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Autore: Rimiesse    24/05/2015    4 recensioni
“Naruto!” gridò quando gli fu dinnanzi.
Il ragazzo però non accennò ad aprire gli occhi, anzi si voltò sul dorso e mormorò:
“Sakura-chan, perché non ti innamori di me?”
Sakura lo fissò confusa.
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Altri, Naruto Uzumaki, Nuovo Personaggio, Sakura Haruno | Coppie: Naruto/Sakura
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Dopo la serie
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I- Assolutamente, totalmente impossibile

Sakura tolse il camice bianco e lo lasciò cadere sulla sedia.
Si stiracchiò le braccia e si massaggiò il collo.
Quella era stata una giornata particolarmente pesante.
«Sakura-sama!» la chiamarono a gran voce.
Per un attimo temette in un'emergenza ma poi si accorse che a chiamarla era stata uno dei giovani apprendisti che avevano appena concluso il turno con lei.
«Shinta, quante volte devo dirti di chiamarmi solo Sakura?» disse al giovane ragazzo.
Non si era ancora abituata ad essere considerata una sensei dai ragazzi più giovani.
E se una parte di lei apprezzava il modo in cui essi la guardavano con tanta ammirazione dall'altra rappresentava una grossa responsabilità che temeva di non essere capace di gestire.
«Shinta, devi per caso dirmi qualcosa?» chiese al ragazzo, notando che stava sull'uscio, intento a fissarla senza dir nulla.
Lui abbassò lo sguardo, i riccioli biondi li caddero sul volto.
Sakura cominciò a preoccuparsi seriamente, era forse accaduto qualcosa che lui temeva di dirle. Per quello il suo volto era diventato tanto rosso?
Shinta prese un grosso respiro e poi esclamò, tutto d'un fiato:
«Sakura-sama, io mi chiedevo se volessi venire con me a mangiare qualcosa!»
Sakura sospirò di sollievo.
Si trattava solo di questo, allora.
«Scusa Shinta ma non sono in vena di uscire.» gli rispose: «Sono stanca morta, non vedo l'ora di andarmene a casa.»
Gli occhi castani del ragazzino si fecero lucidi.
«Ho sentito che gli altri ragazzi stavano organizzando un'uscita in comune, puoi unirti a loro, così non sarai solo.» commentò Sakura passandogli accanto per uscire dalla stanza e dandogli una piccola pacca sulla spalla, prima di salutarlo.
«Sakura-sama, grazie!» esclamò lui, prima di scappare via.
Sakura lo fissò allontanarsi, confusa.
Tra tutti i ragazzi che aveva ora sotto la sua ala, Shinta era quello che lei trovava più determinato ma anche più strano.
Sapeva entusiasmarsi per poco ma al tempo stesso, tanto era facile per lui abbattersi.
Si riavviò, immaginandosi il bagno caldo che l'aspettava a casa. Non vedeva l'ora di immergersi nell'acqua calda, tra le bolle ed il sapore di sapone alla ciliegia.
Salutò le ragazze della reception ed uscì dall'ospedale.
C'era un leggero venticello primaverile, Sakura si strinse un po' più forte nello spolverino rosso che indossava.
Mentre si avviava verso casa sua, però notò una figura familiare che sonnecchiava su una panchina.
Se ne stava seduto con le braccia incrociate, le gambe distese davanti a lui e la bocca semi-aperta.
Lei gli si avvicinò, pronta a rimproverarlo.
Come poteva il futuro hokage, dormire a quella maniera, all'aria aperta, davanti a tutti!
«Naruto!» gridò quando gli fu dinnanzi.
Il ragazzo però non accennò ad aprire gli occhi, anzi si voltò sul dorso e mormorò:
«Sakura-chan, perché non ti innamori di me?»
Sakura lo fissò confusa.
Doveva aver capito male. Doveva aver assolutamente capito male.
Le sue guance si infiammarono.
«Baka!» esclamò scuotendolo così forte da farlo svegliare.
Naruto si stropicciò gli occhi.
«Oh Sakura-chan, sei tu.» disse poi, quando la notò.
Sakura gli tirò un pugno sulla testa.
Come poteva essere tanto tranquillo dopo aver detto una cosa del genere!
Naruto si massaggiò la testa chiedendole cosa avesse fatto.
«Fa freddo e tu ti metti a dormire su una panchina!» lo rimproverò lei, mentendo sul vero motivo del suo pugno.
«Mi devo essere addormentato mentre ti aspettavo.» rispose lui.
«Ti ho già detto che non c'è bisogno che mi accompagni a casa tutte le sere!» gli fece notare Sakura.
«Ma ultimamente ci vediamo sempre così poco,» sbuffò Naruto: «Questa è l'unica occasione che ho per passare un po' di tempo con te.»
Era vero. In quel periodo Tsunade stava sempre più lasciando il lavoro in ospedale a Sakura ed al tempo stesso erano sempre più i compiti da hokage che affidava a Naruto; le uscite pomeridiane e gli allenamenti quotidiani del team 7, ormai erano solo un ricordo lontano.
Sakura sospirò ma si avviò, permettendo al ragazzo di seguirla.
Lo osservò di sottecchi, in quegli ultimi anni era cresciuto di qualche centimetro e si era fatto più muscoloso. I capelli biondi erano un po' più lunghi di prima e i lineamenti paffuti avevano lasciato il posto ad un viso più smagrito e fine.
Non c'era da stupirsi se ultimamente diverse ragazzine avevano cominciato a ronzargli intorno.
Perfino lei doveva ammettere che si fosse fatto un bel ragazzo. Anche se purtroppo rimaneva sempre il solito baka.
Perchè non ti innamori di me?
Quella frase le rimbombò nella testa. Un brivido le scese lungo la schiena.
Già perché? Si ritrovò a chiedersi.
Perchè non è per niente il mio tipo. Si disse.
«Sakura-chan, lo sai che la mia raganella è quasi piena, presto potrò offrirti una porzione doppia di ramen all'ichiruki!» gli disse lui, affiancandola, ignaro dei pensieri che ora le affollavano la testa.
E perché non ha alcun senso del romanticismo. Continuò.
«Sakura-chan, stai bene? Hai tutto il volto rosso!» le chiese lui.
E perché non capisce affatto i sentimenti di una donna. Aggiunse lei alla lista.
«Sto benissimo,» sbuffò: «E' solo che fa freddo...»
«Ehi potremmo stringerci l'un l'altro, così ci scalderemo a vicenda!» propose l'altro fiducioso.
Ed è stupido. Assolutamente, totalmente stupido. Concluse Sakura.
«Mai!» esclamò ed allungò il passo.
No, non c'era nessuna possibilità che lei potesse innamorarsi di Naruto.
E' impossibile. Assolutamente, totalmente impossibile. Pensò.

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Buonasera! :3
Come vedete ho deciso di cimentarmi in qualcosa di nuovo, una fanfiction a capitoli! :D
Questo primo capitolo è una sorta di introduzione. La storia è ambientata qualche anno dopo la guerra. Mi piace l'idea di  un Naruto e soprattutto una Sakura più matura, anche se come avete potuto notare non sono poi cambiati molto da come erano in passato :p

Altra nota, nella ff l'hokage in carica è sempre Tsunade, per cui non è stata sostiuita da Kakashi al termine della guerra (non che io ce l'abbia con lui ma non capisco proprio il motivo di questa scelta di Kishimoto, quel posto spettava a Naruto!)

Grazie della lettura :3

Rimi

  
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