Stringo
la mano di
Katniss, sorridendole, nel mentre che chiude gli occhi infastidita per
il gel
freddo che la ginecologa gli sta spalmando sul suo pancino rigonfio:
questa
volta è un po’ più grande di quando
stavamo aspettando Dandy. Sorridiamo
insieme quando sentiamo i battiti del cuore del
“fagiolino”, come l’ho
soprannominato io: Katniss è appena entrata al quinto mese e
oggi scopriremo il
sesso. Avremo voluto volentieri aspettare ma nostra figlia ci stava
rendendo la
vita impossibile.
-Bene. Quindi vogliamo sapere se è un
maschietto o una
femminuccia, giusto?- trilla la dottoressa, contenta mentre le immagini
di
nostro figlio compaiono sullo schermo e il mio cuore perde un paio di
battiti.
-Sì. Anche perché nostra
figlia ci potrebbe uccidere se non
torniamo con un responso.- dico io, ridacchiando.
-Vediamo subito allora.- odio non capire niente di
quello
che fa, cioè, vedo semplicemente le mani e la testa del
bambino, tutto il resto
è un mistero per me. Ma poi lo vedo…abbastanza
chiaramente. Katniss ride e mi
stringe la mano.
-Beh, non c’è ombra di dubbio
sul fatto che sia…-
-Maschio.- dico io, schifosamente orgoglioso.
Sarei stato
felicissimo di avere un’altra femminuccia, chiaro, ma almeno
avrei avuto
rinforzi con questo piccoletto.
Wow. Un maschio.
Secondo voi abbiamo il tempo per goderci la
notizia?
No. Ovviamente no.
-DANDELION PRIMROSE MELLARK! Vieni subito qui!
Finnick,
Finnick posa immediatamente le temper… no!NO!-
-Tranquilla, Jo, lo blocco io!-
Al nostro rientro a casa vediamo un’
Annie che cucina serena
la cena per tutti noi salutandoci con un sorriso angelico, stona
decisamente
vista la situazione cataclismatica, e i coniugi Hawtorne che cercano di
stare
dietro alla gang delle pesti, formata da nostra figlia e Finnick J.
Ora, vedete,
la geniale idea di invitarli per Pasqua tutti insieme era stata mia:
Katniss mi
aveva detto che sarebbe stata una cattivissima idea visto che gestire
Johanna
era già abbastanza dura, ma gestire una Johanna in preda
agli ormoni della
gravidanza era impossibile.
Eh sì, la nostra cara vincitrice del
distretto 7 era ormai
all’ottavo mese di gravidanza e mai avrei pensato di poter
compatire il mio ex
rivale in amore, Gale. Quel povero uomo veniva maltrattato: insomma,
possiamo
dire che si maltrattavano a vicenda visto che erano due teste
terribilmente
calde. “Ma dai, tesoro, ci aiuteranno con i
bambini” avevo detto a Kat, per
convincerla ad invitarli. Sì, certo.
-Johanna. Perché mia figlia
è blu?- chiede Katniss andando a
prendere la nostra peste in braccio e stampandole un bacio sulla
guancia,
facendola ridere.
Perché Annie stava lì a fare
l’angelo del focolare mentre i
nostri figli distruggevano la casa? Sospiro, spettinandomi i capelli
biondi:
figli uguale caos. Ricordatelo sempre, Mellark.
-Perché è veloce, Everdeen.
Tua figlia è decisamente veloce
per una donna con la pancia come la mia. Te ne accorgerai quando la tua
crescerà!-
-Mamma! Mamma allora?? Avrò una
sorellina?- chiede Dandy,
richiamando l’attenzione di mia moglie.
Aia, questa farà male.
-Beh, tesoro, missà che questa volta la
cicogna ha deciso di
portarci un fratellino! Non sei contenta?- esclama, Katniss, cercando
di
sembrare entusiasta.
Dandelion corruccia la fronte e quasi sto male per
lei.
-Mary ha una sorellina però.- borbotta.
-Ma a te piacciono i maschietti, no, tesoro?
Giochi sempre
con Finn- le dico io sorridendole e lei ricambia il sorriso.
-Sì, forse va bene anche un maschietto.
Però il nome lo
decido io!-
Guardo per un attimo Katniss negli occhi e lei
annuisce,
sorridendo. –Va bene, il nome a te.-
-Stupendo quadretto famigliare, davvero. Ma ora si
mangia
no? Donna incinta ha bisogno di cibo: subito!!!-
Caos, caos totale.
Ma splendido.
Innanzitutto grazie per le splendide recensioni, davvero:D E ben 10! Grazie! Spero che non vi deluda questo capitolo, fatemi sapere, un bacio.