EPILOGO

Le voci dei diciassettenni che rincorrevano i bambini in giardino riscossero Isa dai suoi pensieri, mentre fissava la scena fuori dalla finstra con una bollente cioccolata tra le dita. 
Era una calda giornata di primavera e tutti si stavano rilassando. Sam si sedette accanto alla sorella che la accolse con un caloroso sorriso. 
“A che pensavi sorellina?”
“Veramente a tutto. Chissà come sta Katia... l'unica nostra vera amica, il popolo, mamma e papà. Le cose sono cambiate tantissimo da quando siamo stati catapultati qui… Eravamo così piccole, sono passati ben quattordici anni!” Esclamò la donna tirando immediatamente fuori la lingua per essersi scottata con la bevanda.
“Isa… sembri un cane” Sam finse di ammonirla trattenendo una risata e riprese a parlare “già. Sono passati davvero tanti anni ma la cosa che non è mai cambiata, impensabile a dirlo, è l’amore per quei due idioti” un sorrisone spuntò ad entrambe e guardandosi risero in sincronia.
Isa abbassò lo sguardo verso la tazza per poi rialzarlo alcuni secondi dopo “e come scordarsi il nostro ‘matrimonio da favola’ ” esclamò mimando le virgolette.
“oh si, quello si che è stato un matrimonio divertente” un’altra risata pensando a quel momento imbarazzante sfuggì alle loro labbra e si misero a rivangare tra i ricordi
 

*flashback*

Josh e David le chiamarono da dietro la porta della casa e gli dissero di vestirsi con ciò che si trovava sui loro letti, poi scendere in giardino e seguire una pista che gli sarebbe stata nota quando sarebbero uscite. Le ragazze decisero di non avere nulla da perdere, quindi entrarono nelle rispettive stanze e si misero ad urlare quando trovarono dei vestiti da favola sopra il letto. Corsero per il corridoio con l’intenzione di andare l’una nella stanza dell’altra ma si scontrarono e caddero a terra- tutto questo senza smettere di urlare- fino a quando si alzarono, si guardarono e si rimisero ad urlare abbracciandosi. Finita la voce si resero conto di aver esagerato ma purtroppo non si poteva tornare in dietro. Si prepararono e pian piano- non essendo abbituate ai tacchi- dopo qualche tentativo di suicidio, riuscirono a scendere le scale. Quando aprirono la porta rimasero senza fiato:
una scia di petali di rosa si estendeva lungo il viale alberato e in quel momento capirono quale sarebbe stata la 'pista' da seguire. Ogni tanto c'era qualche rosa e fiore con il gambo e la scritta "raccoglimi ;)". alla fine della stradina si ritrovarono un meraviglioso mazzetto di fiori tra le mani e una strana senzazione crebbe nei loro cuori. Stavano forse per... sposarsi? loro? o stavano solo fantasticando troppo ed era un seplice invito a 'cena'?
alzarono gli occhi dopo aver raccolto l'ultimo fiorellino e si trovarono una distesa di candele a formare un grande cuore, dove all'interno si trovavano Josh e David vestiti di tutto punto che le aspettavano con un gran sorriso e una mano tesa verso di loro. Dietro c'era un paesaggio da mozzare il fiato e gli uccellini cantavano. Gli occhi delle ragazze si riempirono di lacrime di gioia quando sentirono le magiche parole "Volete sposarci?" e corsero ad abbracciarli di slancio metre il profumo dei loro amati si mescolava con quello meraviglioso del dopo-pioggia. 
I ragazzi le riappoggiarono al suolo, però Sam mise male il piede e cercò di aggrapparsi alla sorella per non cadere ma persero l'equilibrio e andarono a dosso ad alcune candele. Il mazzetto di Isa prese fuoco e dallo spavento lo lanciò urlando, esso atterrò su una grande pozzanghera lì vicino. La ragazza dai lunghi ricci si catapultò verso di esso ma le si sfilò la scarpa e l'altra principessa cercò di salvarla da un'altra brutta figura ma finirono entambe dentro il fango. 
Intanto i ragazzi non riuscvano più a respirare dal ridere. Si avvicinarono e gli chiesero se fosse tutto apposto. Le due si guardarono e si girarono verso di loro con un sorrisetto poco rassicurante in volto. Prima che i ragazzi facessero in tempo a capire cosa passava per quelle piccole menti diaboliche, si ritrovarono con  il sedere a terra, vicino alle vendicatrici. Scoppiarono tutti e quattro in una fragorosa risata e Sam e Isa mormorarono un "comunque è un sì" con un sorriso dolce stampato in faccia, tutta ricoperta di graziose macchioline marroni. Si scambiarono dei bellissimi anelli fatti con delle piccole pietre e continuarono a sporcarsi in una lotta fino all'ultima palla di fango!

"Il matrimonio che tutte vorrebbero insomma!"
"Già... e ricordi cosa succese?"
"ovviamente li cacciammo di casa perchè volevano fare due edifici separati!" un'altra risata eccheggiò nell'aria.
"poi un bel giorno" iniziò Sam "Nacquero Brian e Gea. A proposito, tuo figlio mi sa che si è innamorato della mia" finì Isa un p'ò irrequieta.
"Già, me n'ero accorta però pensavo fosse solo una mia fantasia" disse la sorella sentendosi realizzata. Si scambiarono un'occhiolino e guardarono fuori dalla vetrata. 
Brian e Gea si tenevano per mano ed erano seduti sull'erba metre si riposavano dopo aver rincorso Ariel-la bambina di Sam e Josh- e Luna- quella di Isa e David- le quali si stavano lamentando del poco fiato dei loro rincorritori, solo che avevano sette anni e la loro resistenza era alta.
"che dolci..." sospirarono le due sorelle.
Un pianto interruppe quel momento e la donna dai capelli biondi fu costretta ad andare a calmare la sua ultima bambina di 3 mesi, la piccola Candice.
Isa si accarezzò piano il pancione che cominciava a dare alcuni problemini, non solo di doglie. Fra un mese avrebbe abbracciato il suo piccino. Era sicura fosse un maschio, se lo sentiva! l'avrebbero chiamato Ethan.
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Arrivarono gli uomini di casa e David si sedette vicino a sua moglie per 
toccargli la pancia, mentre Josh andò a chiamare sua moglie. 
Da bravo marito, notando che la sua 'dolce' metà aveva finito la cioccolata, le prese la tazza e la appoggiò sul tavolino.
"Ma come ti permettiiii!! Vuoi ribarmi l'ultima goccia di cioccolato eh?? si, vero? lo so che sono grassa e brutta ma me la pagherai cara! vincerò io!.. tanto lo so che non mi ami più!!" iniziziò con Isa con ira e finì in un pianto isterico, cercando di allungare le braccia oer riprendersi la bevanda ormai finita ma la pancia glie lo impediva.
David che ormai sapeva come gestirla dato che nelle altre gravidanze aveva fatto esperienza, scese dal divano e si inginocchiò davanti a lei. Ella si bloccò di colpo.
"Mia dea, imploro il tuo perdono, ho sbagliato. sei la creatura più importante e meravigliosa per me, non esiste altro che uguagli la tua perfezione. Mi perdoni tesoro mio?"
Lei cercò di abbracciarlo ma il pancione bloccava tutto, così lo fece lui. "certo che ti perdono stupidino... il mio babbeo, ti amo. Ad una sola condizione però... RIDAMMI LA MIA CIOCCOLATA!" Finì urlando, così David fu costretto ad allontanarsi velocemente e ridarle l'oggetto del desiderio ma appena glie la porse lei lo guardò schifata "tirala viaaaaa mi viene la nauseaa"
Poco dopo arrivarono anche gli altri e cominciarono a parlare del futuro. 
Chiamarono Gea e Brian e quando anche loro si furono accomodati, Josh iniziò a spiegare"Allora, dobbiamo dirvi una cosa. Vi ricordate di quello che vi avevamo spiegato tempo fa? beh ecco... è arrivato il momento che voi andiate ad Artuan." il fratello continuò "Uno di voi due dovrà prendere il posto di dei genitori di Isa e Sam. O meglio ancora... ormai abbiamo capito tutti qui che siete innamorati persi. Una bella cosa sarebbe che... insomma... vi sposaste e governaste il regno. Come sapete voi non siete stati condannati quindi potete attraversale il portale."
I due si guardarono imbarazzati per essere stai scoperti ma daltronde lì non cerano legami di sangue perchè tutto avveniva con la magia e non si erano mai nascositi.
Sam li guardò con un  sorriso Dolce "andate e sposatevi, partirete domani mattina, però dovreste farci un favore..." lasciò la parola all'altra donna
"dovreste portare questa pietra ai vostri nonni, essa permetterà di creare un legame tra i mondi e così noi potremmo rivedere i nostri genitori attraverso la corteccia magica"
"Ok... noi ci ritiriamo ora. Domani partiremo allora." concluse Brian
"andiamo a salutare i bambini intanto" la voce rotta di Gea aggiunse "mi mancherete tantissimo" e li abbracciò tutti- come fece il ragazzo- esitando a staccarsi da sua madre, dando un bacio anche al pancione.

La sera fu silenziosa però si gustarono quel momento perchè sapevano che sarebbe passato molto tempo prima che riaccadesse. 
Alla mattina si riunirono tutti davanti al portale e dopo i pianti isterici dei bambini e delle mamme, si prepararono. Il varco si aprì e loro sparirono al di là. Isa quasi svenne.
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Dopo un paio di Giorni la corteccia chiamò e tutti corsero da essa. In un attimo, dopo che Sam stabilì la connessione, apparsero le figure della loro Mamma e Papà con Brian e Gea. 
"Mamma, Papà!!" Urlarono le due sorelle con la gioia alle stelle.
Si raccontarono tutto e gli annunciarono che da lì a poco si sarebbe celebrato il matrimonio e l'incoronazione dei fanciulli che erano stati prima ben istruiti dal padre e la madre delle principesse.
Un mese dopo Isa partorì e ci fu una sorpresa... Nathan non nacque solo ma con lui c'era Christian.
Inutile dire che le risate e le follie non mancarono di certo!
_______

Katia se ne stava sdraiata sull'erba e ripensava alle sue migliori amiche, quando giocavano da piccole assieme e tutti i segreti, quelle stesse migliori amiche che avevano salvato tutti i mondi e avevano sacrificato il loro trono e la loro vita per essere intrappolate chissà dove in compagnia di due bei ragazzi, a quanto si raccontava. Ne aveva avuto la conferma tempo prima dopo averli visti attraverso la sfera regale. 
Le mancavano moltissimo però si rendeva conto che l'avevano fatto per la salvezza del popolo.
Un tenero sorriso di gratitudine le spuntò sapendo che non sarebbero mai state dimenticate, il popolo le amava e le aveva raffigurate assieme ai mariti con una statua vicino al castello. La loro storia era stata incisa.
Il loro ricordo sarebbe sempre stato vivo in tutti i loro cuori e ricordi.
Quella sera Katia andò a letto con il sorriso ripensando che era riuscita a vincere contro lo spirito della vecchia pazza che si era impossessato di lei tempo prima, perchè nonostante tutto, aveva avuto occasione di ucciderle prima ma aveva vinto il suo cuore, riuscendo a prolungare il tempo in modo che le strappassero di dosso quell'anima malvagia.

 

Non ci credo. Non posso davvero crederci di essere arrivata a questo punto. Il capitolo l'ho scritto  con il cuore e molta ma molta nostalgia... mi mancherà da morire non scrivere più di questi quattro imbranati e divertenti ragazzi. Anche loro ormai si sono fatti una famiglia e tutto questo grazie al sacrificio. 
Nessuno si aspettava questo finale con il punto di vista di Katia... in realtà nemmeno io lo sapevo ma è spuntata dal nulla chiedendo spazio e non ho potuto rifiutarla u.u Leslie, cuginetta mia... se sei arrivata a questo punto sai che intendevo, piaciuto il finale? ;) 
L'ho tenuto segreto perfino a lei XD mi ha odiato 
Spero di non aver fatto troppi errori e che dire...
Se siamo arrivate fino qui lo dobbiamo a voi. Grazie per averci supportato e sopratutto sopportato! 
Vorrei ringraziare tutti i lettori silenziosi e mi farebbe davvero piacere se vi è piaciuta.
Ma un ringraziamento speciale con i controfiocchi va tutte quelle persone che hanno racensito e mi hanno permesso di migliorare e mi hanno convinto a continuare fino alla fine:

Milkendy
Cacciatrice di Risate/ Pumpkins Brain
Alessandroago_94
Matita Nera
Arya Starlyght
Pacil
Psychologist
Helen_Desire
Jones_97
ChristabelFitz
MiChiamanoPulcinaAww
robb y
vio_everdeen
Queen Susan 21
Friends Forever
Kyaputen Harrokku
molla
BettyPretty1D007flowers
Ti amo Luca
Melody Space

Io e mia cugina queen_Leslie vi ringraziamo con tutta l'anima. Spero a presto :)

Vi lascio con l'immagine delle nostre due belle principesse al matrimonio, con i loro mariti ;)