CAPITOLO
0
Quell’afoso
giorno di
giugno portava con sé tristi addii, ma anche qualche leggera
scintilla
d’entusiasmo. Questo era quello che si ripeteva Aileen nella
sua testa,
pensiero che era nato non appena aveva aperto gli occhi nel suo letto.
Quella
mattina, per l’ultima volta, si era ammirata allo specchio di
quello che, per sette
anni, era stato il suo dormitorio ad Hogwarts. La sua divisa, adornata
dai
colori dei Serpeverde, non le era mai sembrata così comoda
ad indossarla e ciò
le fece spuntare un dolce sorriso sulle labbra. L’idea che
forse non avrebbe
indossato più quei colori… A quel pensiero,
scosse la testa, affrettando il
passo per dirigersi verso la Sala Grande per fare colazione,
sistemandosi nel
mentre il cerchietto nero che le teneva in ordine i capelli rossi. Non
appena
mise piede nella sala, però, qualcosa le volò
addosso e Aileen fu costretta a
fare qualche passo indietro, per evitare di cadere. Nel sentire una
risata
cristallina scoppiargli nelle orecchie, sorrise.
-Non puoi fare
così ogni volta che mi vedi! – esclamò
la Serpeverde ridendo, mentre l’altra scioglieva
l’abbraccio. Quella mosse la
mano come per sminuire quel fatto e Aileen alzò gli occhi al
cielo: Catalina
Ramirez, Corvonero del suo stesso anno, era una personalità
particolare e a
nulla sarebbero valse le sue parole, avrebbe fatto sempre come le
pareva.
- Me lo ripeti
ogni volta da quando ci conosciamo ma
non posso farne a meno! Tra quattro ore saremo fuori di qui e tra due
giorni
cambieremo Fazione! Non ti senti elettrizzata? – le
domandò Catalina mentre,
tenendola per mano, la trascinava verso il tavolo dei Corvonero. Le due
ricevettero delle occhiatacce da molti Corvonero presenti e Aileen si
sentì
fortemente a disagio: nonostante le quattro Fazioni fossero
perennemente a
contatto durante le lezioni, per il Pranzo era una cosa diversa e le
persone preferivano
sedersi insieme alla propria Fazione, nonostante ci fossero parecchie
eccezioni.
- Tu in che
Fazione andrai? – le chiese Catalina,
mentre prendeva un grosso sorso di succo d’arancia dal suo
bicchiere. A quella
domanda, Aileen sbuffò.
- Cata, lo sai
che non ci è permesso parlare di
questo… E poi, si può anche rimanere nella stessa
Fazione. – rispose lei e la
Corvonero fece spallucce.
-Sarà.
Di sicuro, qualcuno che rimane nella propria
Fazione c’è e lo conosciamo eccome. –
prima che Aileen potesse chiederle
qualcosa, sentì un tonfo accanto a lei. Si voltò,
incrociando lo sguardo con la
persona di fianco a lei: si trattava di un ragazzo, dai corti castani e
gli
occhi verdi. Sulla sua divisa, lo stemma dei Grifondoro sembrava
brillare.
- Parlavate di
me? – domandò lui sogghignando e
Catalina gli tirò addosso una pagnotta, facendolo mugugnare
dal dolore.
- Mi spieghi
perché?- domandò quello stizzito, mentre
la ragazza ridacchiava.
-
Perché sei sempre un gran ritardatario, Aidan.
Piuttosto, parlavamo di te e del fatto che vuoi rimanere nei Grifondoro
– il
moro, che nel frattempo stava mormorando frasi del tipo
“quella in ritardo sei
sempre tu, Cata”, si voltò di scatto verso Aileen.
- Come fate a
dirlo? – fece lui e la Serpeverde alzò
gli occhi al cielo.
- Non
è difficile capirti. Pensavo però che alle tue
migliori amiche lo avresti detto. – ribatté lei,
mentre la castana annuiva per
darle man forte. Di fronte a quelle due, Aidan si ritrovò a
sospirare.
- Voglio entrare
a far parte degli Auror. – pronunciò
dopo qualche attimo di silenzio e le due ragazze sgranarono gli occhi.
- Dici sul
serio? Ma è meraviglioso! – esclamò
Catalina e Aileen gli sorrise.
- Hai sempre
avuto un grande coraggio, Aidan. Cerca di
farne il tuo punto di forza. – a quelle parole, il ragazzo
sorrise e, mentre le
due ragazze ritornavano a chiacchierare tra loro, si mise a pensare.
Proprio come te,
Alistair…
Congresso
-Signorina
Maleahani, congratulazioni per la nuova
carica! –
Se qualcuno
glielo avesse chiesto, Kaia avrebbe
affermato di iniziare a pentirsi di aver accettato
quell’incarico. Da almeno
due minuti stava ricevendo le congratulazioni da parte degli altri
Capifazione
e dai membri del Governo, che le sorridevano dolcemente da bravi
Tassorosso
quali erano. Dopo l’ennesimo ringraziamento, la corvina
sospirò e, stringendosi
nel suo cappotto blu, colore prediletto dai Corvonero, decise di
dirigersi
verso l’esterno, in cerca di un po’ di solitudine.
Tuttavia, non appena raggiunse
il Terrazzo dell’edificio all’ultimo piano, si
accorse che qualcun altro aveva
avuto la sua stessa idea: si trattava di un ragazzo alto e ben
piazzato, dai
capelli biondo cenere e, a giudicare dall’abbigliamento verde
e grigio, membro
dei Serpeverde. Kaia lo riconobbe subito e fece per parlare, ma
l’altro la
precedette.
-Congratulazioni
per la carica, Kaia. – disse quello
facendola sorridere.
-
Congratulazioni anche a te, Armin. Da oggi siamo
colleghi. – ribatté lei sfidandolo e solo a quel
punto l’altro si voltò. Di
fronte a quello sguardo, del colore dell’oceano, Kaia
rabbrividì: dopo undici
anni, ancora non si era abituata a quell’occhiata che Armin
sembrava riservare
solo a lei, come se volesse guardarla nel profondo. Distolse lo
sguardo,
sapendo di aver causato un leggero sorriso nell’altro.
- Hai ancora
l’Addestramento dei Cadetti quest’anno? –
domandò avvicinandosi al parapetto e mettendosi ad osservare
la città: grazie
all’imponente altezza dell’edificio del Congresso,
da lì si potevano vedere i territori
delle varie Fazioni e, se si aguzzava la vista, persino le Mura, che
circondavano la città proteggendola dai mali esterni. Il
ragazzo le si
avvicinò, seguendo il suo esempio.
- Come sempre.
Non l’hanno ancora capito che quelli
scappano per me. – rispose lui ridendo, ricevendo in risposta
una leggera
gomitata. Tra i due calò il silenzio.
- Ho un brutto
presentimento. – fece la ragazza e
Armin la guardò, intimandola di continuare.
- Penso che stia
per succedere qualcosa di brutto o
che stia accadendo qualcosa… -
- Sono le tue
solite paranoie, devi stare tranquilla.
Forza, ci conviene tornare nelle nostre Fazioni: tutto
dev’essere pronto per il
Giorno della Scelta. – la ragazza annuì e,
insieme, si diressero verso
l’uscita. Nel mentre, i cieli avevano cominciato ad
oscurarsi: una tempesta
stava per abbattersi sulla città.
ANGOLO
AUTRICE
Buongiorno
popolo di EFP! Non ve lo aspettavate, eh?
Per tutti coloro
che sono arrivati fino a qui, do il
benvenuto in questo mio nuovo viaggio! E’ una storia che
avevo in mente da
tempo, ma solo da pochi giorni ho deciso di metterci su le mani ed
eccomi qua!
E’ un Cross-over con Divergent, altra grande saga che da
sempre mi affascina e
volevo metterla in pratica. Prima di tutto, vorrei darvi qualche info
generali
sulla storia:
Siamo in un
futuro distopico, dove l’umanità è
stata
sterminata dopo anni di guerre e di disastri. La comunità
magica di Londra, unica
ad essersi salvata, ha deciso di rinchiudersi all’interno
delle mura delle
città e di dividere la popolazione in quattro Fazioni,
basate sui fondatori
della prima comunità magica, ognuna delle quali con un ruolo
preciso:
Grifondoro, Tassorosso, Corvonero e Serpeverde. Ogni Fazione ha le
proprie
caratteristiche e bisogna sapere che una persona, una volta entrata a
far parte
della società, non può cambiare la propria
Fazione d’appartenenza. Le Fazioni
sono governate da un Governo formato da dieci persone, tutte
appartenenti ai
Tassorosso, in quanto Fazione altruista e leale. Sotto al Governo si
trova il
Consiglio, formato dai Capifazione più anziani e gestito dai
Serpeverde.
I bambini
nascono e crescono nelle Fazioni e, all’età
di undici anni, cominciano il loro percorso nella Scuola di Magia e
Stregoneria
di Hogwarts, istituto che serve per insegnare ai giovani maghi e
streghe tutto
quello che devono sapere sulla magia. Essi imparano tutte le discipline
delle
varie Fazioni – Incantesimi, Erbologia, Pozioni,
Trasfigurazione… - e indossano
una semplice divisa nera con la cravatta e lo stemma della Fazione di
appartenenza. Una volta usciti da Hogwarts, dovranno affrontare il
Giorno della
Scelta.
Il Giorno della
Scelta è il momento in cui ogni
ragazzo deve prendere la propria decisione sul suo futuro. La scelta
viene
compiuta all’interno del Congresso, che si trova al centro
della città, tra le
Fazioni. La stanza è divisa in quattro sezioni e, di fronte
ad esse, si trova
un palco rialzato, dove vengono poste le Coppe, ognuna contenente il
simbolo
della Fazione: carboni ardenti per i Grifondoro, terra per i
Tassorosso,
frammenti di vetro per i Corvonero e acqua per i Serpeverde. Il ragazzo
o la
ragazza che compie la scelta deve applicare un taglio sul palmo della
mano, per
poi, con la punta della bacchetta, far cadere una goccia di sangue
nella Coppa
della Fazione scelta: in questo modo, ci si lega alla Fazione sia con
il sangue
che con la magia. Si può scegliere di rimanere nella Fazione
di nascita oppure
cambiarla, ma bisogna sapere che, se la si volesse lasciare, lo si
potrebbe
fare solamente tramite due modi: o il suicidio o diventando un Escluso.
Non
possono avvenire cambi di Fazione. Una volta scelta, i ragazzi salutano
le
proprie famiglie e vengono portati nella nuova Fazione, dove viene
applicato
loro un tatuaggio, che rappresenta la loro appartenenza: un leone, un
tasso, un
corvo o un serpente. Da quel momento in poi, si specializzano nelle
varie
discipline e diventano a tutti gli effetti membri della
società.
Qui una mappa della città di Londra come me la sono immaginata per questa storia. Al centro il Congresso, zona grigia in quanto non facente parte di nessuna Fazione (Hogwarts si trova sul confine tra il Congresso e la Fazione dei Corvonero, in quanto protettori della conoscenza.
Veniamo quindi
alle varie Fazioni.
GRIFONDORO
I Grifondoro
sono la Fazione responsabile della difesa
delle mura della città. I suoi abitanti vengono fin da
subito addestrati nel
corpo a corpo e si specializzano negli incantesimi di difesa e di
attacco. Ogni
tanto vengono anche svolte delle missioni esterne, per questo i
Grifondoro sono
la Fazione con il maggior numero di perdite. Vengono chiamati Auror.
Prediligono
persone con forte coraggio e grande forza d’animo. Oltre che
proteggere le
mura, controllano anche la città. Il loro abbigliamento
predilige colori come
il rosso e l’arancio e, per gioia di alcune ragazze, il rosa.
Essi vivono in una
grande fortezza di pietra e, nella Sala Rossa, avvengono le riunioni
dei
Capifazione.
TASSOROSSO
I Tassorosso si
occupano dell’allevamento e
dell’agricoltura. Essendo leali, gentili e altruisti verso il
prossimo,
gestiscono il governo della città. Sono agricoltori e
allevatori. I loro colori
sono il giallo, il nero e le sfumature scure del marrone, che
rappresentano la
terra. Vivono in capanne circondati dai campi e, al centro della
Fazione, si
trova la Grande Serra, dove vengono fatte le riunioni dei Capifazione.
Il loro
è il territorio più fertile.
CORVONERO
I Corvonero sono
la Fazione responsabile
dell’elettricità, infatti sul loro terreno si
trovano varie turbine elettriche.
Prediligono persone con una forte creatività e una buona
memoria. Sono
insegnanti, ricercatori, operai nelle turbine elettriche. Essendo
esperti di
Creature Magiche e portatori della conoscenza, costituiscono il corpo
insegnanti di Hogwarts e, qualche volta, aiutano i Grifondoro nelle
missioni,
rendendoli la seconda Fazione con più perdite. Indossano il
blu, l’azzurro e il
bianco. Vivono in una fortezza protetta da alcuni draghi e,
all’interno della
Sala di Ghiaccio avvengono le riunioni dei Capifazione.
SERPEVERDE
I Serpeverde si
occupano della centrale idrica e si
occupano di tutte le risorse marine, in quanto il loro territorio si
scontra con
il mare. I suoi abitanti sono astuti e ambiziosi. Si tratta di operai,
anche se
qualcuno svolge il ruolo di Consigliere dei Capifazione. Vestono i
colori del
verde e del grigio, con tutte le sfumature. Abitano in una grande diga
artificiale, chiamata la Centrale e, nella Sala di Comando situata al
Piano
Quattro, avvengono le riunioni dei Capifazione. Per la loro ambizione,
gestiscono il Consiglio dei Capifazione della
città. La
Centrale è spesso
soggetta ad inondazioni, per questo ha un gran numero di morti.
ESCLUSI
Per via del
grande numero che li costituisce, gli
Esclusi vengono quasi considerati una Fazione: è formata da
Maghinò, nati senza
poteri e quindi inutili alla società, da coloro che
abbandonano la propria
Fazione e dai ragazzi che, durante il Giorno della Scelta, non scelgono
alcuna
Fazione. Si trovano al di fuori del Congresso, circondati dalle varie
Fazioni.
Si riconoscono in quanto il loro tatuaggio viene sbiadito.
Passando poi ai
personaggi, potete inviarmi due tipi
di personaggi:
-i CADETTI,
ovvero i maghi e le streghe del settimo
anno. Sono ovviamente coloro che affronteranno il Giorno della Scelta.
Possono
decidere se rimanere nella Fazione di origine oppure cambiarla. Prima
di
entrare a far parte della Fazione, devono affrontare una serie di
prove. Non
hanno nessun tatuaggio di Fazione;
-i MEMBRI,
ovvero tutti coloro che fanno già parte
della Fazione. Per questo punto mi servirebbero anche altri Capifazione
per
Tassorosso e Grifondoro di ventotto anni.
Passiamo ora
alle regole:
-potete inviare
al massimo tre Oc a testa, di sesso,
Fazione e categoria differenti;
-potete inviare
anche fratelli, cugini, ma in numero
limitato, non ne accetterò molti;
-sono tutti
purosangue, visto che si tratta di una
comunità chiusa;
-nella
recensione segnatemi il sesso, la Fazione (di
nascita per i Cadetti e di appartenenza per i Membri) e
l’età nel caso dei
Membri;
-niente Gary
Sue/Mary Sue;
-non accetto
maghi, vampiri o altre creature;
-vanno bene
Legilimens, Metamorphomagus ma anche qui
in numero ristretto;
-non possono
esserci gli Esclusi, sia per la prima che
per la seconda categoria. Possono avere parenti Esclusi, che possono o
non
possono aver influenzato le loro decisioni;
-come sempre
farò un capitolo dedicato alle domande,
quindi non esitate a chiedere;
-se vi iscrivete
e partecipate, sappiate che, se
scomparite per due capitoli, al terzo il vostro Oc non
comparirà e al quarto il
vostro verrà eliminato. Stessa cosa per le recensioni,
almeno una ogni due
capitoli per sapere come va o se tratto bene i vostri Oc;
-avete tempo
fino al 20 marzo per inviarmi le schede.
.
Questi sono i dati che mi servono:
..
CADETTI
Nome:
Cognome:
Fazione di appartenenza:
Fazione nuova (se decide di cambiarla):
Aspetto fisico:
Prestavolto:
Carattere:
Storia Personale (con eventi più importanti):
Famiglia e dettagli:
Hobby/Passioni:
Paure/Debolezze:
Bacchetta:
Cosa ama/ cosa odia:
Perché decide di cambiare Fazione o perché decide di rimanere:
Amicizie/Inimicizie:
Orientamento sessuale:
Relazione (se libero, impegnato, tipo ideale):
Frase che lo rappresenta:
Altro:
..
.MEMBRI
Nome:
Cognome:
Età (da 18 a 35 anni):
Fazione di appartenenza:
Fazione di nascita:
Professione all'interno della Fazione:
Aspetto fisico:
Prestavolto:
Carattere:
Storia personale (con eventi più importanti):
Famiglia e dettagli:
Hobby/passioni:
Paure/debolezze:
Bacchetta:
Cosa ama/cosa odia:
Amicizie/Inimicizie:
Orientamento sessuale:
Relazione (se libero, impegnato, tipo ideale):
Frase che lo rappresenta:
Altro:
E ora, dopo la
lunga sfilza di regole, vi presento i
miei Oc:
CADETTI
Aileen Elisabeth McGideon
"Leen"
Fazione
dei Serpeverde | eterosessuale
La
vita è la più bella delle avventure ma solo
l’avventuriero lo scopre.
Aileen
è una ragazza molto vivace, sempre pronta
all’avventura. Di natura schietta,
non ha paura di dire ciò che pensa, nonostante venga
richiamata spesso per
questo. Dalla parlantina facile e veloce, è una ragazza
testarda, che non si
ferma di fronte a niente. Difficilmente cambia idea su qualcosa, a meno
che non
abbia proprio torto marcio. Dolce e generosa, è sempre
disposta ad aiutare gli
altri, spesso con un consiglio o con qualcosa di più.
Catalina
Ramirez
Fazione dei Corvonero | bisessuale
"Cata"
Coloro
che sognano di giorno sanno molte cose che sfuggono a chi sogna solo di
notte.
Catalina
è una sognatrice nata, sempre distratta e con la testa tra
le nuvole. E’ come
il prezzemolo: la si può trovare ovunque. E’ molto
maldestra e spesso inciampa
nei suoi piedi, causando l’ilarità delle altre
persone. E’ anche molto timida e
si imbarazza facilmente. In compagnia, soprattutto con gente che
conosce, è
sempre allegra e gentile e chiacchiera molto. Ingenua, non coglie
subito uno
scherzo o una battuta, continuando a pensarci anche tutto il giorno.
Aidan Cleremont
"Dan"
Fazione
dei Grifondoro | bisessuale
Life
is short, smile while you
still have teeth.
Aidan
ha un carattere di fuoco: impavido e sicuro di sé,
è un attaccabrighe nato.
Viene considerato il classico buffone del gruppo per via del suo
carattere
giocoso, ma è leale verso chi ama e chi gli sta accanto.
Sono poche le cose di
cui ha paura e ama sfidare i suoi limiti, anche se impossibili.
E’ una testa
calda di natura, è facile provocarlo e farlo saltare come
una miccia. Tuttavia,
odia parlare di sé, difficilmente si apre con qualcuno.
E’ molto intelligente e
ama i giochi di logica e, contrariamente a ciò che si pensa,
ha molta pazienza.
MEMBRI
Kaia Moiwahine Maleahani
"Moi"
28
anni | Fazione dei
Corvonero | Capofazione |
eterosessuale
La
conoscenza rende le persone umili. L’ignoranza rende le
persone arroganti.
Kaia
è una ragazza intelligente e molto arguta, motivi per i
quali è stata scelta
come Capofazione: logica e razionale, sa cogliere ogni minima cosa che
la
circonda. Difficile prenderla in contropiede, con la sua retorica
riuscirebbe a
distruggere anche il più forte dei discorsi. Preferisce la
solitudine alla
compagnia e detesta il disordine. Quando non è impegnata ad
addestrare i
Cadetti, è la Responsabile delle conoscenze della
città, ovvero della
Biblioteca Vecchia, situata al confine con il Congresso.
Armin Stettner
"Il Mietitore"
28
anni | Fazione dei
Serpeverde | Capofazione
| omosessuale
I’m
in the mood for some chaos.
Difficile
da capire, Armin costituisce un mistero per chiunque lo incontri:
spesso
silenzioso, preferisce osservare ciò che lo circonda ed
intervenire solo se la
situazione lo richiede. Il suo intuito e la sua scaltrezza lo hanno
portato a
gestire il Terzo Piano della Centrale, uno dei più
prestigiosi. E’
particolarmente vendicativo e non bisogna mai dargli contro, se non si
vuole
fare una brutta fine. Viene chiamato “Il
Mietitore”, perché, ogni anno, molti
ragazzi abbandonano la Fazione per il suo addestramento.
Ci vediamo
presto (spero)! Bacioni,
__Dreamer97