Storie originali > Romantico
Segui la storia  |       
Autore: Melissa Miley Renga    16/03/2014    1 recensioni
...Saaaalve! Bè che dire... ecco tanto tempo fa ho scritto una storia.... formata da 12 quaderni e più di mille pagine... !! ehehehe la mia pazzia XD amo scrivere!! Così ho deciso di pubblicarla qui. la storia parla dell vicissitudini di quattro amiche e i loro amori adolescenziali. La protagonista principale si chiama Liz poi c'è Juilie, Sylvie, Elisabeth e tante altre ne compariranno!!! Spero abbiate il coraggio di leggerla....!!! E che sia di vostro gradimento! Buona lettura!
Genere: Commedia, Romantico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het, Crack Pairing
Note: Cross-over | Avvertimenti: Incompiuta, Triangolo | Contesto: Contesto generale/vago
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

PREPARATIVI

 

Fortunatamente la valigia l’avevo già preparata il giorno prima,questo per me era un sollievo.. le altre dovevano ancora prepararla allora le aiutai a sistemare le loro valigie. Dopo mi rivestii perché non mi piacevano quei pantaloni...Avevo messo una maglia,a maniche corte con scritto‘J’odore le vacances!’tutta bianca. Mi cambiai anche la maglia, ma non riuscii a trovare una maglia decente...

In quel momento bussarono alla porta della mia stanza ed io allora dissi“avanti!”si aprì la porta, era Jiulie. Mi stavo guardando allo specchio, Jiulie mi osservò.

“ehi! Stai benissimo con quella maglia!”disse avvicinandosi a me

“No, Jiulie..non vedi??Sto malissimo!!”

E’ vero, ho una camicetta rosa, mi faceva schifo, non era una delle mie maglie preferite.

“Okay...vediamo...allora cosa c’è qua...”Jiulie si mise a frugare nel mio armadio“Ecco, l’ho trovata!Questa ti starà benissimo!”disse allegramente rivolta a me. Aveva preso la mia maglia preferita,una maglia rossa con un disegnino,c’erano dei gattini,come disegno,era bella , ma oggi non mi andava di metterla.

“Scusa Jiulie , questa andrebbe bene ma...”abbassai lo sguardo e spostai una ciocca di capelli che mi pendeva dal viso.

“Ma cosa?!”

Okay,dovevo soltanto dirle la verità“E’ che non mi va di metterla!”dissi con tono rimproverante“Scusa, Jiulie,ma forse sono agitata, non lo so ma...penso di non essere molto comprensiva,oggi.Scusa”

Jiulie ci rimase molto male...“Oh,certo...”disse in tono avvilito“Bè allora è meglio che vada e ti lasci sola...”prima che se ne andasse la riuscii a fermare e dissi “Jiulie!no!Non intendevo questo!Io voglio che tu resti.. per favore,non so cosa mettermi!!”

Jiullie mi guardò ed anch’io lo feci. I suoi occhi color nocciola penetrarono nei miei... Jiulie, dai suoi occhi vedevo la sofferenza della sua infanzia...vedevo la scena di quando i suoi genitori l’hanno abbandonata, vedevo la prima volta che ci siamo incontrate e vedevo la sofferenza che provava ora,povera Jiulie!

“Sicura che posso restare??”chiese lei guardandomi allegramente, io feci un sorriso storto e dissi“Certo che puoi restare,qui sei sempre la benvenuta!”Jiulie mi guardò e mi abbracciò e poi aggiunse“Oh,grazie LIz!”

Poi ci guardammo e scoppiammo a ridere, da quant’è che non la vedevo ridere così...Mi mancava quel suo sorriso brillante, non lo faceva da quando ci siamo conosciute,sì quella volta me la ricordo come se fosse ieri:il primo giorno di scuola elementare, io conoscevo solo Sylvie e parlavo solo e sempre con lei, fino a quando è arrivata Jiulie,che ci siamo legate molto, abbiamo fatto amicizia e conoscendola ho scoperto che non aveva mai visto né sua madre né suo padre, si ricorda soltanto che la sua sorella Anna, il quale hanno vissuto un periodo insieme, poi Anna doveva andare a Roma per continuare il suo lavoro e così lasciare Jiulie da sola dicendole solo ‘fa la brava, ti prometto che ti verrò a trovare!’. Jiulie era troppo piccola per capire cosa volesse dire, ma lei sapeva che non sarebbe tornata,se lo immaginava...povera Jiulie,come si fa ad abbandonare una bambina di sei anni quando no ha neanche i genitori???Anna e Jiulie, si volevano molto bene...Forse queste due settimane a Roma potrebbero essere la soluzione del problema!Sì, forse potrebbe incontrarsi con Anna e ritornare insieme, sarebbe fantastico!Spero che si rincontrino...

“Immagino che tu sia contenta di andare a Roma,giusto??”

Jiulie mi guardò e poi mi disse“Io felice??no!per niente!”

E perché non era felice??Mi guardò e poi rise“Ehi!cos’hai da ridere??”

Lei smise di ridere e mi disse“Ci sei cascata,certo che sono felice di andare a Roma!”

Sono contenta che Jiulie sia fiera di venire a Roma con noi..e con le nostre amiche di scuola...Forse così l’aiuteremo ad affrontare la sofferenza

“Tu di sicuro sarai contenta, vero??”io contenta e perché??“Dai non mi guardare con quella faccia sorpresa,Liz!Lo sai che c’è anche lui,giusto?”

“Lui?Jiulie, non so di chi stai parlando!Bè forse intendeva..non lo so!

“Liz,andiamo!Come non ti ricordi?Ed adesso non fare la finta tonta!Lo so benissimo a chi stai pensando!Lui..aspetta com’è che si chiamava...”

“Forse intendi..Micheal??”

“Oh, sì lui!!!Visto che ti avevo detto è sempre nei tuoi pensieri!

“Lui è soltanto un amico, anzi il mio migliore amico!!Niente di più..”Tanto in fondo è vero...Micheal ed io ci conosciamo da quando eravamo piccoli, abbiamo un rapporto speciale,io e lui siamo come‘due pappagalli inseparabili’,lui mi ha sempre aiutato nel bene o nel male ed io ho sempre aiutato lui.

“Certo,come no!”disse Jiulie dirigendosi verso la porta d’ingresso della mia camera“Come fai a non ammettere che Micheal è la tua anima gemella,eh?siate fatti l’una per l’altro!Liz!”

“No,Jiulie ti stai sbagliando!”Jiulie si voltò verso di me e si sedette nel letto“Ascolta io e Micheal non siamo fatti l’uno per l’altro,noi due siamo diversi...Sì,okay, ti sembrerà un po’ assurdo che una ragazza ed un ragazzo siano amici...perchè penserai che ci sia di più di un’amicizia tra i due...invece è così io e Micheal siamo solo grandi amici...”mi voltai  e mi diressi verso la finestra, guardando un punto non preciso di fuori“certe volte mi è capitato di trovarmi in situazioni un po’ bizzarre, ed al mio fianco c’era sempre Micheal... Sì mi ha sempre aiutato,Ma il punto più strano di questa storia, è che Micheal riesce a capirmi...a penetrarmi, a capire i miei stati d’animo, i miei sentimenti, ed io riesco a percepire i suoi...”Jiulie rimase sorpresa,io mi voltai verso di lei e lei mi guardò perplessa

“Quindi affermi che siete solo amici?!”

“sì certo!”tutti pensano che io e Micheal stiamo insieme,ma non è così,noi siamo solo amici.Ci guardammo ed ad un certo punto entrò nella stanza Elisabeth”Ehi,ragazze disturbo?”chiese

“No, entra pure!”dissi andando verso di lei

“Senti Jiulie, devi sistemare la valigia e vestirti!”disse lei”Liz, tu vestiti,okay?ti avvisiamo noi quando siamo pronte,okay?”

“sì d’accordo!”se ne andarono nella sua stanza.

Micheal può esserci alla gita è vero chissà...



ANGOLO AUTRICE: Sono gradite recensioni per sapere come vi sembra... perchè a me non convince molto....!!! Grazie
  
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Romantico / Vai alla pagina dell'autore: Melissa Miley Renga