Capitolo I: Misteri

erano passate un paio di settimane da quando Judy e Nick avevano scortato l'ambulanza che aveva preso una strana creatura che dopo una disperata corsa contro il tempo, visto che a giudicare dall'aspetto dalla voce era più i là che di qua, era stata portata nell'ospedale più grande e meglio attrezzato di tutta la città dove i migliori medici erano riusciti a salvarlo da morte certa.
Malgrado la situazione i medici avevano trovato il tempo per compiere degli studi su di lui e avevano scoperto che era un maschio ma non avevano ancora capito di che specie si trattasse quindi tutto il materiale era stato consegnato alla polizia che aveva messo i suoi migliori agenti al lavoro che stavano facendo rapporto al capitano.

“Allora?”
“Beh capitano i soldi che aveva nel portafoglio sono autentici, secondo ogni banca della città, tutto in regola dalla carta per banconote, ai sistemi anti - falsificazione … ma nessuno ha idea da dove vengono, inoltre nessun negoziante gli ha mai visti e li accetta!”
“Quanto ai dati che ha sulla carta d'identità non corrispondono a nessun posto, cosi come quelli sulla patente che secondo il mio amico Flash della motorizzazione è autentica al 100%, adesso siamo in attesa dei risultati dalle analisi dall'ospedale su di lui e anche per sapere se si è ripreso!”

In quel momento Benjamin Clawhauser chiamò:

“Capitan Bogol c'è il direttore dell'ospedale che vuole parlare al telefono, hanno i risultati!”
“Bene passamelo subito … qui è capitan Bogo”
“Buon giorno capitano .. le rubo solo un minuto per dirle che abbiamo finito i test da lei richiesto, sulla creatura che è apparsa .. sfortunatamente il nostro fax si è fuso e i tecnici lo stanno riparando ma ci vorrà parecchio tempo perché possa spedire, infatti riceviamo normalmente tutto ciò che chiediamo .. quindi ho pensato di telefonarle per dirle che può mandare i suoi agenti a prenderli!”
“Bene gli agenti Nick e Judy saranno subito da lei!”

Infatti poco dopo i due agenti raggiunsero l'ospedale e trovarono subito il direttore, una gattina, che subito li condusse in un ala riservata dove trovarono Gazelle che stava osservando con uno sguardo preoccupato l'interno di una stanza dove attaccato a dei macchinari si vedeva la creatura.

“Dottore prima ha mosso la testa a destra e sinistra e mosso le estremità delle zampe superiori!” fece la pop star mentre il medico consultò le carte per poi sorridere.
“Bene ciò vuol dire che è ancora in vita; comunque ecco ciò che abbiamo capito ... è un mammifero maschio e a giudicare dagli ormoni e dalla loro quantità presenti nel suo corpo è un adulto quasi completo.
Le ossa e i muscoli del corpo mostrano che a differenza di noi altri la su specie è totalmente bipede .. infatti le ossa del bacino permettono sono una camminata eretta e per di più presentano lo sviluppo e il rafforzamento tipici chi chi fa arti marziali, infatti abbiamo trovato segni di lotta senza armi che sono compatibili con i suoi arti e visto che non poteva raggiungere da solo quei posti con l'inclinazione necessaria è chiaro che si è battuto con altri esemplari della sua stessa specie!”

Nick sorrise e fece:

“Ma a giudicare dall'aspetto non sembra in grado di essere pericoloso!”
“Sbagliate! Anche se non sembrano i test e le ricostruzioni muscolare hanno dimostrato che le sue braccia sono più forti di quanto sembri … un pugno ben assestato al centro della testa potrebbe stendere anche un bufalo*!”

Quindi la dottoressa entrò dentro e prese il braccio destro della creatura mostrandolo a tutti.

“Ecco guardata qua il suo braccio .. come vedete è bello robusto, però malgrado tutto non ha ancora completato il suo sviluppo!”

in silenzio Nick e Judy guardarono la creatura.

“Se quello è un giovane .. quanto sarà forte un maschio adulto nel pieno del suo vigore e della forma fisica?” pensarono entrambi spaventati ma vedendo lo sguardo triste di Gazelle si riscossero e fu Nick a parlare.

“Quindi è stato aggredito … uhm strano che nessuno abbia tentato di finire il lavoro .. a meno che Gazelle tu hai detto che era avvolto in una luce azzurra .. quindi probabilmente è stato lanciato!”
“Si ma …!”
“Penseremo dopo a questo Nick .. continui pure dottoressa e scusi se l'abbiamo interrotta!”
“Nessun problema è il vostro lavoro … comunque non c'è molto altro da dire, per ora, visto che finché non si svegli non possiamo fare molto, se non che a giudicare dallo studio dei denti mangia qualsiasi cosa dalla carne alle verdure e …!”

in quel momento la creatura si alzò ^ e sceso dal letto dado le spalle al gruppo fece con una voce calma e tranquilla:

“la pasta .. il mio piatto preferito è la pasta! Uhm ne vado matto e già che parliamo di mangiare a che ora si mangia e .. ehi un momento dove sono … chi diavolo è successo?”

quindi la creatura si girò e vide i presenti.
Ora Nick e Judy, lo potevano osservare ed era una creatura strana il cui corpo non era coperto da peli o altro a parte i pantaloncini corti dati ai malati, le gambe erano robuste e possenti cosi come il torace, Judy e Gazelle non poterono che arrossire a vedere quella massa di muscoli, le braccia molto lunghe erano distese lungo il corpo, la testa era la parte che subito attirò l'interesse di tutti era infatti totalmente diverso da ogni altra cosa i presenti avessero mai visto.
Gli occhi neri fissavano i presenti con curiosità, il naso e le orecchie erano ferme non tradendo nessuna emozione.

“Animali parlanti … evidentemente sto sognando, oppure sono ubriaco o qualcuno mi ha fatto assumere della droga .. beh vediamo subito se sono sveglio!”

quindi si avvicinò ad una parete e tirò un pugno che la sfondò come se al posto del cemento ci fosse stato del cartone.

“uhm sento dolore allora non sto sognando!”

quindi alzò lo sguardo e fissò i presenti che lo guardavano a bocca aperta e credendo che fosse per sorpresa egli fece sentire la sua voce.

“Ah non preoccupatevi rimborserò tutto e se non basterà prometto che darò una mano a riparare il buco nel muro ma prima toglietevi quelle maschere non siamo in terapia infantile dove si può usare la clown terapia che poi non serve a niente!”

la situazione rimase in stallo finché non fu Gazelle a muoversi:

“Beh queste sono i nostri veri musi io sono Gazelle!”
“Chi? Dovrebbe dirmi qualcosa?”

a quella semplice domanda, tutti si guardarono sorpresi preoccupati e offesi infondo non c'era essere vivente che non conoscesse la pop star Judy prese la situazione nelle zampe e si fece avanti raggiungendolo non potendo che pensare che fosse un vero gigante.

“Agente Judy polizia di Zootropolis le dovremmo fare qualche domanda su chi è, cosa è, da dove viene e come ha fatto a finire in un vicolo del centro di Zootropolis!”

l'essere rimasto in piedi s'inginocchiò raggiungendo cosi l'altezza del suo interlocutore

“Un coniglio .. forse è solo fame … darei la mia anima per un bel piatto di spaghetti allo scoglio seguito da un bel coniglio grassottello fatto al forno con un contorno di patate!”

Vedendo lo sguardo d'orrore e paura sul volto della collega Nick fece per avanzare temendo che l'essere mettesse in pratica i suoi piani mangerecci pur conscio che poco avrebbe potuto fare contro un essere che aveva sfondato senza alcun sforzo apparente un muro bello spesso, ma egli si alzò e fece:

“Ubbidire alla legge è un dovere .. mi chiamo Iacopo Passerini, sono un essere umano che stava per entrare in un ristorante per andare a cena con gli amici della Punto Zero quando siamo stati attaccati dai membri di una banda di lottatori chiamati Cobra… beh siccome avevamo fatto una dimostrazione e un mini torneo ero a stomaco vuoto e per me mangiare è sacro … diciamo che non ero dell'umore giusto per ascoltare le farneticazioni dei Cobra cosi senza esitare mi gettai in battaglia contro i Cobra i miei sempai° dicono sempre che sono il più pericoloso sebbene sia anche il più debole della palestra, che poi è vero, tutti i miei compagni avrebbero buttato giù tutta la parete.
Il capoccione della banda ha tirato fuori l'istinto omicida e senza esitare l'ho sfoderato anch'io e lo scontro ha generato un'esplosione energetica .. poi ricordo due occhi dolci e materni … poi mi ricordo di aver visto una tigre e o cercato di combatterla … ma temo di aver fallito!”

“Beh .. il tuo corpo pur robusto era provato e sei svenuto per la stanchezza .. non risulta traccia di droga o altre sostanze nel tuo corpo .. due giorni e poi ti lasciamo andare …!”
“E dove può andare?”
“Carotina … non è un nostro problema e poi credo che saprà arrangiarsi!”
“Starà da me!” fece Gazelle
“Non vorrei disturbare .. infondo mi basterà trovare l'ambasciata Italiana e farmi rimpatriare!”
“Ehm .. non esiste nessun paese con questo nome e i tuoi soldi non sono acetati!”
“Ah .. allora va bene!”
“Bee e ora lasciatelo riposare .. so che sembra a posto ma è meglio non rischiare!”
“Va bene segaossa!” quindi si distese sul letto e si rilasso.

Continuà ...


Note:

* stendere un bufalo = nei film e cartoni di arti marziali spesso si fa vedere un uomo che stende un bufalo colpendolo alla testa proprio in mezzo alle corna o alla mascella, per quanto spettacolare è assai improbabile visto che le ossa del cranio di tali animali sono molto elastiche e possono assorbire colpi molto potenti!
^ alzò = classica scena nei film in cui uno che è in coma di colpo apre gli occhi, un amico medico mi ha detto che è tutta un'invenzione cinematografica perché il risveglio dal coma è molto lento e non avviene di botto.
° sempai = termine di rispetto giapponese che viene usato per indicare un compagno di studi o di lavoro più anziano.
Beh che ve ne pare?