La piccola Lily di nove anni va allo stadio per vedere una partita di Quidditch tra Irlanda e Bulgaria. Non capendo niente di questo sport,chiede spiegazioni a Scorpius,l'amico di Abus.
Ci capirà qualcosa?
Dalla storia:
-Quindi,ricapitolando, questi al centro sono giocatori. Quello che sta in mezzo ai tre anelli è il portiere,quei due con le mazze sono i battitori,quei tre che sono inseguiti e che hanno quella palla rossa in mano sono i cacciatori mentre quel poveretto che se ne sta solo solo a guardarsi attorno è il cercatore,che spera di trovare il boccino. I bolidi sono palle cattiva che fanno male e che servono a far cascare dalle scope i cacciatori,la Pluffa è la palla che va buttata tra gli anelli e che vale dieci punti e il boccino è un oggettino minuscolo che deve trovare il cercatore per far finire la partita e che vale centocinquanta punti. Mi chiedevo,ma se c’è un portiere,tre cacciatori,un cercatore e due battitori,che in totale fanno sette,perché sul campo da gioco sono in quattordici?-

Descrizione degli elementi, oggetti e persone, del gioco del Quidditch.
La prima drabble ha partecipato al contest di Mitsuki91 "In sintesi".
La ff non ha scopo di lucro. I personaggi appartengono a J.K.R.Rowling.

Piccola shot natalizia, senza pretese, Hermione vuole imparare a volare ma... leggete per scoprire!! un bacione a tutti e BUON NATALE!!!! missmalfoy

Mettete un branco di professori fuori di testa su delle scope, ad alcuni date delle mazze in mano, altri li mettete davanti ai tre anelli, mentre ad altri ancora, più in alto di tutti, date il compito di cercare qualcosa di piccolo e veloce. Otterrete un mix esplosivo di divertimento e follia.

A causa di una decisione presa dai professori,Hermione e' costretta a giocare a Quidditch nella nuova squadra femminile di Hogtwors,pian piano inizierà ad amare questo sport ma anche qualcun altro...
Spero vi piaccia....

[Questa storia fa parte della serie Unexpected Connection ma può essere tranquillamente letta a parte]
“Tutto bene, Hic?” urlò Jack, qualche metro più su. Hiccup cercò di mettersi seduto, con scarsi risultati.
“Sono caduto da almeno due metri di altezza e ho battuto la testa, come credi che possa stare?” sbuffò.
Il Serpeverde smontò dalla scopa e aiutò l’amico ad alzarsi.
“Guarda il lato positivo: almeno non ti sei rotto il sarcasmo” commentò con un sorrisetto impertinente.

Sono passati due anni da quando Sherlock ha lasciato la scuola di Magia e Stregoneria di Hogwarts tra urla di dolore.
Di lui, John Watson conserva solo tre libri e un ricordo che si sbiadisce ogni giorno che passa. Non ha più notizie del suo migliore amico da quando è stato rinchiuso all'Ospedale di San Mungo.
Finché non se lo ritrova davanti alla prima partita di Quidditch della stagione.

piccola ff senza pretese, un missing moment del sesto libro per tutti i fan di harry e ginny.....!

L'amore chiama amore. Quando due sguardi si incrociano, quando due persone si innamorano, tutto può accadere. Tutti possono iniziare ad innamorarsi
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Gli eventi raccontati in questa storia non seguono le vicende e il tempo dei libri

"Eravamo di nuovo lì. Dopo sette anni dalla fine della scuola. E cinque anni dalla fine di tutto."
Cho Chang è di nuovo a Hogwarts. E c'è anche lui.
Per fizzy: ecco la tua Harry/Cho! Come si dice... 'chiedi e ti sarà dato'!

[Hogwarts!AU]
Reki prova a entrare nella squadra di Corvonero dal Primo Anno. Ora è al Quinto, ha passato l'estate a modificare la propria scopa volante, ed è più determinato che mai.
Langa si è appena trasferito da Ilvermony e non ha mai visto una partita di Quidditch in vita sua.
***
Praticamente l'anime, ma con le scope volanti.

La giornata di Harry quando c'è il quidditch ... recensite.

“In che cosa non sarei brava, Malfoy?” stavolta la voce le uscì ferma e adirata, il disprezzo per quel Serpeverde le aveva dato la forza necessaria.
“Non sei brava nel Quidditch, non sei brava nell’evocare un Patronus, e non sei brava…” e qui si avvicinò lentamente a lei, costringendola ad indietreggiare contro il muro, bloccandola con il proprio corpo.
“… a fingere” concluse.

"James Potter procedeva verso il campo di Quidditch con aria depressa, le spalle basse. Era affiancato dai suoi tre migliori amici; difficile vederne uno senza l’altro. Sirius Black alzò gli occhi al cielo alle parole del Cacciatore.
«Ma tanto sappiamo che darai il meglio di te anche con queste brutte nuvolacce» fece per incoraggiarlo, seppellendo il proprio gomito fra le costole di Remus Lupin mentre Peter Minus dava man forte all’amico.
«Sicuro. Sicurissimo»
Remus trattenne un gemito di dolore e, fissando Sirius come volesse sbranarlo per lasciare i suoi resti ai cani –che interessante metafora!-, parlò:
«E poi non sei solo, Jamie» annuì «Tutta la squadra darà il massimo»"

Il campo da Quidditch non è solo un posto in cui giocare, è anche il luogo dove può nascere l'amore