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Autore: Nikki Potter    31/12/2008    14 recensioni
Harry è rimasto di nuovo solo, tutti sono morti e lui è l'unico sopravvissuto. Ma arriverà in un'altra dimensione dove Harry James Potter è ufficialmente morto il 31 ottobre 1981, dove Voldemort semina il terrore e dove ritroverà tutte le persone che ha perduto e imparerà a conoscerle. Riuscirà sotto falsa identità a sconfiggere di nuovo Voldemort e a salvare le persone che gli vogliono bene?
Genere: Avventura, Guerra, Mistero | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Harry Potter, Remus Lupin, Sirius Black | Coppie: James/Lily
Note: AU, What if? | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Da VII libro alternativo, Da Epilogo alternativo
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Dimensione Parallela 12 SONO TORNATA!!!!!!!!! SCUSATE IL MEGA MOSTRUOSO RITARDO!!!!!!!!!!!!!
Sono assolutamente imperdonabile, lo so...ma un po' la scuola e la stanchezza, un po' la mancanza di ispirazione e un po' perchè non sono per niente brava a scrivere gli appuntamenti...lo so che non è una giustificazione ma spero che il capitolo vi piaccia lo stesso! Consideratelo un mio regalo per augurarvi buon anno!!! In fondo ci sono le risposte alle vostre recensioni e una schema riassuntivo dei ruoli di Draco&Co a Hogwarts.

Capitolo dedicato a mia sorella e a Deidara che adorano la coppia Harry/Ginny

Sabato mattina arrivò con il sole e un leggero venticello fresco.
Harry si svegliò col sorriso sulle labbra. Di ottimo umore si alzò, andò in bagno a farsi una doccia con più cura e docciaschiuma del solito. L’acqua tiepida lo risvegliò del tutto; si legò un asciugamano in vita e uscì. Si guardò allo specchio pettinandosi i capelli che per fortuna erano ondulati come quelli di Sirius altrimenti sì che sarebbe stato nei casini…se li asciugò con un colpo di bacchetta e studiò il suo riflesso. Il suo corpo era cambiato molto negli ultimi mesi, era più scolpito e muscoloso grazie ai duri allenamenti a cui era stato sottoposto da Remus e Severus nell’altra dimensione. Era grazie a quelli se ora era più agile, veloce, resistente.
Andò in camera e aprì l’armadio con un sbuffo. Decise di puntare sul semplice: jeans scuri, scarpe nere sportive e maglione nero che metteva in risalto la sua muscolatura. Soddisfatto scese in cucina per fare colazione.
Fu con grande sorpresa che trovò seduti al tavolo Remus, Sirius e James mentre Lily preparava uova e bacon.
Tutti si voltarono a guardarlo smettendo di chiacchierare.
James e Sirius fischiarono, Remus ammiccò e Lily proruppe in un semplice ma chiaro “Sei uno schianto!”
Harry arrossì leggermente “Grazie”.
“Per me quella sviene appena ti vede” commentò James sorridendo.
“Ti sei pure fatto la doccia e pettinato i capelli…” notò Sirius.
“E allora?” replicò Harry sedendosi.
“Io non l’ho mai fatto per nessuna ragazza” rispose Sirius bevendo il suo caffè.
“Scusa Sirius ma non dovresti cucinare tu visto che questa è casa tua?” chiese Harry accigliato.
“Tecnicamente sì, ma visto che qui c’è Lily che è decisamente meglio di me e James non può vivere senza le sue frittelle…” rispose Sirius divertito.
“Anche tu ne mangi a valanghe!” protestò James.
“Touché!” replicò Sirius sorseggiando il suo caffè.
Harry, Remus e Lily scoppiarono a ridere.
“Beh caro rubacuori, sei agitato?” chiese James sorridendo.
“Un po’” ammise Harry versandosi una tazza di tè.
“Anche James era molto nervoso al primo appuntamento con Lily, non ha fatto che girare nel dormitorio per ore farneticando cose senza senso…” ricordò Sirius con un ghigno.
“Sirius!” lo ammonì James.
“Davvero? James non me l’ha mai detto…” disse Lily interessata sedendosi di fianco al marito.
“Sul serio? Beh in quei casi era veramente insopportabile” commentò Remus.
Harry rise.
“Remus anche tu…traditori! Mi vendicherò statene certi” sbottò James irritato.
“Chi è la ragazza?” chiese Sirius sperando di cogliere Harry in fallo.
Harry sbuffò “Per l’ennesima volta: non te lo dico! Finiscila!”.
A volte gli ricordava molto Ron…sua madre gli ricordava molto Hermione mentre suo padre…beh lui.
Guardò l’orologio, erano le 10,10.
“Beh io vado” si alzò con un sorriso.
“In bocca al lupo allora” disse James.
“Crepi. Ci vediamo stasera” Harry si smaterializzò con un crac.
“Rem, sei sicuro di non avere idea di chi si questa misteriosa ragazza?” domandò Sirius per l’ennesima volta.
“No! Uffa, a volte sei proprio impossibile! Se proprio lo vuoi sapere pedinalo…” Remus si pentì all’istante di averlo detto…
Cazzo! Cazzo! Cazzo!
“Rem, sei un genio! Perché non ci ho pensato prima?” rispose Sirius illuminandosi.
All’improvviso si alzò in piedi.
“Dove vai?” chiese Remus con voce flebile.
“Ovvio, a scovare Teddy e pedinarlo per arrivare alla ragazza…” rispose Sirius risoluto.
“Guarda che io stavo scherzando…” tentò Remus.
“Scherzo o non scherzo è un’idea geniale. Jamie?” Sirius lo guardò curioso di sapere cosa ne pensava.
James mentre aggiungeva mezzo cucchiaino di zucchero nel tè rispose “Io stavolta mi chiamo fuori Sir”.
Gli altri tre lo guardarono sorpresi.
“Cosa?” riuscì a dire Sirius stupefatto.
“Non voglio rovinargli questa giornata Felp. È così felice, prima gli occhi gli brillavano e io non voglio rischiare di vederli di nuovo spenti solo per la mia curiosità” rispose James serio.
Silenzio. Nemmeno una mosca ronzava.
Tuttavia si poteva vedere una Lily e un Remus commossi e un Sirius leggermente colpevole.
“Hai ragione Jamie” disse Sirius abbozzando un sorriso.
“Jim, lo sai che hai appena detto delle cose bellissime, vero?” chiese Lily stringendogli la mano.
“Certo. Questo non vuol dire che non appena torna non lo riempiamo di domande…” rispose James con un sorriso.
Remus sorrise, era tipico di James. Anche il viso di Sirius si aprì in un sorriso spontaneo; avrebbe tanto voluto essere come il suo migliore amico, come suo fratello…
James in realtà voleva solo vedere quel ragazzo parlare felice con quella luce negli occhi che gli scaldava il cuore; finalmente si stava aprendo a loro, a lui.

*

“Ahhhhhhh!!!”
“Ginny si può sapere che ti prende?” Luna la guardava correre per la stanza come una disperata.
“Non ho la più pallida idea di come vestirmi…che faccio adesso? Questa è una tragedia!!” Ginny si buttò sul letto coprendosi il viso con le braccia.
Luna sospirò. Cavoli, la sua amica era proprio in panico totale. Ora toccava a lei assumere il comando, del resto era quello che dovevano fare le care amiche, giusto?
“Adesso vai a farti una bella doccia, ai vestiti ci penso io” le prese le braccia e la tirò su spingendola verso il bagno.
“Va bene” Ginny si chiuse la porta del bagno alle spalle.
Sì, una doccia le avrebbe fatto sicuramente bene. Si tolse il pigiama ed entrò nella doccia.
Il contatto della pelle con l’acqua calda le provocò un brivido.
Le si schiarirono le idee, aveva la strana sensazione che le cose sarebbero andate bene. Non aveva mai provato una sensazione simile, le sembrava di conoscerlo da sempre. Istintivamente sorrise. Per la prima volta dopo tanto tempo si sentiva bene e tutto grazie a lui, Teddy Evans. Sapeva pochissimo di lui, anzi praticamente niente, ma le trasmetteva una sensazione di sicurezza e protezione.
Spense l’acqua e si infilò rapida il suo accappatoio bianco. Con due colpi di bacchetta asciugò i capelli e li lisciò. Soddisfatta si guardò allo specchio e lei stessa rimase sorpresa della ragazza che vi vide riflessa. I suoi occhi non erano più in balia della tristezza, ora risplendevano luminosi conferendole ancora più bellezza.
Le spuntò un sorriso sulle labbra “Che mi hai fatto Teddy Evans?”

*

Era da circa una decina di minuti che l’aspettava davanti al cancello. Guardò l’orologio…10,27.
Forse era arrivato un tantino in anticipo…era così nervoso!
Una leggera brezza portò al suo naso un profumo di fiori…lo riconobbe all’istante, era il suo profumo. Alzò lo sguardo e la vide raggiungerlo col sorriso sul volto. Era bellissima, era certo di avere la bocca leggermente aperta per lo stupore. Indossava un maglioncino bianco, gonna sopra il ginocchio nera a pieghe, collant neri e stivali di camoscio che le arrivavano a metà gamba sempre neri. I capelli erano sciolti e leggermente mossi dal vento.
Dio quant’era bella.
‘Harry riprenditi! Respira e sorridi, ecco bravo così…’
“Ciao Gin. Sei…bellissima”.
Ginny arrossì leggermente “Anche tu”.
Harry sorrise, la prese per mano e la condusse verso il villaggio.
Giny guardò arrossendo le loro mani intrecciate. Quelle di Teddy erano grandi e calde e le trasmettevano una strana sensazione di sicurezza.
In silenzio si diressero a Hogsmeade. Entrambi si lanciavano occhiate di striscio troppo imbarazzati per dire qualcosa.
Ormai erano arrivati al piccolo villaggio e Harry, col cuore che batteva a mille, disse “Dove vorresti andare?”
Ginny lo guardò confusa per un attimo “Vuoi dire che possiamo andare dove voglio?”
“Certo” rispose Harry con un po’ più di decisione.
“Va bene tutto, basta che non mi porti da Madama Piediburro, è un luogo troppo sdolcinato per i miei gusti” rispose Ginny.
Harry sorrise, un sorriso splendido che fece arrossire Ginny. Sapeva perfettamente che odiava Madama Piediburro, proprio come lui.
“Ok, allora andiamo da Mielandia” propose Harry lasciando la sua mano e iniziando a camminare.
Ginny fece uno scatto in avanti e la riprese, non sapeva cosa l’aveva spinta.
Harry si voltò a guardarla sorpreso poi entrambi sorrisero.
Quando entrarono da Mielandia entrambi respirarono l’odore di dolci che c’era nell’aria.
Si guardarono un po’ intorno e poi Harry disse “Aspettami qui, io arrivo subito”.
Ginny guardò confusa Harry sparire tra gli altri studenti che affollavano il negozio. Si guardò intorno osservando i vari dolci. Prese un pacchetto di Zuccotti di zucca, sentiva che erano le preferite di Teddy. Le pagò e le nascose in una tasca del cappotto. Ritornò nel posto in cui Teddy l’aveva lasciata e, mentre si chiedeva dove si fosse cacciato, lo vide comparire con in mano un bastoncino ricoperto di zucchero filato a forma di cuore.
“Scusa se ci ho messo tanto, tieni questo è per te” disse Harry con un
sorriso.
“Ma non dovevi…” iniziò lei prendendolo e chiedendosi mentalmente come faceva a sapere che adorava lo zucchero filato.
“Tutto per te” la interruppe Harry.
Ginny gli sorrise e poi uscirono dal negozio e si diressero, sempre mano nella mano, davanti alla Stamberga Strillante.
“Ti fa paura?” domandò Harry all’improvviso.
“No” rispose Ginny convinta.
“Quando ci sarà la prossima partita di Quidditch di Grifondoro?” chiese Harry.
“Il 3 novembre contro i Serpeverde, perché?” domandò Ginny col cuore che batteva più forte.
“Ci sarò, solo per vedere te” rispose Harry imbarazzato puntando lo sguardo verso la Stamberga.
Ginny arrossì. Sarebbe venuto esclusivamente per lei. Nessuno aveva mai fatto una cosa del genere per lei…che non fosse un parente ovvio.
“Parlami un po’ di te, di me sai già che sono la Capitana della squadra di Grifondoro e che ho una famiglia molto molto numerosa, tu? Scommetto che sei figlio unico” disse Ginny riprendendosi dall’imbarazzo.
“Già, sono figlio unico, ma mi sarebbe piaciuto avere un fratello o una sorella” rispose Harry leggermente malinconico.
Ginny se ne accorse “Beh non sempre è una fortuna, specialmente se hai sei fratelli maschi e tu sei l’unica femmina, la più piccola per giunta. Diciamo che tendono a diventare delle guardie del corpo, soprattutto Ron”.
“È un avvertimento? Pensi che mi prenderanno a botte per essere uscito con te?” chiese Harry divertito.
“Può darsi, ci si può aspettare di tutto da loro” Ginny ridacchiò.
“Questo sì che è confortante” commentò Harry ridendo. “Comunque non mi pento di averti chiesto di uscire” aggiunse serio.
Ginny alzò lo sguardo. Per secondi infiniti che parevano minuti si guardarono negli occhi. Poi lei chiuse gli occhi e sentì le sue labbra bruciarle sul naso e poi scendere creando una scia infuocata lungo la guancia, il mento e poi fermarsi dandole un bacio sul collo. Riaprì gli occhi ancora intontita per le mille emozioni che l’avevano pervasa. Non aveva mai provato nulla di simile. Notò che Teddy era leggermente rosso e sorrideva.
“Wow…” sussurrò.
Harry la guardò con sguardo luminoso. Poi la prese per i fianchi e la tirò verso l’alto. Ginny istintivamente circondò la sua vita con le gambe trovandosi così in braccio a lui. Entrambi risero.
Tutti e due provarono dei brividi nello sentire il respiro dell’altro sul collo.
“Tieniti forte” le sussurrò Harry all’orecchio.
Ginny tremò nel sentirlo così vicino e annuì incapace di costruire una frase di senso compiuto.
Harry la tenne forte e si allontanò dalla Stamberga avvicinandosi di più al boschetto lì vicino. Si fermò ai margini di esso, prese la bacchetta dalla tasca dei jeans ed evocò dal nulla una coperta per ripararli dall’erba fredda. Dolcemente adagiò Ginny sopra di essa e poi si sedette di fianco a lei. Per ore parlarono e risero. Ora che avevano sciolto un po’ il ghiaccio scoprirono che per loro era facile parlare senza provare imbarazzo. Intanto si scambiavano occhiate e carezze impercettibili per chiunque tranne che per loro. Verso l’ora di pranzo andarono ai Tre Manici di Scopa. Alcuni studenti li guardavano ma loro non ci facevano minimamente caso. Ginny fece finta di niente quando vide Rosmerta indicare Teddy e muovere le labbra dicendo “È proprio carino!”
“Tu vivi da Sirius Black, vero?” chiese Ginny curiosa.
“Sì” confermò Harry.
“E com’è? Lui non lo conosco tanto…” disse Ginny.
“È…” pensò alla parola giusta “…divertente! Lo considero come un fratello maggiore”.
“Bello”.
“Già” lo sguardo di Harry si posò sulla vetrina. “Gin, si sta facendo buio, è meglio se ti riaccompagno a scuola”.
Ginny seguì il suo sguardo e annuì.
Harry pagò Rosmerta, prese Ginny per mano e uscirono.
“Uffa non posso credere che questa giornata sia già finita…” proruppe Ginny.
Non voleva lasciarlo andare.
“Non preoccuparti, credo che ci rivedremo molto presto”  Harry la guardò negli occhi.
“Davvero? Quando?” Ginny non staccò gli occhi dai suoi.
Harry colse nella sua voce una nota di speranza e felicità “Presto, molto presto. “Poi abbassò la voce fino a farla diventare un sussurro appena udibile “Domani a Hogwarts c’è un’altra tu-sai-cosa. Dopo possiamo vederci”.
“Ah. Ok, dove?” chiese Ginny.
“In un posto appartato dove nessuno ci possa vedere, sai io non dovrei restare a scuola…” rispose Harry.
Ginny rifletté “Ho trovato. Il bagno dei prefetti al quinto piano. Sai dov’è?”
“Sì, Sirius mi ha spiegato tutto di Hogwarts” rispose Harry.
Il che era assolutamente vero, ed era stata una noia mortale visto che lui sapeva già tutto, ma era dovuto stare al gioco.
“Allora ci vediamo lì, la parola d’ordine è ‘Menta Piperita’” aggiunse Ginny.
“Va bene” Harry si fermò, ormai erano arrivati davanti ai cancelli.
Poi le baciò il collo mentre lei le scompigliava i capelli. Poi la lasciò a malincuore andare.
“A domani sera” Ginny gli diede un bacio sulla guancia e oltrepassò i cancelli. Harry rimase a guardarla fine a quando non scomparve alla sua vista, poi…
“Sì!!! Sì!!! Sì!!!!!!!” saltellò come un bambino.
Poi guardò la direzione in cui Ginny era sparita. Baciò il palmo della mano e soffio, come se quel bacio potesse raggiungerla ovunque si trovasse.

*

“È tardi, chissà cos’avranno combinato…” commentò Sirius malizioso.
“Andiamo Sir, lui non è come te” replicò Remus alzando gli occhi dal libro che stava leggendo.
“Beh sì hai ragione, è più, come dire, discreto…” Sirius rise seguito a ruota da James.
“Spero solo che si sia divertito” proruppe James guardando nella direzione della porta.
“Sono sicura che si è trovato benissimo” Lily appoggiò una mano sulla spalla del marito sorridendo.
In quel momento sentirono la porta scattare a aprirsi. Tutti si voltarono in quella direzione e videro Teddy col sorriso sul volto.
“Allora? Com’è andata?” chiese subito Sirius.
“È andata” rispose Harry con un sorriso malandrino sul volto.
Sirius gli saltò addosso e entrambi caddero a terra ridendo. James si chinò e scompiglio affettuosamente i capelli di Teddy ridendo mentre invece Lily e Remus si scambiarono un’occhiata  e sorrisero nel vedere Sirius torturare con un potente solletico il povero Teddy per farlo confessare.
Nella mente di Lily passò l’idea che erano proprio una bella famiglia allargata.
Quel ragazzo aveva portato a tutti loro felicità e gioia. Era un dono dal cielo.



Angolo Autrice:
adesso risponderò a tutte le vostre recensioni che fanno sempre molto piacere!!! Nel prossimo capitolo entrerà in scena un nuovo personaggio molto interessante!!!

Padfoot_07:solo una parola....GRAZIE!!!!! Ciao!! Baci!!

bulmettina: grazie per avermi sempre sweguito, spero che lo farai anche adesso....ciaoo!! Bax

Principesseelisil: vero, anch'io adoro moltissimo Jamie e Sir, insomma sono davvero indecisa su chi prendere...ci sono, tutti e due :D!!! Ciaooo! Baci!!!

Lily Evans 93: sì, Lumacorno insegna pozioni e ha Draco come assistente, mentre Piton Difesa contro le Arti Oscure con assistenti Blaise e Daphne. Spero che il chap ti piaccia!! Ciaoo! Baci!!

NemoTheNameless: grazie, beh loro tre da soli mi sembravano un po' incompleti poveri!!! Spero che il chap ti piaccia!! Ciao!!!!!

CissYMalfoY: grazie!!!!!!!! Dimmi se ti paice il capitolo nuovo!!! Ciaoo!! Baci!!!

Isabel Lupin: GRAZIE!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! Ho cercato di non fare un chap troppo sdolcinato perchè a me le storie da diabete non piacciono tanto, diciamo che ci sono un po' allergica!! Dimmi che ne pensi di questo chap. Ciaooo!!! Baci!!!

Mirwen: se mi vuoi strozzare fallo pure...eccoti il tanto fantomatico appuntamento. Spero che ti sia piaciuto anche se per il bacio dovrai aspettare ancora un pochino....ciaooo!! Baci!!

Lily_Snape: non hanno spiato ma erano davvero molto tentati, soprattutto Siri che è un curiosone...spero che ti sia piaciuto lo stesso!! Ciao!! Baci!!

ragazzasilenziosa: eheheh...Sirius= God of Sex!!!! Spero che l'appuntamento ti sia piaciuto!!! Dimmi che ne pensi...ciao!! Baci!!!

themina: ci vuole ancora un po' prima che scoprano l'identità di Ted Evans....riguardo al primo che lo scopre accetto scommesse :P!!!! Spero che il chap ti sia piaciuto!! Ciaoo!! Baci!!!!

kia88oc: grazie per i complimenti. Draco xò è l'assistente di Lumacorno, sotto troverai uno schema per rendere le cose più chiare...spero che l'apputamento ti soddisfi!! Ciaoo! Bax!!!

Deidara: eccoti finalmente il capitolo!!! Spero ti sia piaciuto, non sono molto brava a scrivere gli appuntamenti....allora, Piton ha lasciato Hogwarts per cercare informazioni su Teddy Evans e per seguirlo, vedere dove va, i suoi spostamenti eccetera. Silente sospetta che in questo modo si possa arrivare a Harry e in parte ha proprio ragione. Se hai ancora dubbi chiedi pure!! Ciaoooo!!!
P.S. Ti ho dedicato il capitolo per farmi perdonare almeno un po'...ci sono riuscita???

erikappa: diciamo che l'obiettivo di Harry è creare un po' di confusione per distogliere l'attenzione da lui, e diciamo che un po' ci sta riuscendo...ti piace il chap??? Ciaoo!! Baci!!!

Simply_Switz: sì, è tutto un po' strano e complicato. Diciamo che ora i cinque Serpeverde sono dalla parte di Silente e Piton quindi si, sono dei buoni anche se non vogliono ammetterlo perchè di soliti i Serpeverde sono dei cattivi...spero che questo chap ti sia piaciuto, dimmi assolutamente cosa ne pensi! Ciaoo!! Bax!!!

chichetta99: diciamo che il mio Harry è un pochino meno imbranato e si lascia un po' più andare...spero che il chap ti piaccia!! Ciaoo!! Baci!!

Lady blue: non mi merito tutti questi complimenti. Diciamo che non potevo non inserire nella mia fic Draco e company...Harry si è fatto vedere da Remus per confondere ancora ulteriormente le acque... diciamo che ho scelto Remus perchè mi sembrava ancora troppo presto farlo vedere col suo vero aspetto a James, Sirius e Lily. Spero che anche questo chap ti sia paicuto...ciaooo! Baci!!!

zanna: scusascusascusa!!!!!!!!!!! Grazie per i compliemnti!! Ci vorrà ancora un po' prima che si sappia la verità su Teddy...beh se Harry ha preso l'aspetto di Sirius è sicuramente figo, no??? Spero che il chap ti sia piaicuto!!! Ciao!!! Baci!!!

Prototipe_89: eccoti il nuovo chap!! Mi scuso ancora....spero solo che ti sia piaciuto. Ciaooo!!

MissRainbow: grazie davvero e scusa per il ritardo!! Dimmi che ne pensi di questo chap!! Ciaoo!! Baci!!!

Schema chiarificatore di Draco&Co:
_Draco: assistente di Pozioni--> Lumacorno
_Pansy: assistente di Trasfigurazione--> McGranitt
_Theo: assistente di Incantesimi--> Vitious
_Daphne e Blaise: assistenti di Difesa contro le Arti Oscure--> Piton

A presto....mi scuso ancora!!!!!!
Nikki Potter









 






 









  
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