Libri > Harry Potter
Segui la storia  |       
Autore: medahmalfoy_    30/08/2012    2 recensioni
Dal testo:
"Draco ormai era diventato una specie di ossessione, il mio piccolo paradiso personale. I capelli erano sistemati perfettamente come suo solito, il suo viso era di una pelle diafana, risultava quasi irreale per me, era di una bellezza assurda, devastante. Gli occhi, di un grigio quasi di ghiaccio, erano penetranti, intriganti, estremamente sensuali. Il suo fisico era perfettamente muscoloso e le gambe erano aggrazziate, affusolate. Era la perfetta copia di un Dio Greco. Era inumano per me.
La sua voce era profonda, misteriosa, ipnotizzante. Mi faceva impazzire. "
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Hermione Granger | Coppie: Draco/Hermione
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Slytherin Infatuation

 

 

 

Per quanto io negassi , la verità mi dava uno schiaffo, continui schiaffi dove finivo sempre dissanguata. Anche se, in qualche modo ,volevo negare a me stessa la palese verità, ogni sua minima azione metteva il mio cuore a duro repentaglio. Quando lo vedevo camminare sicuro di se stesso ,con il suo seguito alle spalle, con il solito ghigno stampato sulle labbra, non potevo non godermi la sua eterea visione e immaginare una vita con lui. Dovevo smettere di giocare con la mia mente. Mettere una pausa ai miei pensieri, che mi suggerivano di lasciar perdere.

Non ero del tutto invisibile per lui. L'essere mezzosangue non mi permetteva di mimettizarmi come un camaleonte, ero nel suo mirino, e nel mirino delle serpi purosangue. Volevo essere desiderata e corteggiata ma venivo presa continuamente di mira.

Essere anche una Grifondoro non aiutava, anzi peggiorava ulteriormente la situazione. Era palese che le serpi e i grifoni non andassero d'accordo. La tradizione non doveva essere mai trasgredita.

Due persone così diverse, eravamo come il sole e la luna, il fuoco e l'acqua, l'amore e l'odio. Neanche in una seconda vita avremmo potuto godere di una vita insieme, priva di qualsiasi dilemma. Non era possibile. Il nostro sangue, secondo la sua mente del tutto sbagliata, comprometteva qualunque cosa. 

L'avevo sempre odiato. Il suo ego smisurato era il grosso problema del mio rancore e della mia cattiveria nei suoi confronti.

Il sesto anno mi aveva radicalmente cambiata. Cominciavo a pensare che il Serpeverde non avesse deciso in quale famiglia appartenere e che dovesse rispettare gli insegnamenti sbagliati del padre. La sua famiglia era ormai macchiata dall'odio e dal sangue e per lui forse era davvero difficile vivere in una situazione del genere. Mi ero addolcita e avevo deciso di non vederlo come un arrogante, vanitoso e viziato ragazzo.

Draco ormai era diventato una specie di ossessione, il mio piccolo paradiso personale. Gli studenti del sesto anno erano cambiati tutti notevolmente, ma il biondo dannato era il cambiamento più evidente. I capelli erano sistemati perfettamente come suo solito, il suo viso era di una pelle diafana, risultava quasi irreale per me, era di una bellezza assurda, devastante. Gli occhi, di un grigio quasi di ghiaccio, erano penetranti, intriganti, estremamente sensuali. Il suo fisico era perfettamente muscoloso e le gambe erano aggrazziate, affusolate. Era la perfetta copia di un Dio Greco. Era inumano per me. 

La sua voce era profonda, misteriosa, ipnotizzante. Mi faceva impazzire.

D'altronde nessuno sapeva della mia infatuazione. Non avevo proferito parola con anima viva. Volevo che il mio incodizionato e impossibile amore rimanesse soltanto un segreto e che restasse tale.

Harry e Ginny pensavano ingenuamente che fossi innamorata di Ron. Non ne ero mai stata. Il fatto che fossimo amici e che ci fossimo avvicinati durante il quinto anno non significava nulla. Il rosso sarebbe rimasto il mio migliore amico, una specie di fratello ormai. Non saremmo diventati niente di più. Non riuscivo a sopportare i suoi sguardi insistenti, era invadente. Ma il mio buonsenso mi diceva di non trattarlo male.
Amavo Draco, lui era nei miei pensieri e non riuscivo a dormire, per causa sua. Immaginavo il suo odore, sognavo di essere baciata dalle sue labbra morbide e delicate.

Ero senza speranze, ma continuavo a sperare.


 

  
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Harry Potter / Vai alla pagina dell'autore: medahmalfoy_