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Autore: ArrowVI    18/11/2019    1 recensioni
Gli umani regnano su Gaia, ma le pietre di questo continente trasudano memorie di creature ben più antiche e potenti.
Sono passati circa diciassette anni da quando l'imperatore dei Dodici Generali Demoniaci è stato imprigionato nel mezzo di questo e un altro mondo... Ma, ormai, il sigillo che lo teneva rinchiuso sta cominciando a spezzarsi.
Cosa accadrà quando Bael sarà libero? Verrà fermato o porterà a termine il piano che, diciassette anni fa, gli è stato strappato dalle mani?
Quattro nazioni faranno da sfondo a questa storia:
Mistral, Savia, Asgard ed Avalon.
Io vi racconterò di quest'ultima......
Come? Chi sono io? Non ha importanza, per adesso...
Umani contro Demoni... Chi sarà ad uscirne vincitore?
Se volete scoprirlo allora seguitemi... Vi assicuro che non rimarrete delusi dal mio racconto.
Genere: Avventura, Comico, Fantasy | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: Violenza
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Capitolo 8-3: Coincidenze...



Quando Xane mise di nuovo piedi nella capitale, accompagnato da Tesla ed Ehra, la prima richiesta che fece alla direttrice fu di poter incontrare suo padre.


Durante il periodo che trascorse lontano dal resto del gruppo, Xane ispezionò ogni angolo dell'istituto Star alla ricerca di qualunque indizio che potesse confermare le sue preoccupazioni.

Durante le sue indagini, scoprì che effettivamente la barriera eretta intorno all'istituto era stata rimpiazzata... Quindi la barriera che avvolgeva attualmente l'istituto Star era differente da quella precedente all'assalto di Asteroth e Nergal.


Nonostante non fosse in grado di replicare le magie di Ehra, nessuno nella famiglia dei Ravier era capace quanto lui di "leggere" la magia. 

Una qualità innata che neanche Xanders possedeva, una dote che più volte perfino sua sorella elogiò.
Le magie altro non sono che manipolazione degli elementi naturali, come l'alchimia, quindi, in un modo o in un altro, lasciano delle tracce dopo ogni utilizzo.

Infatti si dice che, millenni orsono, Alchimia e Magia nacquero dalla stessa fonte; una forma di "magia primordiale" capace di manipolare la realtà ancora di più rispetto alle magie odierne.
Nonostante non ci fossero indizi a favore di questa leggenda, Xane non smise mai di crederci.

Grazie ai suoi studi meticolosi e alla sua capacità innata di percepire l'essenza magica intorno a se, Xane fu in grado d'ispezionare la barriera innalzata da Ehra intorno all'istituto, e ciò che rimaneva di quella precedente all'attacco dei due demoni.

Ciò che scoprì non lo colse alla sprovvista, ma gli fece passare un brivido nella schiena.


Ehra non rispose subito alla sua richiesta.
Dopo qualche secondo di silenzio, infatti, evitò il suo sguardo, rispondendogli semplicemente che avrebbe potuto parlare con suo padre non appena si fosse conclusa la riunione che aveva convocato.


Anche quella risposta era un dei modi di Ehra di evitare le sue domande.
Lei sapeva che Xane avesse scoperto qualcosa e, proprio per quel motivo, continuò imperterrita a girare intorno alle sue domande, senza dargli mai una risposta concreta.

Sapeva perfettamente non fosse per cattiveria.
Era perfettamente cosciente del fatto che la direttrice stesse tenendo la bocca chiusa sotto diretto ordine di suo padre... Eppure non riuscì ad accettare quella situazione.

Quindi la seguì, infastidito ma rassegnato, realizzando che non avrebbe mai ottenuto nulla da lei e che sarebbe dovuto andare direttamente alla fonte.


Quando raggiunse il resto dei suoi compagni all'interno di Camelot, fu felice di vederli tutti sani e salvi; la presenza di Neptune lo colse alla sprovvista: non si aspettava di certo di trovare uno degli studenti migliori dell'istituto Star, in quel posto.

Venne informato dell'incontro con Abraxas e del fatto che la situazione di Michael fosse stabile, anche se momentaneamente.


Dopo una breve introduzione con Neptune di Xane e Tesla, Xane decise di rivelare ai suoi compagni ciò che scoprì durante la sua assenza.
La sua serietà e il suo tono cupo colse i suoi compagni alla sprovvista, ma le sue parole fecero gelare loro il sangue.



<< La barriera che avvolgeva l'istituto Star durante l'assalto di Asteroth e Nergal... Era più debole di quella che l'avvolge attualmente. >>
Rivelò ai suoi compagni.

Nessuno dei presenti riuscì a credere alle sue parole. Lo guardarono confusi e preoccupati, con occhi spaventati e senza parole per qualche istante.

<< Sei sicuro di questa cosa? >>
Gli domandò Seryu, rompendo quel gelido silenzio.

Xane gli rispose con un cenno positivo del capo.

<< Ho controllato l'intero perimetro dell'istituto e sono riuscito a percepire i resti di una magia potente, si, ma molto più debole di quella che Ehra ha eretto successivamente alla vostra partenza. >>
Continuò il ragazzo.

<< Non significa per forza quello che pensi, Xane... >>
Disse Jessica, attirando l'attenzione dei suoi compagni.

<< E' possibile che Ehra abbia semplicemente rimpiazzato la barriera, avendo capito non fosse abbastanza forte per tenere lontano i membri dei dodici generali. >>
Continuò.

Xane scosse il capo, non accettando la spiegazione della sua compagna.

<< Jessica, stiamo parlando di Ehra. La più grande maga di tutta Avalon... Credi davvero che sarebbe stata così incauta da innalzare una barriera intorno all'istituto che non fosse neanche in grado di tenere alla larga un demone di Classe A come Nergal? >>
Le domandò il ragazzo.

Sentendo quelle sue parole, Jessica spalancò le palpebre dallo stupore, per poi evitare lo sguardo del suo compagno.

Lo sguardo di Xane divenne cupo quanto le sue parole.

<< Odio doverlo dire, ma non c'è altra spiegazione. La prima barriera è stata volutamente resa più debole per permettere ad Asteroth e Nergal di mettere piede al suo interno senza attivare l'allarme. >>
Nessuno dei presenti sembrò accettare quella rivelazione.

<< Deve essere uno scherzo...! >>
Esclamò Michael.

<< Xane, hai la benché minima idea di cosa stai insinuando, vero? >>
Gli domandò Seryu, ancora una volta.

<< E' un'accusa molto grave... Stai dicendo che Ehra, per qualche motivo, avrebbe messo a rischio la vita di tutti i suoi studenti. Che motivo avrebbe avuto per fare una cosa del genere? >>
Continuò subito dopo.

<< Non lo so... Ciò che sappiamo, però, è che Ehra abbia alterato le barriere. >>
Rispose Xane, convinto delle sue parole.

<< E' assurdo, non ha senso. >> 
Controbatté Seryu, non riuscendo, comprensibilmente, a credere alle parole del suo compagno.

<< Concordo con Jessica. >>
Aggiunse subito dopo.

<< Deve aver innalzato una seconda barriera al posto della prima, proprio perché non è stata in grado di tener Nergal e Asteroth alla larga. Non c'è motivo per cui avrebbe messo a repentaglio la vita di tutti i partecipanti all'esame di ammissione! >>
Continuò.

<< Come direttrice... >>
Rispose Xane, con un tono cupo.

<< ...Ehra è obbligata a documentare ogni sua azione all'interno di un documento che poi deve consegnare a mio padre alla fine di ogni mese. >>
Continuò, attirando l'attenzione dei suoi compagni, lasciandoli confusi davanti a quella rivelazione.

I presenti rimasero in silenzio a fissarlo, attendendo il resto della sua spiegazione.

<< Per questo motivo, quando Tesla si è ripreso, gli ho chiesto d'intrufolarsi all'interno dell'ufficio di Ehra, senza farsi scoprire, per cercare quel documento. >>
Continuò, indicando il suo compagno.

<< E tu hai cooperato?! >>
Domandò Seryu al ragazzo biondo, sorpreso dal fatto che non solo avesse deciso di aiutare Xane, ma che avesse deciso di prendere parte a quel piano. 

<< Tutta questa situazione era sospetta anche per me. >>
Rispose Tesla, posando poi il suo sguardo infastidito su Xane.

<< Non mi piace prendere ordini da questo stronzo, ma volevo capire anche io cosa stesse accadendo. >>
Ringhiò subito dopo.

<< Tesla è veloce, non l'ha visto nessuno... >>
Riprese Xane, assumendo una espressione ancora più cupa di quella precedente.

<< Ciò che abbiamo scoperto, però, è un po' troppo per essere una coincidenza. >>
Continuò.


<< La barriera viene sostituita il primo giorno di ogni mese. >>
Rivelò Tesla.
Quelle parole lasciarono i presenti confusi.

<< Cosa avrebbe a che fare con l'assalto? >>
Gli domandò Seryu, confuso da quella rivelazione apparentemente priva di significato.

<< Il giorno dell'assalto... >>
Continuò Xane, attirando ancora una volta l'attenzione dei suoi compagni.

<< ... Alle nove del mattino, Ehra abbassò la barriera per innalzarne un altra. >>
Quelle parole fecero congelare il sangue ai presenti.
Rimasero tutti in silenzio a fissare il loro compagno, scioccati dalla sua rivelazione.


<< Non è possibile... >>
Borbottò Jessica, fissando il suo compagno con lo sguardo spalancato.


<< Mezz'ora prima dell'apertura dei cancelli... >>
Aggiunse Michael.

<< Il giorno del nostro esame... Era il dodici Settembre... >>
Continuò Seryu.


In quel preciso istante, la porta della stanza in cui si erano riuniti si aprì lentamente, lasciando i presenti di stucco davanti alla persona che si presentò davanti a loro.


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Fine del capitolo 8-3, grazie di avermi seguito e alla prossima!


 

   
 
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