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Autore: Ms Mary Santiago    01/09/2017    12 recensioni
[STORIA INTERATTIVA – Conclusa]
[Sequel di “Hogwarts 1944 – First Act”]
Negli ultimi trent’anni gli ex alunni di Hogwarts hanno fatto molta strada. C’è chi ha scelto una carriera convenzionale, si è sposato e ha avuto dei figli, e chi oltre alla famiglia ha scelto di giurare la propria lealtà a Tom Riddle e diventare uno dei suoi Mangiamorte.
Ma i loro figli?
Loro sono la generazione che la guerra la vivrà dal suo inizio alla sua fine.
Da che parte si schiereranno?
E tu da che parte stai?
Genere: Generale, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het, Slash, FemSlash | Personaggi: Maghi fanfiction interattive, Mangiamorte, Nuovo personaggio, Ordine della Fenice
Note: What if? | Avvertimenti: Triangolo | Contesto: Malandrini/I guerra magica
Capitoli:
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- Questa storia fa parte della serie 'XO XO, Hogwarts with love'
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Prologo

 

 

 

 

 

 

31 agosto 1973

 

 

 

 

 

 

Raelena gettò la testa all’indietro, lasciando che le lunghe onde corvine sfiorassero la stoffa della sdraio sulla quale era stesa a prendere il sole.

La villa per le vacanze che i suoi genitori avevano scelto di acquistare quando aveva otto anni si era rivelata una scelta a dir poco saggia.

Tranquillità, incantesimi respingi Babbano, un mare cristallino che poteva essere ammirato da una qualsiasi delle grandi terrazze, un immenso giardino ben tenuto e provvisto di piscina e lo sfolgorante sole della Costa Azzurra a baciarle il corpo con i suoi raggi caldi.

Non guastava minimamente il fatto che Rodolphus fosse via con Bellatrix, impegnati a organizzare il loro matrimonio, ormai sulla bocca di qualsiasi rotocalco magico. Rabastan dal canto suo si faceva ben pochi pensieri sul farle o meno la morale per il suo comportamento, lui che era il primo ad afferrare al volo qualsiasi occasione per movimentare le cose.

I suoi genitori erano a Londra, impegnati in chissà quali urgenti e misteriosi affari che coinvolgevano l’Oscuro Signore.

Non che le avessero mai detto la cosa chiaramente, ma lei non era una sprovveduta.

Lord Voldemort frequentava casa sua da quando era stata abbastanza grande da riconoscerlo tra la miriade di altre persone che affollavano i saloni di casa Lestrange durante i vari eventi mondani.

Schivo e solitario, con un che di cupo e tenebroso, aveva sempre suscitato sentimenti contrastanti in lei.

La verità era che una parte ne era intimorita, l’altra attratta.

La seduzione del serpente avrebbe detto qualcuno.

Sentì l’ombra avvolgerla perciò aprì gli occhi, puntando le iridi verdi azzurre sulla sagoma alta e muscolosa del fratello minore.

- Stai coprendo il mio Sole. –

- Buffo, perché l’ultima volta che ho controllato il Sole non apparteneva a nessuno – la rimbeccò ironico.

Abbozzò un sorriso sghembo, imponendosi di non scoppiare a ridere.

Di sicuro a Rabastan non serviva più incoraggiamento di quanto non avesse già.

- L’arpia è arrivata – annunciò poi, accennando con il capo a qualche metro più indietro.

- Guarda che ti sento – lo rimbeccò la diretta interessata.

- Buon per te, significa che l’udito ti funziona bene. –

Questa volta non riuscì a trattenersi e scoppiò a ridere mentre una decisamente imbronciata Alecto si faceva avanti a passo di carica.

- Detesto tuo fratello – annunciò, sedendosi sulla sdraio libera al suo fianco, - se fossi stata in te l’avrei affogato da piccolo. –

- Credo che il sentimento sia reciproco, l’ho sentito parlarne l’altro giorno con Amycus – la informò, facendo tintinnare le unghie fresche di manicure contro il bicchiere di cristallo sul tavolino.

Alecto alzò gli occhi al cielo, roteandoli.

- Giusto loro due potevano trovarsi d’accordo, si sopportano a vicenda. –

- Preferisco mille volte Rab a Rod … lui e le sue fisime su tutto ciò che è appropriato o meno. –

- Mi piacerebbe vederlo dire a Bellatrix ciò che una giovane Purosangue dovrebbe o meno fare – rise la bionda.

- Già, quello sì che sarebbe uno spettacolo. –

Conoscendo la loro ex compagna di Casa probabilmente suo fratello non avrebbe fatto in tempo a finire la frase che si sarebbe ritrovato catapultato dall’altra parte della stanza in preda a dolori lancinanti.

Bellatrix Black era deliziosamente fuori di testa.

D’un tratto Raelena lasciò la sdraio, recuperando il bicchiere di gelido succo di zucca.

- Rientriamo, sono stufa di abbrustolirmi. –

Seguendola come un’ombra come suo solito, Alecto entrò in salone proprio in tempo per trovare Amycus e Rabastan intenti a ridere di chissà cosa.

- Stavamo pensando di fare un salto a Diagon Alley, volete venire con noi? – chiese Amycus, facendo sparire nella tasca interna del doppiopetto un foglio di pergamena piegato in quattro.

- Perché no, abbiamo abbastanza Metropolvere per un viaggetto – convenne Raelena, dirigendosi verso il gigantesco camino.

Se non altro lì avrebbero trovato qualcosa d’interessante da fare.

 Quella casa era stupenda, ma dopo tutta l’estate passata lontana da intrighi, pettegolezzi e basse insinuazioni cominciava davvero a sentire la mancanza di tutto quanto di machiavellico e dissacrante albergava a Hogwarts.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

*

 

 

 

 

 

 

- Io continuo a credere che tu debba dirglielo – asserì Amelia, mentre gustavano un gelato da Fortebraccio.

Rebekah annuì, recuperando velocemente una goccia di gelato che stava per cadere dal cono e colarle sulle gambe lasciate scoperto dal leggero abito estivo.

- Sono d’accordo con lei. E poi era destino, sei troppo carina per quell’idiota di mio fratello. –

Hydra scosse la testa davanti a quel tentativo di stemperare la situazione.

Erano le sue migliori amiche, le uniche alle quali aveva confidato quanto si sentisse ingabbiata dalla relazione con Nicholas.

I loro genitori erano amici dai tempi della scuola, loro si conoscevano da quando erano nati, tutto sembrava fin troppo schematico e predestinato per i suoi gusti.

Eppure Nick si comportava come se tutto fosse già stato deciso e la strada verso il futuro matrimoniale fosse ormai solo che in discesa.

- Non piace neppure a tuo padre – rincarò la dose, facendo ridere sia lei che Amelia.

- A mio padre non piace nessun essere di sesso maschile mi si avvicini se escludiamo il gatto, Regulus e Sirius. –

- Tu non dovresti essere dalla parte di tuo fratello o perlomeno non dargli addosso? – chiese poi Amelia, un sorriso ancora a incresparle le labbra rosee.

- E dove sta scritto? Nick è un idiota e non si schiera mai dalla mia parte, quindi farò altrettanto. Non tutti sono dei bravi fratelli maggiori come Edgar. –

- Solidarietà fraterna, certe volte vorrei quasi non essere figlia unica … poi mi ricordo che per come stanno le cose se non altro non ho nessuno che mi stressa o mi da il tormento. –

- Già, ma non tergiversare … stavamo parlando di te e Nick – replicò Rebekah, accavallando le gambe con un movimento fluido e osservandola con intensità, - quindi cosa pensi di fare in merito? –

Bella domanda.

Se solo avesse avuto una risposta altrettanto bella.

- Non lo so -, ammise, - indipendentemente dalla situazione gli voglio davvero bene solo che … -

- Che hai bisogno di chiarezza. È naturale – concluse Amelia.

Rebekah la spintonò scherzosamente.

- Senti senti chi dispensa consigli amorosi tremendamente saggi; tu quando hai intenzione di guardarti attorno e metterli a frutto, Lia? –

Come sempre davanti alla spigliatezza dell’amica si ritrovò ad arrossire.

Hydra intervenne, ammonendola con un’occhiata.

- Beks. –

Non era il momento.

Amelia avrebbe trovato un ragazzo quando l’avesse voluto e fosse stata certa che fosse quello giusto.

Lo sapevano da sempre quindi che senso aveva discuterne ancora?

- D’accordo, d’accordo, allora limitiamoci ad affogare i nostri pensieri negli zuccheri. –

Ecco, quello sì che era un buon piano.

 

 

 

 

 

*

 

 

 

 

 

- È assolutamente stupenda. –

Benjamin, accanto al fratello maggiore e al loro migliore amico, si ritrovò a sorridere davanti all’aria di venerazione che Nicholas aveva assunto davanti alla nuova Nimbus in esposizione da Accessori per il Quidditch.

- Non farti sentire da Hydra mentre decanti così quella scopa o comincerà a pensare che preferisci le scope a lei – rise.

- Disse quello che in questi anni di scuola non ha mai degnato una ragazza di un’occhiata. Tra te e Lia sembra che entrambi siate destinati al sacerdozio per come vi comportate – lo rimbeccò.

Edgar scrollò le spalle.

- Per me andrebbe più che bene se Lia decidesse di farsi suora. Almeno mi eviterei di spaccare qualche testa prima del diploma. –

Nick ridacchiò al pensiero del Golden Boy di Hogwarts che spazzava via ogni certezza fino a quel momento insita nella scuola e prendeva a pugni qualcuno.

Edgar aveva un controllo praticamente perfetto, sembrava quasi buddista tanto viveva la vita con calma, ed era una fortuna perché se fosse dipeso da lui si sarebbero cacciati in una rissa un giorno sì e l’altro pure; c’erano però due cose che potevano far scattare il buon vecchio Tassorosso: un ragazzo che non gli piaceva che girava intorno ad Amelia e uno dei tanti idioti che prendevano in giro Benjamin e il suo essere un imbranato a livelli più o meno patologici.

- A proposito delle ragazze, si staranno chiedendo che fine abbiamo fatto. –

- Già e poi è ora di rientrare. Mamma ci uccide se non finiamo di preparare il baule entro l’ora di cena – aggiunse Benjamin.

E quando si trattava di Laura Neuberg c’era poco da scherzare.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Spazio autrice:

Salve!

Come già anticipato eccomi qui con la nuova interattiva che farà da sequel a “Hogwarts 1944 – First Act”; ovviamente per partecipare non occorre necessariamente aver letto l’altra storia né aver partecipato, ma è consigliabile darle un’occhiata se si vuole avere un’idea più chiara di fatti e personaggi che compariranno di tanto in tanto.

Detto ciò, vi lascio alle regole da seguire:

- Non avete un limite massimo di OC con cui potete provare a partecipare ma vi chiedo di differenziare sesso e Casa;

- accetto che partecipiate con personaggi imparentati con i personaggi secondari della saga (McKinnon, Rosier, Wilkes, Nott, Greengrass, Wood, Meadowes, Dearborn, etc) oppure potete anche propormi un personaggio secondario che nella saga è solo stato nominato e che volete rendere a vostro gusto;

- se decidete di partecipare sappiate che mi aspetto vi facciate sentire almeno ogni due capitoli perché chi ha già partecipato a mie interattive sa bene che pongo spesso domande a fine capitolo. Se doveste avere problemi a recensire fatemelo sapere tranquillamente tramite mp e non ci sarà alcun tipo di problema. Se non recensite un determinato capitolo vi chiedo comunque di rispondere alle eventuali domande (per recensione o tramite mp) altrimenti il vostro OC non comparirà in quel determinato capitolo;

- La storia è ambientata nel 1973;

- Accetterò personaggi tra il V e il VII anno;

- Potete richiedere relazioni con personaggi in particolare, ma l’ultima parola sarà la mia;

- sarà operata una selezione;

- avrete tempo per inviare le schede fino al 7 settembre solo ed esclusivamente tramite mp alla sottoscritta con oggetto “Scheda *Nome OC* – Hogwarts 1973”

 

 

 

 

 

Scheda

 

Nome:

Secondo nome:

Cognome:

Età:

Orientamento sessuale (li accetto tutti):

Stato di sangue:

Casa e anno:

Schieramento (Ordine o Mangiamorte)?

Aspetto fisico:

Prestavolto (reale e che non sia un attore comparso nella serie né in Animali Fantastici):

Carattere (dettagliato):

Famiglia e rapporto con essa:

Materie preferite:

Materie odiate:

Patronus:

Molliccio:

Amortentia:

Ruolo (Prefetto, Caposcuola, Quidditch, etc):

Club (Lumaclub, Club di Incantesimi, Club dei Duellanti, Club di Trasfigurazione, Club degli Scacchi, Club delle Gobbliglie):  

Amicizie (tipo di persona. Potete fare anche nomi se volete):

Inimicizie (tipo di persona. Potete fare anche nomi se volete):

Amore (tipo di persona. Potete fare anche nomi se volete):

Animale domestico:

Hobby/Passioni particolari:

Altro:

 

 

 

 

Canon & OC

 

Raelena Lestrange – VI anno, Serpeverde. Capitano e Cacciatrice, membro del Lumaclub. Eterosessuale. Secondogenita di Renford Lestrange e Katherine Nott.

Hydra Black – VI anno, Corvonero. Cacciatrice e Prefetto. Membro del Club degli Scacchi e del Lumaclub. Eterosessuale. Figlia di Alphard Black e Adhara Rosier.

Rebekah King – VI anno, Corvonero. Prefetto. Eterosessuale. Secondogenita di Stephen King e Drusilla Selwyn.

Nicholas King – VII anno, Grifondoro. Capitano e Cacciatore. Eterosessuale. Primogenito di Stephen King e Drusilla Selwyn.

Rabastan Lestrange – V anno, Serpeverde. Battitore e membro del Lumaclub. Bisessuale. Terzogenito di Renford Lestrange e Katherine Nott.

Alecto Carrow – VI anno, Serpeverde. Prefetto. Bisessuale.

Amycus Carrow  – VI anno, Serpeverde. Battitore. Omosessuale.

Amelia Bones – VI anno, Tassorosso. Cercatrice. Membro del Club degli Scacchi. Eterosessuale. Secondogenita di Laura Neuberg e Devon Bones.

Edgar Bones – VII anno, Tassorosso. Caposcuola e Cacciatore. Membro del Club d’Incantesimi e del Lumaclub. Eterosessuale. Primogenito di Laura Neuberg e Devon Bones.

Benjamin Bones – V anno, Tassorosso. Portiere. Membro del Club d’incantesimi. Bisessuale. Terzogenito di Laura Neuberg e Devon Bones.

   
 
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