Se Solo, quella notte…[Lily’s Version]

Padre ti scrivo

Padre ti penso

Padre ti sogno

Padre ti credo

Padre ti ringrazio

Padre ti rido

Padre ti piango

Padre ti sto raggiungendo

                                   Lily Evans Potter

Se solo quella notte non fossi stata così terrorizzata forse saremmo rimasti in vita, a pensarci bene.

Avrei dovuto andare ad aiutare James e morire insieme a lui, Petunia l’aveva detto, in uno dei suoi pochi momenti di amore fraterno, che eravamo fatti per stare insieme per sempre.

Avrei lasciato Harry da Remus o Sirius, se non fossi stata così innamorata di mio figlio.

Io e James eravamo la coppia più felice del mondo, probabilmente.

Eravamo solo io, lui e Harry, il frutto del nostro amore.

Ricordo ancora quando mi chiese di sposarlo…

Faceva caldo, ma un vento fresco mi raffrescava il viso.

Erano appena finiti gli esami ed una serena quiete mi pervadeva l’anima.

In verità non ero poi così tranquilla.

Colui-Che-Non-Deve-Essere-Nominato terrorizzava il mondo magico con le sue strane idee di supremazia della specie.

Logicamente io ero una Mezzosangue, per cui inferiore.

E tutti mi guardavano come se fossi matta quando pronunciavo ad alta voce il suo nome.

Eravamo seduti sull’erba, quel giorno.

Guardavo l’orizzonte ma spesso osservavo lui, il suo viso meraviglioso, i suoi occhi nocciola profondi e pieni di sentimenri.

Ed ero convinta, e lo sono tuttora, che lui fosse il mio destino.

James Potter, il mio passato, il mio presente, il mio futuro.

Lo disse candidamente, senza giri di parole ne dichiarazioni smielate.

“Vuoi sposarmi?”

Ero girata di schiena ed il mi cuore fece un balzo.

Cercai di ragionare, avrei dovuto rifiutare.

Avrei dovuto farlo, perché così James sarebbe stato salvo e libero per sempre.

D’altronde, lui era un Purosangue.

Ma avvertii che quella, sebbene sarebbe stata una scelta coraggiosa, non era quella giusta.

Lo sapevamo entrambi, noi eravamo fatti per stare insieme, per sempre.

Allora mi girai, sorridendo radiosa, e gli saltai al collo, baciandogli tutto il viso.

Risi, e lo fece anche lui.

Sapevo che quella era la strada giusta, avrei affrontato il destino.

Potete dire che sono stata egoista, che ho pensato solo a me stessa, ma non è vero.

A volte si deve scegliere per un bene superiore, in questo caso l’Amore

L’avrei reso infelice e lo amavo troppo per farlo.

L’avrei protetto e avrei fatto lo stesso con i nostri eventuali figli.

E così fu.

Quando esposi i miei dubbi, ormai risolti, a James, lui rise.

“Credi che mi avrebbero salvato? Ma mi hai visto bene, Lily? I Mangiamorte e quel pazzo del loro capo sono troppo invidiosi di me per lasciarmi vivere”

Lo sapevo, l’aveva messa sul ridere anche quella volta, ma in verità sapeva benissimo che anche per lui e la sua famiglia i giorni erano contati.

Erano i cosidetti Babbanofili.

Charlus e Dorea avevano protetto molti maghi figli di Non Magici e salvato molti vicini ignari della minaccia che incombeva sui Maghi

Ricordo ancora quel giorno.

I miei genitori, Tiglius e Artemisya, stavano trascorrendo le vacanze Natalizie al Maniero dei Potter, con Charlus e Dorea.

Andavamo a trovarli tutti i giorni, con Harry, ed eravamo felici.

Poi arrivò Natale.

Quel giorno ci fu un attacco e non riuscimmo ad arrivare in tempo.

Li trovammo a terra, privi di vita, freddi e gelati come i nostri cuori in quel momento.

Harry era la gioia di tutti.

Charlus continuava ad elogiare le doti innate del piccolo.

“Oh, cari, ma non vedete? È nato per diventare Auror! Con che maestria, diligenza, scaltra furbizia, afferra la coda del gatto! Un Auror! Un Auror!”

Ed io mi chiedevo come si facesse a scoprire un futuro combattente da come, a cinque mesi, infastidiva un gatto.

“Lily, mi raccomando, non farlo diventare come James, troppo sconsiderato e Don Giovanni!” aggiungeva spesso, facendo arrossire il figlio e ridere me.

“Ma…ma, papà! Io ho amato solo Lily!”

“E ci mancherebbe altro, saresti già diseredato!”

Io ridevo. Mio suocero mi era molto affezionato e così lui a me.

“Tesoro, Lily cara, allora, dimmi…A quando la nascita di una piccola Potter?”

Mia madre adorava i bambini ed Harry era il nipote perfetto, dolce, gentile e…bellissimo.

Io non sapevo mai cosa rispondere, fortunatamente c’era sempre James a salvarmi.

Una volta però…credo vel’abbia già raccontato.

Dorea lo portava sempre a passeggiare sotto gli alberi del giardino, mentre gli raccontava delle sue epocali partite di Quidditch, quando giocava come Cacciatrice nelle Holyhead Harpies.

“Cari ragazzi, deve abituarsi fin da subito…ieri gli ho spiegato i falli da non fare, oggi gli insegno una finta Wronsky, me lo sento, diverrà Cercatore come Jamie e tutti i maschi Potter…eh, noi Cacciatrici, Lily cara, siamo solo femmine…e sempre le migliori!”

Mio padre cercava di inculcare nella mente giovane di un neonato l’aritmetica e l’algebra.

“Lily, ma…scusa, non gli hai insegnato a fare due più due?”

“Sai, papà, prima di questo vorrei fargli imparare a camminare”

“Ma se ha solo cinque mesi! Non ti sembra un po’ troppo presto?”

“E la matematica? Non è un po’ troppo precoce?”

Vorrei far capire a mio figlio che se non sono lì con lui è perchè abbiamo fatto una scelta.

Terribile, malinconica, triste, ma che gli avrebbe garantito la vita.

Ed ora, che siamo qui con i suoi nonni, siamo orgogliosi di lui, del nostro piccolo grande eroe.

“Il Boccino non ha segreti per lui”

“Una piccola Potter? Guardala laggiù, insieme ad Harry”

“È un Auror! Lo sapevo! E guarda quei pargoletti come afferrano la coda del gatto! Aurors! Tutti!”

“Matematica? Troppo semplice per un cervello come il suo”

E ci ha raggiunti anche Remus..

Ho pianto quando ci è corso incontro e ci ha stretti forte.

Ho pianto quando mi ha detto che mio figlio ha i miei occhi e che è identico a James

Ho pianto quando mi ha detto che Harry nello Specchi delle brame ha visto noi.

Ho pianto quando mi ha detto che i G.U.F.O. sono stati ottimi, proprio come pensava.

Ho pianto quando mi ha detto che il nostro erede ha salvato da un Basilisco una rossa ragazza.

Ho pianto quando mi ha detto che pochi anni dopo ha capito che era il suo grande amore.

Ho pianto quando mi ha detto che Harry è il ragazzo più coraggioso che abbia mai conosciuto.

Ho pianto quando mi ha detto che ci ha difeso sempre.

Ho pianto quando mi ha detto che mio figlio gli ha urlato contro perché non poteva abbandonare un figlio e che a nessun altro avrebbe voluto che avesse il suo stesso destino.

Ho pianto quando mi ha detto che chiamerà sua figlia Lily.

Ho pianto quando mi ha detto che gli manchiamo da morire.

Ho pianto quando mi ha detto che vorrebbe che fossimo lì con lui, ma che si accontenta di vederci in una foto sbiadita e di combattere a nome nostro

Ho pianto quando mi ha detto che l’incantesimo che prediligeva era l’Expelliarmus, la nostra specialità.

Ho pianto quando mi ha detto che Harry ci ama tantissimo.

Lo guardo, con in braccio il piccolo Albus, che bacia la moglie, mentre gioca con il figlio James.

E piango, perché ha compreso la nostra scelta ed è felice.

Piango, perché ora sta guardando verso di me e vede le mie lacrime di gioia

Piango, perché si è avvicinato e mi ha sussurrato di stare tranquilla che un’altra Lily sta per nascere

Piango perché mi ha detto che ama e che si sente amato.

Piango perché sento James che mi stringe forte e lo guarda.

Piango perché amo.

E amare è la cosa più bella del mondo.

Devo dirlo, sono rimasta sorpresa, non pensavo a così tante recensioni.

Questa storia mi era venuta di getto in un momento di smarrimento e, grazie a tutti quelli che mi hanno incitato a farlo, l’ho continuata.

Un enorme grazie a tutti quelli che l’hanno aggiunta tra i preferiti e passiamo ai ringraziamenti:

-XXXBEAXXX: continuerò a scrivere, senza dubbio. Grazie mille

-Fairydreams: sorellona! Grazie mille! Sai che mi piace tantissimo leggere le tue recensioni! Spesso fanno morire dal ridere e mi diverto un sacco! Bacione grande

-Polvere_di_Stelle: grazie. grazie veramente. È stata una bellissima recensione e sono io a doverti ringraziare. Grazie, grazie di cuore.

-Lilyna Potter: lasciale scorrere, le lacrime, che sono preziose per le fate. Lasciale scorrere e sorridi, perché non c’è nulla di più bello. Piangere di gioia

-Lore: grazie! Sono felice che ti piaccia e che tu l’abbia reputata meravigliosa, grazie mille!

-lady hawke: concordo pienamente. Forse scrivendo ho lasciato trapelare le sensazioni che io avrei provato in quel caso. A volte si conoscono cose anche facendone parte ma avendo un altro compito, un’altra posizione. Grazie mille.

-redRon: bacioni a te! E grazie mille! Sono contenta perché ha recensito e orami sai che mi piacciono molto le tue storie. Grazie mille! bacio

-LiliLiu: addirittura? Grazie! Sono contenta che tu l’abbia letta! Grazie mille!

-Miky: visto? L’ho continuata…grazie mille! Grazie di avermi incitata a continuare!

-SiJay: grazie! Ti è piaciuta anche l’altra? Sono molto contenta! Grazie ancora

-lyra potter: veramente? Sono lusingata. Un ritratto di James come se ne vedono pochi. Frase bellissima da scrivere, più gratificante da leggere, soprattutto se riferita ad una tua storia. Grazie mille!

-puccalove90: ehilà! Grazie mille! E grazie anche della recensione a ‘In Ricordo di Due Ladri’, grazie mille, bacio!

-SakiJune: oddio…che belle parole, ma non credo di esserne degna, Saki. Sai quanto io ti stimi e quanto trovi belle le tue fan fictions, per cui posso dire lo stesso di te.(grazie per avermi informata del concorso ‘Love Affairs’!) bacioni…una recensione bellissima.

-Lucia: ti ripago con la stessa moneta. Tre parole: grazie veramente tanto. Grazie!

-Hermione Ramosa: concordo, una coppia bellissima. Grazie veramente!

-Toruchan: veramente? Grazie. Sono lusingata e non posso che inchinarmi, grazie veramente. Mi ha gratificata moltissimo la tua recensione, grazie veramente. bacio

-Harry Ely: grazie. Altra recensione bellissima. Grazie Erede di Grifondoro(ti piaceva questo soprannome, vero?) grazie, sul serio.

Grazie a tutti…credo che la vera fan fiction l’abbiate scritta voi con le vostre fantastiche recensioni!
grazie di cuore.

Un grande bacio

                         Ginny Lily Potter

p.s.: scusate se ho scritto male i vostri nicknames, ma ho l’influenza e vedo doppio, perdonatemi!