frammento n°116: “Bisogno e sazietà è il fuoco: il fuoco verrà e giudicherà tutte le cose"”.


Ace's Requiem


Trafitti.
Fratello mio parlami ancora!
Non potevo credere che la tua fiamma scarlatta potesse spegnersi con il soffio rovente della morte, tu che eri per me invincibile dominatore delle vampe rosse.
Pulsano le vene del febbricitante sangue che non ci legava.
Sento il braciere ardere nella mia speranza di poterti omaggiare realizzando il mio e forse anche il tuo sogno segreto, celato dagli occhi avidi e sciupatori degli uomini increduli.
Il cuore palpita rabbioso la mia ira.
Sarai pur cenere nelle acque dei mari, che si tingeranno di porpora con il tuo orgoglio, ma per me sarai sempre vivo nei miei ricordi di fanciullo ingenuo, nel sapore di ogni avventura e nel calore dell’abbraccio degli amici fedeli.
Lo farò per te, fratello mio. Diventerò il re dei pirati alzando il nostro infuocato vessillo lontano dalle acque impetuose che vorranno spegnerlo.
Ace, addio.

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Achamo & il suo inutile monologo...

"...ultimo capitolo della raccolta, questa volta in prima persona!
Ringrazio calorosamente tutti i miei lettori, chi ha recensito con tanta passione e chi ha segnato la storia tra le preferite/seguite/ricordate. Grazie a tutti!"