Eccomi di nuovo fra voi! Come già comunicato nella precedentemente, Ho deciso di riscrivere questa fic daccapo, Sperando di essere migliorata. Vi avverto che certe cose cambieranno, dialoghi e scene.
Fatemi sapere cosa ne pensate :) un bacio





Capitolo 1 : “Future Trip”



Il settimo anno non era ancora entrato nel vivo. Era solo novembre.

Eppure, tutti gli studenti erano stressati, nervosi, stanchi, e sopratutto stufi del grosso carico di compiti e verifiche che stavano affrontando. Non c'èra un attimo di respiro per nessuno dell'ultimo anno.
I professori avevano intensificato esami e prove varie, cercando di preparare tutti gli studenti in maniera ancora maggiore di quanto effettivamente la scuola riusciva a formarli.

Ormai chiunque si rendeva conto che il pericolo era presente, e si rafforzava ogni giorno di più. Voldemort non dava segni della sua presenza da ormai molto tempo ma tutti sapevano che non era un buon segno ... Non è che l'oscuro signore di colpo sparisce, no certo che no ... Probabilmente stava incanalando potenza, probabilmente sarebbe stato tanto potente come non mai ... E probabilmente attaccherà chiunque potrà quando nessuno se lo aspetterà.
Comunque, Hogwarts sembrava un luogo sicuro come si era sempre dimostrato infondo ...

Hermione Granger era senza dubbio la studentessa più diligente e più brillante della scuola. La ragazza, semplice e amante dello studio, doveva ammettere che aveva qualche difficoltà anch'essa a stare dietro a tutta quella caterva di libri, verifiche, e appunti svolazzanti che ogni giorno riempivano pagine intere di pergamena.
Si vociferava inoltre, che l'esame finale sarebbe stato tosto, ma tutti non ci volevano nemmeno pensare.

Per fortuna era giunto il giorno più tranquillo di lezione, ovvero il sabato.
Visto che il carico di compiti e le lezioni erano davvero pesanti, i professori ritenettero di rendere il sabato più leggero, facendo solo metà giornata di insegnamento.

Quella mattina alle otto, Harry, Ron ed Hermione scesero come al solito insieme, diretti alla sala grande per la colazione.
Il trio non aveva molte occasioni per stare insieme in tranquillità e ne risentivano tutti e tre. Erano troppo coinvolti da tutto quello che concerne la scuola anche solo per avere un'ora da trascorrere insieme, e il loro rapporto si era un pò raffreddato, se ne rendevano conto.
Si sedettero ai loro posti nella sala, in mezzo alla tavolata dei Grifoni, e pian piano che la sala si riempiva iniziarono a parlare del più e del meno ...

-Finalmente domani possiamo respirare un attimo ... Facciamo un salto a Hogsmeade?È da molto che non passiamo una giornata insieme in relax ... -Disse Ron, addentando un muffin alle more.
-Vero, la scorsa domenica abbiamo saltato e siamo stati a studiare praticamente tutta la giornata!-Rispose Harry sbuffandò sonoramente.
-Vi ricordo che martedì abbiamo un test di pozioni parecchio difficile!Non possiamo non prepararci a dovere, vale un terzo del nostro voto finale!-Esclamò Hermione, mentre tirava fuori degli appunti scritti fitti fitti per la lezione che avrebbero avuto di li a poco.
-Hermione, studiare troppo fa male!Anche tu ne risenti ... Figurati noi che annaspiamo già di nostro!-Insistettè Ron pulendosi dalle briciole del dolce appena divorato.
-Ronald, non vedermi come la cattiva della situazione ... Fra 2 mesi, a Natale avrai tutto il tempo per riposarti.Ma se vuoi essere promosso ti conviene darti da fare ora! È l'ultimo anno, dovresti affrontarlo con serietà!-Fece la grifoncina, con un tono che non ammetteva repliche, che tanto le apparteneva.
-Effettivamente il compito e sopratutto la pratica saranno parecchio difficili ... Forse ci conviene metterci sotto con lo studio anche questo weekend ... -Disse sconsolato Harry .
-Mi dispiace, ma io non ho intenzione di studiare tutto il giorno!-Escalmò Ron contrariato.
Id ue amici non fecero in tempo a rispondere al rosso che un tintinnio cristallino avvolse i loro timpani.

Silente, alzatosi in piedi picchiettò il coltello d'argento contro il proprio calice vuoto, richiamando a se l'attenzione di tutti gli studenti.

-Ragazzi miei, buongiorno.Spero che ci siate tutti oramai, perchè ho qualcosa di molto importante da comunicarvi, direi quasi qualcosa di innovativo!-Comunicò il saggio professore bonariamente, riprendendo subito la parola.
-Credo comuqnue che il professor Piton, che è il diretto interessato sappia spiegare la situazione e la sua idea molto meglio di me.Per tanto, vi chiedo di ascoltare con attenzione le sue parole.-.

Gli sguardi degli studenti si spostarono su Piton, appena alzatosi in piedi.Erano tutti estremamente curiosi.

-Dunque il concetto è semplice quindi mi limiterò ad essere breve e sopratutto ripeterò una volta solamente ... Nella mia carriera ho creato molte pozioni, ma nessuna di quelle fino ad oggi ideate da me può essere paragonabile a questa appena ultimata- Nel mentre estrasse dalla giaccia nera opaca una boccetta di cristallo dal contenuto liquido, di un blu metalizzato.
-Il suo nome ufficioso è “future trip”.Quello che fa può essere intuitivo ma lo spiegherò con parole semplici, affinchè tutti possano capire.Due goccie di questo liquido e il soggetto che la assume si addormenta per un intero giorno.In questo lasso di tempo viene trasportato nel futuro di 5 anni avanti, trovandosi bloccato in esso per altri 5 anni.Naturalmente è già stata testata su un numero minimo di persone, e gli effetti sono stati come da programma.Per far si che sia ufficializzata dal ministero, e quindi messa in commercio, occorre testarla su un numero abbastanza elevato di persone ... Per cui tutti gli studenti di ogni casa, a partire dal terzo anno compreso in su, collaboreranno al progetto.Domani alle nove del mattino ognuno di voi si dovrà trovare nella sala grande per partecipare.Nessuna eccezione.-.

Piton terminò il suo discorso, eseguito con semplicità e con il tono viscido e freddo che da sempre lo distingueva.
Inutile dire che nella sal grande si era creata una grande confusione e parecchio disappunto da parte di tutti gli studenti, che si sentivano niente più che cavie.

-La trovo un'idea malsana!Del tutto sconsiderata e senza fondamenta!-Hermione ruppe il silenzio creatosi quando il terzetto tornò nella sala comune al termine delle lezioni.Non aveva avuto ancora modo di confrontarsi con i suoi amici riguardo ciò che era accaduto poche ore prima nella sala grande.
-Come possono pensare di testare una pozione altamente pericolosa su un gruppo di ragazzi?-.
-Hermione calmati dai ... Che ci possiamo fare noi?Sono certo che sia sicura, altrimenti Silente non avrebbe mai accettato ... -Cercò di tranquillizzarla Ron, inutilmente.
-Sei fuori di testa anche tu?Ti rendi conto che ci stanno trattando come cavie?CAVIE RON!-Sbraitò la brunetta.
-Herm, stai tranquilla ... non ha senso arrabbiarsi ... Vedila dal lato positivo ... Si tratta di un giorno senza affrontare le fatiche della scuola ... -Disse Harry con calma apparente.
-Le fatiche della scuola?Harry sono 5 anni!Ma avete capito cosa diceva Piton?Vivremo il nostro futuro per 5 anni!Potremmo trovarci in pericolo, e senza la preparazione necessaria per affrontare dei possibili scontri e ... -.
-Herm basta dai! Non ci possiamo fare niente... Non ci rimane che affrontare la cosa e sperare che tutto vada bene!- Fece sempre il moro, agitando le braccia.
-Io ... Io non vi riconosco più da quest'anno ragazzi ... Sembra che prendiate tutto alla leggera, che non pensiate alle conseguenze ...-.
-Sei tu che fai sempre una tragedia per ogni cosa.Pensi solo a studiare , a fare i compiti per le settimane successive, Io ed Harry siamo diventati invisibili per te!-Dichirò il rosso spavaldamente, mentre Harry guardava in basso.
-Io non vi calcolo? Scusa Ron se penso che studiare al momento sia fondamentale ... Scusa se faccio i compiti appena posso così poi posso passarveli ... E scusa se adesso mi sento anni luce distante da voi!Dopo questa mi sembra che voi non mi capiate ... e mi meraviglio dopo tanti anni d'amicizia ... Ora scusatemi, visto che non so fare altro, torno sui libri.-Hermione se ne andò, scansando Harry che l'aveva afferrata per un braccio.

I due ragazzi si guardarono per un attimo, poi il cercatore tornò a parlare.
-Sei stato un pò duro con lei ... Siamo tutti nervosi e pieni di stress, ma non meritava che le dicessi quelle cose ... -.
-Harry non ti ci mettere anche tu ... Ho detto solo quello che pensavo.Ora vado ad allenarmi a quidditch che non ho voglia di stare sui libri ... Vieni?-Chiese infine Ron, afferrando la sacca da quidditch.
-Io ... No, credo che seguirò l'esempio di Herm, e darò una ripassata per pozioni ... -.
-Fa come vuoi allora ... Mi sa che Hermione non è l'unica non vede oltre a se stessa.- Così dicendo anche l'amico lasciò la sala comune dei grifoni, lasciano il bambino sopravissuto a sospirare e tormentarsi la mente .








Bene!Ecco il mio ritorno!Dunque , che dire? Capitolo modificato direi un bel po'.Probabilmente nella storia ci saranno moltissime modifiche , anche se gli eventi temporali rimarranno circa quelli. Spero che  continuiate a seguirmi e farmi giungere il vostro parere, che non mi stancherò mai di dirlo, è fondamentale :)
Spero anche che il capitolo sia scritto meglio di quello di 4 anni fa :)