Libri > Shannara
Segui la storia  |       
Autore: roxrox    03/09/2008    1 recensioni
Dayel torna a Beleal, e desidera solo sposare la sua Lynliss... Ma qualcuno non è d'accordo, e trama nell'ombra...
Genere: Romantico, Malinconico, Azione | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Capitolo 1


Eventine entrò con un sorriso nella tenda che i due fratelli dividevano:
- Bene ragazzi, sono orgoglioso di dirvi che domani a mezzogiorno al massimo saremo a casa. Dalla città ci sono venuti incontro alcuni osservatori, e hanno detto che ci stanno preparando una accoglienza con i fiocchi; così ad occhio e croce inizierà con un rientro trionfale nelle mura e continuerà… fino a chissà quando –
- Fino a chissà quando?!? – esclamò Durin portandosi una mano alla fronte – Ma dobbiamo proprio? Io avrei solo voglia di farmi un bagno e riposare… Che ne dici se noi rientriamo alla chetichella e lasciamo a te la parata e la gloria? In fondo sei tu il re… -
- Ti piacerebbe, eh? Spiacente, ma gli eroi siete voi, io sono solo il re a capo dell’esercito, voi siete coloro che hanno aiutato l’erede di Jerle Shannara a ritrovare la mitica spada che ha sconfitto Brona… Eh no, credo che per domani gli onori saranno tutti per voi, e non potete squagliarvela! –
- Umpf… - sbuffò Durin gettandosi sulla branda.
Dayel sorrise guardando il fratello: aveva rischiato di perderlo nell’ultima battaglia contro l’esercito di Brona a Tyrsis, e per lui era importante che fossero tornati entrambi sani e salvi. Non reputava di aver fatto chissà cosa, aveva solo seguito il suo destino, e non credeva che per questo avrebbe dovuto essere lodato, ma conosceva la sua gente, e capiva il bisogno che avevano di vedere la loro razza coinvolta nel ritrovamento della Spada di Shannara, che molti reputavano ancora proprietà degli elfi.
Però aveva voglia di tornare a Beleal… Voleva riabbracciare Lynliss, aveva bisogno del suo sorriso, delle sue risate, della sua pelle… Quanto gli mancava! L’aveva sognata tanto, per tanto tempo, che quasi ora non gli pareva vero che fosse così vicina…
Si alzò e si sedette sull’orlo della branda dove stava disteso il fratello:
- Oh, andiamo, ormai è finita! Con tutto quello che abbiamo passato, non vorrai mica farti spaventare dal nostro popolo che vuole solo festeggiarti? –
- Oh no, ma non potrebbe festeggiarmi, che so, tra qualche giorno, quando avrò dormito a lungo? –
Eventine e Dayel risero, in fondo sotto sotto la pensavano allo stesso modo, ma sapevano perfettamente tutti e tre di non avere scelta. Eventine li salutò ed uscì dalla tenda. I due fratelli spensero la candela e si addormentarono nel giro di pochi secondi.


La mattina dopo alle 11 stavano varcando la porta che li avrebbe portati all’interno della città, cavalcando al passo appena dietro Eventine, alla testa dell’esercito. Li accolse una fiumana di gente che urlava, salutava, batteva le mani e gettava fiori al loro passaggio. Il re sorrideva e salutava graziosamente, mentre Durin e Dayel erano un po’ spaesati da quel bagno di folla, a cui non erano abituati.
Dayel era particolarmente inquieto, e volgeva continuamente lo sguardo sulla folla, come se stesse cercando qualcosa, o qualcuno.
Fu solo quando erano quasi arrivati alle porte del palazzo che si sentì chiamare da una voce che conosceva fin troppo bene:
- Dayel! Dayel! – si voltò immediatamente, e vide poco più avanti una meravigliosa fanciulla trattenuta a stento dalle guardie che avevano il compito di tenere libera la strada per lasciar passare l’esercito.
- Lynliss! – urlò saltando immediatamente giù da cavallo e correndo verso di lei, dimenticandosi di tutto il resto del mondo, mentre Eventine con un solo gesto fluido fermava tutto il corteo e ordinava alle guardie di lasciarla passare.
Si gettarono l’uno nelle braccia dell’altra, tremando di gioia e di emozione, aspettando solo un secondo prima di baciarsi con passione.
- Dayel! Oh, Dio, Dayel… -
- Lynliss… Mia piccola Lynliss… -
- Sei tornato… Sei tornato… Sei qui… -
- Te l’avevo promesso… Ricordi? Non avrei mai mancato ad una promessa… Fatti guardare – le prese il volto tra le mani – Come sei bella… Sei ancora più bella di quanto ricordassi… -
- Non andartene mai più… Ti prego, non andartene mai più… -
- Mai, mai più… -
Si riabbracciarono, solo per sentire la reciproca presenza. Non si sarebbero lasciati mai più…
Eventine e Durin avevano assistito alla scena inteneriti, e non li avrebbero interrotti per nulla al mondo. Ma l’esercito doveva arrivare a palazzo, altri uomini erano attesi dalle loro donne. A malincuore il re scese da cavallo e si avvicinò a Dayel, ponendogli una mano sulla spalla:
- Andiamo – gli disse – bisogna continuare, anche gli altri soldati hanno il diritto di riabbracciare le loro famiglie… - vide le mani di Dayel stringere ancora di più quelle di Lynliss, e sorrise – Se vuoi, puoi portarla con te, dubito che riuscirei a farla andare via, e non lo voglio neppure… Se riuscite, portala sul tuo cavallo –
Gli occhi di Dayel si illuminarono:
- Grazie Eventine, e chiedo scusa per il rallentamento –
Salì a cavallo ed issò la fanciulla davanti a sé stringendola alla vita, come se non volesse mai lasciarla, e ripresero la marcia verso il castello.





Eccomi qui! Sono nuova, quindi, per favore, siate buoni con le recensioni... Se qualcuno volesse regalarmi un secondino per dirmi cosa ne pensa... Non è successo molto finora, ma ho parecchie idee, ho solo bisogno di tempo per metterle giù...
Se vi piace, ci rivedremo molto presto...
Ciao ciao!
RoxRox
  
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Shannara / Vai alla pagina dell'autore: roxrox