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Autore: letylove31    29/03/2015    8 recensioni
Premetto che questa storia l'ho scritta da sola. Marina è una ragazza che non ha amici e vive da sola perché i genitori sono morti. l'unica persona cara che ha, è la sua migliore amica Melissa. In una notte di temporale Marina scopre di poter controllare il tempo come nel libro della nonna quando era viva.
William un ragazzo antipatico, menefreghista ma bellissimo, molto popolare nel college HA già scoperto di poter leggere e controllare la mente delle persone. Riusciranno mai ad andare d'accordo ??? Ma soprattutto, se succedesse una catastrofe che solo loro possono fermare, cosa succederebbe ??
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Dal capitolo 2 :
Appoggia le sue mani ai lati della mia testa .
" stupida ragazzina...Non ti conviene giocare con il fuoco "
"Nemmeno a te, e per la cronaca non ho paura di bruciarmi, quindi ora levati altrimenti urlo "
*
"Non vorrei farti notare che se urli nessuno ti sente, dato che sono già iniziate le lezioni " dice con un lampo di maliza negli occhi indicando con il capo dietro alle sue spalle.
Accidenti ... ha ragione !!
"Non me ne importa io urlo lo stesso "
Spero che questa storia vi piaccia e di avervi incuriosito.....anche perché ne cominceranno delle belle *•*
Genere: Comico, Fantasy, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago, Scolastico
Capitoli:
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    CAPITOLO 1: IN UNA NOTTE DI TEMPORALE... 


In una notte di temporale Marina, dopo aver sentito una voce che la chiamava nel pensiero, si girò per controllare che quella voce provenisse solo Dalla sua testa. Gli alberi si muovevano con violenza e il vento soffiava forte mentre la pioggia la circondava bagnandola. Tutto sembrava tranquillo ma quegli occhi color ghiaccio continuavano a scrutare l'ambiente. Mar ricominciò a camminare però la voce si faceva sempre più forte e vicina. Quando arrivò sulla strada di casa si accorse di un bagliore provenire dal bordo della fontana a pochi passi di distanza. Fin da piccola sognava di fermare il tempo e controllare le stagioni, come nel libro di sua nonna, per fare ciò che desiderava con uno schiocco di dita. Marina non era una ragazza che socializzava molto ma non perché era timida, semplicemente perché il suo carattere era menefreghista e poche cose la stupivano, oltre che essere una femminista. L'unica persona cara che aveva era la sua migliore amica perché sia la nonna che i genitori non c'erano più. A volte ignorava chi la prendeva in giro ma quando voleva sapeva rispondere a tono e rimettere al proprio posto le persone, senza lasciarsi sottomettere o intimidire. 
Si avvicinò lentamente e trovò un ciondolo a forma di fulmine....attirato come da una potente calamita gli si chiuse al collo. La ragazza impaurita indietreggiò e cercò di toglierlo ma quando lo toccò questo emanò una luce blu così forte da imprimersi nelle vene di Mar seguendone il contorno dal collo fino ai polsi sotto la radice della mano e imprimendogli su ogni uno un tatuaggio, un fulmine blu, facendola svenire.

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Quando si risvegliò, si trovò a terra ricordando ciò che era appena sucesso. Si sentiva molto debole ma doveva tornare a casa e telefonare alla sua migliore amica per raccontarle l'accaduto

     ............................................................................................................poco tempo dopo ................................................                                 "Pronto ?"                                                                                         " Ciao sono Mar ... Non sai cosa è successo" avevo bisogno di sfogarmi con Melissa, la mia amica, l'unica persona di cui potessi fidarmi. 
"Tesoro ! Dimmi tutto ! Ti é sucesso qualcosa ?".
" oh si Mel, una cosa che credevo non potesse mai accadere !".
"Oddio ... è resuscitata una mummia ?!?".
"Ha ha ha che simpatica ! Una cosa ancora più straordinaria ...ti ricordi il libro che mi leggeva sempre la nonna? ".
"Certo !!! Parlava di una ragazza dai poteri speciali !".
"Bene...quella ragazza penso di essere io .....".
Quando finì di raccontare a Mel ciò che mi era successo per la prima volta nella sua vita, era rimasta senza parole. Mia nonna quando era viva mi leggeva sempre un libro ...parlava di una ragazza che controllava il tempo e poteva decidere della vita di una persona dato che lei era immortale. Il loro scopo era mantenere gli equilibri. Forse comincio a capire di non aver letto il libro insieme alla nonna inutilmente, lei lo sapeva , ecco il perché ! 
Ancora non ci potevo credere... il mio sogno è diventato realtà ! Spero soltanto di saper domare questo dono...
"Wow non so davvero cosa dirti ... beh comunque vada, sai che potrai sempre contare sul mio aiuto, ora cerca di dormire , domani hai il college e io non so se vengo perché non sto bene, quindi devi alzarti presto ! ... notte Mar "
"Grazie di tutto....notte Mel "
Sospiro buttandomi stancamente sul letto e posando il cellulare sul comodino. Da oggi  inizierà una nuova vita ...ne sarò all'altezza? Beh c'è solo un modo per scoprirlo ... Domani si vedrà ! Mi lasciai cullare da questi pensieri mentre piano piano cadevo tra le braccia di Morfeo.






ANGOLO AUTRICE PAZZOIDE
Questa è la prima storia che scrivo da sola ( come avrete letto nella trama) e spero con tutto il cuore che vi piaccia .
Sono riuscita a rimettere l'editor! 

  
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