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Autore: Un_Pesquito_Please    26/03/2010    2 recensioni
La Corea di Huntington. Di questa malattia è morta la mamma di Arianna. C'è solo un problema: questa malattia è genetica.
Genere: Triste, Malinconico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Sono nella sala d'attesa del medico. Mi contorgo le mani, mi torturo le dita per alleviare l'ansia; come se servisse a qualcosa.
Devo stare tranquilla, non mi fa nulla. E' solo una seduta di consultazione, sono solo quattro chiacchere con il mio medico.
Sono le tre meno cinque e i minuti sembrano scorrere lentamente, anzi sembrano non passare propio.
Ho lo sguardo perso nel vuoto, la testa che ciondola avanti e indietro, le gambe che si muovono nervosamente e tra poco mi uscira il sangue dal labbro se non la smetto di morderlo.

La porta dello studio del dottore si apre e io faccio un impercettibile salto sulla sedia. Mi guarda e senza dire una parola entro.
Mi siedo difronte a lui, nella poltroncina della sua mnuscola scrivania.
Sto seduta sul bordo della poltroncina, non usufrisco della comoditaà, quasi in un atteggiamento di fuga.
Allungo un occhio verso la porta e la sento troppo distante. Sto diventando matta, non devo fuggire. O forse si.

Ho l'istinto di alzarmi urlare e correre fuori, ma un po di buon senso mi è rimasto e non faccio altro che non sia mettermi ancora di piu sul bordo della poltrona. Il mio medico, Thomas ( non è tom kaulitz XD ), sorride in maniera affabile e non dice nulla.

C'è un silenzio fortissimo nell'aria, tangibile, quasi afferabile. Tossisco e finalmente thomas decide di parlare.

TOM: Mi dispiace per la morte di tua madre.
IO: Pure a me.

Ma quanto sono idiota? che cazzo ho detto? ma si, che importa.

TOM: Il test.
IO: Il test.
TOM: dovresti farlo.
IO: SI, è quello che mi hanno detto in molti.
TOM: potrebbe aiutarti?
IO: AIUTARMI? nel fare cosa?! nel predirmi una morte atroce come quella di mia madre? non sarebbe forse PEGGIO? come mi vivrei gli anni di buona salute sapendo cio che mi aspetta?!?

Lo dico tutto di un colpo, con rabbia e le lacrime agli occhi. Thomas mi guarda, sia alza e si mette sulla scrivania di fronte a me. Appoggia una mano sulle mie gambe accavalate.

TOM: ce una sperimentazioone.. non ti ho voluto dire nulla fino ad ora ma, se presa in tempo, ci sarebbero dei farmaci che, dicono, possono aiutare se non curare.
IO: Sperimentazione.
TOM: si, sperimentazione. E' in fase di sperimentazione. Quindi, come ben hai capito, non è sicuro che funzionino e possono portare degli effetti collaterali.
IO: Parliamo come se gia sapessimo il risultato del test, e di certo non è buono.
TOM: ti sto solo ponendo davanti delle alternative, vie di uscita se vuoi chioamarle cosi.
IO: mi stai solo incoraggiando a fare il test Thomas.
TOM: Arianna, io tengo a te. Sono il tuo medico da quando eri piccola, ho seguito tua madre e voglio aiutarti.
IO: NOn capisci.
TOM: Sono un medico quindi credo di..
IO: Esatto cazzo. Un medico. Vedete sempre e solo l'aspetto clinico della faccenda! e non quello umano.
TOM: Non sai quello che dici. ma comunque non siamo qui per parlare dell'ordine dei medici e delle loro emozioni.

La sua voce si è fatta fredda.

IO: scusa.

Non sono convinta delle mie scuse, ma le faccio ugualmente.

TOM: Prima di fare il test, non so se lo sai, ci sono dei cosidetti " Test attitdinali"
IO: Ovvero?
TOM: alcuni psicologi ed esperti ti fanno un altro tipo di test, che non serve per la diagnosi della malattia, ma per capire se sei idonea ad affrontare un eventuale...diagnosi positiva.
IO: è una cavolata.
TOM: si, l'ho sempre sostenuto anche io.
IO: Se fosse positiva prima o poi ..
TOM: Penso lo facciano per cercare di tenere un buono standard di vita alle persone che risultano positive ma ancora devono entrare in fase di degenza.
IO: La mia idea non cambia.
TOM: no, nemmeno la mia.
IO: POsso fare il test, ma non saperne il risultato? o comunque tenerlo siggillato da qualche parte finche non mi sentiro pronta?
TOM: Si, ma la vedo una cosa idiota.
IO: devo farlo io, non tu.
TOM: Quindi hai deciso di farlo?
IO: gli psicologi dovro vederli anche dopo?
TOM: solo se il risultato sara...Positivo. Allora lo fai?
IO: Ho paura.
TOM : rispondi Arianna.
IO: SI. Chiama gli psicologi prima che io cambi idea.


  
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