#03
[Marcus/Didyme]
Marcus ricordava Didyme con i capelli corvini sempre arruffati, gli occhi rossi grandi illuminati da un sorriso perennemente stampato sul volto.
Quel sorriso che, come le torce dell’isola di Faro illuminavano la meta dei marinai nelle notti più buie, rischiarava le sue giornate peggiori dando un senso alla sua vita.
Ma adesso quel sorriso non c’era più, qualcuno aveva spento la luce del suo faro e nessuno sarebbe mai stato in grado di riaccenderlo.
Il vampiro sospirò.
Il suo sogno d’immortalità si era trasformato in un incubo. Un incubo da cui non sarebbe mai potuto fuggire, come i marinai senza quel faro non si sarebbero potuti sottrarre alla morte.
108 parole.
Note autrice: ciao a tutti! :)
Questo capitolo si riferisce all'Isola di Faro che era situata nei pressi di Alessandria, ma penso che ormai la conosciate tutti (?).
Okay, adesso smetto di annoiarvi e vi invito a recensire. ^.^