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Autore: xsimplebuteffective    29/04/2013    19 recensioni
-Chi fatto male alla mia ragazza?- dice guardandosi in giro.
Il DJ ha tolto anche la musica.
Minchia, qui finisce male, me lo sento.
-Sono stata io, che vuoi? Picchiare me?- dico sicura.
In realtà sto già scegliendo la bara.
Azzurra con il cielo, mh.
-Anche se fosse?- dice avvicinandosi a me.
Oh, cazzo cazzo.
-Io sono per la non violenza.- dico balbettando.
-Ma se hai appena tirato un pugno alla mia fidanzata.- dice lui a pochi passi da me.
Genere: Avventura, Comico | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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E' ufficilmente l'ultimo capitolo.
Potete dare un'occhiata allo spazio autrice? :))


58. Forever - The End.

Domani è il mio compleanno e sono gasatissima per l’arrivo dei ragazzi.
Cammino per casa canticchiando.
Canticchiare mi sembra una parola troppo grossa dato che urlo anche qualche frase.
Anche il mio cane sembra essere allegro e sembra pure non avere attacchi isterici.
-Culo, mi ami tantissimo vero?-dico accarezzandogli le orecchie.
Inizia a fare le fusa e, per l’ennesima volta, mi chiedo cosa ho fatto di male nella mia vita per avere un cane che fa le fusa come un gatto.
C’è chi ha il gatto che fa le fusa, c’è chi ha il cane che abbaia e c’è chi –come me- ha il cane che fa entrambe le cose.
Mentre sto facendo un discorso più che serio sui metodi contraccettivi al mio cane, mi squilla il cellulare.
Che poi non è giusto.
Metti un cane che vuole scopare senza mettere incinta la povera cagnolina.
Non può perché i veterinari non hanno pensato ad un preservativo per cani.
Dovrò inventarlo io.
-Ciao, biscottino del mio cuore!-saluto allegra Louis.
-Ciao, tesoruccio.-continua a lui con lo stesso tono.
-Devo dirti una cosa.-dice serio.
Minchia, quando dice così mi spavento.
Che Zayn sia diventato pelato durante la notte?
Che Niall abbia smesso inspiegabilmente di mangiare?
Che Liam abbia preso due in un compito?
Che Harry sia diventato liscio?
Oddio, c’è da preoccuparsi.
-E’ caduto il pisello ad Harry e non sai come fare?- chiedo ridacchiando.
Me lo immagino toccarsi le palle e fare corna.
-Per carità, semmai quello è Zayn che non sa più che fare.-ammette.
Sbarro gli occhi e quasi la mia mascella tocca terra.
-Vaffanculo Louis!-dice una voce di sottofondo.
E’ chiaramente la voce di Zayn che sembra voler ucciderlo.
-Io dico solo la verità.-continua il maggiore con tono innocente.
Sento qualche rumore e poi una porta chiudersi.
-Lou?-
-Ce l’ho fatta. Sono scappato da quell’animale del tuo fidanzato.-respira affannosamente.
-‘Animale’ ce lo puoi togliere.-dico difendendo il moro.
Mi fa il verso e poi riprende a parlare.
-Ti devo dire una cosa.-ripete serio.
-Se ti stai chiedendo se puoi prendere la mia maglietta azzurra con la scollatura a V, fallo pure. Non la metterò mai.-
Durante una sessione di shopping con Louis –voluta ovviamente da lui- ha insistito per regalarmi una maglietta estremamente scollata che io non ho mai messo.
Diceva che dovevo risvegliare l’amichetto di Zayn o sarebbe crepato tra pochi giorni.
-Non è questo, ma sappi che l’ho già messa.-ammette.
-Allora se Liam si è scocciato di bere il the, portalo dallo psicologo. Potrebbe essere una cosa grave.-
Quel ragazzo vive di the.
-Tranquilla, ne abbiamo a quantità industriale. Posso parlare adesso?-chiede.
-Non la voglio sapere.-
-Non verremo per il tuo compleanno.-dice velocemente.
Nonostante tutto, ho capito benissimo ciò che ha detto.
-Ammettilo che mi hai preso un biglietto per Londra!-ipotizzo saltellando.
-No, Cate.-
Sta scherzando.
-Scherzi, no?-dico smettendo di saltellare.
-Non sto scherzando. Non saremo a Londra domani.-continua serio.
Non può fare sul serio.
Io gli brucio tutte le magliette a righe.
Anzi no, gliele rubo perché sarebbe uno spreco.
-Infatti, perché sarete in Italia!- dico ovvia.
-No, saremo a Parigi.-
Oddio, un pezzo di mondo mi è caduto addosso.
-Ho capito, mi portate a Parigi per il mio compleanno!- dico gasata.
-No, non verrai.- dice serio.
Io lo uccido.
Come fa a dirmelo con tranquillità?
-Stronzo che non sei altro, non potete lasciarmi da sola per il mio diciottesimo compleanno!- mi incazzo.
Gli colorerò le sue Toms preferite di verde fluo.
Gli raserò i suoi capelli perfetti durante la notte.
Farò diventare impotente Harry –alla fine c’entra anche lui- così il suo amichetto morirà per astinenza.
-Lo so, Cate. Scusaci ma la scuola ha detto che è importante e che dobbiamo andarci.-continua.
Ma vaffanculo alla scuola.
Io la brucio.
Vado in Pakistan, compro una bella bomba e la metto dentro la scuola.
Poi vediamo se vanno ancora a Parigi.
-Non me ne fotte una minchia della scuola, non potete non venire!-mi lamento.
-Non so che dirti.-
Dimmi che per farvi perdonare mi manderete Ed Sheeran.
-Io vi uccido ad uno ad uno. Vengo a Londra a nuoto e taglio a tutti l’uccello, poi ne riparliamo. Ok?-dico prendendo fiato.
-Ora che c’entra il mio pisello? Lui non ha colpa.-
-Lui ha sempre la colpa. Vuoi vedere che torni etero da Parigi?-
-Mi piace l’uccello.- dice sbuffando.
Come se non lo sapessi, mh.
-Minchia ma a Parigi ci sono le parigine! Crepate tutti.-gli attacco il telefono in faccia.
Prendo la prima cosa che mi capita tra le mani e la tiro fuori la finestra.
-Ma che cazzo fai?-mi urla un ragazzo.
-Come cazzo fai tu ad uscire di casa così.-alludo alla sua poca finezza.
Mi fa il terzo dito e continua a camminare con l’andatura da gangster.
-A ca fari!*-urlo.
Poi chiudo subito la finestra e abbasso la serranda.
In questi casi mettersi contro persone di questo genere potrebbe comportare seri problemi.
Subito dopo sento un tonfo.
Che mi abbia tirato una scarpa sul vetro della finestra?
Vado a controllare e mi accorgo che si tratta solo di un piccione che c’è rimasto secco.
Lacecità colpisce anche i volatili. Dona un euro per aiutarli a sopravvivere.
**
Manca qualche minuto alla mezzanotte ed io sono davanti al computer con il Cd di Ed Sheeran a palla.
Sola, come un coccodrillo in Antartide.
Guardo l’orario sullo schermo del portatile e noto che manca un minuto esatto al mio compleanno.
Sono sicura che al telefono stavano scherzando e che ovviamente verranno.
Mettiamola su questo piano: se tengono ai loro gioielli di famiglia, verranno.
-Dai!-esclamo esaltata.
-Dai?-dico interrogativa.
-Dai.-sbuffo e affondo il viso nel cuscino.
Forse facevano sul serio.
Pochi secondi dopo sento il campanello suonare.
Me lo sto immaginando o l’ho sentito davvero?
Scatto fuori il letto e scendo le scale più in fretta possibile.
Apro la porta e salto addosso alla figura bassa che mi si presenta.
-Lo sapevo che sareste venuti!-dico stringendo la persona di fronte a me.
Sciolgo l’abbraccio e lo guardo da lontano.
-Niall, ma sei diventato più basso?-
Poi mi accorgo che non è Niall e quasi la mia faccia non rotola per terra.
-Caterì, c’è la mamma?-chiede la mia simpatica vicina di casa.
-No, mamma sta dormendo.-piagnucolo per poi salire le scale.
La donna fa spallucce e chiude la porta per poi tornare a casa sua.
-Minchia, ma è possibile?-dico a me stessa.
Torno a letto e riattacco il film poi la mia mente s’illumina.
E se avessero scordato l’esistenza del fuso orario e quindi verranno un’ora dopo?
Scommetto la mano che, coglioni come sono, se lo saranno scordato.
Rimetto play al Cd e aspetto con ansia l’una.
**
Manca un minuto all’una e il mio cuore potrebbe scoppiare per l’ansia.
-Dai!-
-Dai?-
-Dai.-
Sbuffo di nuovo vedendo l’orologio che segna l’una in punto.
Niente, nessuna ombra di cinque inglesi sexy.
Poi succede di nuovo. Suona il campanello e rifaccio la corsa alla porta. Salto qualche scalino e per poco non mi rompo l’osso del collo ma arrivo sana e salva alla porta.
Più salva che sana, ma ok.
-Sapevo che sareste venuti!-dico stringendo la stessa figura bassa che si presenta.
Penso davvero che Niall sia diventato un folletto.
-Caterì, sono sempre io. Mi sono dimenticata che oggi è il tuo compleanno quindi auguri!-dice contenta.
-Non è l’unica che l’ha scordato, grazie.-piagnucolo.
Risalgo le scale e ritorno sul letto.
Non la passeranno liscia, no.
Appena li vedrò, saranno tutti e cinque incapaci di procreare.
Non potranno uscire di casa a causa dei loro capelli color fluo.
Liam esaurirà perché scompariranno tutte le bustine di the.
Louis esaurirà perché troverà le ruote della sua macchina sgonfie.
Harry esaurirà perché i suoi capelli oltre ad essere giallo fluo, saranno anche biondi.
Zayn esaurirà perché si ritroverà il ciuffo rasato.
Niall esaurirà perché scomparirà il Cd di Justin Bieber.
Che bella vendetta però, eh.
**
-Polpetta, buon compleanno!-urla una voce abbastanza conosciuta.
Mio cugino è appena entrato tranquillamente in camera mia ed ha iniziato ad urlare come un posseduto.
Cose normali in famiglia.
-Che cazzo di problemi hai?-dico tirandogli un cuscino.
Non lo sento più fiatare per qualche minuto quindi decido di vedere che fine ha fatto.
Lo trovo steso a terra con il cuscino in faccia.
-Ops, ti ho preso.-
-E sti cazzi, cuginetta del mio cuore. Vestiti che ti porto fuori.-dice alzandosi.
Mi abbraccia e rimane sull’uscio della porta.
-Esci, maniaco.-lo rimprovero.
-Sei una rompipalle.-
Uccido anche lui.
Con tutti gli omicidi che prevedo, non mi basta nemmeno tutta la mia vita per scontare la pena.
Dieci minuti dopo scendo al piano inferiore e i miei genitori mi fanno gli auguri disperati per la crescita veloce di loro figlia.
Ah, la vecchiaia.
Prendo le chiavi e chiudo la porta dietro le mie spalle.
-Cugy, dove sei?-chiedo.
Che si sia imboscato con qualcuna nel mio giardino?
Controllo il perimetrale ma non lo trovo.
Che si sia imboscato con qualcuna per strada?
Apro il cancelletto ed esco in strada
Mi guardo intorno e non trovo mio cugino, bensì cinque ragazzi che conosco fin troppo bene.
Tengono tra le mani un lenzuolo con scritto:
 
“Buon compleanno principessa. Torni a Londra con noi?”
 
Li guardo incredula.
Hanno davvero fatto tutto questo per me?
Attraverso la strada senza guardare e quasi non m’investono.
-Minchia, ma guardi quando cammini?-mi dice incazzato un uomo.
-Minchia, ma quando guidi non vedi le persone che attraversano?-dico ignorandolo.
Salto su Zayn e lo stringo forte. Gli regalo un bacio e poi, quando i miei piedi toccano di nuovo terra, gli tiro uno schiaffo.
Faccio la stessa cosa con gli altri quattro che mi guardano interrogativi.
-Te l’avevo detto che ‘principessa’ era esagerato.-dice Harry a Zayn.
Gli do uno schiaffo sulla nuca e smette di parlare.
-Voi!-dico minacciosa.
-Noi.-ripetono in coro.
-Voi mi avete fatto credere di passare il mio diciottesimo compleanno sola come un pinguino nel deserto. Io vi odio e vi ucciderò tutti!-dico arrabbiata.
Louis ride, sfottendomi.
-Ci hai creduto davvero? Sono bravissimo. Louis Tomlinson presto attore.-si vanta.
-Se vuoi ti ci mando a calci in culo a fare l’attore.-
Dopo qualche altra minaccia mi addolcisco e regalo baci e abbracci a tutti.
-Quindi torni a Londra con noi?-chiede Liam sorridente.
-Vorrei tanto, ma come faccio? L’anno che mi permetteva la mia scuola è finito.-spiego.
-Svegliati, Cate. Hai diciotto fottutissimi anni! Puoi fare quel che cazzo vuoi!-fa Louis.
Minchia, ha ragione.
Quindi adesso se uccido uno di loro, mandano in prigione me e non i miei genitori.
Cazzo, questo è un aspetto nettamente negativo.
-L’ho proposto anche Demetra e verrà anche lei per un periodo. Se si troverà bene, rimarrà con noi.- dice contento Liam.
Non ci posso credere.
Dio, ti devo qualcosa.
-Certo che torno a Londra con voi, siete la cosa più bella che abbia mai avuto. Grazie di tutto, siete i miei cinque angioletti con le corna.-ridacchio e si crea un abbraccio di gruppo.
Zayn mi tira fuori e mi tiene il viso tra le mani.
-Adesso sarà per sempre?-chiede con gli occhi luminosi.
-Per sempre, Zayn.- 









Grazie.
Vi dico semplicemente grazie per tutto quello che avete fatto per me.
Per avermi fatto sentire e per avermi fatto ridere con i vostri scleri.
Non sapete quando mi ha fatto piacere leggere tutte le vostre recensioni.

Grazie a te che hai messo la storia tra le preferite/seguite/ricordate.
Grazie a te che hai recensito uno o più capitoli.
Grazie anche a te che hai letto -e spero apprezzato- silenziosamente.

Semplicemente grazie, site fantastiche.


Un grazie va a WEareINFINITE__, che mi ha riempito il cuore con una recensione speciale.
Grazie anche a Stoopid_, la mia migliore amica a distanza che ho conosciuto grazie a questa storia. Ah, è lei la Demetra in questione jskd


Un grazie enorme va anche a quei cinque ragazzi hanno subito di tutto nella mia storia. Dall'amica pazza, agli insulti più pesanti.

Mi scuso se spesso e volentieri la parola 'minchia' è ovunque.
Ma è la mia parola preferita sfkjh
-
Questi erano i ringraziamente seri, adesso inizio con lo sclero e la depressione post-ff.
Minchia non ce la faccio.
Sto per piangere çç
Questa storia l'ho scritta nell'agosto dell'anno scorso e si sta concludendo adesso.
Voi vi rendete conto che sono stato una palla al piede per così tanto tempo?
Mamma mia, mi piange il cuore a mettere il segno su 'Completa'
Eppure lo devo fare.
Vi allego l'immagine così vi deprimete quanto me.

Ahhhhhhhhhhhhhhhhhhhh çç
Dopo tutto i capitolo sono 58, numero pari e la coppia #zati è arrivata fino alla fine.
Meglio di così?
Vi amo tutte quante, non sapete quanto.
Potrei stare ore ed ore a scassarvi i coglioni con la mia depressione ma mi dileguo o il mio spazio sarà più lungo del capitolo.
Ciao cuoricini, mi mancherete.
<3
<3
<3


PS: Aspettatevi in un futuro l'epilogo, non vi prometto nulla ddandj -
PPS: Se mi volete comunque tra le palle, queste sono le storie che ho in corso c:

-Do you want to be my princess?
-Im in position to be another staLker.
  
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