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Autore: kary218    18/02/2013    1 recensioni
E se all'antivigilia di Natale tre ragazzi se ne stessero buoni buoni in un salotto milanese? E se qualcuno suonasse il campanello, minando la loro tranquillità e rivelando loro che l'intero mondo magico è in difficoltà? E se a Hogwarts questo trio scoprisse amori, amicizie, pericoli ed avventure che mai aveva osato nemmeno sognare?
Tre amici alle prese con una guerra magica, una bellissima Fleur Delacour, un sorridente Albus Silente, due familiari gemelli dai capelli rossi, un acido professor Piton, una Bellatrix Lestrange più pazza che mai, un esercito di 'agguerriti' Serpeverde e una Jo Rowling che non sempre ha scritto la verità...
Riuscirà Xander a conquistare la scuola e la capricciosa mezza Veela? Ally si terrà stretta i gemelli Weasley o cadrà sotto la minaccia di Angelina? E Kary sarà in grado di far breccia nel cuore del gelido insegnante di Pozioni?
Piccolo avvertimento: ho iniziato a scrivere questa storia per gioco, per questo motivo i primissimi capitoli risultano poco 'spessi', volti più che altro al far sorridere, mentre più avanti spero di aver creato qualcosa di più complesso e ricco, quindi se riuscite non fermatevi ai primi capitoli! (Soprattutto al primo, cortissimo)^^
Genere: Avventura, Comico, Commedia | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Altro, personaggio, Bellatrix, Lestrange, Fleur, Delacour, Fred, Weasley, George, e, Fred, Weasley, Severus, Piton
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Altro contesto
Capitoli:
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Buongiorno!! Grandissime notizie ù.ù Intanto vi voglio narrare di come Kary abbia passato l'infernale esame di Istologia... Tutto ha inizio circa il 5 del mese, io ed una compagna di corso stiamo studiando e lei mi fa 'Dai Isto domani?' e io: 'No, non sono pronta, lo darò il 22!' Fin qui sembrerebbe tutto a posto, ma dopo ciò la mia compagna ha detto qualcosa che mi ha fatto gelare il sangue e cioè: 'Vuoi dire il 20...'
Non. Poteva. Essere.
La mia mente si rifiutava di credere che l'ultimo appello della sessione fosse in uno dei tre giorni dedicati a Londra, eppure era proprio così; non avevo scelta, dovevo dare l'esame il giorno seguente. Il primo pensiero la mattina successiva è stato 'Sono morta.' ma sono andata comunque a dare lo scritto... Ora, dovete sapere che l'esame è scritto+orale, dove la prima parte consiste in 15 vetrini con risposta multipla, lo studente deve identificare cosa vede; ogni compito è diverso. Sono arrivata davanti al mio compito e non potevo credere ai miei occhi: ERA IDENTICO A QUELLO CHE MI ERA CAPITATO A SETTEMBRE. Sapevo le risposte. Tutte. Per poco non mi è venuto un infarto.
La settimana dopo ho dato l'orale (martedì scorso), dove il 26 dello scritto è stato -giustamente- abbassato ad un tiratissimo 18, ma chi se ne frega?! O.O È un miracolo. *Bellatrix mette via la Felix Felicis che le aveva versato nel thé, stufa di sentirla lamentare di quanto fosse difficile quel maledetto esame*
Quindi questo è un giorno di giubilo ed io ho imparato una grande lezione: non ha alcuna importanza il duro studio, prima o poi ti capiterà una botta di culo tanto grande da farti passare qualsiasi difficoltà ù.ù
No, eh? :P Vabbè, stavolta è andata bene ù.ù
Passando a noi, domattina parto per Londra, sono strafelice e devo fare mille cose!! Un altro contest a cui partecipavo si è concluso e sono arrivata seconda, stavolta con Narcissa! Insomma è un gran periodo, la fic la trovate come sempre sul mio profilo ù.ù
Vi adoro, vi ringrazio, divertitevi e buona lettura, ci sentiamo il prossimo lunedì con un nuovo mirabolante racconto!! :3
Baci!!

 


***

 

Il Campo da Quidditch era gelato, lastre di ghiaccio sottili erano chiaramente visibili sul manto erboso, mentre il sole già si faceva basso, ma questo non turbava minimamente i nostri eroi che, mandati a chiamare gli altri giocatori, si preparavano alla famigerata partitella. Piton intercettò lo sguardo di Kary e le fece cenno di guardare il grande orologio che sormontava la Torre di Astronomia: segnava le quattro meno dieci.

 

Aiutosi disse la ragazza, immaginando che ben presto degli enormi Serpeverde sarebbero venuti a cercarla:Sarà meglio essere ben in alto nel cielo entro i prossimi cinque minuti!

 

Il pozionista, in quel mentre, sembrava intento a ridacchiare tra sé, cosa ci trovasse di tanto divertente nei patimenti di Kary lo sapeva solo lui.

 

Tu sei sicura che sia una buona idea?mormorò intanto Draco, dando di gomito alla sovracitata ragazza, senza per questo smettere di mandare occhiate cariche di astio e preoccupazione verso i gemelli:Ho sentito dire che arriverà qualche tifoso Grifondoro tra non molto, mentre i nostri sono tutti dal tuo amico! Ci arriverà sicuramente un Bolide in fronte!

 

Tranquillo, arbitra Sev, non può succederci nulla. Anzi, magari qualche colpo potrebbe finire accidentalmente sulla tifoseria...

 

Il giovane Malfoy non solo sembrò un po' rassicurato, ma si illuminò anche all'improvviso, come avesse appena ricordato qualcosa di molto importante.

 

Sev?!ripeté infatti poco dopo, curando che nessuno li sentisse:Allora è vero quello che dice mia zia, eh? Te lo sei baciato!

 

Ma che dici?!sbottò l'altra, arrossendo e cercando di metterlo a tacere con una manata:Non poteva farsi gli affaracci suoi, tua zia??

 

Era una vera impicciona, come sua sorella Narcissa, ed era evidente che non le era sfuggito il finale della serata, ma Kary dovette ammettere che era anche merito suo se finalmente sembrava essere riuscita ad ottenere una qualche sottospecie di relazione amorosa, quindi moderò il tono e aggiunse:Scusa, non volevo aggredire, è un segreto! Comunque sì, forse stavolta ho ottenuto qualcosa, abbiamo anche parlato un po' e... Sì, insomma... Va bene, possiamo passare un po' di tempo insieme e vedere come va, solo non vuole che si sappia in giro, ovviamente

 

Capisco, mi sembra ragionevole...convenne il ragazzo, poi volle sapere, con un ghigno malizioso:Ma ora come lo chiami? Ancora professore o siete passati a qualcosa di più... Intimo? Un bel soprannome, magari?

 

Che spiritosone!esclamò l'altra, spintonandolo:Io, veramente...

 

Cavolo, a pensarci bene aveva fatto un mix, a volte usava un tono cortese, altre volte colloquiale, di certo non le pareva di averlo mai chiamato per nome! Forse sarebbe stato il caso, ma davanti a tutti poi avrebbe rischiato di confondersi! Inoltre, si sentiva ormai talmente abituata a chiamarlo 'professore' che dubitava di poter cambiare da un momento all'altro, così come lui continuava a rivolgersi a lei come 'Jones', o al massimo 'ragazzina'.

 

Allora?

 

È così importante?si decise a rispondere Kary, evitando l'argomento e facendo cenno a Pansy di unirsi a loro, invece di rimanere in disparte:Piuttosto, non è che tua mamma e tua zia fanno un salto quaggiù? Sarebbe divertente se dessero un piccolo aiutino ai Bolidi, di quando in quando...

 

Che si dice?” chiese la Serpeverde avvicinandosi e guardando con disgusto l'altro gruppetto di ragazzi: “Lord Xander ti ha mandata a chiamare? So che voleva vederti!”

 

La nostra eroina deglutì nervosamente, mentre Piton sghignazzava sommessamente in lontananza, poi disse: “Sì, ma la convocazione se ben ricordo è più tardi, tranquilla! Piuttosto, si gioca?”

 

La Lovegood è andata a prendere le palle...” ribatté Pansy, con una nota di scetticismo più che udibile: “Il che vuol dire che non tornerà mai.”

 

Effettivamente Luna impiegò parecchio tempo, ma alla fine parve uscire vincitrice dall'impresa perché tornò reggendo tra le braccia una pesante scatola di legno, con appoggiate sopra alcune divise. I gemelli le andarono subito incontro e distribuirono in fretta indumenti e protezioni, così da poter rapidamente cominciare la partita; l'unico dettaglio un po' lungo fu il dover aiutare Kary ed Ally a vestirsi adeguatamente, dato che non avevano mai visto una divisa da Quidditch in vita loro, ma alla fine anche quel particolare fu risolto brillantemente da Fred e Pansy con qualche abile colpo di bacchetta.

 

Che bella!” esclamò Kary, con la divisa di Serpeverde indosso: “Proprio bella!”

 

In effetti era di un verde smeraldo, con le protezioni marroni, e calzava a pennello, naturalmente con l'aiuto della magia, che rendeva l'indumento comodo come un guanto e resistente come pelle di drago. Anche Ally sembrava parecchio soddisfatta di indossare la divisa Grifondoro, non si aspettava nulla di diverso, anche se non si era mai sentita granché affine ai Grifoni come carattere, l'unica un po' sconcertata era Luna, che davvero non capiva come era potuta finire in una divisa delle Serpi.

 

Io veramente...” tentò, ma fu subito bloccata dallo sbuffare seccato della Parkinson, che le fece cenno con la mano di star zitta.

 

Luna, non preoccuparti!” ci tenne però a precisare Kary, che in fondo voleva bene alla biondina, per quanto strana potesse essere: “Sei vestita così solo perché dovevamo dividerci in due squadre, vedi? Io, te, Draco e Pansy ci vestiamo così, mentre Ally, Angelina ed i gemelli si vestono di rosso, per distinguerci! Neanche io sono di Serpeverde, ti pare?”

 

La ragazza le sorrise e parve un po' rincuorata da quella risposta così pacata, poi aggiunse: “Che bello, mi sembra quasi di avere degli amici a stare in squadra con qualcuno! Non ho mai fatto parte di una squadra, sai?”

 

La sincerità di Luna era proverbiale nei libri, così come lo erano i momenti di profondo imbarazzo a cui essi portavano, ma la nostra eroina non si perse d'animo: perché quella ragazzina doveva sentirsi sempre così sola? A lei piaceva! Era una delle poche che non giudicava mai gli altri, senz'altro quella con la mente più aperta, quella che non faceva male a nessuno...

 

Tu sei mia amica!” le disse, con un largo sorriso, ignorando il fatto che Pansy e Draco erano letteralmente rimasti a bocca aperta: “Mi piaci un sacco!”

 

Veramente?”

 

Certo!”

 

La Corvonero inizialmente sembrava poco convinta, forse l'avevano presa troppo in giro negli anni perché ora potesse fidarsi di una semplice frase, però, dopo qualche secondo che scrutava coi suoi grandi occhi chiari quelli di Kary, il suo sguardo si addolcì un poco, fino a sciogliersi in un timido sorrisino.

 

Giochiamo?” esclamò in quel momento George, afferrando la Pluffa e lanciandola un paio di volte in aria.

 

Arriviamo!” ringhiò la Parkinson, forse già entrata nello spirito del gioco.

 

Mentre la Lovegood e la Serpeverde si avviavano verso gli avversari, chi camminando impettita e chi saltellando allegramente, Draco si avvicinò nuovamente a Kary e le domandò: “Non sarai davvero amica della Lunatica, spero! Quella è stramba, è... Diversa!”

 

Draco...”

 

Lo dico per te!” continuò il giovane Malfoy: “Non puoi farti vedere in giro con lei, sul serio!”

 

Ho una sola parola per te: Mirtilla”

 

Non c'entra proprio niente!”

 

A me sembra di sì” ribatté la ragazza, serissima: “Non venirmi a parlare di diversità, proprio tu! E poi non vuol dire niente, tutti siamo diversi, anche io sono diversa, se è per quello! Li detesto quelli che chiamano gli altri strani, ne ho conosciuti tanti, sai? Pensavo che tu non fossi così, sotto sotto!”

 

Tu non sei strana” precisò Draco, addolcendo il tono: “Non volevo farti rimanere male... F-forse... Forse hai ragione.”

 

Non lo pensi veramente, lo dici solo per farmi contenta!”

 

Con Mirtilla sto bene, mi ascolta ed è... Diversa, è vero, ma in senso buono. Immagino che anche Lunatica non sia così male, dopotutto, però vedi, quando sei circondato da Purosangue e famiglie per bene, non puoi farti vedere in giro con persone così, ti ucciderebbero!”

 

La ragazza parve ancor più indignata e sbottò, a voce bassissima ma furiosa: “Quindi non dovresti farti vedere in giro con me, non è vero?! Sai quante volte mi hanno chiamata strana, solo perché non facevo quello che facevano tutti gli altri?! Solo perché non mi vestivo come loro, o mi piacevano cose diverse, oppure ancora mi piaceva stare da sola, a volte?! È questo che intendi? Ti vergogni anche di me?!”

 

Tu sei diversa, sei forte, qui nessuno ti vede strana!”

 

Ma dove vivo sì, soprattutto in passato! E sai cos'ho imparato? A fregarmene. Sei un codardo, se ci tenessi davvero a Mirtilla non avresti paura di raccontare che chiacchieri con lei!”

 

Draco sembrava spaesato, si chiedeva dove aveva sbagliato, come poteva la ragazza non capire che sua madre l'avrebbe scuoiato se avesse scoperto che parlava con un fantasma?

 

Non hai idea di cosa vuol dire avere una reputazione da difendere!” brontolò, sentendosi quasi offeso dalle accuse: “Io sono un Malfoy!”

 

E tu non hai idea di cosa vuol dire voler bene a qualcuno!” soffiò in rimando Kary, esasperata: “Io andrò in giro con Luna tutto il tempo che voglio e tu faresti meglio a dire ai tuoi di Mirtilla!”

 

Venite?” cinguettò intanto un'ingara Pansy, facendo loro cenno di muoversi: “Qui iniziamo!”

 

La ragazza si avviò rapidamente verso gli altri, ma Draco la rincorse e la fermò sibilando: “Ok, ok, hai vinto! Tutto quello che vuoi, racconterò di Mirtilla, mi farò ammazzare dalla zia, basta che non mi tieni il muso, okey? Ho detto una cavolata, d'accordo?”

 

L'ho capita la cosa della reputazione” mormorò Kary, rabbonendosi: “E lo so che non ti interessa veramente di chi è strano e chi no, lo fai solo di facciata... Sei un coniglio, ma già lo sapevo, ti tengo lo stesso e apprezzo lo sforzo, sei perdonato!”

 

Quindi posso non raccontare ai miei...?”

 

Uffi, sappi che non approvo, comunque vedi tu!”

 

***

 

Una volta che tutti furono a cavallo di una scopa, Fred riepilogò rapidamente le regole di base, decretando:Siamo in quattro, non ci saranno cercatori, faremo chi arriva per primo a cinque goal segnati: Ally e Angelina saranno le cercatrici di Grifondoro, io sarò in porta e George farà il battitore, mentre per Serpeverde il battitore sarà Draco, in porta ci sarà Luna e le cacciatrici saranno Pansy e Kary, va bene?

 

La Lovegood in porta?!proruppe la Parkinson, indignata:Tanto vale giocare in tre!

 

Preferisci darle un altro ruolo?borbottò a mezza voce Malfoy, ragionevole:Te la vedi come cacciatrice?

 

La Lovegood cacciatrice?!gridò ancora l'altra, sempre più rossa:Tanto vale non giocare affatto!

 

Oh, ora basta!decretò Kary, in tono conclusivo, notando quanto Luna si fosse incupita:Sarà bravissima come portiere, si impegnerà e ci riuscirà! E poi è solo un gioco!!!

 

La Corvonero le sorrise debolmente e quella aggiunse, più piano:Vai, Luna, puoi farcela!

 

Ok!

 

E poi...ricordò la nostra eroina a Pansy:Non dimentichiamoci che arbitrerà il professor Piton...

 

Gli occhi della Parkinson brillarono di una luce furba, mentre nella sua mente si delineavano i mille favoritismi che avrebbero potuto ottenere. In quel momento, il grande orologio della scuola batté le quattro, facendo rabbrividire Kary.

 

Ragionapensò, ignorando le occhiate divertite che il pozionista le rivolgeva, prendendo la Pluffa e preparandosi a lanciarla in aria per dare il via alla partita: Gli ci vorranno cinque minuti per rendersi conto che non verrò, poi sguinzaglierà qualcuno verso il campo, dove supporrà che io sia; ai suoi scagnozzi ci vorrà un quarto d'ora per venirmi a prendere... Dopodiché sarò fregata

 

Non che non le piacessero i piani malvagi del suo migliore amico, era solo che in quel momento aveva altro a cui pensare per star dietro alle sue ovvie manie di grandezza... Senza contare che, per lei, in tanti anni era quasi diventata una questione di principio quella di fuggire dalle convocazioni di Xander, un po' si divertiva a farlo sbuffare ed era certa che anche lui immaginasse già un suo più che certo ritardo.

 

Muoviamoci, chi inizia?

 

***

 

Ero quasi certo che non sarebbe venuta” stava nel frattempo proclamando il vecchio Xander, seduto alla sua scrivania d'ebano: “Sembra quasi che si diverta a fuggire! Illusa. Andatela a prendere e portatemela qua, sarà senz'altro nei Sotterranei, oppure sul Campo da Quidditch!”

 

***

 

Passa, Pansy! Passa!!!”

 

In quel del Campo, la partita infuriava e Serpeverde era in netto vantaggio: Angelina e Ally non si guardavano neppure in faccia, quindi non era in grado di passarsi efficacemente la Pluffa, e niente poteva l'abilità di George come battitore, la Parkinson era inarrestabile. Ad aggiungersi ai suddetti problemi logistici, c'erano i proverbiali favoritismi di Piton, che dichiarava fallo pressoché ogni volta che la squadra rossa aveva un minimo di gioco; era evidente che la situazione sarebbe presto degenerata.

 

Ora basta!” esclamò un irascibile George Weasley, paonazzo, scagliando un Bolide a tutta velocità in direzione dell'arbitro, mancandolo di un soffio e rischiando di disarcionarlo: “Non si può giocare così!”

 

Kary strabuzzò gli occhi, bloccandosi di colpo con espressione truce.

 

Oh-ho...” fece appena in tempo a dire il giovane Malfoy, vedendosi piombare addosso l'amica: “Che fai?!”

 

Dammi qua!” urlò quella, strappandogli di mano la mazza e restituendo al giovane Weasley pan per focaccia, colpendolo con la temibile palla ad un braccio: “Prendi questo!”

 

George!” sbraitò Angelina, caricando Kary come un ariete, per essere intercettata da Pansy, che le si buttò addosso strappandole i capelli, mentre insieme finivano per terra con tanto di manici di scopa.

 

Signorina Johnson!” soffiò Piton, svogliato: “La smetta subito di aggredire la signorina Parkinson, o la faccio espellere!”

 

Lascia stare Pansy!” esclamava intanto Malfoy, fiondandosi verso le due ragazze mentre, poco lontano, Fred stava controllando il braccio del gemello, con aria preoccupata.

 

Tutto bene, Georgie?!”

 

In tutto questo, Ally e Kary osservavano il gran caos che si era generato, schivando di quando in quando qualche pallone vagante; anche Luna sembrava essere rimasta miracolosamente fuori dal conflitto, anzi, forse non ne aveva neppure compreso del tutto i motivi scatenanti.

 

Me la presti?” disse ad un tratto Ally all'amica, notando che la sua acerrima rivale sembrava essere riuscita a staccarsi dalla Serpeverde.

 

Ma certo!” rispose quella, risoluta, passandole la mazza: il lancio della ragazza fu magistrale, intercettò un Bolide e lo spedì fortissimo verso la ragazza di colore, facendola ricadere a terra con un secco 'Stomp!'.

 

Grazie!”

 

Figurati!”

 

***

 

Nessuna delle due squadre arrivò mai ai cinquanta punti, ma qualcosa interruppe quella specie di rissa in cui la partita era ormai degenerata.

 

Signorina Jones!” urlò un enorme ragazzotto con la divisa della Casa di Salazar, mentre un altro studente di dimensioni altrettanto impressionanti lo fiancheggiava: “Vieni giù, devi venire con noi!”

 

Mai!” proclamò con fervore Kary, stringendosi forte alla scopa: “Xander non mi avrà mai viva!”

 

Cosa?!” esclamò intanto Pansy, esterrefatta, un'espressione di profonda consapevolezza ad illuminarle il volto: “Allora ti aveva convocata!”

 

P-Pansy, non è come sembra! ...Posso spiegarti!”

 

Che bugiarda!”

 

La Parkinson la guardava, furiosa, e la nostra eroina non sapeva più come discolparsi: non voleva litigare, però, se le avesse detto la verità, quella l'avrebbe di certo obbligata ad andare da Xander invece di godersi la partita con Sev! Proprio mentre tentava di inventare qualche altra scusa plausibile, l'espressione di Pansy subì un inaspettato cambiamento e quella le sorrise, prima di aggiungere: “Una vera Serpe, mi piaci!”

 

D-davvero?”

 

Certo!” confermò la ragazza, sollevando la bacchetta: “Però ora vieni con noi!”

 

Pochi secondi dopo, non si sa bene come, Kary era stata afferrata per le spalle dai due ragazzi e veniva quindi trascinata via di peso, sotto lo sguardo esterrefatto degli altri ragazzi, mentre una gioiosa Pansy Parkinson le trotterellava accanto.

 

No, lasciatemi! Professore, mi aiuti!!!”

 

Hai detto qualcosa, Jones?” domandò Piton ad alta voce, rivolgendole il più beffardo dei suoi sorrisi di repertorio: “Non sento!”

 

Muoviti, Draco!” chiamava intanto la Serpeverde, notando che il biondino non pareva per nulla intenzionato a seguirli.

 

***

 

Rimettete a posto tutta questa roba!” tuonò l'insegnante, non appena il gruppetto si fu allontanato: “E venti punti in meno a Grifondoro!”

 

Ma, signore!” ribatté Fred, cercando di suonare diplomatico: “Non è periodo di lezione, ufficialmente! Non può togliere punti!”

 

Non preoccuparti, signor Weasley, ve li metto in conto, ho buona memoria.”

 

Ma io e George non siamo più studenti! Siamo qui solo per l'Ordine!”

 

Un Weasley vale l'altro” lo zittì Piton, guardandolo appena e nascondendo un sorriso di puro trionfo: “Di questi cavilli burocratici mi occuperò io, non tema!”

 

C-che succede...?” biascicò Angelina, appena riavutasi dal Bolide, mentre i due ragazzi dai capelli rossi ribollivano di rabbia: “Io non...”

 

Non finì mai la frase perché Ally, badando bene di non essere vista dai gemelli, le diede un bello spintone, rispedendola nel mondo dei sogni.

 

***

 

Ah, eccoti qua!” disse Xander, palesemente soddisfatto, mentre la sua amica veniva trascinata nel suo ufficio: “Sei in ritardo, non che avessi dubbi!”

 

Lasciami!” sbottava intanto quella, liberandosi dei due ragazzi che ancora la trattenevano: “Cammino da sola, sai?!”

 

Buongiorno, comandante!” salutò allegramente la Parkinson, seguita da uno sparuto Draco, facendo il saluto militare: “Chiedo scusa per il ritardo, abbiamo avuto... Imprevisti

 

Buongiorno” decretò anche Kary, recuperando un contegno e ripulendosi con aria orgogliosa la veste: “Il ritardo è dovuto a... Bè, mi ero persa!”

 

Xander ovviamente non credeva ad una sola parola, la conosceva troppo bene e la bugia era evidente, ma ne approfittò per fare dell'ironia dicendo: “Per fortuna i miei uomini ti hanno indicato la via!”

 

Che culo!” ribatté la ragazza, sotto sotto un po' divertita, nonostante avesse perso la sfida del non farsi trovare: “Piuttosto, ho ricevuto la tua missiva, di che hai bisogno?”

 

Siediti, mia cara!” la invitò l'altro, formale: “Parleremo con calma del tuo rapporto, quello che sicuramente hai qui con te, pronto perché io lo legga!”

 

Ovvio!” esclamò Kary, deglutendo nervosamente: “Il rapporto!”

 

Si accomodarono alla scrivania, fronteggiandosi, ed il ragazzo cominciò subito a chiacchierare, concitato.

 

Non è magnifico?” iniziò, con un gesto della mano ad indicare ciò che lo circondava: “Sto gettando le basi per una nuova era, un governo efficiente, una società produttiva, senza più la despotica mano dei Grifondoro a manomettere il naturale corso degli eventi. Tutto si sta plasmando magnificamente, le truppe sono cariche e determinate, l'ascesa è pronta, cerco solo una scintilla per far scoppiare la rivolta, lo sai!”

 

Per legittimare la conquista sulla scuola, ovvio”

 

Esatto, così potrò formare squadre di inquisizione legittimate! A tal proposito, devo proprio sbarazzarmi della McGranitt, quella vecchia megera non farebbe che mettermi i bastoni tra le ruote, cercherò di farla coinvolgere in qualche scandalo, magari utilizzando un ignaro Grifone come pedina, di modo da costringerla a dimettersi dall'incarico di Vicepreside. Al suo posto sarei propenso a mettere Piton, tu che ne dici?”

 

Che ne sarebbe contento, senza dubbio” rispose Kary, sogghignante: “Sembra aver preso in simpatia il tuo nobile intento...”

 

Ottimo!” esclamò l'altro, lieto che tutto andasse, per l'ennesima volta, per il meglio: “Adesso torniamo alla scintilla, al casus belli! È proprio a questo che mi serve il tuo dettagliato rapporto sulle Case, che mi dici?”

 

La ragazza lo guardò con aria colpevole, sfoggiando il più eloquente dei sorrisi e Xander stava già per disperarsi quando Pansy fece un passo avanti e disse: “Comandante, mi sono permessa di stilare un breve rapporto, che se vuoi posso riassumere seduta stante!”

 

Splendido, tenente, illustraci!”

 

Esiste la possibilità che i Grifondoro sospettino qualcosa, ho notato dei comportamenti inusuali e cospiratori, ritengo sia necessario dunque agire quanto prima. Per quanto riguarda i Corvonero, la situazione è divisa, ci sono due principali filoni di pensiero: i primi non sono interessati a cose quali la Coppa delle Case, piuttosto che la supremazia sulla scuola, quindi penso che potrebbero astenersi dallo schierarsi, o peggio, aiutare i nostri nemici pur di ristabilire l'ordine precedente, mentre i secondi capiscono l'importanza della Coppa, vedendola come un modo per onorare il loro Casato e la loro Fondatrice, quindi mal sopportano le angherie di Potter e Black; di questi ultimi penso potremmo ragionevolmente fidarci. I Tassorosso sono perlopiù spauriti, vista la loro estrema lealtà non vedrebbero bene un conflitto, ma se riuscissimo a far passare i Grifondoro come colpevoli e tiranni, sono certa che ci ubbidirebbero di buon grado. Questo è tutto, comandante!”

 

Ottimo lavoro, tenente, continua così e riceverai un encomio!” concluse il ragazzo, entusiasta della lealtà e del fervore che animavano gli occhi scuri della Parkinson: “Naturalmente, Kary, so bene che non hai appositamente stilato alcun rapporto, così da permetterle di mettersi in luce, e mi congratulo anche con te, hai scelto bene i tuoi collaboratori!”

 

Dal sorrisetto che Xander le aveva rivolto, Kary seppe subito che l'amico non aveva mangiato la foglia, aveva voluto invece salvarla in corner, forse curioso di scoprire le vicende sentimentali che tanto dovevano averla occupata nelle ore precedenti. Il suo intervento, che la ragazza temette potesse urtare Pansy, suscitò invece nell'altra un moto di ammirazione misto a gratitudine: a quanto sembrava, era davvero convinta che quella presentata dal suo comandante fosse la verità.

 

Sollevata, la nostra eroina si focalizzò su qualcosa che stava appoggiato sulla scrivania, a poca distanza da lei: si trattava chiaramente di un timbro, che prese senza alcun riguardo né esitazione, pressandolo poi su un foglio di carta per controllare cosa rappresentasse.

 

Potentia et Efficentia” lesse ad alta voce, riconoscendo lo stesso simbolo che stava sulla sua lettera di convocazione, con la testa di serpente circondato dalla frase.

 

Già” convenne Xander, riprendendosi l'oggetto e riponendolo con una smorfia al suo posto: sapeva che la sua amica era come una bambina, quando si trattava di pasticciare in giro, e non aveva alcuna intenzione di ritrovarsi l'intero ufficio timbrato!

 

È il mio motto, ti piace?”

 

Kary storse il naso: ancora il maledetto latino.

 

Potentia, efficentia et... Polentia!” proclamò, sfoggiando un sorrisetto beffardo: “Mmm, mi piace la polenta!”

 

Xander parve oltraggiato, proprio come l'altra aveva abbondantemente previsto, ma si sforzò di mantenere la calma prima di replicare: “Sai che non tollero certe offese...”

 

Potentia, efficentia et polentia!” ripeté nuovamente la ragazza, con tutta l'intenzione di sfidarlo, giocosa.

 

Te ne approfitti perché sai che non ti crucerei...” ammise il giovane, aggiungendo poi con un sogghigno, in tono risoluto: “Dovrò punire qualcuno che ti sta a cuore al posto tuo: cruciate Draco.”

 

Pansy spalancò gli occhi mentre il biondino, rimasto nell'angolo della stanza, rabbrividiva, poi fece spallucce e disse: “Vabbè, peccato. Vieni qui, Draco!”

 

No, no, d'accordo, hai vinto!” esclamò ridendo Kary, mentre il giovane Malfoy era già stato agguantato da più di un Serpeverde: “Scusa, okey?”

 

Molto meglio” annuì Xander, con un sorriso compiaciuto: “Lasciatelo pure!”

 

Dicevi del casus belli?” riprese la ragazza, risedendosi composta: “Hai delle idee, oppure aspetti soltanto l'evolversi degli eventi?”

 

Il tempo ci è nemico, lo capisci bene” spiegò l'altro: “Comunque ti spiego cos'ho in mente, potreste lasciarci soli?”


“Subito, comandante!” esclamarono i quattro Serpeverde presenti, uscendo poco dopo.

 

Come non mi stancherò mai di ripetere” cominciò Xander appena i due furono rimasti soli: “Il punto chiave è far scattare una rissa, di modo che i Grifondoro passino per colpevoli, violenti e despotici. Quindi è evidente che ci servirà una trappola e sento già che sarai tu, cara mia, la chiave di tutto ciò”

 

Io?”

 

Certo, tu e qualche Serpe, tipo Draco, attirerete il nemico fuori dalla Torre, magari con l'aiuto di Ally; da lì, vedendovi indifesi, sono quasi certo che verrete attaccati ed io sarò proprio dietro l'angolo con tutti i miei uomini! Ma non è tutto: con voi dovrete avere anche qualcuno come Luna, che appartenga ad un'altra Casa, per sottolineare come i Grifoni tiranneggino indiscriminatamente su qualsiasi studente si trovino a tiro! Corvonero e Tassorosso, a questo punto, si schiereranno quasi sicuramente dalla nostra parte, i quadri come Nigellus non tarderanno a spargere la voce e da quel preciso istante sarà il caos! Riportando l'ordine e dando una lezione ai Grifondoro, il mio esercito ne uscirà legittimato, persino Silente non potrà far nulla, tutta l'opinione pubblica acclamerà un servizio di sorveglianza efficiente, magari proprio quei valorosi ragazzi che hanno salvato i loro compagni Serpeverde da cotanta violenza gratuita!”

 

Non attaccheranno mai Luna, lo vedo molto improbabile...”

 

Xander ponderò un po' la questione, anche se era ovvio nella sua mente che spettasse a Kary risolvere dettagli del genere, poi disse, sbrigativo: “La Lovegood non brilla per intuito, le farai indossare una divisa di Serpeverde e quando i ragazzi si accorgeranno che c'è anche lei con voi, ormai la battaglia starà infuriando! Naturalmente, prima che arrivi gente, approfittando della confusione, dovremo cambiare di nuovo i colori per farli tornare quelli di Corvonero, così li avremo incastrati per bene!”

 

Alla ragazza, però, l'idea di ingannare Luna, che con lei era sempre stata gentile, non piaceva per niente.

 

Non mi va prenderla in giro” decretò: “Va bene lo stesso se uso l'Imperio su un qualche ragazzino di Tassorosso?”

 

Quello che vuoi, hai carta bianca, purché ci sia in mezzo qualcuno di non Serpeverde!”

 

Trovo che così sia perfetto” fu d'accordo allora la ragazza: “Può darsi anche che Piton abbia della Pozione Polisucco già pronta, così potremmo davvero travestire qualcuno dei tuoi uomini! Ad ogni modo ho bisogno di un po' di tempo per organizzare la cosa... Magari ci penso in serata? Senza contare che Ally andrà convinta, non sarà felicissima di ingannare i gemelli, ma sono certa che alla fine la voglia di umiliare Angelina prevarrà. Insomma c'è da lavorarci su, ma direi che si può fare!”

 

Mi raccomando, dovrai agire in fretta, domattina vorrò un piano, il tempo è tiranno!” si raccomandò il ragazzo: “Anche se ovviamente Silente non si libererà di me tra due giorni, deve solo provarci! Figuriamoci se torno a casa!”

 

Tranquillo, avrò un piano!” lo rassicurò Kary, aggiungendo poi con aria tranquilla: “È quasi ora di cena, sarà meglio scendere, non trovi?”

 

In effetti sì” convenne l'amico: “Tra l'altro, Fleur dovrebbe rientrare a momenti! Vedrai, mi penserà un eroe ancora di più, quando la scuola sarà in mano mia! Piuttosto, visto che siamo soli... Tu e Piton? Ho notato un bacio piuttosto sentito, sbaglio?”

 

Kary arrossì ed un sorrisetto le si stampò in viso mentre mormorava: “Sì, direi che va bene, finalmente... Ieri notte abbiamo ballato un po', poi oggi ne abbiamo discusso ed è d'accordo a passare un po' di tempo insieme, per vedere come va, insomma... Senza che lo sappia nessuno, ovviamente!”

 

Naturale, si capisce!” fu d'accordo Xander: “Anche perché non mi sembra un tipo molto incline a questo genere di emozioni, in effetti ti sei proprio impegnata, eh? Comunque lo sappiamo solo tu, io e credo le sorelle Black, con tutto ciò che esso comporta”

 

Oh, manterranno il segreto, credo resterà almeno tra le mura della Sala Comune di Serpeverde, il che è già un buon risultato! Appena riesco ad intercettare Ally le racconto tutto, prima nei Sotterranei mi ha chiesto com'è andata ma c'era anche Fred! Tra l'altro, sospetto che abbia tentato di crearci un'atmosfera musicale con le Black e le rispettive famiglie, sai?”

 

***

 

Non ci posso credere!” stava esclamando poco dopo Ally, a metà tra lo sconvolto ed il felice, mentre lei e Kary si erano chiuse in un bagno: “L'hai baciato! Mi fa piacere e schifo insieme, sai?”

 

Che carina...”

 

Come stabilito, appena la ragazza e Fred si erano avviati alla Sala Grande per la cena, Kary l'aveva intercettata, afferrandola per un braccio e trascinandosela nel primo bagno delle ragazze che aveva trovato, di modo da poterle dare la notizia.

 

E poi?” volle sapere l'amica: “Che è successo?! Niente dettagli sconci, ti prego, tra poco si mangia...”

 

Non ci sono dettagli sconci” precisò l'altra: “Comunque abbiamo ballato nei Sotterranei, tutti soli, ed è stato dolcissimo! Poi stamattina abbiamo parlato un po', mi ha presa in giro e alla fine abbiamo deciso che staremo un po' assieme, senza dirlo a nessuno, e vedremo come va la cosa... E questo è tutto, poi sei arrivata a chiamarmi! Non è magnifico?!”

 

Cavolo, mi spiace averti disturbata, allora!”

 

Ma va, tranquilla, piuttosto, non è che eri tu a cantare quella canzone della Sirenetta?!”

 

Le due si persero nel divertente resoconto dell'avventura in miniatura, poi in quello del 'vecchio Albus' nei panni di Cupido ed infine Ally non perse l'occasione per lamentarsi dell'arbitraggio di Piton, sottolineando quanto poco carino fosse stato a far rimettere tutte le attrezzature a posto senza consentir loro l'uso della magia.

 

È un sadico!” tentò la ragazza: “Perfido!”

 

Lo so...” annuì l'altra, sognante: “Magnifico...”

 

Ho capito, non ho speranze, sei partita di nuovo. Altro da dichiarare o andiamo a cena?”

 

Kary ci pensò un attimo su, poi si illuminò e disse: “Uh, non sai cos'ho scoperto su Walt Disney!”

 

Dopo l'ennesimo racconto, entrambe poterono finalmente raggiungere gli altri in Sala Grande, dove il banchetto era appena iniziato.

 

***

 

Oh, eccovi, finalmente!” le salutò Xander, servendosi di abbondante pasticcio di patate: “Io e Fleur cominciavamo a chiederci dove foste!”

 

La Delacour, candidamente seduta accanto al ragazzo, sembrava fresca come una rosa ma nessuno si aspettava realmente preoccupazione da parte sua, dopotutto.

 

Si vede, avete davvero delle facce afflitte!” sghignazzò Kary, mentre Ally faceva cenno a Fred di avvicinarsi e sedersi con loro.

 

Scusa” si giustificò il rosso, sistemandosi al suo posto: “George e Angelina sono al tavolo di Grifondoro e stavamo chiacchierando...”

 

Sì, sì, tranquillo! Tutto a posto?”

 

Oh, sì, direi che è tutto normale, qualche nuovo scherzo in programma!”

 

Anticipazioni?” volle sapere Ally, speranzosa: “Puoi darmene?”

 

Assolutamente no!” rise Fred: “Altrimenti non c'è gusto!”

 

Kary nel frattempo stava per addentare la sua gustosa coscia di coniglio quando notò Luna, seduta poco lontano, in disparte.

 

Ehi!” la chiamò, sorridente: “Vieni qui, che fai lì da sola?!”

 

Per un attimo, alla Lovegood dovette sembrare di aver sentito male, poi si guardò attorno, come a controllare che la nostra eroina non stesse parlando con qualcun altro, ed infine si sciolse in un gran sorriso, avvicinandosi trotterellando. Tuttavia, non fu la sola ad arrivare rapidamente accanto a Kary.

 

Hai visto il mio Draco?” chiese infatti Narcissa, trafelata: “Sono preoccupata, non so dove sia, Pansy ha detto che l'ha perso di vista più di un'ora fa...”

 

È solo un'ora!” la rimbeccò un'irritatissima Bellatrix, apparsa alle spalle di sua sorella: “Non fare le solite scene, sarà imboscato chissà dove, tu non lo educhi abbastanza!”

 

Lo sguardo della ragazza, così come quello degli altri componenti del gruppetto, vagava dagli occhi lucidi della signora Malfoy all'espressione seccata della Lestrange. Kary, dal canto suo, era abbastanza d'accordo con la maggiore delle due, anche se non poteva assolutamente esporre la sua teoria su come Draco fosse senz'altro sgattaiolato da Mirtilla, perdendo così la cognizione del tempo.

 

Magari dorme!” propose la giovane, ridacchiando, subito fulminata dagli occhi glaciali di Narcissa.

 

Non pensi che lo saprei se mio figlio, il mio unico figlio, stesse dormendo nel suo letto?!”

 

Bè, sai come si dice...” spiegò Kary, cercando di non ridere: “Draco che dorme, non fa rumore!”

 

Bellatrix cercò malamente di trattenere una risata, ottenendo quasi di soffocarsi, mentre Xander e Ally sembravano non aver colto l'ilarità; in loro aiuto arrivo il professore più temuto di Hogwarts che, a quanto pareva, stava sviluppando la tanto ambita abilità di comparire alle spalle, tipica di Madame Lestrange.

 

È un patetico tentativo di fare dell'ironia sfruttando il motto della scuola 'Draco dormiens nunquam titillandus'... Letteralmente 'Drago -o Draco, in latino- che dorme non fa rumore” spiegò Piton, arricciando appena le labbra mentre osservava la sua alunna preferita dall'alto in basso: “Una vena comica inaspettata, miss Jones...”

 

Inappropriata!” sbottò invece la signora Malfoy, provocando solo ulteriori risate da parte di sua sorella: “La questione è seria!”

 

Volevo solo sdrammatizzare, vedrai che arriverà!” si risolse a dire la giovane, alla fine: “Dopotutto è nel castello, non c'è pericolo!”

 

È esattamente quello che ho detto io!”

 

No, Bella, tu mi hai detto di cruciarlo e fargli perdere il vizio di allontanarsi!”

 

Una soluzione non esclude l'altra” soffiò la strega, in tono conclusivo.

 

Lo sguardo della bionda tornò nuovamente su Kary, stavolta più pacifico, mentre il pozionista decretava tacitamente che la discussione stava prendendo una piega insana e si allontanava, seguito solo dal fruscio del suo lungo mantello.

 

Apprezzo il tentativo di alleggerire la tensione, so che tieni a mio figlio” disse Narcissa alla ragazza, osservando distrattamente il mago andare a prendere posto al tavolo dei docenti: “Però...”

 

Niente 'però'!” la interruppe Bellatrix per poi spostare a sua volta la sua attenzione sulla ragazza, aggiungendo: “Tu, piuttosto, Mezzosangue! Non hai niente da raccontarmi?”

 

Di sicuro non qui!” esclamò subito Kary, rossa, controllando che Piton fosse ben lontano: “Però ammetto di avere delle novità!”

 

La Lestrange parve soddisfatta, trascinando sua sorella a sedersi ed ignorandone le lamentele preoccupate.

 

Se inizialmente la scomparsa del giovane Malfoy non aveva destato preoccupazione alcuna, se non in sua madre, alla fine della cena fu chiaro che qualcosa non tornava: non era da Draco non presentarsi a mangiare, che poteva essere successo? Anche Pansy sembrava in pensiero, si vedeva che stava coi sensi all'erta, pronta a captare la minima notizia, ma non era l'unica ad essere nuovamente in servizio come spia...

 

Pansy, puoi venire qui?” domandò la nostra pazza protagonista, richiamando a sé la sua collaboratrice; c'era un gruppo di Grifondoro, con al centro George Weasley, che parlottava in modo assai sospetto...

 

Interessante” mormorò soltanto la Parkinson, guardando nella direzione indicatale in silenzio da Kary, per far sì che né Fred, né Ally le notassero: “Molto interessante...”

 

Non mancano dei Grifoni?” domandò innocentemente la ragazza ad Ally, mentre la fidanzata di Draco si allontanava silenziosa: “Mi sembravano di più...”

 

Spruzzolosi” si intromise Fred, serissimo: “Ci sono stati dei casi, è tipico del periodo che precede l'inizio delle lezioni, cercano tutti di ammalarsi ed alcuni ci riescono!”

 

Capisco” concluse l'altra, sorridendo benevola: “Speriamo di non ammalarci!”

 

Poco dopo, quando la Serpeverde fece ritorno e si accostò all'orecchio di Xander, Kary vide distintamente gli occhi del ragazzo accendersi di una luce sinistra, diabolica e piuttosto eloquente: qualcosa di grande stava per succedere.

 

***

  
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