07/04/2022
3 recensioniIl fondo del cuore
Sottili strie rosse, arancioni e rosa fendevano il cielo. Sembrava quasi ritrovarsi a Hogwarts. Quella sera, però, non era sgattaiolato fuori per nutrire gli ippogrifi.
Fissò gli scarlatti occhi del drago e gli diede una pacca sul dorso grigiastro.
«Hai fame, eh?»
L’osservò avventarsi su una carcassa sanguinolenta, ignorando l’eco dei quotidiani bombardamenti che scemava lentamente.
Newt si strinse nel suo pesante cappotto: il suo lavoro lì era concluso.
Fissò gli scarlatti occhi del drago e gli diede una pacca sul dorso grigiastro.
«Hai fame, eh?»
L’osservò avventarsi su una carcassa sanguinolenta, ignorando l’eco dei quotidiani bombardamenti che scemava lentamente.
Newt si strinse nel suo pesante cappotto: il suo lavoro lì era concluso.
Mi ha quasi mangiato!
Guardi questa scottatura!
Solo con lei sono buoni!
Guardi questa scottatura!
Solo con lei sono buoni!
Il suo asticello, Pickett, tirò fuori dalla tasca la testolina tremante.
Nessuna creatura ne attacca un’altra solo per una mera e infima brama di supremazia. Solo l’uomo.
Angolo autrice:
Eccoci alla fine di quest'avventura! L'ultimo prompt è il talento ed è indiscutibile quello di Newt. In questo caso ho scelto di ambientare la drabble nel periodo del prima guerra mondiale, quando, secondo quanto riportato da potterpedia, Newt ha prestato servizio sul Fronte Orientale: il suo compito era quello di occuparsi dei draghi, ma il progetto è sfumato ben presto perché i draghi erano docili solo con lui. Non sono riuscita a non inserire una chiusura polemica/malinconica considerando anche quello che purtroppo sta accadendo.