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Autore: OerbaDiaVanille1    11/11/2013    2 recensioni
"- Tu hai un fratello! - Ecco lo aveva detto. Finalmente era riuscito a dirlo, a confessare quella verità che, probabilmente, avrebbe cambiato la vita di Squall. Ma non sapeva se in meglio o in peggio. Aveva paura saperlo. " Cosa succederebbe se Squall scoprisse di avere un fratello gemello? Ecco come due anime tornano ad essere una.
Genere: Fantasy, Generale, Mistero | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Nuovo Personaggio, Squall Leonheart, Un po' tutti
Note: What if? | Avvertimenti: Tematiche delicate
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CAPITOLO 1 – Verità Svelate                 

"So che non vuoi vedermi ... ma ci tengo che tu venga... devo parlarti di una cosa molto importante ...quindi ti prego Squall..non mancare"

Squall non riusciva a non pensare ad altro mentre si recava nel luogo dell'appuntamento.

Quel giorno era nuvoloso e freddo nonostante fosse primavera . Descriveva perfettamente il suo stato d'animo. Nel suo cuore percepiva qualcosa di strano in quelle parole "...devo parlarti di una cosa molto importante..."

- Cosa diamine vorrà dire adesso?-                                                                                                                  

Squall era arrabbiato all'idea di rivederlo. Da quando ha saputo che Laguna è in realtà suo padre, non ha più voluto avere rapporti con lui, aveva deciso di lasciarsi il passato alle spalle e andare avanti, ma, nonostante questo, Laguna voleva bene a suo figlio e faceva di tutto per farglielo capire.
Tutti al Garden cercavano di avvicinarli e lui questo lo sapeva e non gli piaceva affatto.

- E adesso dove cavolo si è cacciato? - Squall era stanco e seccato da quella situazione ma era troppo curioso per andarsene.
- Squall! - Il moro si girò alla sua destra e più avanti, vicino ad una fontana, vide Laguna che gli faceva un cenno di saluto.
Che Squall ovviamente non ricambiò.
L'uomo si avvicino sorridente e felice alla vista del figlio.
- Alla fine sei venuto...sono...molto felice di vederti figliolo -
- Chiamami Squall! - ribattè subito.
Odiava farsi chiamare in quel modo specialmente da uno come..lui.
Laguna non nascose il suo dispiacere ma capiva suo figlio e un po sentiva di meritarselo.
-Allora cosa devi dirmi di così tanto importante? -  Squall voleva tagliare corto, sentire quello che aveva da dirgli, dirglierne quattro e andarsene subito.
Laguna era teso e il coraggio che aveva prima d'un tratto svanì. Come poteva dirglielo? Non lo sapeva, così , preso dalla troppa agitazione, iniziò a prendere tempo...non facendo altro che alterare di più Squall.
- beh..ti trovo bene e da molto che non ci vediamo...sai...avevo intenzione di venirti a trovare al Garden ... ma so che sei molto occupato con la Seed e quindi ...beh ...- Non andava bene, non andava affatto bene. Laguna si sentiva soffocare soprattutto quando incrociò lo sguardo del figlio...quello sguardo tagliente che avrebbe ucciso un normale essere umano.

Sapeva che continuando così, sarebbe solo riuscito ad innervosirlo...e forse lo aveva già fatto.

-Ma che vuole? Dove vuole arrivare?-

- Mi hai fatto venire qui...solo per dirmi questo!? -  Squall iniziava ad arrabbiarsi sul serio. Odiava esser preso in giro in quel modo.
- No, no non è per questo...ecco...io – Laguna si fermò ancora non sapendo come continuare quella conversazione.

Come avrebbe reagito? 
Si sarebbe arrabbiato?
Sarebbe andato via?
Gli avrebbe urlato contro?


Conoscendolo non avrebbe, di certo, fatto i salti di gioia...e se... forse...                                                

-ACCIDENTI! Un crampo...Basta! Devo dirglierlo! -

Nel frattempo Squall era ormai all'apice dell'ira, non c'è la faceva più.
- Senti adesso basta! Io me ne vado! -
Squall si era voltato per andare via quando...
- HAI UN FRATELLO! -  Ecco lo aveva detto. Finalmente era riuscito a dirlo, a confessare quella verità che, probabilmente, avrebbe cambiato la vita di Squall.

Ma non sapeva se in meglio o in peggio.

Aveva paura saperlo.

Squall era bloccato, immobile, incapace di pensare, di reagire, di fare qualsiasi cosa.
Dopo un po, lentamente, si girò verso suo padre con gli occhi spalancati colmi di sorpresa misto a rabbia. 

In quel momento tutto si fermò.
Pensava di aver sentito male...o per lo meno...lo Sperava.

Laguna diventò improvvisamente serio, calmo, controllato e facendo qualche passo avanti disse:
- Si...tu hai...un fratello Squall...tu hai un...Gemello -

Altro colpo basso. Non bastava sapere di avere un fratello, ma addirittura un...gemello...
Il volto di Squall diventò pericolosamente tranquillo. Il ragazzo rimase impassibile non lasciava trapelare nulla dai suoi occhi ma Laguna sapeva  di aver appena scatenato l'inferno nell'animo di suo figlio. Ed era, certamente,  l'ultima cosa che voleva fare.
Laguna continuò – Si chiama Leon...sai lui vorrebbe vederti e...conoscerti – Squall continuava a guardarlo freddamente senza lasciar trasparire quello che veramente sentiva nel suo cuore.
- volevo dirtelo prima ma...ecco io avevo paura di... -
Arrivato al limite della sopportazzione Squall si voltò e fece per andarsene quando si sentì fermare per un braccio. Ma lui non fece nulla. Non ne aveva la forza.
- Squall ...puoi ingnorare me...puoi fingere che io non esista perchè so che è quello che merito...ma... non puoi ignorare il fatto di avere un fratello che muore dalla voglia di conoscerti...Leon non se lo merita!. -  Squall si liberò dalla presa del padre e dopo qualche istante se ne andò, senza dire nulla forse troppo arrabbiato o troppo sconvolto per dire qualcosa. Ma tanto cosa sarebbe cambiato?
- A-aspetta Squall! Ti prego! -
Laguna era dispiaciuto e rammaricato e non sapeva se lasciarlo andare o rincorrerlo. Ma rimase lì continuando a fissarlo mentre andava via a passo svelto verso la sua macchina.

Nella mente di Squall succedeva di tutto. Mille emozioni lo attraversavano, lo...trafiggevano come mille coltelli affilati. Quando la sua vita stava finalmente tornando alla normalità ecco che arriva qualcosa all'improvviso che lo travolge come un uragano. Cercò di non pensare a nulla mentre percorreva la strada che portava finalmente al Garden.

  ----------- Ciaoo a tutti è la mia prima Storia su FFVIII quindi siate clementi XD non nascondo che qualche errore cè ma con il tempo migliorerò...speriamo XDXD Beh leggete e fatemi sapere che ne pensate al fine poi di migliorarmi ciaooo KISS ---------------
  
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