Anime & Manga > Dragon Ball
Segui la storia  |       
Autore: taisa    08/01/2009    2 recensioni
Qualcosa distorce il cielo terrestre, qualcuno minaccia la Terra... qualcuno deve difenderla.
Genere: Azione, Avventura | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Crilin, Goku, Nuovo personaggio, Piccolo, Vegeta
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
A NEW DIMENSION

A NEW DIMENSION

*

Tutta una questione di diritti

*

Agli occhi del Saiyan e dei due guerrieri che a qualche metro di distanza si stavano combattendo, si presentò la buffa figura di uno strano ometto. Il goffo individuo si esibì in una risata rozza e sguaiata.

“Nobile Kojin!” esclamò per primo Neman, che parve riconoscere subito il nuovo arrivato. Piccolo gli rivolse lo sguardo. Non gli fu difficile cogliere quel leggero tremolio che colpì l’avversario. Tremolio di chi sa riconoscere il pericolo.

Dopo aver guardato attentamente il guerriero contro cui stava combattendo, il namecciano tornò a volgere la sua attenzione all’individuo ancora intento a ridere.

“Tu…” iniziò a parlare Goku, serrando un pugno in segno di rabbia, “… come hai osato? Il nostro era un incontro leale, non avevi il diritto di intrometterti!” sbraitò compiendo un passo in avanti. “Non avevo il diritto?!” ripeté Kojin, incrociando le braccia e ghignando in maniera infausta. “Io ho il dritto di governare questa e altre dimensioni. Inoltre posso imporre la mia volontà su tutto ciò che mi appartiene; e Jiko mi appartiene!” esclamò, lanciando un’occhiata all’altro guerriero. Neman deglutì sonoramente. Lo scambio di sguardi non sfuggì all’attento osservatore alla carnagione verde.

“Tu… tu stai farneticando!” gli inveì contro il Super Saiyan, che non contento della sua capigliatura dorata incrementò ulteriormente l’aura. Ora i suoi capelli erano decisamente più lunghi.

“Ti farò pentire per ciò che hai fatto!” urlò Goku prima di alzarsi in cielo e fissare il suo nuovo avversario negli occhi, assumendo successivamente una posa di difesa. “Povero stolto” parlottò tra sé Kojin, cogliendo l’invito del guerriero dalla chioma d’oro; lanciandosi all’attacco.

*

Il colpo di Koma centrò in pieno il suo avversario. Vegeta precipitò al suolo coinvolgendo diversi soldati nei paraggi e salvando, piuttosto involontariamente, la vita a Crilin. Il terrestre, infatti, fu liberato dall’accerchiamento proprio grazie al volo del Saiyan.

Saldamente abbracciato al ritrovato bastone, osservò il compagno alzarsi nuovamente in volo, restituendo il colpo appena subito.

Koma tuttavia riuscì a frenare la caduta, ma ciò non gli bastò per salvarsi. Ai suoi occhi apparve il palmo di una mano che non gli diede nemmeno il tempo di proferire parola. Una luce scaturì da essa e, con un boato spaventoso, la sfera di ki lanciata a così breve distanza fece sfracellare il malcapitato guerriero contro la parete di rocce.

Ancora una volta la caverna tremò.

“Ehi, Vegeta! Se continui così ci crolla tutto sulla testa!” lo ammonì il terrestre, evitando nel frattempo un pugno scagliatogli da uno dei nemici rimasti.

Per tutta risposta, il Principe dei Saiyan, restò a fissare la frana che aveva provocato in un angolo della costruzione naturale. “Perché no” annunciò a se stesso, dopo una valutazione misteriosa avvenuta nella sua mente.

Sul suo viso apparve nuovamente un ghigno divertito e senza nessuna apparente spiegazione posò i piedi al suolo; a pochi passi da Crilin che si limitò a guardarlo sgomento e disorientato.

Vegeta incrementò la sua aura e la grotta cominciò a tremare.

*

“Cos’è? Sei nervoso adesso?” lo provocò Piccolo scansando con anche troppa facilità una serie di pugni. “Sta zitto!” gli ordinò Neman, diventando nel frattanto molto più rigido nei movimenti.

E Piccolo sorrise.

“Sembra che la presenza di quel Kojin t’impedisca di combattere come vuoi. O forse mi sbaglio?” continuò il namecciano, afferrando per un polso il suo avversario. Neman ritirò il braccio, liberandosi della presa dell’altro, “Ti sbagli, io non temo il Nobile Kojin. Lui sconfiggerà te e tutti i tuoi amici” lo minacciò colpendolo in pieno volto con un calcio.

Piccolo sorrise un’altra volta. “Non ho parlato di temere il tuo capo, tutt’altro. Ho come l’impressione che tu abbia qualcosa da nascondere” puntualizzò, cogliendo l’alieno di sorpresa. Fu in quell’attimo che il namecciano trionfò.

La distrazione del suo avversario gli bastò per coglierlo di sorpresa. Generò una sfera di energia sufficientemente grande da disintegrarlo, e Neman divenne solo un ricordo.

A causa dell’esplosione Goku e Kojin volsero la loro attenzione in direzione del namecciano.

Alle spalle dell’alieno originario del Pianeta verde l’enorme varco subì un brusco calo di tensione. Mentre sul suo volto si dipinse un sorriso soddisfatto. “Sei finito Kojin. Ho scoperto il tuo trucco” annunciò incrociando le braccia.

Kojin sembrò seriemente colpito dagli avvenimenti accaduti a pochi passi da lui. Ringhiò osservando nervosamente l’ex Dio terrestre, “Come hai fatto?!” domandò rabbioso.

Goku guardò prima uno poi l’altro, senza capire.

“E’ stato semplice. Hai eliminato il tuo guerriero perché era in netta difficoltà contro Goku, ma hai lasciato in vita quello che combatteva contro di me pur essendo altrettanto in svantaggio. Hai dichiarato di avere diritto d’imporre la tua volontà su ciò che ti appartiene, ma non puoi eliminare ciò che ti serve, in altre parole… il conduttore!” spiegò Piccolo. Goku sgranò gli occhi, volgendo successivamente la sua attenzione allo strano individuo. La sua espressione fu una conferma alle dichiarazioni dell’amico.

“Ho distrutto il tuo conduttore, quindi il varco non si aprirà più di così. Ci basterà richiudere quello originale ed eliminarti per sempre” fu la sentenza finale del namecciano. Kojin tuttavia rise, “Illusi, credete davvero che io lasci il varco incustodito?” dichiarò, ma nessuno dei suoi avversari sembrò scomporsi.

“Sei tu l’illuso” attirò la sua attenzione il Saiyan, “Pensi davvero che un guerriero dalla tua potenza possa impensierire i nostri amici?” gli domandò di rimando, sicuro delle sue parole. “Idiota!” lo incalzò Kojin, “I miei guerrieri sono tutti ottimi combattenti” dichiarò, ma Goku rise nuovamente. “Lo spero bene o la persona che sta combattendo laggiù se la prenderà con me… se si annoia” concluse, colpendo di sorpresa il suo avversario.

Piccolo concordò col suo silenzio.

*

Crilin aprì lentamente un occhio, osservando l’aura dorata che circondava il guerriero di fronte a lui. Aprì completamente anche il secondo, quando si accorse di non avere più un muro di rocce sopra il capo. Attorno a lui, inoltre, non c’era più nessun guerriero a impensierirlo.

“Ehi, nanerottolo. Vedi di chiudere in fretta quel buco” lo riscosse la voce di Vegeta che in un battito di ciglia si scagliò nuovamente contro l’avversario. Il terrestre osservò la scia d’oro che l’altro guerriero si era lasciato alle spalle. Poi si guardò attorno.

Quando si alzò in piedi si accorse che a una certa distanza dal punto in cui Vegeta sostava fino a un secondo prima non vi erano rocce, al contrario di tutta la zona circostante. I detriti non erano entrati nel suo raggio d’azione, raggio dentro la quale Crilin stesso si trovava, e finalmente comprese l’intenzione del Principe.

Ora, toccava a lui agire.

Davanti a sé solo il varco; la distanza era minima, doveva solo sbrigarsi. Saltò sul primo detrito e un salto dopo l’altro si avvicinò sempre di più al buco.

Vegeta colpì in pieno il volto di Koma che, preso alla sprovvista, chiuse gli occhi indietreggiando. Quando riaprì le palpebre, tuttavia, non trovò nessuno dinanzi a sé.

Nervoso si guardò attorno, senza vedere nessuno. Solo in un secondo momento si rese conto che l’avversario era ora sopra la sua testa.

Vegeta, infatti, fluttuò nell’aria, roteando su se stesso con eleganza e ricomparendo alle spalle del nemico. Senza dargli il tempo di pensare a nulla gli sferrò un calcio sulla nuca, scagliandolo lontano.

Non contento roteò nuovamente, questa volta sul posto, poi partì all’inseguimento. Koma non fece in tempo a sfiorare il terreno. Il Saiyan comparve poco prima che potesse farlo; frapponendosi tra l’avversario e il suolo gli sferrò un calcio a piedi giunti costringendo l’altro a tornare in cielo.

Rimessosi in piedi, Vegeta si lanciò ancora una volta verso la sua preda, superandolo in velocità. Quando Koma gli arrivò a tiro, il Principe unì le mani colpendolo in pieno stomaco facendolo piombare finalmente sul terreno.

Senza esitare un secondo di più, allungò un braccio verso di lui, le dita saldamente unite tra loro. “Sparisci… Big Bang Attaaaack!” annunciò, disintegrando infine il malcapitato avversario.

Soddisfatto, osservò i detriti piovere al suolo. Il guerriero dagli occhi di ghiaccio scostò lo sguardo verso il piccolo terrestre, che proprio in quel momento conficcò il bastone nei pressi del varco, chiudendolo.

*

Il cielo tornò quello di sempre e i tre guardarono simultaneamente l’azzurro che regnò nuovamente sopra le loro teste.

“Il varco è stato chiuso. Ora sei davvero rimasto solo” proclamò Piccolo, sorridendo soddisfatto. Goku fece altrettanto, “Ottimo lavoro ragazzi” si congratulò verso le due persone non presenti. “Dannati” mugugnò Kojin, conscio che la faccenda si stava mettendo male per lui.

Tuttavia, dopo un primo istante di apparente preoccupazione, sembrò riacquistare la sua sicurezza. Si allontanò dall’antagonista, sospirando pesantemente. “E va bene, non mi lasciate altra scelta. Sembra che dovrò conquistare questo insignificante Pianeta con i vecchi metodi” dichiarò cominciando a incrementare la sua aura.

Il cielo divenne nuovamente scuro, ma questa volta non a causa dei varchi. La forza del loro avversario stava decisamente aumentando.

*

CONTINUA…

*

*

Come promesso la storia riprenderà il suo normale svolgimento.

*

lilac: Terminate le festività si torna a dar mazzate XD. Sono molto contenta di sapere che i diversi metodi di combattimento si notino dalle piccole cose. E visto che siamo in vena di “tradizioni” ecco che parte la battaglia delle battaglie XD.

  
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Dragon Ball / Vai alla pagina dell'autore: taisa