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Autore: chia    06/07/2005    2 recensioni
Come promesso sono di nuovo qua, con il seguito di "una ragazza e il suo sogno". Elly, la nostra protagonista, si ritroverà a vivere una nuova realtà...continuerà naturalmente la sua passione per la danza, si evolverà (in meglio o in peggio?) il suo rapporto con i genitori e nuove persone entreranno prepotentemente nella sua vita capovolgendola e divenendo davvero importanti. leggete e recensite come solo voi sapete fare, io aspetto!! 1 bacio chia
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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James cooper

James cooper

 

 

Robbie, il suo splendido ragazzo, portò gli ultimi bagagli sul pianerottolo, poi dopo averla  salutata si diresse verso la sua scuola che fortunatamente distava solo pochi isolati dalla Chicago Royal Ballett.

Elly era ora sola.

Una nuova vita le si prospettava davanti…ora non era più una liceale oppressa dal volere dei genitori, no adesso poteva veramente considerarsi adulta.

Finalmente avrebbe avuto l’occasione di ricominciare, senza pregiudizi, senza falsità e bugie.

Avrebbe come sempre lottato per la “sua danza” ma questa volta a cielo aperto, a testa alta con un sogno ancor più importante…divenire una professionista.

E ci sarebbe riuscita…ne era sicura…

Distolto il pensiero dai seri cambiamenti che la sua esistenza stava subendo, la giovane si guardò finalmente intorno.

Ancora  non riusciva ancora a capacitarsi di quello che era avvenuto…di dove si trovava:

 

-         Sono Eleonore Berfield – disse con voce alta e chiara.

-         Bene – rispose la segretaria guardando il computer con espressione concentrata – le è stata assegnata la stanza 77, secondo piano a destra.

-         Grazie – sorrise.

 

Salì le scale e percorsero il lungo e largo corridoio con il cuore in gola per l’eccitazione, fino a raggiungere la destinazione.

 

-         E’ questa- esclamò con un filo di eccitazione la ragazza, accorgendosi di aver detto ad alta voce quello che aveva pensato. Con ansia aprì la porta in legno ed entrò

-         Permesso…? – disse

 

Nessuno l’accolse…fortunatamente…Elly voleva osservare quella che sarebbe stata la sua dimora per vari anni senza gli occhi puntati addosso, senza fretta…sola.

La ragazza si guardò intorno: due letti come previsto.

Uno, il suo, spoglio e ancora da sistemare, l’altro decisamente sfatto.

Lo stile di quest’ultimo, notò, si avvicinava spaventosamente ad uno stile maschile.

Sulle pareti proprio intorno al letto erano appese modelle in pose provocanti e diverse fotografie che ritraevano uno stesso gruppo di ragazzi divertiti tra la neve!

Avrebbe avuto un compagno di stanza “maschio”?

 

 

 

-         Ti piacciono i miei poster? – nella stanza fece irruzione un giovane piuttosto alto e ben messo fisicamente

-         Ah, si…carini! – esclamò Elly presa alla sprovvista- soprattutto quello dove c’è la ragazza vestita da diavoletto… veramente provocante!- ironizzò riacquisendo la sua aria sarcastica.

-         Bene, tu devi essere la mia nuova compagna di stanza, vero? – domandò lui per nulla in soggezione

-         A quanto pare…piacere Eleonore…o meglio, Elly! – disse tendendo la mano.

-         Io sono James, o meglio… James! Molto piacere!- rispose l’altro stringendo energicamente la presa .

 

La ragazza sorrise gentilmente, poi cominciò a disfare tranquillamente le valigie senza osservare troppo il compagno e senza nemmeno assillarlo con domande che lui avrebbe trovato sicuramente stupide o infantili.

Improvvisamente un rombo sovrastò la stanza.

Era una musica assordante e decisamente orrenda…che razza di gusti aveva quel James?

Tuttavia continuò a sistemare vestiti  e scarpe dentro l’ampio armadio, ignorando quel frastuono infernale.

 

-         Allora da dove vieni?? – urlò il ragazzo da dietro senza degnarsi minimamente di abbassare la musica.

 

Elly si avvicinò, spense la radio e rispose:

 

-         Vengo da Boston, te?

-         Pure! – esclamò l’altro riaccendendo lo stereo – e senti, che scuola di danza frequentavi prima di venire qua?

 

La ragazza spense di nuovo:

 

-         L’Elizabeth Jordan School…

 

Il ragazzo, riaccendendo lo stereo, gridò:

 

-         La conosco, anche se non l’ho frequentata… invece che liceo?

 

 Lei spense di nuovo.

 

-         Se ti azzardi a riaccenderla elimino ogni contatto con te, chiaro? – disse tutto d’un fiato Elly con un sorrisino stampato forzatamente in viso

-         Ok calma! – sorrise l’altro divertito.

-         Frequentavo la Jeoffrey School

-         Mmmh… il terribile professor McGregor era uno dei tuoi insegnanti?

-         Si…lo conosci?

-         E come no! Mi ha dato filo da torcere per cinque lunghi anni… non sopportavo ne lui, ne i suoi personaggi storici!!

-         Che anno frequenti? – chiese Elly incuriosita.

-         Devo fare il terzo, novellina!

-         Novellina!?

-         Ti piace come soprannome? Bene, ora è il tuo!

 

E con questo riaccese la musica e concluse il discorso.

Elly rimase a bocca aperta, non disse nulla e si voltò scotendo la testa: quello spavaldo avrebbe avuto vita dura d’ora in poi..assicurato.

Quando finalmente la stanza fu sistemata e James uscì per una sigaretta, Elly si poté stendere sul letto per chiamare Robbie.

Gli raccontò le novità che in poche ore si erano accumulate…passando con lui il resto di quella prima serata!!

 

 

Un paio di mesi velocemente trascorsero.

 

Elly, di ritorno dalle lezioni salutò velocemente Nicole,sua compagna e fidata amica e si accostò alla porta della sua camera…numero 77.

Bussò tre volte.

Aspettò.

La porta si aprì e ne uscì una biondina mozzafiato con i libri in mano e… la camicetta  male allacciata.

Questa la salutò con un sorriso di circostanza: non l’aveva mai vista prima.

Poi entrò.

La solita musica riprese a echeggiare nell’aria, proprio come ogni pomeriggio.

Salutò il suo compagno di stanza con un cenno e dopo aver appoggiato i numerosi volumi usati quel giorno sulla scrivania, si buttò sul letto proprio accanto a lui.

 

-         Il signor Casanova ha dato lezioni oggi! – ironizzò guardandolo dritto negli impenetrabili occhi scuri.

-         Come sempre… sono un maestro in quest’arte- rise l’altro scompigliandosi i capelli biondi – com’è andata oggi?

-         Uhm… la  professoressa Simmons ci ha distrutto… ha ideato una coreografia assurda e non so nemmeno da dove cominciare per impararla!

-         Ti aiuto io più tardi…ora vuoi sapere chi è l’ultima bionda?

-         E me lo chiedi pure? – rise di gusto lei

-         Si chiama Carmen… ah a proposito, ha chiamato Robbie! Ha detto di richiamarlo…

 

Elly rifletté un attimo.

 

-         Non puoi lasciarmi sulle spine, alla chiamata ci penso dopo! – gli rispose

 

E così James cominciò a raccontare la sua nuova ed esilarante avventura pomeridiana..

 

 

* ciao a tutti!! non faccio nessun commento altrimenti non mi trattengo e vi svelo nuovi particolari!! spero che il cap vi sia piaciuto anche se so che creerà un pò di malscontento... un bacione a tutti e grazie!! chia*
  
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