06/12/2013
1 recensioniOrmai erano un paio di giorni che Katherine riceveva messaggi senza mittente che sembravano presi dai biscotti della fortuna.I messaggi erano iniziati proprio il giorno i cui arrivò a scuola un nuovo ragazzo: Alexander.
Aveva subito attirato l'attenzione di Katherine,anche se lei non l'avrebbe mai ammesso.
Vedeva che Alexander non parlava quasi con nessuno però spesso lui le lanciava delle occhiate incuriosite e non riusciva mai a sfuggire al suo sguardo intenso.Si era accorta che avevano tutte le lezioni in comune.
Proprio mentre andava a scuola le arrivò un'altro di quei messaggi.
"Gandhi disse: Vivi come se dovessi morire domani. Impara come se dovessi vivere per sempre "
Per una volta,invece che limitarsi a leggere,inviò una risposta."Chi sei?" la risposta che arrivò riuscì solo a confonderla di più.
"La persona che cambierà tutto"
Katherine rimase a pensarci su,poi vide l'orario sul display del suo iPhone e corse subito verso l'aula di letteratura.Era in ritardo,ma fortunatamente la professoressa era anziana e in più stava scrivendo alla lavagna,senza accorgersi di Katherine. L'unico posto libero era vicino ad Alexander,Kat colse subito l'occasione per scoprire di più su di lui. Quando si sedette vicino a lui,però,non ebbe neanche un secondo per parlare che la professoressa si girò.
Sulla lavagna aveva scritto a grandi lettere: Gandhi.
"L'ironia della sorte" pensò Katherine,alzando gli occhi al cielo. Per tutta l'ora,mentre lei prese appunti,Alex la guardò senza perdersi neanche un suo movimento.<< Vediamo.. >> mormorò la professoressa scrutando la classe.Per poi chiedere al nuovo arrivato << Alexander,lei conosce qualche frase celebre di Gandhi? >> << Gandhi disse: Vivi come se dovessi morire domani. Impara come se dovessi vivere per sempre >> rispose senza scomporsi.
<< Molto bene >> disse la professoressa.
Kat continuava a fissare Alexander e quando lui la guardò,non potè evitare di sorridere della sua faccia sconcertata. Quando la campanella suonò lei gli disse << Eri tu >>
Alexander la guardò con finta aria innocente << Forse >>
<< Si può sapere che vuoi da me? >> gli chiese lei spazientita.
Lui le si avvicinò tanto che solo pochi centimentri dividevano le loro labbra;con la punta delle dita le accarezzò una guancia,lei avrebbe dovuto scostarsi,non lo conosceva neanche,eppure stranamente con lui così vicino provava un forte senso di sicurezza.
<< Ti basta sapere che sono qui per aiutarti? >> le chiese guardandola intensamente. << No,non mi basta >> rispose facendolo sorridere e solo dopo averle dato un ultima carezza si allontanò
<< Ci vediamo,Kat >>. disse uscendo dalla classe.
Quella notte sognò la sua scuola,sangue ovunque e i suoi compagni di scuola senza vita fra i corridoi;l'ultima cosa che vide fu un'immagine di lei ed Alexander,lui la guardava preoccupato,ma la cosa che più spaventò Katherine fu l'immagine di lei con gli occhi rossi,i canini e le mani sporche di sangue
Fu a quel punto che si svegliò,nel cuore della notte.
Non aveva mai creduto a quelle storie sui vampiri,era solita trovare una spegazione razionale per ogni cosa.Subito pensò ad Alexander;quel ragazzo nascondeva qualcosa che sicuramente non sarebbe stato possibile spiegare con la ragione. Ad un certo punto,si alzò,prese un foglio e iniziò a disegnare una rosa nera,come spinta da una forza involontaria.Disegnò quella rosa per tutta la notte....
http://artedidaelyth.altervista.org/Articoli/rosafantasy.jpg
La mattina seguente andò a scuola con Ellie;erano amiche da tutta la vita.Si raccontavano sempre tutto ma questa volta Katherine non le disse niente di quello che stava succedendo,sentiva che fosse una cosa da tenere nascosta.Inoltre era un po' di tempo che sentiva un bruciore alla gola,specialmente quando si avvicinava qualcuno,ma non ci fece molto caso. Entrando nella scuola,subito sentì lo guardo di Alexander su di sè,non sapeva come ma riusciva a percepirlo. Quando si avvicinò al suo armadietto,incastrata tra le aperture della facciata c'era una rosaa nera.Sentì un forte senso d'inquietudine e istintivamente cercò lo sguardo di Alexander.
Quando lo guardò con uno sguardo di puro smarrimento,lui sorrise e dopo averle fatto un'occhiolino entrò in classe.
Katherine: http://forums.auscelebs.net/acnet-images/31041/caitlin-stasey-520947.jpg
Alexander: http://images5.fanpop.com/image/photos/30500000/-Jensen-jensen-ackles-30582740-750-956.jpg
