CAPITOLO TRENTESIMO
INTERMEZZO:CHARANNA
Qualcuno
di voi rammenta il capitolo ventesimo?
Quando, a
Capodanno, si discute di come gli Elfi non siano sempre tutti buoni e
tranquilli come la tradizione vuole? E ricordate che venne menzionata una certa
Charanna?
Ecco.
Stiamo per parlare proprio di lei.
E per
farlo, facciamo un salto a Caras Galadhon.
(Maggio 3009, Caras Galadhon)
Celeborn
di Lothlòrien aspettava di ricevere degli ospiti, quando un piccolo ciclone
irruppe nella sala, imprecando in svariate lingua
- Mia
amata sorellina – esordì Celeborn, con un sospiro – cos’è successo?-
L’Elfa
bloccò il torrente di parole, prendendo un respiro profondo
- Io sono
superiore.- disse, fissando il fratello coi grandi occhi chiari – Ripeti.-
- Tu sei
superiore.- la assecondò Celeborn, che fra lei e Galadriel non sapeva più dove
sbattere la testa -… anche se non riesco a capire a cosa…-
-
Aspetta. Lasciami finire. Adesso dimmi che sono una persona matura e che non
sono più una ragazzina. Coraggio.-
- Sei una
persona matura (beh, insomma… meno male che la definizione di “matura” è
soggettiva) e non sei più una ragazzina.-
- Bene.
Ora dimmi che non posso essermi presa una cotta per il capitano delle guardie.-
- Non
puoi… Charanna, cos’hai detto?-
L’Elfa si
sedette (praticamente crollò su una sedia), massaggiandosi le tempie con aria
nervosa
- Sto
impazzendo, Celeborn. Non va bene.-
- Beh,
questo è normale. Adesso spiegami questa storia della cotta.-
- Che c’è
da spiegare?!- esclamò la giovane, che abbiamo scoperto chiamarsi Charanna –
sono diventata improvvisamente una pazza irresponsabile, e mi sono innamorata
del capitano delle guardie. Adesso devi convincermi che non è accaduto
veramente.-
Celeborn
sospirò. Solo Charanna poteva fare tante storie per una cosa così semplice
-
Spiegami invece dove sta’ la tragedia, in tutto questo?-
- Non
posso essere stata così stupida da innamorarmi di Haldir. No. Un semplice
arciere non potrà mai diventare l’amante di una Dama del mio rango.-
(Luglio 3009, da qualche parte
lungo il corso dell’Anduin)
- Com’era
la storia che un semplice arciere non può diventare l’amante di una Dama del
tuo rango?-
Charanna
tacque, mentre Haldir le passava le mani fra i capelli
- Detta
così faccio la figura della superba.- protestò la ragazza, stranamente dolce,
rispetto al suo normale atteggiamento – Mi sembrava solo una cosa da immatura.-
- Lo
prenderò lo stesso come complimento.- sorrise il capitano delle guardie – e
adesso devo andare, altrimenti arriverò molto tardi al mio giro di ronda.-
- Povero
amore.- fece Charanna, cantilenante
- E anche
tu dovresti tornare a Caras, lo sai?-
- Non è
solo una brutta idea. E’ una pessima idea.-
-
Perché?- chiese Haldir, baciando la bocca dell’Elfa
- Perché
quando tornerò, quella pazza di mia cognata mi tratterrà per ore, per farmi la
paternale su chi sono e con chi posso uscire.-
- Se la
smetteste di darvi addosso in continuazione, diventereste di certo amiche.
Siete talmente simili.-
- Lo
prendo come un insulto.- rise Charanna, tirando una ciocca dei capelli di
Haldir.
Era stato
così facile, arrendersi a quel sentimento così assurdo.
E ancora
Charanna non ci credeva: si era innamorata.
FINE INTERMEZZO
FINE
La coda: non temete,
non è finita per davvero.
Non
avrete mica pensato che potessi scrivere una storia sola per quello che è stato
scritto in TRE LIBRI (e che non sono fascicoletti, potrei aggiungere!)!
Quindi,
qui si conclude la prima parte delle Cronache di Andael (e di tutti gli idioti
con lui), ma da qui si aprirà il seguito, il cui titolo sarà… beh, ma già ve
l’ho detto, che ve lo ripeto a fare?
Ci tengo
a ringraziare i miei commentatori fissi e chi ha messo la storia nei preferiti.
E’ stato
fantastico avere il vostro appoggio, ragazzi!!!
Ah sì, un
ultimo appunto. Temo che la prossima parte della storia sarà un pochino più
romantica di questa. Lettore avvisato…
Sapete,
non penso che questo racconto sia eccezionalmente bello, o profondo, o
divertente. Ma, a me, fa bene al cuore. Perché c’è una sorta di leggerezza
estrema, in quello che i personaggi fanno e in come lo fanno. Scriverlo mi fa
sempre sorridere.
Spero
abbia fatto sorridere anche voi, almeno un pochino.
Ringraziamenti
Un po’ di
ringraziamenti, che male non fanno.
Grazie alla mia
mamma, che ha sopportato le mie lamentele come i miei scoppi di gioia riguardo
questa storia (e non solo), grazie al mio gatto, che non sembra ma c’è sempre,
grazie ai miei personaggi e a quelli non miei, che sono fantastici e sopportano
le mie idee peggiori. Grazie al Maestro (ringraziamento banale ma dovutissimo),
grazie al mio computer che, a parte un incidente, si è comportato davvero bene.
Grazie a Illidan e alla sua storia, senza la quale Andael non sarebbe mai
venuto al mondo, grazie a tutti i miei lettori, ma soprattutto alla fedele
Calliope, ad Evening_Star e a
Perdonatemi, si vede che mi piace scrivere i
ringraziamenti? Beh, sì, mi piace. Perché vuol dire che ho finito un racconto…
e questo non capita poi così spesso!!!
Vostra,
CHARY