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Autore: Signorina Granger    25/12/2020    15 recensioni
INTERATTIVA || Iscrizioni Chiuse
21 Dicembre 2019.
Due Auror, a seguito di una missione in Germania, salgono su un treno che da Berlino li porterà a Nizza, in Francia. I loro piani e quelli degli altri passeggeri vengono però sventati completamente quando sul lussuoso Riviera Express viene rinvenuto il cadavere di una donna. Fermato il treno in mezzo ad una bufera, il Ministero tedesco, d’accordo con quello britannico, assegna ai due il compito di rivolvere il caso trovando il colpevole che, di certo, viaggia sui loro stessi vagoni.
[Storia liberamente e umilmente ispirata a “Assassinio sull’Orient Express” di Agatha Christie]
Genere: Comico, Introspettivo, Mistero | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het, Slash, FemSlash | Personaggi: Maghi fanfiction interattive, Nuovo personaggio
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Dopo la II guerra magica/Pace
Capitoli:
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Murder on the Riviera Express 



Selezione OC
 
 
Non solo era stato spedito in quella maledetta, grigia e gelida Berlino a ridosso del Natale.
Non solo era stato costretto a viaggiare in treno per un giorno intero e una notte compresa.
Non solo gli era stato accollato un partner molto più giovane e inesperto di lui.
No, ora qualche maledetto stronzo decideva di assassinare una dei Magiavvocati più celebri della Gran Bretagna proprio mentre la suddetta strega viaggiava sul suo stesso treno.
 
Quando si dice che la fortuna è cieca, ma che la sfortuna ci vede benissimo.
 
Mentre attraversava il vagone della Prima Classe a passo di marcia, furioso, con metà del personale che correva da una parte all’altra in preda al panico e il treno che iniziava ad arrestare fino a fermarsi del tutto in mezzo al nulla, circondati da chilometri e chilometri coperti da neve in un angolo remoto della Germania, Asriel Morgenstern venne colto da un’improvvisa consapevolezza: sarebbe stato un Natale di merda.
 
“HAMPTON! SVEGLIATI!”
Fermatosi dinanzi alla cabina accanto alla sua, l’uomo prese a bussare con foga, ma senza ottenere risposta. L’Auror, che non aveva né tempo né voglia di aspettare, si vide costretto ad estrarre la bacchetta dalla tasca interna della giacca del completo di tweed che indossava:
Merlino, fa che non abbiano ucciso anche lui…”
Quando la serratura scattò grazie ad un rapido Alohomora non verbale, Asriel aprì la porta quasi temendo di trovare un secondo cadavere: ci mancava solo un duplice omicidio di cui occuparsi, dopodiché la sua sequenza di sfortune sarebbe giunta al capolinea.
Fortunatamente però, il suo partener era vivo, vegeto, illeso e anche profondamente addormentato, coperto fino al naso dalla trapunta rossa della branda, steso scompostamente sul materasso e un braccio ciondolante.
“Per le sottane di Morgana… Hampton, alzati.”
 
Asriel avanzò e si piazzò accanto alla branda dopo aver riposto la bacchetta, le braccia muscolose strette al petto e gli occhi chiari fissi, perentori, sul collega che ancora era cullato dalle braccia di Morfeo.
Hampton, non ho intenzione di farti da babysitter e di darti un bacio per svegliarti, MUOVITI!”
“Eh? Bacio? No, grazie…”


James aprì pigramente gli occhi, lanciò un’occhiata vacua al collega e poi gli diede le spalle girandosi sul fianco, ancora mezzo addormentato. Gli ci vollero alcuni istanti per realizzare, sentendosi pervadere da una dose considerevole di puro orrore, che lo sguardo truce di Asriel Morgenstern era davvero fisso su di lui, che non stava dormendo e che l’Auror si trovava nella sua cabina.
“Porca… S-scusami Asriel, sono sveglio, giuro.”
Il giovane mago scattò in piedi, incespicando tra le lenzuola, e Asriel alzò gli occhi al cielo di fronte al pigiama a righe dell’altro prima di parlare con tono piatto:
 
“Piccolo, o forse non tanto, inconveniente. Hanno trovato un cadavere in una delle cabine della Prima Classe, il treno è stato fermato e stanno cercando di mettersi in contatto col Ministero tedesco.”
“Un cadavere? QUI? Com’è successo? Suicidio?”
“No. Omicidio, per di più di una donna britannica, quindi di certo ci accolleranno il caso anche se è avvenuto in terra straniera. Vestiti, Hampton, a meno che tu non voglia incontrare il Capotreno e il personale in pigiama.”
Ignorando l’espressione attonita del giovane Auror – reduce da non troppo tempo dal Diploma dell’Accademia – Asriel girò sui tacchi e uscì dalla stanza senza aggiungere altro, chiudendosi la porta alle spalle prima di sospirare, scuotere la testa e tornare nella sua cabina.
 
Stava morendo di fame, ma qualcosa gli diceva che avrebbe dovuto attendere ancora un po’ per fare colazione.
 
James, rimasto solo, si grattò la testa e si domandò chi fosse la suddetta vittima: aveva visto solo alcuni degli altri passeggeri del treno la sera prima, nel vagone ristorante, ma la donna in questione poteva essere chiunque.
Decise però che ci avrebbe pensato più tardi e di darsi, invece, una mossa per vestirsi: del resto avrebbe visto la vittima con i suoi occhi di lì a breve, e l’ultima cosa che voleva al mondo era far aspettare Asriel Morgenstern.
Solo quando stava per uscire dalla cabina James si rese conto che il treno si era fermato e che si trovavano in mezzo alla neve, tra il limitare di un bosco di conifere coperte da una coperta di neve e un’apparente landa desolata.
 
Il bel volto del ragazzo venne, all’improvviso, attraversato da una smorfia e da una tetra consapevolezza: era il 22 dicembre, quindi mancava solo un giorno al suo compleanno. Se non fossero ripartiti in fretta, avrebbe compiuto 25 anni su quel treno, e forse anche trascorso il Natale.
 
 
 
Asriel, dal canto suo, era tornato brevemente nella sua cabina per darsi una sistemata – lungi da lui incontrare il capotreno con i capelli in disordine – quando una terribile consapevolezza lo invase: il piccolo trasportino bianco poggiato sul pavimento era vuoto, la porticina socchiusa.
“Zorba?!”
Non gli ci volle poi molto, guardandosi attorno nella piccola cabina, per rendersi conto che il suo gatto non c’era.
Doveva aver aperto, ancora una volta, la gabbietta con le unghie.
 
“Porca Puttana, ci mancava solo questa… ZORBA! Qualcuno ha visto un adorabile gatto nero?!”
 
Affacciatosi in corridoio, disperato, Asriel prese a guardarsi attorno con foga alla ricerca dell’animaletto, intercettando lo sguardo attonito del ragazzo dai capelli color sabbia che lo aveva condotto da Alexandra Sutton poco prima:
 
“Ma Signore, è stato trovato un cadavere!”
“ME NE FREGO DEL CADAVERE, la donna è già morta e può aspettare, il mio gatto no, e devo trovarlo! James!”
 
“S-sì?”
James, appena uscito dalla sua cabina, sobbalzò e pregò di non aver già fatto qualcosa di sbagliato mentre Asriel, serissimo, gli si rivolgeva con un ordine perentorio:
“Io vado dal capotreno, tu trova il mio gatto.”
“Zorba? Ma… Non è nella sua gabbietta?”
“E’ scappato, e non ho intenzione di lasciarlo in libertà con un assassino sul treno. Povero piccolo…”
 
Povero me, semmai…”
“Come?”
“Nulla, lo cerco subito, Asriel!”
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
………………………………………………………………………………………
Angolo Autrice:
 
Buonasera e buon Natale a tutti, per quanto possibile vista la situazione odierna.
Ringrazio di nuovo tutti coloro che si sono iscritti e che mi hanno mandato la/e scheda/e, e anche le persone che hanno provveduto a ritirare per tempo la propria partecipazione alla storia.
Non ho scelto come mio solito moltissimi personaggi, e spero che nessuno che non è stato selezionato se la prenda: oltre al mio non voler prendere troppi OC è stata una selezione un po’ complessa, non dovevo prendere solo personaggi che mi piacessero, ma che avessero anche dei buoni moventi, e alcuni erano più deboli di altri.
Comunque, se qualcuno volesse delucidazioni, sono più che disponibile come sempre per un confronto educato (sottolineo EDUCATO, se dovete venire ad insultarmi lasciate pure perdere in partenza, non riceverete risposta).
Detto ciò, ecco la lista dei fanciulli scelti:
 

 
 
James Jonah Hampton, 25 anni, ex Tassorosso, Auror, Mezzosangue, Demisessuale Biromantico
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Elaine Primrose Fawley-Selwyn, 26 anni, ex Tassorosso, cantante, Purosangue, Eterosessuale
Elaine-2  
 
Lenox Augustus Flint, 30 anni, ex Tassorosso, insegnante, Purosangue, Eterosessuale
Lenox  
 
Clodagh Garvey, 28 anni, ex Tassorosso, Auror, Mezzosangue, Eterosessuale
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May Hennings, 26 anni, ex Grifondoro, Obliviatrice, Mezzosangue, Bisessuale
May-2  
 
Reneè Astrid Ollivander, 25 anni, ex Grifondoro, Fabbricante di Bacchette, Mezzosangue, Eterosessuale
Rene-1  
 
Finn Amine Murphy, 29 anni, ex Corvonero, scrittore, Purosangue, Bisessuale
Finn  
 
Delilah Yaxley, 29 anni, ex Serpeverde, Fotografa, Purosangue, Eterosessuale
Delilah-1  
 
Prospero Lucifer Mac Gregor/De Aureo, 29 anni, ex Serpeverde, Mercante, Mezzosangue, Pansessuale
Prospero  
 
Corinne Leroux, 29 anni, ex studentessa di Beauxbatons, Atleta, Purosangue, Bisessuale
Corinne  
 
Clara Odette Picard, 28 anni, ex studentessa di Beauxbatons, ex Spezzaincantesimi, Mezzosangue, Eterosessuale
Clara-1  
 
Ruven Schäfer, 27 anni, ex studente di Durmstrang, Chef del Riviera Express, Mezzosangue, Eterosessuale
 
Ruven-1
 
 
E questo è Zorba, il gatto di Asriel e vero e unico protagonista della storia (scherzo, o forse no): 
Zorba

Inoltre, ho già una "domanda", se così si può definire, per voi: se vi va, potete mandarmi dettagli sull'abbigliamento del vostro OC. Moltissime persone già ne hanno fatto cenno nella scheda, ma se volete approfondire anche con immagini (qui o su Instagram) fate pure.  
Prima di chiudere, vorrei sottolineare la necessità che voi non spariate. Non posso riaprire le iscrizioni, eliminare i personaggi è difficile in un contesto del genere e per quel che ne sapete il vostro OC potrebbe essere il colpevole. Se avete deciso di partecipare, di mandarmi la scheda e di mettervi in gioco, vi prego cortesemente di non sparire, perché farlo nuocerebbe alla storia stessa e a tutti gli altri. Per favore, un po’ di educazione, avete la bici, ora pedalate e fatela andare.
Perdonate il francesismo, ma ultimamente la mia pazienza è stata messa davvero a dura prova.
Piccola nota per quanto riguarda le coppie: non so quante se ce ne saranno. Di norma mi diverto moltissimo a crearne, ma capirete che la trama di questa storia segue un’altra direzione e che ci troviamo in un contesto un po’ particolare. Inoltre, la storia non sarà particolarmente lunga per ovvi motivi, quindi anche il mio tempo materiale a disposizione per crearne non è molto.
 
Come potete vedere, ho scelto due Auror. La colpa è di Em e di Bea, perché li ho amati troppo entrambi per scegliere… Il partner di Asriel per il caso sarà James, mentre la presenza di Clodagh sarà spiegata più avanti, non temete.
 
Detto ciò, vi comunico che nella fase iniziale la storia potrebbe andare un po’ più a rilento rispetto al mio solito: non mi manca moltissimo per concludere un’altra storia che ho in corso, e quando avrò finito WOTR mi potrò dedicare con maggior dedizione a questa. Cercherò comunque di farvi avere presto il primo capitolo, promesso, ma intanto volevo farvi avere la Selezione come piccolo regalo di Natale.
Buone feste a tutti, abbuffatevi per bene e se già non lo fate vi consiglio di seguirmi su IG, così non vi perdete niente.
A presto!
Signorina Granger
   
 
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