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Autore: BluSelene    12/12/2012    3 recensioni
“Non è geloso il tuo ragazzo?” mi chiese a bruciapelo
“Chi?”
“Ma si.. il tuo ragazzo, non stavi con Weasley?” era una mia impressione o gli dava fastidio?
“No”
“E allora chi è che ti piace?”
“Come scusa?” gli chiesi sorpresa
“Hai capito. Chi ti piace?”
“Perché me lo chiedi?”
“Non si risponde a una domanda con un'altra domanda”
“Nessuno comunque” risposi nervosa, ma cercando di rimanere decisa
“Non mentirmi”
“Come puoi dire che ti sto mentendo?”
“Perché lo so. Ti decidi a dirmi la verità?”
“Non posso..”
“Perché?”
“Non mi perdoneresti mai..” ribadii un po’ pensierosa e demoralizzata
Bene gente! Allora, la guerra è finita e Draco e Hermione tornano a Hogwarts. All'inizio il loro rapporto rimane lo stesso degli anni precedenti, ma si sa, la guerra resto o tardi cambia tutti. E chissà che succederà! Hermione è la ragazza giusta per far sciogliere il cuore di Draco? E Draco è il ragazzo giusto per far riscoprire l'amore a Hermione, pur facendolo a modo suo? E tutto da scoprire!
(abbiate pietà è la mia prima ff!)
Un bacio, BluSelene
Genere: Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Draco Malfoy, Hermione Granger | Coppie: Draco/Hermione
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Dopo la II guerra magica/Pace
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 Pov Hermione
 
Era già passato metà semestre, e a breve sarebbe iniziata la primavera. E con essa sarebbe arrivato il giorno del ballo. Quel fatidico ballo che entusiasmava tutti eccetto me; quel ballo per cui Julie mi avrebbe fatto comprare un bel vestito; e quel ballo con cui avrei voluto andare con lui.. Ormai risale a circa un mese e mezzo fa la storia del quasi bacio. Quel quasi bacio che mi faceva arrossire ogni volta che ci pensavo. Non sapevo che cosa pensasse ma da quando mi aveva baciata sembrava essere meno.. cattivo, stronzo, bastardo, insolente, con quell’aria di sufficienza che si portava dietro da 7 anni a questa parte. Anzi, mi sembrava cambiato. Non era il solito Malfoy e quello che successe un paio di settimane fa mi rese più certa delle mie supposizioni.
 
Flashback
Me ne andavo per i fatti miei per i corridoio della scuola, con le braccia cariche di libri, quando sentii qualcuno camminare accanto a me. Stavo per girarmi quando questo qualcuno disse:
“Come vanno le cose?” la conoscevo bene questa voce
“Come vuoi che vadano? Studio quasi tutto il giorno tutti i giorni per i M.A.G.O.”
“Come se non lo facessi già abbastanza” rispose lui, con un tono che non avrei mai pensato potesse appartenergli, prima di prendere la metà dei libri (più pesante) dalle mie braccia. Ma era una critica o un complimento? Decisa a lasciar perdere continuai: “E nonostante sia la stessa mezzosangue frigida zannuta e so-tutto-io, di sempre, anche a me pesa studiare”
“Non sembra vero! Se alla studentessa più studiosa della scuola pesa studiare, vuol dire che i M.A.G.O. sono proprio difficili come dicono”
Un altro complimento?
“Oh.. Immagino di si..” risposi
“che fai di bello in questi giorni?”
“Oltre a studiare? Nulla. Che vuoi che faccia?”
“Non so comunque volevo chiederti se avessi un po’ di tempo per spiegarmi quell’incantesimo di trasfigurazione. Non credo di averlo capito bene.”
Ok, stavamo esagerando. Malfoy che mi chiede aiuto per i compiti?!
 
Pensai che era una data da segnare sul calendario. Nel week-end successivo gli diedi ripetizioni come accordato, e quel giorno, come quelli seguenti, non mi riservò il solito comportamento, anzi, tutt’altro. E di conseguenza anche io non dovetti tenergli costantemente testa, rimanendo all’erta. Parlavamo come due persone normali, quasi come due amici. E tutto ciò non mi dispiaceva; al contrario, mi piaceva passare del tempo con lui e scoprire questo nuovo Malfoy che mai mi sarei aspettata prima. Domani ci sarebbe stato il ballo e avevo promesso a Julie di accompagnarla almeno a scegliere il vestito dopo che per tutta la settimana aveva cercato di convincermi ad andare a questo ballo. Ma io al ballo, anche se era in onore della prima guerra magica, e ci sarebbero state le stelle cadenti nonostante fosse primavera, proprio non ci volevo andare!
Scesi le scale e la aspettai davanti alla Sala Grande. Dopo pochi minuti arrivò lei che tutta elettrizzata mi salutò:
“Ciao! Pronta per andare a fare compere?”
“Certo!” le risposi.
Ci dirigemmo a Hogsmead, e andammo in un negozietto alla fine della via principale che ricordavo di aver già visto, ma dove non ero mai stata.
“Eccoci arrivate! Dai entriamo”
Il negozio, che da fuori sembrava un po’ mal messo, dentro era curato, ordinato e luminoso. Gli abiti erano appesi a manichini bianchi messi in fila in base al modello e alla stoffa. Contro al muro c’era una scrivania dove dietro compariva una donnina minuta con gli occhiali tondi dalla montatura spessa e le lenti che lo erano altrettanto.
“Buongiorno!” disse la mia amica alla signora
“Buongiorno, cosa desiderate?”
Mi sembrava una domanda stupida visto che era un negozio di vestiti e pullulava solo di abiti.
“Sono Julie, signora. Julie Rietveld”
“Oh cara! Come sei cresciuta! Quasi non ti riconoscevo più! Ma dimmi come sta la famiglia?”
E mentre Julie rispondeva, non potei fare a meno di pensare che le domande non erano mai scontate, e che le vecchiette, anche nel mondo magico, avevano l’istinto pettegolo e logorroico delle donne babbane.
“Andiamo care, per quale occasione siete venute da me? A proposito, chi è questa signorina?”
“Ah mi scusi, sono Hermione Granger”
“Ah si ho sentito parlare di te! E chi non ne ha sentito poi. Bene, che desiderate?”
Prontamente Julie le rispose: Stavamo cercando un abito per un ballo..”
“Quello che ci sarà a Hogwarts domani?”
“Proprio quello!”
“Ah siete fortunate, mi sono rimasti molti abiti, d’altronde questo è il negozio più fornito nel raggio di miglia!”
“Hermione mi aspetti qui un attimo?”
“Oh si certo fa pure” risposi a Julie che se ne andò con la vecchietta mentre io iniziai a curiosare gli abiti.
Erano davvero tutti bellissimi, alcuni non del mio genere, ma indubbiamente belli. Dopo pochi minuti Julie arrivò da me con indosso un abito blu notte, senza spalline e con la gonna a palloncino, e tra le mani un altro abito.
“Due abiti?” le chiesi “Indecisa?”
“Nono! Sono decisissima! Però ho visto questo abito e mi sembrava perfetto per te! Almeno provalo e dimmi come ti sembra! Eddai fammi felice!”
Non seppi resistere a quegli occhioni dolci e andai nel camerino a provarlo. Era un abito semplice, di un colore che sembrava l’unione tra mattone e caramello, con la scollatura a cuore, il corpetto rigido, mentre la gonna che arrivava a metà coscia, era morbida. Era davvero bello, mi stava benissimo, e mi sentivo davvero bella.
Uscii dal camerino e fui invasa dalla mia amica che appena mi vide disse:
“Wow Hermione! Stai benissimo! Sembri una fata! Sei proprio sicura che non vuoi venire al ballo?”
Ci pensai un attimo; si che ci volevo venire al ballo, ma non volevo andarci senza di lui. E non volevo che andasse con un'altra. Evidentemente Julie si accorse dei miei pensieri perché mi rispose:
“Ehi.. so a che pensi, e ci sono passata, ma non devi buttarti giù, prima o poi aprirà gli occhi.”
“Grazie.. ma al ballo non voglio venirci”
“Mmm.. dai andiamo”
“Ok andiamo a cambiarci”
Ci rimettemmo le divise, e stavo per andare a mettere a posto il vestito quando Julie mi disse:
“Nono, dallo e me questo” me lo rubò dalle mani e andò alla scrivania dove la signora impacchettò in un batter d’occhio i vestiti riposti accuratamente in due scatole.
“Ehi ma che fai?”
“Compro il mio vestito”
“E l’altro?”
“E’ il tuo vestito” disse lei sorridendomi
“I-il mio vestito?!”
“Si che c’è di strano?” mi chiese
“Non voglio un vestito! Non voglio andare al ballo! E poi come lo pago?”
“Ah non preoccuparti, la mia famiglia ha tanti possedimenti ed è ricca sfondata mica per altro! Se ci sono i soldi devono essere impiegati in qualche modo! Consideralo un regalo”
“Nono ti pagherò tutto!”
“Allora consideralo un prestito ma non obiettare! Ormai l’abito è preso.”
Salutammo la signora e andammo fuori dal negozio. Ormai mi aveva incastrata; tanto valeva andare al ballo.
 
Pov Blaise
 
“Draco..?” chiamai, senza risposta “Draco?” chiesi un po’ più forte “Oh! Draco?!”
“Mmm..” mi rispose lui mo di assenso, girandosi verso di me, ingarbugliandosi nelle lenzuola
“E’ mattina!”
“Mmm..” mugugnò stavolta contrariato
“Eddai! Dobbiamo andare al ballo no?”
“No.”
E ti pareva se la prima parola che pronunciava Draco Malfoy la mattina presto potesse essere diversa da ‘no’.
“Ma me lo hai promesso!”
“Non ti ho promesso proprio niente.”
“Si invece! Ieri sera mi hai detto che ci saresti venuto!”
“Ero stanco. E dopo 4 bottiglie di burrobirra anche tu avresti accettato”
“Mah fai come vuoi, vorrà dire che staremo solo io, Julie.. e Hermione” girandomi per andarmene
“Che hai detto?” mi chiese improvvisamente più sveglio
“Io? Proprio niente. Secondo me hai bevuto troppe burrobirre.”
“Fermo li!”
Mi fermai e piano piano mi girai.
“Si vostra altezza?”
“Cosa hai detto prima?”
“Che me lo avevi promesso”
“No, dopo”
“Che hai bevuto troppo”
“Prima stronzo!”
“Grazie del complimento, fa sempre piacere a una serpe” dissi fingendomi lusingato “E comunque ho detto che se tu non verrai Hermione se ne starà tutta sola per i fatti suoi”
“Mmm..”
La loquacità di questo ragazzo è indescrivibile la mattina presto, non fa altro che mormorare ‘mmm’ a vanvera.
“Allora ci vieni al ballo?”
“Solo per le stelle”
“E per la tua bella”
“Mmm..”
E ti pareva. Sorrisi alla conferma del pensiero di poco prima. Andammo a fare colazione presto e poi ce ne andammo a spasso per il parco.
In pratica bighellonammo per tutto il giorno finché alle 6 del pomeriggio tornammo nella nostra fantastica sala comune, dove ci aspettavano i nostri abiti.
“Ehi bomboniera” gli urlai dalla mia stanza che aveva la porta aperta, sperando che anche la sua lo fosse.
“Chi sarebbe la bomboniera?!” si, era aperta
“La tua bella Granger, no? È qui con me, ci ho mangiato ieri sera”
“Smettila idiota” rispose secco
“Eddai ti stavo prendendo un po’ in giro”
“Sei davvero spiritoso” ribatté con la vitalità di un becchino
Andai avanti a stuzzicarlo così per tutto il tempo, mentre ci vestivamo, e lui rispondeva a tono come sempre, senza darmi molta importanza.
Erano passati 10 minuti dalle 20, l’orario di apertura della sala grande, quando anche noi giungemmo sul posto.
Julie era davvero splendida e credo che avessi l’espressione da ebete quando la vidi; e ciò fu confermato quando lei mi disse: “Così entrano le mosche” dandomi un bacio.
Ma niente batteva l’espressione di Draco quando vide la Granger; pensavo collassasse a terra con la bava alla bocca! Julie mi fece l’occhiolino soddisfatta della reazione del nostro amico della sua scelta d’abito.
La mia ragazza, - che bello chiamarla così – mi prese a braccetto e salutandoli andammo sulla pista da ballo.
Lasciandoli soli soletti.
 
Pov Draco
 
Appena vidi andare via Blaise e Julie avevo due pensieri in testa: ammazzarli per avermi lasciato solo con lei. Di nuovo. Oppure fargli una statua d’oro per lo stesso motivo. Non optai per nessuna delle due; ci avrei pensato più tardi, ora dovevo sfruttare l’occasione. Ma mentre questi pensieri presero vita nella mia mente erano già passati due minuti di puro, totale e imbarazzante silenzio. Avrei potuto leggerle la mente ma era come invadere la sua privacy, tanto valeva entrare in camera sua e ribaltarle il baule. E poi non volevo vedere a chi stesse pensando. Ora il ‘problema’ più grande era fare colpo su di lei, non mi importava come. Ad un certo punto la preside prese la parola e disse:
“Bene ragazzi sono felice..” bla bla bla “..fate un applauso al ministro..”  e un sacco di altre chiacchiere inutili ma la preside riuscì a recuperare la mia attenzione, così come quella di molti altri studenti quando disse: “..ora i ragazzi si girino verso la ragazza alla loro sinistra e la invitino a ballare la canzone che verrà cantata tra qualche minuto” io mi voltai spaventato e felice verso sinistra, dove c’era Hermione. Anche lei si era girata verso di me, così le chiesi sorridendo:
“Mi permetti l’onore di questo ballo?”
“Oh ehm cer-”
Non fece in tempo a rispondermi perché in quel momento arrivò di colpo Julie che inciampò su un tovagliolo lasciato a terra, cadendo e rovesciando un bicchiere pieno di idromele addosso a Hermione. Non ci potevo credere. Se prima non sapevo che fare, ora sapevo che avrei dovuto ammazzarli. Ma proprio ora doveva interrompermi?
“Oddio scusami Hermione!”
“Ma n-no.. niente adesso si sistema tut-” si toccò il fianco “Ah ho lasciato la bacchetta di sopra! Vado a prenderla, mi pulisco e torno subito!”
Provai a obbiettare ma non mi uscì nulla. Lei se ne andò, Julie andò al bancone delle bibite, mentre arrivò da me Blaise e mettendomi un braccio attorno alle spalle.
“Allora amico come va?”
“Benissimo” risposi un po’ sarcastico
“Ehi che succede?”
“Niente, a parte il fatto che non riesco ad avvicinarmi a lei nemmeno a pagarmi”
“Eddai la notte è ancora giovane!”
“Si ma non posso entrare a forza nel suo cuore.. Io voglio piacerle per come sono..”
“Oddio..”
“Che c’è?” chiesi stupito da quel tono altrettanto stupito
“Sei proprio innamorato tu!”
“Cosa?” dissi nervoso
“Sei innamorato perso!”
“No ti sbagli! Mi piace ma addirittura esserne innamorato..” bugia
“Si si certo tanto me lo hai già detto, anche se non pensavo fino a questi punti. Però chi ti dice che dentro al suo cuore tu non ci stia già?”
“Nessuno lo prova e nessuno lo nega” ribattei
“Vero, ma mai ci provi mai saprai come finirà. Sei Draco Malfoy, per Merlino! A proposito, mi hanno dato questo per te prima. Tira fuori la grinta, che hai sempre, con tutte le altre ragazze”
“E’ proprio questo il punto Blaise; lei non è come le altre”
Se ne andò con uno strano sorrisetto e aprii il biglietto che mi aveva consegnato. "Ma che..?" pensai

Ed eccoci quaaa! Anche oggi siamo giunti alla fine di questo capitolo! Curiosi di sapere cosa c'è scritto nel biglietto di Draco? E poi c'è anche quello di Hermione :3 posso solo dirvi che Julie è un po' più.. discreta rispetto a Blaise xD Altra cosa, lo dico anche qui: avete presente quella pazzia di fare la FF su Luna e Charlie? Beeenissimo, volevo comunicare ufficialmente che.. *tattaratà* non la pubblicherò prima dell'anno nuovo, perchè non voglio pubblicare una schifezza^^ (che probabilmente lo sarà comunque, ma non voglio umiliarmi così tanto da mettere una cosa piena di errori e/o ripetizioni). Detto questo ringrazio come sempre tutti per le recensioni, e chi ha messo la ff tra le preferite/seguite/ricordate^^
A sabato, un bacio,
BluSelene
Ps: piccolo spoiler, vi prometto che per un futuro ed ipotetico bacio (e non sto alludendo a nulla u.u) non dovrete aspettare più di un paio di capitoli^^
  
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