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Autore: Peeta_Lightwood_Potter    05/02/2014    1 recensioni
La mia storia è ambientata a Panem,dopo la rivoluzione.Ma in un'universo parallelo dove Finnick e altri personaggi non sono morti....leggete!
Genere: Malinconico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Un po' tutti
Note: AU | Avvertimenti: Spoiler!
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È da una settimana che siamo in viaggio e siamo arrivati solo al Distretto 2,senza poterci fermare per lo più. Il cibo è ufficialmente finito.Ce ne avevano concesso poco perché lo dovevano dare anche ad altra gente.Ma non fa niente,ce lo aspettavamo.Così io e Katniss abbiamo cominciato a cacciare animali.Mi piace essere in azione.Ma quando vedo il sangue sul mio tridente mi vengono in mente certi ricordi....Ricaccio via questi pensieri quando arrivano,ma per un qualche frazione di secondo sono costretto a rivivere quei momenti. Oggi io e Katniss abbiamo catturato ben tre tacchini,ma abbiamo deciso di cucinarle solo due. Vado a prendere la legna per il fuoco,non ne posso più di camminare.Ma non lo do a vedere,perchè devo sembrare forte.Anzi,io SONO forte. Tornato alla piccola radura dove abbiamo deciso di accamparci,accendiamo il fuoco,mentre Gale spella i tacchini.Non riesco a rilassarmi,sarà che nell'arena appena accendevi un fuoco ti spuntava da dietro le spalle un favorito brandente un coltello lungo quanto il tuo avambraccio,ma ho i nervi tesi.Per questo quando sento un rumore provenire dal cespuglio dietro di me scatto in piedi brandendo il tridente e avvicinandomi al cespuglio.Ho i nervi tesi mentre tendo la mano per spostare il ramo di felce che mi separa da quello che potrebbe essere un nemico,come però potrebbe essere un semplice furetto.Sposto il ramo,intanto Katniss mi ha raggiunto.A prima vista non riconosco l'uomo davanti a me.Ma guardando bene:l'ombretto dorato è sparito e i vestiti eleganti sono strappati,ora lo riconosco:Cinna. Vedo una figura lanciarsi su di lui,stringendolo in un abbraccio.Cinna ricambia all'abbraccio di quella Katniss in lacrime,piangendo a sua volta. Viene anche Peeta,che stringe Cinna in un abbraccio fraterno ma meno interno.Uno di quelli abbracci che si danno solo tra uomini.Viene anche Haymitch,che però si limita solo ad un batti cinque.Io,Gale,Johanna e Cressida,non conoscendolo di persona ,ci limitiamo a sorridere.Ci sediamo tutti intorno al fuoco,Katniss ancora stretta nell'abbraccio di Cinna. - Che ne dite di un pò di storie dell'orrore? - propone Johanna e,vedendoci riluttanti,insiste - Dai,su!Siamo tutti così depressi di questo periodo,io ne conosco alcune terrificanti... - Acconsentiamo,e Johanna comincia a raccontare.Ovviamente la sua storia non mi fa paura,ma è un bel modo per passare il tempo.Quando finisce ne dice una Peeta,poi Katniss,poi Cressida e infine io.È bello distogliersi dai pensieri della guerra,dalla preoccupazione per Annie,e tutto il resto.Una volta finito,ci distendiamo,pronti a dormire. - Buonanotte - dice Katniss in uno sbadiglio.Penso a quanto sia cambiato dai ultimi Hunger Games.Prima di uscire da quell'Arena le uniche persone a cui volevo bene erano Annie e Madge.Ora invece sento amicizia nei confronti di Katniss,di Johanna.E questa volta riesco ad addormentarmi subito. La mattina dopo mi sveglio alle prime luci dell'alba,e decido di svegliare anche Johanna. - Cosa vuoi Finnick? - dice lei con una mano sugli occhi,ancora mezza addormentata. - Alzati,andiamo a cercare un fiume - le dico. Lei si alza,non senza proteste e imprecazioni. Ci incamminiamo verso una montagna che si vede all'orizzonte,stando ben attenti a lasciare tracce dietro di noi,in modo da ritrovare l'accampamento.Tempo mezz'ora e troviamo un piccolo stagno,perfetto per rinfrescarsi e lavarsi dalla terra. L'acqua sembra essere persino potabile.Torniamo indietro per chiamare i nostri compagni. - Che ti succede? - se ne esce Johanna a metà strada; - In che senso? - le rispondo. - Sei strano - spiega lei - È che non sono più io.Non riesco più a vedermi come una persona forte.Sto diventando una specie di......Cressida è riuscita persino ad azzittirmi!Sono fiacco! - confesso io. - Oh,non dire sciocchezze.Ti vedono tutti come un leader,perchè è quello che sai - mi consola lei,poi mi da un secco bacio sulle labbra a stampo e mi supera. Proseguiamo la camminata.So benissimo che il suo non era un bacio serio ma un bacio da amica,eppure mi chiedo se Johanna non sia veramente innamorata di me.Bah..... Quando arriviamo sono già tutti in piedi,preoccupati - Ma siete idioti?!Ci siamo preoccupati! - sbraita Katniss - Calma,Katniss.Non siamo più negli Hunger Games - le rispondo calmo,ma leggermente irritato. - Non siamo più negli Hunger Games...gne gne gne - mi fa il verso lei.Ci incamminiamo tutti verso lo stagno,così da poterci lavare. Una volta arrivate le ragazze sono riluttanti a spogliarsi,anche noi uomini a dire il vero.Tutti quanti;apparte Haymitch,che si stava già spogliando. Cressida lo ammonisce con la mano. - Eh no carino,mentre ci laviamo noi donne voi ve ne andate,ciao ciao - lo rimprovera. Così noi uomini ce ne allontaniamo.Mentre le ragazze si lavano.Personalmente penso che il pudore sia una cosa stupida,i corpi sono tutti uguali anche se,certo,c'è chi ha un corpo più bello degli altri,tipo me.Sento la voce di Cressida che dice che hanno finito e che ci lasciano lo stagno.Quando i due gruppi di incrociano,Johanna è nuda.E a giudicare dal sorrisetto Haymitch sembra gradire. - Johanna..... - le dico in tono di rimprovero. - Che vuoi?!Ho caldo! - mi urla contro. - Ohhhh lasciala stare,fa quello che vuole - mi dice Haymitch facendone un occhiolino.Johanna ricambia e se ne va. Una volta arrivata davanti allo stagno la situazione è imbarazzante: Gale e Cinna sembrano pietrificati dall'imbarazzo.Haymitch si è già spogliato ed è già in acqua.Anche io mi sto spogliando,ma poi mi ricordo dell'ustione che ho e che non voglio far vedere,così,con la scusa di andare ad avvisare Johanna di una cosa,mi allontano.Ritornerò quando loro avranno finito.Dopo dieci minuti ritorno.Peeta,Gale e Cinna si sono decisi ad entrare in acqua.Ma è questo il problema: sono ancora tutti in acqua! - Coraggio Finnick siamo tutti uomini e hai decisamente bisogno di una rinfrescata! - mi incita Peeta. - Oh,lascialo stare.In questi giorni si vergogna... - dice Haymitch con un sorisetto. Ma che diamine,è solo una bruciatura!Un segno di guerra!E poi,sono ancora belissimo. - Io non mi vergogno - dico.Mi spoglio ed entro in acqua.Devo ammetterlo,Peeta aveva ragione,avevo proprio bisogno di una rinfrescata.Nuoto un pò,mi è sempre piaciuto nuotare.Nuotavo sempre,con Annie,prima dell'ultima Arena.Una volta arrivato il momento di uscire scopro che i miei compagni sono messi molto peggio di me: Peeta ha una cicatrice sulla schiena ed una sulla gamba,lì dove gli avevano messo quella artificiale dopo la sua prima Arena. Gale ha i segni di un artiglio sul fianco. Cinna ha un gigantesco tatuaggio dorato che gli avvolge la metà destra del corpo ed è pieno di graffi causati dai rami. Haymitch invece ha moltissimi piccoli tatuaggi sulla schiena,ma è abbastanza apposto. Sono decisamente quello più bello e con il fisico migliore.Non c'è dubbio. ~~~~~~~NOTE DELL'AUTORE~~~~~~~~ Vi è piaciuto questo capitolo?Spero di si ma in ogni caso recensite recensite recensite!Detto questo volevo offrire il mio saluto a Philip Seymour Hoffman,aka il nostro Plutarch,scomparso da poco.
  
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