Libri > Harry Potter
Segui la storia  |       
Autore: fefi97    06/08/2016    4 recensioni
James non ha una cotta per Scorpius, qualunque cosa Al si ostini ad affermare.
Ed è per questo motivo che quando leggendo una lettera destinata a suo fratello Al viene a conoscenza che il ragazzo ha una cotta per un certo John, decide che non può permettere che Scorpius stia con un coglione come John Davis.
Una mera questione di principio, insomma.
Forse.
[next generation; James Sirius x Scorpius ]
Genere: Comico, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: James Sirius Potter, Scorpius Malfoy
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Nuova generazione
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Terza fase del piano... oh insomma, digli che ti piace a basta!

 

 

 

 

 

James, protetto dal mantello dell'invisibilità, arrivò all'ingresso dello spogliatoio Serpeverde quando anche i giocatori, visibilmente abbacchiati per la vittoria ottenuta per il rotto della cuffia, sfilavano al loro interno.

Solo Scorpius e Al, entrambi furiosi, se ne stavano in disparte in un angolo.

James si avvicinò a loro, rapidamente.

-... non potevi fare una cosa più stupida, Scorpius! -

-Oh, piantala Al! - sbottò Scorpius, gli occhi pieni di rabbia – Abbiamo vinto, é questo che conta no? -

-Abbiamo vinto perché io sono dannatamente bravo e ho preso il boccino prima che continuassero a massacrarci! Non é questo il punto comunque! - Al prese un profondo respiro, cercando di calmarsi, senza staccare lo sguardo da Scorpius -Che diamine ti é preso, si può sapere? Volevi forse ucciderti ad andare contro Davis in quella maniera? Per non parlare del fatto che adesso ti sei messo contro di lui e la sua banda di idioti! Non ti lascerà stare per il resto dell'anno, Scorpius! -

Scorpius fece una smorfia irritata, a cui si mescolò immediatamente il dolore. James strinse le labbra notando che quell'idiota si era procurato un sopracciglio rotto e un bell'ematoma sullo zigomo. Evidentemente Davis aveva reagito lassù ed essendo il doppio di Scorpius aveva avuto la meglio.

Tanto per la cronaca, lui non avrebbe mai toccato Scorpius, neanche se Scorpius lo avesse bersagliato di pugni.

-Mi sono lasciato trasportare dalle emozioni, okay? A volte capita anche a me! - sbottò Scorpius, cercando di divincolarsi dalla presa di Al sul suo braccio.

Al sembrava furioso e James lo capiva benissimo: gli era venuto un infarto quando aveva visto Scorpius lanciarsi in quel modo contro Davis.

-No, non va bene per niente, Sy! Potevi farti male, accidenti a te! Questa storia deve finire, devi parlare con James! - urlò e James aggrottò la fronte. E adesso lui che c'entrava? Caso mai doveva parlare con Davis.

-James, esci da quel mantello e vieni qui. Subito! - esclamò suo fratello in tono perentorio, senza nemmeno voltarsi nella sua direzione.

Sia Scorpius che James sbarrarono gli occhi, a dir poco sorpresi.

Al roteò gli occhi, lasciando andare il braccio di Scorpius.

-James, sei mio fratello, é da quando hai dieci anni che ti vedo sparire lì sotto. So che ci sei, quindi vieni fuori. Muoviti! -

E, okay, Al faceva abbastanza paura, quindi James si affretto ad ubbidirgli, materializzandosi al suo fianco.

Scorpius scoppiò in una secca risata sarcastica appena lo vide.

-Fantastico, ci mancavi giusto tu! -

James lo guardò male, incazzato nero.

-Dammi un buon motivo per non finire quello che Davis ha cominciato. Voglio dire, sei completamente idiota?-

-Mi dispiace se ho osato attaccare il tuo amico. -abbaiò Scorpius, arrabbiato ma anche stranamente ferito.

-Cosa? - James lo guardò confuso, mentre Al sospirava, scuotendo la testa.

Quando rialzò lo sguardo su di loro, era talmente severo che per un attimo a James sembrò di trovarsi di fronte al padre nella sua rara ma terrificante versione incazzata, quella che sfoderava quando uno di loro tre finiva nei casini, casini seri, non quelli ordinari che attiravano ogni giorno essendo dei Potter.

-Ora voi due parlate e chiarite questa situazione! - decretò pestando un piede a terra, sotto lo sguardo annoiato di Scorpius e quello sbalordito di James. Prima che potesse dire qualsiasi cosa, il fratello minore era spirito all'interno dello spogliatoio, sbattendo la porta.

James riportò lentamente lo sguardo su Scorpius, che pareva stranamente agitato ora che era rimasto solo con James.

-Non ho niente da dirti. - borbottò facendo per seguire Al, ma James cominciava ad averne piene le scatole delle sue fughe melodrammatiche. Lo afferrò per un braccio, stringendo talmente forte da strappargli un sibilo. Lo strattonò verso di lui, cercando di ignorare l'odio che poteva leggere a chiare lettere nelle iridi chiare di Scorpius.

-Beh, io invece sono pieno di cose da dirti! - lasciò scorrere gli occhi nocciola sul viso martoriato di Scorpius – Non capisci che mi é venuto un colpo quando ti ho visto fare quell'idiozia, testa di cazzo? - ringhiò, preoccupazione e rabbia che si mischiavano insieme in un mix per nulla conveniente.

Scorpius gli lanciò per un istante uno sguardo incredulo, poi riprese a divincolarsi dalla sua presa con più forza.

-Si certo, ti é venuto un colpo all'idea che il tuo Davis potesse essersi fatto male! - biascicò, amareggiato e furioso.

James sbarrò gli occhi, sinceramente esterrefatto.

-Che cazzo stai dicendo? Che c'entra Davis adesso? -

Scorpius sbottò in una risata sarcastica, senza guardarlo.

-Ti prego, non cercare di fare finta di niente. Sei patetico. -

James gli scoccò uno sguardo furioso, strattonandolo ulteriormente verso di sé.

-Bada a come parli Malfoy. Non sono io quello talmente innamorato di Davis da rischiare la pelle in una fottuta scenata di gelosia! -

Fu il turno di Scorpius di sbarrare gli occhi, incredulo.

-Ma che stai dicendo? Innamorato? Di Davis? -

James annuì seccamente, la mascella serrata, senza staccargli gli occhi di dosso.

Scorpius sbottò nell'ennesima risata sarcastica, guardandolo come se fosse scemo.

-E questa da dove l'hai tirata fuori? -

James fece una smorfia, rassegnandosi a vuotare il sacco.

-L'ho letta. La lettera che hai spedito ad Al prima dell'inizio della scuola. L'ho letta. So tutto. -

James si stupì nel vedere negli occhi di Scorpius autentico terrore.

-L'hai... l'hai letta?- sussurrò e James barrò gli occhi nel notare il rossore che spiccava ora sulla guance pallide di Scorpius.

-Si - si esibì in una smorfia disgustata – Ho letto di John. -

Scorpius sembrava non avere il coraggio di guardarlo negli occhi.

-Beh,si lo sapevo che non saresti stato d'accordo.- bofonchiò.

James scoppiò in una risata incredula.

-Ma certo che non sarei stato d'accordo! John Davis é un idiota! -

Scorpius sollevò di scatto il volto, guardandolo confuso.

-Cosa? Che c'entra Davis? -

James roteò gli occhi, con un sorriso del tutto privo di allegria.

-Andiamo, smettila Scorpius. Ti ho detto che so tutto. Il John della lettera era John Davis. Sei innamorato di John Davis, e dato che eri geloso per quello che ti ho detto in biblioteca ti sei scagliato contro di lui. -

Scorpius lo fissò per un lungo istante, la bocca aperta, lo sguardo incredulo e furioso.

-Tu sei un vero coglione, James! - sbottò infine Scorpius con rabbia e James era talmente sbalordito che gli lasciò andare di scatto il braccio.

Che stava succedendo?

Erano lacrime quelle che luccicavano negli occhi di Scorpius...?

-Scorpius... -

Non fece in tempo a dire altro che Scorpius si era buttato di prepotenza tra le sue braccia. Prima che James potesse fare qualcosa, qualsiasi cosa, Scorpius gli aveva premuto le labbra contro la bocca, con rabbia.

James strabuzzò gli occhi, talmente sorpreso da rimanere imbambolato.

Cazzo, Scorpius lo stava baciando!

Quello che aveva desiderato da mesi e mesi si stava realizzando, finalmente.

E non é che avesse una cotta per Scorpius, ma... oh, al diavolo.

Era dannatamente innamorato di Scorpius, va bene?

Fine dei giochi, era ridicolmente cotto di lui.

Stava giusto decidendosi di stringere Scorpius e ricambiare il bacio come si deve, quando il ragazzo si scostò, troppo presto per i gusti di James.

Scorpius lo guardava con quello sguardo lucido di rabbia e lacrime e James non capiva più niente, sapeva soltanto che non voleva vederlo così.

-John sei tu, James! - sbottò, frustrato.

Eh?

-Cosa? - balbettò James, incredulo.

Non aveva alcun senso!

Scorpius scosse la testa, con un sorriso triste.

Cazzo, era ancora più bello del solito con quella fottuta divisa da quidditch addosso.

-Sapendo quanto puoi essere pettegolo avevo paura che intercettassi le lettere che inviavo ad Al, così abbiamo deciso di chiamarti John quando ci scrivevamo, ma credevo che fosse abbastanza ovvio che fossi tu. -

James lo fissò, incredulo, una lenta felicità che si insinuava in lui.

Quindi... in tutto questo tempo che aveva ideato cento modi per uccidere brutalmente Davis nel sonno... Scorpius in realtà era sempre stato innamorato di lui?

Scorpius si strinse nelle braccia, lo sguardo basso e deluso.

-Ma é ovvio che tu non provi lo stesso per me.-

Di nuovo, eh?!

-Di che stai parlando? -

Scorpius fece una smorfia.

-A me non piace Davis,mi piaci tu, ma mi sembra chiaro che lui piaccia a te.-

James non poté fare a meno di scoppiare nella sua risata latrato, tanto era assurdo quello che Scorpius stava dicendo.

Scorpius sollevò di scatto il viso, guardandolo offeso.

-Non ridere di me!- sbottò, cercando di andarsene.

James, ancora ridendo di cuore, lo afferrò dolcemente per un braccio, portandoselo contro nonostante le sue resistenze.

-Mi piace Davis, eh? E' questo che pensi? - bisbigliò guardandolo con affetto misto a divertimento.

Scorpius, lo guardò male, tanto per cambiare.

-Che dovrei pensare? Gli stai sempre intorno, parli sempre di lui e... -

-Io sono innamorato di te. -

E cazzo, davvero lo aveva detto?!

Fanculo a lui e alla sua stramaledetta impulsività Grifondoro.

Scorpius boccheggiò per interminabili secondi, sotto lo sguardo nervoso di James.

-Gli stavo intorno solo perché pensavo piacesse a te e cercavo disperatamente di farti capire che é un coglione. Che, insomma, non ti merita affatto. - borbottò, imbarazzato.

Scorpius sbatté rapidamente le palpebre, un sorriso che lentamente si apriva sulle labbra sottili e piene di taglietti.

-Quindi... mi ami? Davvero? -

James sbuffò ed evitò il suo sguardo, imbarazzatissimo.

-Beh, immagino si possa dire anche così... - borbottò, vago.

Scorpius rise e James azzardò un'occhiata nella sua direzione e, ovviamente, il suo stupido cuore pateticamente sdolcinato si sciolse alla sola vista di Scorpius che rideva.

Si fece passare il braccio che ancora stringeva tra le dita intorno alle spalle e con l'altro braccio stinse la vita di Scorpius, sotto lo sguardo argenteo e sereno dell'altro.

James avvicinò il volto a quello di Scorpius, sentendosi fottutamente potente solo per il fatto che, cazzo, Scorpius continuava a sorridergli, dolcemente, perfino.

-John, eh? - sussurrò James sulle sue labbra, con un vago sorriso.

Scorpius roteò discretamente gli occhi, senza smettere di sorridere.

Due idioti che si sorridevano smielati e si facevano gli occhi dolci, ecco come sembravano visti da fuori.

-Ti dice niente il fatto che inizia con la stessa lettera del tuo nome? - mormorò a sua volta Scorpius, avvicinando impercettibilmente il volto a quello di James.

-Mi sembrava troppo bello per essere vero. -confessò James in un sussurro e mentre Scorpius rideva lui si abbassò a baciarlo.

Finalmente, Merlino.

 

 

 

 

ANGOLINO

 

Ciao!

E' finita questa piccola long, spero vi sia piaciuta e vi abbia strappato qualche sorriso!

Come vedete Scorpius e John, pardon, Scorpius e James hanno finalmente deciso di connettere il cervello e ora sono disgustosamente felici e innamorati **

Sono a dir poco ossessionata da questa coppia, quindi aspettatevi che torni presto a rompervi le palle con sti due testoni ^^”

Grazie per chi ha letto, seguito, recensito, preferito e ricordato <3

Un bacione e a presto!

Fede <3

 

  
Leggi le 4 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Harry Potter / Vai alla pagina dell'autore: fefi97