26/04/2013
11 recensioni
Autore: Soly Dea
Fandom: Naruto
Titolo della fanfiction: Lift your eyes from your book and open your heart to me
Titolo del capitolo: 1. You took me out of my fairy world
Pairing: Sasuke/Hinata
Genere: romantico, fluff, slice of life
Rating: verde
Tabella: Libreria
Prompt: Scaffali
Note: questa fanfiction partecipa all’AU Challenge indetta da ArabellaStark.
Lift your
eyes from your
book
and open your heart to me
and open your heart to me
1. You took me
out of my fairy world
Passi decisi e cadenzati rimbombano tra le pareti della sezione Fantasy, mentre dall’altra parte dell’edificio la voce stridula dell’anziana bibliotecaria riesce finalmente ad arrestare il baccano causato dalle ragazzine che si aggirano per i corridoi ogni pomeriggio.
Una volta arrivato all’ultimo scaffale, Sasuke tira un sospiro di sollievo e si siede comodamente sulla poltroncina un po’ trasandata, aprendo il grosso tomo dalla copertina finemente decorata e ricominciando a studiare dal punto in cui è stato interrotto dalle urla eccitate del suo fan club.
Le dita affusolate accarezzano impazienti le pagine ingiallite, mentre gli occhi antracite scorrono avidi tra le righe e si soffermano sui passi importanti per scoprirne il significato nascosto. Ed è all’incirca quello che succede ogni giorno, da quando due stupide ragazzine hanno avuto la brillante idea di creare un altrettanto stupido fan club in suo onore, costringendolo a nascondersi per poter studiare in santa pace, e per di più nella sezione Fantasy, l’unica in cui nessuno mette piede.
Sta per voltare pagina, quando un rumore di passettini frettolosi attira la sua attenzione.
Un paio di ballerine calpestano con delicatezza il pavimento della sezione accanto, e Sasuke deduce che appartengono ad una bambina, perché i passi sono così leggeri che la proprietaria sembra quasi volare, e poi chi altro potrebbe visitare la sezione dedicata alle favole della buonanotte?
Indifferente, torna con lo sguardo sul suo libro, ma ancora una volta è costretto ad interrompere la lettura per voltare la testa di lato: dallo scaffale alla sua sinistra sono stati prelevati alcuni libri che aprono uno spiraglio di pochi centimetri e lasciano intravedere un viso diafano e una lunga chioma di capelli corvini. Sasuke la riconosce, e quasi non si stupisce che Hinata Hyuuga si dedichi a letture così leggere, tant’è dolce e ingenua. Osserva i suoi occhi brillare e le sue labbra contrarsi in un piccolo sorriso, sfogliando quel libro dalle immagini stilizzate e dai caratteri eleganti che racconta una storia fin troppo irreale per la sua età. Eppure lui continua a fissarla, dimenticando il libro poggiato mollemente sulle ginocchia, e quasi attende il momento in cui quegli occhi perlacei si solleveranno e incontreranno i suoi.
E quando questo avviene, un sonoro «Ah!» spezza quel religioso silenzio: scoprendo che uno sguardo colmo di oscurità la sta scrutando attraverso lo scaffale, Hinata sobbalza dalla paura e non riesce a evitare che i libri le scivolino dalle mani tremanti con un tonfo sordo. Si china per terra a raccoglierli, impacciata, e il suo cuore fa l’ennesima capriola quando le scarpe nuove e perfettamente lucidate di Sasuke Uchiha compaiono nel suo campo visivo.
«Ti facevo leggermente più matura, Hyuuga», ammette il ragazzo, alludendo al libro di fiabe che ora lei stringe forte al petto.
Hinata arrossisce, un po’ perché è stata colta in flagrante e un po’ perché non credeva che uno come lui potesse conoscere il suo nome. «Ehm... non è come sembra», balbetta, rialzandosi. «Io... vorrei fare la maestra d’asilo... e sto solo cercando di informarmi su-».
«Non giustificarti», la rimprovera lui, raccogliendo da terra gli altri libri e porgendoglieli. «Leggere – qualsiasi cosa tu legga – non è mai sbagliato». Sasuke la comprende, condivide il suo incondizionato bisogno di sapere, è soltanto con l’odore acre della carta tra le narici e la consistenza ruvida delle pagine tra le dita che si sente realmente se stesso. Ed è con questi pensieri che Hinata sorride tornando alla sua lettura, mentre Sasuke si allontana tra gli scaffali e le dà silenziosamente appuntamento al prossimo pomeriggio in biblioteca.
Note dell'autrice:
Cercherò
di raccontare la storia tra questi due personaggi
in 6 flash scritte in ordine cronologico, spero quindi che l'idea vi
piaccia :) Che poi... Io sono così: termino una
raccolta e non faccio nemmeno in tempo a riordinare la idee, che ne
propongo già una nuova XD ormai il fandom ne ha
abbastanza di me, ma anche QUESTA TABELLA reclamava di essere
sviluppata! In biblioteca si deve fare silenzio, e quale pairing di
Naruto è l'emblema dell'amore silenzioso? Ma il
SasuHina, ovviamente *__* ringrazio
chi mi farà sapere la sua opinione!
Alla prossima ^^
Passi decisi e cadenzati rimbombano tra le pareti della sezione Fantasy, mentre dall’altra parte dell’edificio la voce stridula dell’anziana bibliotecaria riesce finalmente ad arrestare il baccano causato dalle ragazzine che si aggirano per i corridoi ogni pomeriggio.
Una volta arrivato all’ultimo scaffale, Sasuke tira un sospiro di sollievo e si siede comodamente sulla poltroncina un po’ trasandata, aprendo il grosso tomo dalla copertina finemente decorata e ricominciando a studiare dal punto in cui è stato interrotto dalle urla eccitate del suo fan club.
Le dita affusolate accarezzano impazienti le pagine ingiallite, mentre gli occhi antracite scorrono avidi tra le righe e si soffermano sui passi importanti per scoprirne il significato nascosto. Ed è all’incirca quello che succede ogni giorno, da quando due stupide ragazzine hanno avuto la brillante idea di creare un altrettanto stupido fan club in suo onore, costringendolo a nascondersi per poter studiare in santa pace, e per di più nella sezione Fantasy, l’unica in cui nessuno mette piede.
Sta per voltare pagina, quando un rumore di passettini frettolosi attira la sua attenzione.
Un paio di ballerine calpestano con delicatezza il pavimento della sezione accanto, e Sasuke deduce che appartengono ad una bambina, perché i passi sono così leggeri che la proprietaria sembra quasi volare, e poi chi altro potrebbe visitare la sezione dedicata alle favole della buonanotte?
Indifferente, torna con lo sguardo sul suo libro, ma ancora una volta è costretto ad interrompere la lettura per voltare la testa di lato: dallo scaffale alla sua sinistra sono stati prelevati alcuni libri che aprono uno spiraglio di pochi centimetri e lasciano intravedere un viso diafano e una lunga chioma di capelli corvini. Sasuke la riconosce, e quasi non si stupisce che Hinata Hyuuga si dedichi a letture così leggere, tant’è dolce e ingenua. Osserva i suoi occhi brillare e le sue labbra contrarsi in un piccolo sorriso, sfogliando quel libro dalle immagini stilizzate e dai caratteri eleganti che racconta una storia fin troppo irreale per la sua età. Eppure lui continua a fissarla, dimenticando il libro poggiato mollemente sulle ginocchia, e quasi attende il momento in cui quegli occhi perlacei si solleveranno e incontreranno i suoi.
E quando questo avviene, un sonoro «Ah!» spezza quel religioso silenzio: scoprendo che uno sguardo colmo di oscurità la sta scrutando attraverso lo scaffale, Hinata sobbalza dalla paura e non riesce a evitare che i libri le scivolino dalle mani tremanti con un tonfo sordo. Si china per terra a raccoglierli, impacciata, e il suo cuore fa l’ennesima capriola quando le scarpe nuove e perfettamente lucidate di Sasuke Uchiha compaiono nel suo campo visivo.
«Ti facevo leggermente più matura, Hyuuga», ammette il ragazzo, alludendo al libro di fiabe che ora lei stringe forte al petto.
Hinata arrossisce, un po’ perché è stata colta in flagrante e un po’ perché non credeva che uno come lui potesse conoscere il suo nome. «Ehm... non è come sembra», balbetta, rialzandosi. «Io... vorrei fare la maestra d’asilo... e sto solo cercando di informarmi su-».
«Non giustificarti», la rimprovera lui, raccogliendo da terra gli altri libri e porgendoglieli. «Leggere – qualsiasi cosa tu legga – non è mai sbagliato». Sasuke la comprende, condivide il suo incondizionato bisogno di sapere, è soltanto con l’odore acre della carta tra le narici e la consistenza ruvida delle pagine tra le dita che si sente realmente se stesso. Ed è con questi pensieri che Hinata sorride tornando alla sua lettura, mentre Sasuke si allontana tra gli scaffali e le dà silenziosamente appuntamento al prossimo pomeriggio in biblioteca.
Note dell'autrice:
Cercherò
di raccontare la storia tra questi due personaggi
in 6 flash scritte in ordine cronologico, spero quindi che l'idea vi
piaccia :) Che poi... Io sono così: termino una
raccolta e non faccio nemmeno in tempo a riordinare la idee, che ne
propongo già una nuova XD ormai il fandom ne ha
abbastanza di me, ma anche QUESTA TABELLA reclamava di essere
sviluppata! In biblioteca si deve fare silenzio, e quale pairing di
Naruto è l'emblema dell'amore silenzioso? Ma il
SasuHina, ovviamente *__* ringrazio
chi mi farà sapere la sua opinione!
Alla prossima ^^