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Autore: Danymoonguardian    23/02/2023    1 recensioni
Se Silente avesse dato a Piton, l'incarico di badare a Harry invece di farlo restare con i Dursley?
Come si sarebbe evoluta la situazione? Tra pappette e pannolini, Severus Piton e il piccolo Harry Potter vi porteranno in una storia tutta nuova!
Genere: Generale, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Albus Silente, Harry Potter, Minerva McGranitt, Severus Piton
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
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                                                   Chapter Two


                                                                                     19 Novembre 1980

Severus non appena fu arrivato a Hogwarts con il piccolo Harry, andò direttamente in infermeria. Lungo la strada incontrò Silente e gli raccontò tutti i dettagli dell'accaduto. Il Preside ascoltando la spiegazione, cadde in uno stato di mutismo temporaneo a causa dello shock. Non appena giunsero in infermeria, chiamarono Madama Chips. La Medimaga non appena vide la situazione si mise subito all'opera portando il piccolo nel suo studio, lasciando i due maghi seduti sulle sedie nell'infermeria. Durante l'attesa, Silente mandò il suo Patronus alla Professoressa Mcgranitt, avvisandola della situazione.

Dopo attimi di silenzio Silente ebbe il coraggio di proferir parola. << E' pazzesco quello che mi hai riferito Severus, mai avrei potuto immaginare che la sorella di Lily potesse essere così ostile verso il suo unico nipote >> disse amareggiato. << Pensavo che Petunia, nonostante tutto avrebbe accolto a braccia aperte il figlio di sua sorella, ma a quanto pare ho commesso un'errore madornale. >>

<< Petunia è sempre stata crudele con Lily, dal giorno in cui ha scoperto che era una strega ha tagliato ogni rapporto con lei >> rivelò Severus. << Il modo in cui la trattava era orribile, non ricordo quante volte l'ho vista piangere per colpa del suo atteggiamento. >>

<< Prenderemo provvedimenti Severus... hai la mia parola >> disse Silente risoluto.

Lo scricchiolio della porta fece scattare in piedi i due Maghi, facendo loro intuire che Madama Chips aveva terminato la visita. Nello stesso istante, il portone d'ingresso si aprì, rivelando una Minerva Mcgranitt preoccupata per la notizia appena ricevuta. Non appena vide il piccolo Harry apparentemente incolume tra le braccia della Medimaga, tirò un sospiro di sollievo per poi spostare la sua attenzione sui due Maghi, specialmente su uno in particolare. L'insegnante di Trasfigurazioni, non appena ebbe visto Severus, sfoderò la bacchetta puntandogliela contro.

La pacata voce del Preside risuonò nell'infermeria intervenendo, prima che la donna schiantasse Severus contro il muro. << Abbassa la bacchetta Minerva, è tutto a posto possiamo fidarci di lui. >>

La Mcgranitt nonostante le sue incertezze, ascoltò il Preside e abbassò con estrema lentezza la bacchetta mantenendo sempre alta la guardia. << Perché è qui? >>

<< Severus è qui per ovvie ragioni Minerva >> rispose con poche parole semplici e dettagliate, facendo capire alla sua collega il motivo della sua presenza. << Sono stato io a chiedergli di controllare Harry, ha visto con i suoi occhi che il bimbo non è stato curato come dovrebbe, perciò l'ha portato qui. >>

<< Quei Babbani! >> esclamò. << Te l'avevo detto che è stata una pessima idea mandare il bimbo lì! >> ribadì la donna.

<< Lo so e sono addolorato per questo credimi. Ti prometto che Harry non tornerà mai più in quella casa. >>

<< A chi lo affiderai stavolta Albus? >> domandò Madama Chips.

<< Beh... >> strofinò la lunga barba, immergendosi in una profonda riflessione. << Di sicuro ci sono moltissime persone, che adotterebbero Harry. I Weasley, Remus Lupin e... >>

<< Lo affidi a me >> la voce di Severus riecheggiò tra le bianche pareti dell'infermeria interrompendo d'incanto la riflessione dell'uomo, facendo sprofondare la stanza in un silenzio agghiacciante.

<< Che cosa hai detto!? >> esclamò la Mcgranitt scioccata e sbalordita, non riuscendo credere alle sue orecchie.

Persino Severus si chiese cosa gli fosse saltato in mente. Quelle parole erano uscite senza che lui avesse la possibilità di controllarle. Era come se fosse stata un'azione dettata da cuore. Il che per lui era un fatto molto strano.

<< Sì, lo affidi a me... voglio adottarlo >> ripeté, cercando di non far tralasciare lo stupore che stava provando in quel momento.

<< Oh... questa sì che è una vera sorpresa Severus >> disse mentre rischiava di accecare chiunque nella stanza, con il suo famoso scintillio che vivacizzava i suoi occhi. << Non mi sarei mai immaginato, che proprio tu tra tanti ti saresti offerto volontario >> disse con soddisfazione.

Il viso composto e serio della Mcgranitt, fu sostituito da uno pieno di sbigottimento e orrore. Con il passare degli anni aveva imparato a conoscere a fondo Silente, sapendo in anticipo le sue intenzioni. << No >> sussurrò fermamente. << Albus Percival Wulfric Brian Silente! >> La voce della Strega rimbombò nella stanza. << Voglio sperare che questo sia uno scherzo! >> sibilò. Dallo sguardo serio del Preside, ella si mise una mano al volto sconvolta. << Gli anni che hai ti sono piombati addosso di colpo!? Sei così rincitrullito da voler affidare il piccolo Harry alle sue cure!? Non vorrai commettere un altro errore! >>

<< Non ti preoccupare Minerva, nonostante il suo passato, io ho piena fiducia in Severus >> disse fermamente. << A suo rischio e pericolo è diventato una spia rivelandoci informazioni preziose e no... non mi sono rincitrullito >> disse con un leggero tono divertito. << Sono sano di mente tanto quanto te e riesco a pensare con lucidità. >>

<< Lo spero bene per te Albus >> disse la Mcgranitt.

Dopo attimi di silenzio il Preside riprese a proferir parola. << Come sono i risultati dei suoi esami Poppy? >> chiese Silente volendo sapere l'esito delle analisi di Harry.

<< Ho fatto un Check Up completo, ho riscontrato una dermatite da pannolino, segno che non veniva cambiato spesso. Per massimo due mesi dovrà assumere delle pozioni con vitamine specifiche... i suoi parenti non gliele hanno mai date. Da quand'è stato affidato a loro l'alimentazione con cui è stato nutrito non era esattamente corretta. >> Mormorò osservando il piccolo Harry che dormiva tra le sue braccia. << Inoltre è sottopeso di quasi 4 chili. >>

<< Capisco... >> disse Silente mandando giù l'amaro boccone, nel sapere le esatte condizioni del bambino.

Severus e la Professoressa di Trasfigurazioni cercarono di mantenere un'espressione composta, ma non ci riuscirono. Furono scioccati. Entrambi stavano progettando di fare visita a sorpresa a quei maledetti Babbani e maledirli nel cuore della notte, facendo emergere i loro peggiori incubi.

<< Ci sono altri riscontri nelle tue analisi? >> chiese la Mcgranitt.

<< No, per il resto il piccolo sta bene. Nonostante che settimane fa sia stato attaccato con una maledizione estremamente potente, sembra non aver riscontrato nessun danno permanente, il che è un miracolo >> ammise la Medimaga, non avendo mai visto niente del genere nei suoi anni di servizio.

Udendo codeste parole, la Mcgranitt, si portò una mano al petto tirando un sospiro di sollievo. << Ringraziamo il cielo per questo. >>

Madama Chips, si mise in mezzo ai tre maghi mostrando il piccolo sopravvissuto. Harry non indossava più il pigiamino azzurro sporco di polvere. Adesso ne indossava uno rosso, oro con un leoncino che ruggiva di tanto in tanto. La Medimaga diede il neonato a Silente, che sorrise raggiante non appena vide quegli occhioni verdi brillare.

La Mcgranitt non poté che lasciare la sua espressione autoritaria e piegare le sue labbra in un sorriso, nel vedere quel fagottino fragile guardarsi intorno incuriosito.

Severus si chinò leggermente per vedere di nuovo quegli occhi verdi non più spaventati. Erano identici a quelli della sua amata Lily. Era come se ella lo stava guardando attraverso gli occhi di suo figlio. Ora che lo osservava meglio, poteva vedere un taglio simile a quello di una saetta, nascosta da un ciuffetto di capelli corvini. Era lì che il suo ex Padrone aveva scagliato la Maledizione Che Uccide su di lui, lasciando al piccolo Potter una cicatrice che si sarebbe portato dietro per tutta la vita.

<< Albus non c'è modo per farla sparire? >> chiese Minerva.

<< Anche se potessi non lo farei. Le cicatrici possono tornare utili. Anche io ne ho una sopra il ginocchio sinistro, che è una piantina perfetta della Metropolitana di Londra. Ihihihi! >> Ridacchiò quando Harry iniziò a giocare con la sua barba, stringendola tra le sue manine paffutelle. << Bene, è giunta l'ora di farti conoscere il tuo nuovo tutore piccolino >> Silente si diede una piccola pacca in testa. << Ma che smemorato l'hai conosciuto poco fa >> quell'affermazione, provocò a Harry una piccola risata. << Vedrai che con lui sarai al sicuro e curato... certo a volte è un po' brontolone, ma sotto sotto è un gran tenerone vedrai >> rivelò, parlando con voce infantile, provocando una risata a malapena trattenuta da parte della Mcgranitt e Madama Chips.

<< Albus >> sibilò Severus, mentre il Preside continuava a parlare di lui come se non fosse presente.

Il Preside fece finta di non udire il suono contrariato della voce di Severus, porgendogli Harry, che si rannicchiò comodamente tra le braccia del giovane Mago. Non appena lo ebbe in braccio, una sensazione di calore si impadronì di Severus, una sensazione assopita che da anni non provava.

Il piccolo era incuriosito dall'uomo vestito di nero, soprattutto dal suo nasone, allungò la mano bausciata stringendolo forte sorridendo, mentre compiva l'atto. Severus non aspettandoselo emise un sussulto di sorpresa staccando dal naso la mano bausciata di Harry, per poi asciugarselo con un fazzoletto. A quel gesto il giovane mago non poté che regalare al piccolo, l'ombra di quello che si poteva definire, un sorriso. Il Preside notandolo si concesse di ridacchiare, guadagnandosi un'occhiata fulminante da Severus.

Posando lo sguardo su Harry, vide che quest'ultimo era a suo agio tra le sue braccia e lo guardava sorridente, emettendo degli adorabili versetti incomprensibili. Severus capì che aveva fatto la cosa giusta nel proporsi di prendersi cura di lui. Certo il Mini Potter avrebbe avuto bisogno di cure ben specifiche, date le sue condizioni di salute e gli avrebbe di certo procurato non poche grane. Eppure non sarebbe tornato indietro sulla sua decisione per nessuna ragione al mondo.

                                               
 * * *

Dopo aver chiarito gli ultimi dettagli con Silente per mandare la richiesta di tutela al Ministero della Magia nella sezione: Assistenti Sociali, Severus Piton si recò in uno degli alloggi all'interno del castello, che gli era stato concesso per prendersi cura del bambino. In più il Preside gli aveva offerto la Cattedra Di Pozioni, così da poter pagare le spese per badare al Mini Potter, nonostante nel suo caveau alla Gringott possedeva una discreta somma di denaro.

Il suo lavoro come Insegnate di Pozioni era previsto per il prossimo Settembre, visto che il Professor Lumacorno entro quell'anno sarebbe andato in pensione.

In quell'arco di tempo oltre a curare Harry, si sarebbe organizzato per suddividere i vari argomenti da trattare durante le lezioni con gli studenti, nella sua agenda. Arrivato dinanzi alla stanza del suo nuovo alloggio, si accinse ad entrare. Essa era grande e confortevole. Nel mentre si addentrava di più nella stanza, Harry che era comodamente accoccolato tra le sue braccia, osservava incuriosito il nuovo ambiente nella quale erano appena entrati. Le pareti erano decorate di un verde brillante, mentre i mobili erano di un castano chiaro come le poltrone, divani e il tavolino situato nel mezzo. Nella stanza il camino era accesso, creando così un ambiente caldo e confortevole, specialmente per il bambino, data la stagione in cui si trovavano. In fondo a sinistra c'era una biblioteca con tutti i vari tipi di Libri sulle Pozioni. Poco più avanti c'era il bagno, spazioso, decorato con delle piastrelle azzurre, fornito con i vari bagnoschiuma, creme e talco per neonati, ma soprattutto pannolini.

Severus vedendoli si lasciò scappare una piccola smorfia, cercando di non immaginare cosa sarebbe uscito dal quel corpicino.

<< Eh sì... >> posò lo sguardo sul piccolo Harry che gli rivolse un sorriso sdentato. << Sarà una bella sfida crescerti >> mormorò toccandogli il pancino facendogli il solletico, godendosi momentaneamente il dolce suono delle sue risate.

Infine lungo il corridoio sul lato destro, c'era la sua, anzi la loro nuova camera da letto. Entrando dentro vide che le pareti erano per metà colorate argento e verde, mentre l'altra metà oro e rossa. Fece roteare gli occhi non appena vide i colori delle case Serpeverde e Grifondoro, sicuramente la stanza l'aveva decorata Silente.

Al centro della stanza situato vicino al letto matrimoniale, c'era una culla rossa con ad entrambi i lati le zampe da leone, mentre la parte sopra del tettuccio pieghevole, aveva la forma della testa di un leoncino e sul lato posteriore della culla una coda che scodinzolava.

Silente va subito a pensare che il bambino sarà un Grifondoro” scosse la testa leggermente divertito. “ Albus forse ti sei dimenticato alla persona alla quale hai affidato il bambino, tra un Serpeverde e un Grifondoro... chi l'avrà vinta?”

Dopotutto il bambino era stato affidato alle sue cure.

Continuando ad esaminare la stanza, notò che era provvista di una libreria vuota, che chiaramente avrebbe provveduto a riempire con dei libri per bambini. Alzando lo sguardo, Severus vide appeso al soffitto un decoro totalmente stravagante. Sembrava una specie di sfera di cristallo deformata con dei buchi. Prima che potesse esprimere qualsiasi commento sull'addobbo, quest'ultimo come d'incanto, si azionò. Dai buchi iniziarono ad uscire delle immagini luminose di animali magici e non, come: conigli, unicorni, cani, gatti, draghi e cervi. Essi trotterellavano in giro per la stanza emettendo i loro versi, facendo divertire il piccolo Harry, che alzava le sue manine cercando di acchiapparli.

Severus ebbe un leggero, ma forte sospetto, che anche quell'addobbo era opera di Silente. << Albus. >>

Con quelle immagini che giravano per la stanza, per Severus sarebbe stata una grande impresa far addormentare il bambino.


* * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * *
Angolo Autrice 
🌈⭐⭐

Ciao a tutti lettori accaniti e fans di Harry Potter!
Eccomi qui con il 2° capitolo di Severus Father!

Allora in questa parte vediamo il piccolo Harry 
che dovrà essere curato per bene, visto come lo hanno 
trattato i Dursley, che naturalmente non resteranno
impuniti muhahaha
😈!

E che ne dite dell'autocandidatura di Severus nel 
prendersi cura del bimbo? Beh di certo non è da
lui essere così espansivo, ma in questa storia un 
pochino lo è, ma conserverà sempre il suo portamento.

Detto questo date fiato alle trombe... o era date voce ai 
vostri pensieri? Boh... ihihihi
😆

Alla prossima!

Danymoonguardian
🌙🌺

PS: A coloro che segueno storia The Legend  Of The Rainbow Crystal // Harry Potter // 🪄🪄
        Vi comunico che la sto riprendendo in mano, ora che ho finito
         Severus Father, mi concentrerò esclusivamente su di lei. 
         Se volete informazioni sulla storia contattatemi pure ed io cercherò di
         rispondervi il prima possibile
😊





 
   
 
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