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Autore: Ms Mary Santiago    10/08/2018    14 recensioni
[STORIA INTERATTIVA - ISCRIZIONI CHIUSE]
[Generazione dei figli degli Eroi]
Dal testo:
Quando misero giù, domandò preoccupata: - Cosa è successo? –
- Frank e Clarisse sono svenuti di punto in bianco e quando hanno ripreso i sensi i loro poteri erano scomparsi nel nulla. Dobbiamo andare immediatamente al Campo Mezzosangue e avvisare Chirone dell’accaduto, forse è solo un caso ma quando accade che i figli di una divinità perdano i loro poteri non è mai un buon segno. –
*
“Le Parche han tessuto la fitta maglia del destino,
decise a ripagare l’allora misfatto iniquo.
Le colpe dei vecchi ricadranno sui giovani
che per ripagare il vetusto danno
ripercorreranno i lustri lontani
affinchè possano trovare la verità nell’inganno.
Finchè i discendenti non ribalteranno del mondo le sorti,
riequilibrando i passati torti,
e il giovane lupo prevarrà sul vecchio
ponendo fine ai suoi sogni d’ambizione distorti
oppure il mondo intero varcherà con egli l’ingresso del regno dei morti.”
Genere: Avventura, Azione, Dark | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het, Slash, FemSlash | Personaggi: Gli Dèi, Mostri, Nuova generazione di Semidei, Nuovo personaggio, Semidei Fanfiction Interattive
Note: What if? | Avvertimenti: Violenza
Capitoli:
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Prologo

 

 

 

 

 

 

Arianne afferrò la valigia non appena vide il nastro trasportatore azionarsi e la tirò su con un’imprecazione che le valse l’occhiataccia di sua madre. Doveva davvero smetterla di portarsi dietro tutta quella roba ogni volta che partiva per le vacanze, perché se durante il viaggio di andata non vi dava peso al ritorno, stanca dopo giorni passati a casa della zia Piper, era di tutt’altro avviso.

Fece per aprire bocca e scusarsi quando il cellulare di suo padre prese a squillare, salvandola sul gong da qualsiasi debole scusa avesse provato a inventare e che sarebbe certo stata demolita all’istante dagli occhi grigi che la stavano fissando con serietà.

- Hazel, è bello sentirti … cosa? Quando è successo? –

Annabeth distolse lo sguardo dalla figlia e fissò il marito con apprensione.

- È successo qualcosa ad Adrian? –

Percy scosse il capo, mimando silenziosamente il nome “Frank”.

Proprio in quell’istante anche il cellulare di Annabeth squillò.

- Pronto, Chris … se sei così agitato non capisco cosa stai cercando di dirmi, parla più piano – asserì, rispondendo alla chiamata.

Arianne fece correre lo sguardo da un genitore all’altro, i denti che tormentavano nervosamente le labbra morbide.

Qualsiasi cosa stesse accadendo non prometteva nulla di buono.

Quando misero giù, domandò preoccupata: - Cosa è successo? –

- Frank e Clarisse sono svenuti di punto in bianco e quando hanno ripreso i sensi i loro poteri erano scomparsi nel nulla. Dobbiamo andare immediatamente al Campo Mezzosangue e avvisare Chirone dell’accaduto, forse è solo un caso ma quando accade che i figli di una divinità perdano i loro poteri non è mai un buon segno. –

- E Adrian come sta? –

- Si sente debole, come se avesse la metà delle sue consuete energie, e sembra che riesca ad attingere solo ai poteri che gli derivano dalla sua discendenza da Plutone. –

Imprecò nuovamente e questa volta nessuno dei suoi genitori ebbe la minima reazione, molto probabilmente perché loro stessi avevano imprecato mentalmente almeno una dozzina di volte da quando il cellulare aveva squillato per la prima volta.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Jackson parò con il piatto della lama il colpo che Gabriel gli aveva appena indirizzato, trovando una debole resistenza, e vide la spada dell’amico schizzare verso l’alto e ricadere a terra con un tonfo sordo.

Metà dei presenti nell’arena d’addestramento si voltò verso di loro.

Gli stessi occhi castani di Gabriel fissavano prima la sua mano destra e poi l’elsa della spada come se non riuscisse a credere a quello che stava vedendo.

Era appena stato disarmato con un colpo da principiante.

Il figlio di Zeus socchiuse gli occhi, studiando l’amico dall’alto in basso come alla ricerca di qualche segno del fatto che si sentisse male.

- È tutto okay, Gabe? –

- Sì … o almeno credo – asserì, chinandosi per afferrare nuovamente l’arma.

Vide le immagini attorno a lui sfocarsi pericolosamente e la sensazione di precipitare lo avvolse.

Fece appena in tempo a realizzare di stare per svenire prima di chiudere gli occhi e cadere a terra.

Jackson scattò in avanti.

- Cazzo –, lo afferrò tirandolo su e voltandosi verso la postazione del tiro con l’arco per rivolgersi ai figli di Apollo, - Portiamolo in infermeria, c’è qualcosa che non va. –

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

- Come sta Zhang? –

- Senior o junior? – domandò pigramente Nives, voltandosi verso l’amica che era appena entrata nell’anticamera del Senato a passo di carica.

Evelyn le rivolse un’occhiata significativa, una sorta d’invito a mostrarsi un po’ più interessata alle condizioni dei figli di Marte del loro Campo.

- Entrambi. –

- Mi hanno detto che Adrian attinge solo ai poteri di Plutone mentre suo padre continua a non riuscire a fare altro che utilizzare le sue abilità di mutaforma. –

- I figli di Marte della tua Coorte? –

- Tutti ko -, asserì la figlia di Venere, - si respira una certa tranquillità senza quei bestioni scalmanati tra i piedi. Non trovi? –

- Niv … -

Sospirò, allontanando una ciocca castana dal volto. – Lo so, dovrei mostrare un pochino più d’empatia nei confronti dei più sfortunati. –

Evelyn alzò gli occhi al cielo.

Cominciava a domandarsi come fosse possibile che lei e Nives fossero migliori amiche dal loro arrivo a Nuova Roma.

La figlia di Venere non era cattiva, ma tendeva a prestare attenzione solo a ciò che la riguardava direttamente o che si ripercuoteva sulle poche persone che considerava davvero come sue amiche.

E si dava il caso che la sua antipatia per i figli di Marte fosse nota in tutta Nuova Roma.

- Pensi di riuscire a racimolare qualche informazione in più dai figli di Apollo? –

- Non credo di potermi rifiutare, no? –

- No, non puoi – confermò.

- Allora vado, ti aggiorno più tardi. –

Si alzò con grazia e rassettò il prendisole rosso che indossava.

- Ci vediamo per le tre qui, avvisa tutti i Centurioni che incontri, io provo a mettermi in contatto con il Campo Mezzosangue. –

- Agli ordini, egregia Pretore. –

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

- Come sta? –

Jackson si voltò al suono della voce di Arianne, sgranando gli occhi sorpreso.

- Pensavo fossi a Los Angeles. –

- Cambio di programma, abbiamo ricevuto delle chiamate che ci hanno avvisato di quello che stava accadendo sia qui che a Nuova Roma. Appena siamo arrivati Chirone mi ha detto che Gabriel era in infermeria insieme a tutta la Cabina di Ares. –

- Non è per niente in forma, ma ha recuperato i sensi. Al momento ci sono riusciti solo lui e un’altra manciata di suoi fratelli e sorelle. I figli di Apollo credono che dipenda dalla loro forza. –

Arianne annuì. – Ha senso, del resto anche Clarisse e Frank hanno recuperato in fretta. Riesce a usare i suoi poteri? –

Jackson scosse il capo.

Era stato frustrante vedere Gabriel che, appena tornato vigile, aveva preteso di provare a maneggiare nuovamente un’arma senza alcun risultato se si escludeva la volta in cui aveva quasi affettato la testa di un figlio di Apollo provando un fendente disastroso. E ancora peggio era stata la sua reazione dopo quell’episodio.

L’amico aveva infatti cominciato a scagliare in giro per l’infermeria ogni singolo oggetto in grado di rompersi in mille pezzi.

Arianne parve leggere nei suoi pensieri, perché gli posò una mano sulla spalla e gli rivolse un sorriso tirato.

- E psicologicamente come va? –

- A pezzi, è furioso perché nella sua vita non si è mai sentito così impotente. –

- Jax … -

- Lo so -, l’anticipò sapendo bene dove sarebbe andata a parare, - per qualsiasi cosa tu ci sei. –

Anche se le cose tra loro non erano andate, anche se si erano lasciati da un mese ormai, Arianne non era il tipo di persona che faceva pesare le cose.

Erano stati amici prima che fidanzati e certe cose non si cancellavano dal giorno alla notte.

- Bene … adesso andiamo, Chirone ha convocato tutti quanti per una riunione d’emergenza. –

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Spazio autrice:

Salve!

Ho cominciato ad appassionarmi a God of War (chi non conosce il gioco sappia che la trama avrà solo alcuni punti in comune con la storia originale perciò per partecipare non c’è assolutamente bisogno di conoscerlo preventivamente) e non potevo non creare un’interattiva su di esso. Per partecipare ci sono poche e semplici regole:

- potrete decidere di creare o figli degli eroi della precedente generazione (in questo caso i loro poteri dovrebbero essere una combinazione di quelli dei genitori) oppure semidei. Unica avvertenza: non accetterò figli di Piper e Jason per motivi che saranno ovvi per coloro che hanno letto “Le sfide di Apollo – il labirinto di fuoco” e che non spoilererò a coloro che ancora devono leggerlo. Se voleste creare figli della Frazel o della Percabeth che facciano da sorelle/fratelli ai miei contattatemi e organizzeremo la cosa;

- accetterò al massimo 3 OC a testa purchè di sesso diverso e provenienti da Campi diversi;

- accetterò al massimo 2 figli per Pezzo Grosso, ma le divinità del pantheon greco e romano sono veramente tantissime perciò sbizzarritevi pure;

- come fasce d’età accetterò personaggi che abbiano minimo 15 anni e massimo 18;

- come orientamenti sessuali accetterò i seguenti: eterosessuale, bisessuale, omosessuale/lesbica;

- non accetterò assolutamente figli di Era/Giunone né di Artemide/Diana, Ninfe, figli di Titani o Giganti, Mary Sue, Gary Stu, poteri esagerati né prestavolto comparsi nella saga cinematografica di PJ;

- come sanno tutti coloro che partecipano alle mie interattive sono solita porre domande alla fine dei vari capitoli, perciò vi chiedo di farvi sentire almeno ogni 3 capitoli (pena la  morte dolorosa del vostro OC) e di rispondere sempre alle domande che vi pongo in modo da aggiornare con celerità;

- avrete tempo per inviare le schede fino al 17 agosto con possibilità di proroga se richieste per tempo;

- non ho un limite massimo di personaggi, perciò più sarete creativi e più OC selezionerò;

- le schede andranno inviate solo ed esclusivamente tramite mp con oggetto “*Nome dell’OC* – God of War”. Schede inviate in altro modo o inserite nello spazio recensioni non saranno calcolate.

 

 

Qui sotto vi lascio la scheda e i prestavolto dei miei OC.

 

 

Scheda

 

Nome e Cognome (più eventuale soprannome):

Età (minimo 15 e massimo 18):

Ruolo al Campo (Opzionale. Capocabina, Pretore, Centurione):

Genitore mortale e rapporto con esso (per i figli della vecchia generazione rispondete qui sia per la madre che per il padre):

Genitore divino e rapporto con esso (vale solo per i semidei):

Campo di provenienza:

Orientamento sessuale:

Aspetto fisico:

Prestavolto (obbligatorio):

Carattere (cercate di essere dettagliati):

Difetto fatale:

Storia personale (includete anche come è arrivato al Campo):

Famiglia e rapporto con essa:

Rapporto con i propri fratelli/sorelle divini (solo per i semidei):

Poteri (ricordate che nel caso dei figli della vecchia generazione i poteri devono essere una combinazione di quelli materni e paterni. Comunque, e questo vale sia per i discendenti che per i semidei, non date loro poteri esagerati):

Abilità particolari (per es. corpo a corpo, equitazione, scherma, etc.):

Arma ed eventuale nome dell’arma:

Hobby/Passioni/Cosa ama e cosa odia:

Paure/Fobie/Debolezze:

Amicizie (con che tipo di persona andrebbe d’accordo):

Inimicizie (che tipo di persona non sopporterebbe):

Relazione sentimentale (il suo status sentimentale, che tipo di persona potrebbe catturare il suo interesse):

Altro:

 

 

 

 

 

Arianne “Annie” Jackson (PV Sara Sampaio) – 17 anni, figlia di Annabeth Chase e Percy Jackson. Eterosessuale. Libera per flirt e/o relazione.

“Sunshine mixed with a little hurricane.”

 

Evelyn “Eve” Torres (PV Eiza Gonzalez) – 17 anni, figlia di Bellona. Pretore. Eterosessuale. Libera per flirt e/o relazione.

“You are either on my side, by my side or in my fucking way. Choose wisely.”

 

Nives “Niv” Green (PV Lisa Marie Schiffner) – 17 anni, figlia di Venere. Centurione della Prima Coorte. Bisessuale. Libera per flirt e/o relazione.

“Just like the alphabet, bitch, I come before U.”

 

Adrian Yang (PV Anthony Gastelier) – 17 anni, figlio di Hazel Lavesque e Frank Yang. Centurione della Quinta Coorte. Bisessuale. Libero per flirt e/o relazione.

“If life gives you lemons, squeez them into your enemies eyes.”

 

Gabriel “Gabe” Richards (PV Nick Bateman) – 18 anni, figlio di Ares. Capocabina. Fratello di spada di Jackson Morrow. Eterosessuale. Libero per flirt e/o relazione.

“Whatever doesn’t kill me had better start running.”

 

Jackson “Jax” Morrow (PV Andrea Denver) – 18 anni, figlio di Zeus. Capocabina. Fratello di spada di Gabriel Richards. Eterosessuale. Libero per flirt e/o relazione.

“I’m an angel, I swear. The horns are only there to hold up the halo.”

 

   
 
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