di non incrociarmi nel corridoio o in giro per la casa.
Il dubbio, la consapevolezza della confusione dei suoi sentimenti nei miei confronti stava diventando sempre più dilaniante.
« Tornerai ad amarmi come un tempo, senza riserva né rancore » [ ... ] « Vero o falso? »
[ Post!Mockingjay - Everlark - 662 words - Katniss!centric ]

è la prima volta che scrivo sul sito, le regole mi obbligano a scrivere una trama, ma essendo una poesia non ha trama.

Gellert Grindelwald: il mago che scosse l'intera Europa nel suo tentativo di instaurare una "società perfetta" in cui i soli Maghi fossero al potere.
Costantino Balsamo. Un mago italiano di grande talento che si trovò a sostenere Gellert nella sua scalata al potere.
Questa è la loro storia.
Titolo cambiato perchè meglo rispondente alla mia idea.

E' l'essenza stessa della sofferenza il tema del mio sconnesso scritto.
Forse tanti non comprenderanno, o forse sì. Mi rimetto a voi, lettori giudici e sovrani.

"Credi nella rivoluzione, Grantaire?"

Marinette, l'eroina di Parigi Ladybug, dopo quattro lunghi anni trascorsi in America, ritorna nella sua vecchia città natale, per richiesta e desiderio dei suoi genitori. Non vede i suoi amici da tanto, o almeno, quelli che credeva amici. Gli stessi che l'hanno tradita. Non immaginava minimamente che da quella sera tutto sarebbe cambiato. Ma ora Marinette è ritornata, e dovrà riuscire a tenere testa al ragazzo che tanto tempo prima, le faceva battere il cuore. Ci riuscirà oppure il suo muro di difesa crollerà?
~
«È cambiato Marinette, lui non è più il dolce e gentile Adrien di una volta, sta con Lilà tanto per starci, ma ogni sera cambia ragazza, quasi per soddisfare la mancanza più grande che ha, ovvero tu, ma con scarsi risultati. Lui è cambiato da quando sei andata via tu, era così contento di aver scoperto chi era la sua Ladybug...Ti prego Mari, tu sei l'unica che può salvare Adrien. Solo tu puoi scongelare il suo cuore fatto completamente di ghiaccio... »

Dicono che, quando si viene traditi, è una sorpresa. Non avremmo mai pensato che quella persona, con cui abbiamo passato tanti bei momenti, ci avrebbe infine traditi. Che stronzata. Uno se lo sente dentro, quando si sta per essere traditi. Così è successo a me. La mia è una storia che ha quasi del surreale e che per questo sembra quasi banale o inventata. Ma andiamo con ordine, altrimenti non capirai nulla di tutto questo. Io sono Lucrèce e ho venticinque anni. Tra tre settimane mi sposo. O almeno, così pensavo. Prima di scoprire il tradimento di François, il mio fidanzato. E me lo sentivo che mi stava tradendo. Era come avere un brivido ad ogni sua risposta fredda, solitamente via messaggio. Perché quel vigliacco non ha avuto nemmeno la forza di parlarmi né di decidere tra me e lei.
Partecipa alla sfida su FB "Sfida: Una idea, diversi autori" di Christine Carter. La mia consegna era una storia che parla di un tradimento, dal punto di vista del tradito e del traditore.

- “Hai dimenticato chi cazzo è che comanda qui, Owen? - ” – si rivolse a Mark con un tono brutale.
“Rispondi!” rincarò.
Spaventato da quei gesti e da quelle parole Mark, con un filo di voce, disse “T-tu..Robbie..” per accontentare il ragazzo. Non contento, Robbie lo sollevò anche da terra, gli strinse le mani dietro di sé immobilizzandolo
- “Cerca di non dimenticarlo.” Gli sussurrò nelle orecchie prima di girarlo verso di sé.
Con la mano aperta, Robbie si scagliò contro Mark..
(Ovviamente, tutto quanto è stato inventato da me. TUTTO è frutto della mia fantasia, fatti puramente casuali. :3)

Neuvillette aveva sempre trovato conforto nella neve, quasi un umoristico sbeffeggiare della sua vita passata in solitudine. Finché quello sbeffeggiare non è stato più solitario.

«Sai come si dice sempre in francese?»
«No.»
La guardò curioso, pendendo dalle sue labbra.
«Toujours.*»
«E cosa vuol dire?»
«Vuol dire che i francesi amano ogni giorno. Si svegliano e la prima cosa che fanno è amarti. Si perdono nei tuoi capelli scompigliati, nel tuo respiro pesante, nella tua voce da appena alzato. Ti vogliono se nevica, se c’è la pioggia, se è andata bene a lavoro, se stanno morendo. Loro amano ogni giorno un po’ di più, così tanto che alla fine scompaiono.»