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Autore: Julia Weasley    10/06/2010    16 recensioni
La fanfiction
è una raccolta di momenti mancanti in cinque capitoli che
mostrano l'elfo domestico Kreacher da quando, divenuto
proprietà di Harry Potter, è costretto ad andare
nelle cucine di Hogwarts, a quando provoca la sommossa di tutti gli
elfi domestici contro i Mangiamorte, durante l'ultima battaglia contro
Voldemort.
[Personaggi: Kreacher, Dobby, Winky]
Prima classificata al
contest "The Kitchen", indetto da Annaf85 e Tamaki The King
Genere: Generale, Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Dobby, Kreacher, Winky
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno | Contesto: II guerra magica/Libri 5-7
Capitoli:
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Le cucine di Hogwarts

Capitolo II


Settembre 1997

La cucina di Grimmauld Place non era così splendente da anni. Kreacher l’aveva fatta tornare esattamente come ai tempi in cui la famiglia Black aveva abitato lì. Il tavolo lucidato, le pentole rimesse a nuovo, il pavimento lustro, tutto contribuiva a dare una sensazione di benessere e di pulito. Lo stesso Kreacher si era dato una sistemata: indossava uno straccio pulito, decisione presa per rispetto al medaglione che ora indossava al collo.
Padron Harry era stato molto gentile a regalarglielo. Si era sbagliato sul suo conto. Lui e i suoi due amici – compresa la Nata Babbana – erano stati molto gentili e comprensivi nei suoi confronti.
Per ringraziarli, si era deciso a servirli come qualsiasi bravo elfo domestico.
Adesso Kreacher si sentiva veramente felice: era tornato a Grimmauld Place, la casa in cui aveva servito per decenni.
Nutriva una sorta di adorazione nei confronti del medaglione. Ogni notte lo piegava con molta cura nelle coperte e se lo cullava un po’. La mattina invece lo spolverava per bene e poi se lo metteva al collo, felice di sapere che – come gli aveva detto padron Harry – Regulus avrebbe voluto che fosse proprio lui a tenerlo.
In quel momento stava preparando il pasticcio di rognone che aveva promesso al suo padrone e agli altri due ragazzi. Il fuoco scoppiettava allegramente, rischiarando la cucina e i piatti e i bicchieri sul tavolo già apparecchiato. A quell’ora forse dovevano essere già di ritorno.
Kreacher stava distribuendo le porzioni nei tre piatti, quando all’improvviso sentì la porta d’ingresso aprirsi e dei passi molto pesanti avanzare in fretta per poi bloccarsi alla solita domanda: “Severus Piton?”
Delle voci maschili urlarono e si sentì un gran trambusto, accentuato dalle urla del ritratto di Walburga Black. Kreacher si era irrigidito. Non era normale.
“Non può essere padron Harry, lui entra sempre senza fare rumore”, si disse, preoccupato.
Alla fine, decise che fosse inutile restare lì. Stringendo con la mano destra il medaglione come se gli potesse infondere coraggio, uscì velocemente dalla cucina, salì le scale che conducevano all’ingresso e si affacciò.
“Padron Harry?”
Cinque alte figure incappucciate si voltarono nello stesso istante verso di lui. Avevano appena superato il tranello riservato a Piton e, decisamente, nessuno di loro era Harry Potter. Terrorizzato, Kreacher provò a scappare, ma quelli furono più veloci di lui e lo afferrarono.
“È qui che si è rifugiato Potter? Rispondi, elfo!” sbraitò uno dei Mangiamorte, scuotendolo con violenza.
Kreacher aveva il respiro affannoso ed era deciso a non rispondere.
“Chi siete? Uscite dalla casa dei miei padroni!” strillò.
“Fermo, Yaxley, ci penso io a sciogliergli la lingua” intervenne un altro Mangiamorte, estraendo la bacchetta e puntandola contro Kreacher.
Un movimento improvviso, un lampo di luce blu, e Kreacher sentì un gran dolore al braccio: il sangue cominciò a fuoriuscire dal taglio.
“Parla, o ti faccio a pezzi!” lo minacciò il Mangiamorte.
Kreacher pianse sempre di più.
“Andate via! Qui non c’è nessuno!”
“Ah no? E questo profumino da dove viene? Gli elfi non cucinano mai per loro stessi. Questo che cos’è?”
Con grande orrore di Kreacher, Yaxley si chinò su di lui e prese tra le dita il medaglione.
Fu come se una furia cieca si fosse impadronita di lui: nessuno poteva toccarlo, a meno che non volesse pagarla molto cara.
Kreacher urlò così forte che due dei Mangiamorte si spaventarono, poi si avventò su Yaxley e gli morse le dita. Quello urlò per il dolore e lo lasciò andare.
Prima che uno solo degli intrusi potesse riacciuffarlo, Kreacher si era già Smaterializzato, tornando nelle cucine di Hogwarts.

Rimase per alcuni istanti seduto sul pavimento di pietra, tremando come una foglia e piangendo per il dolore e la preoccupazione.
“Mangiamorte cattivi a Grimmauld Place! Povero padron Harry, chissà come sta!”
Nel frattempo gli altri elfi domestici lo guardavano con curiosità ma solo uno di loro gli si avvicinò.
“Che cosa è successo?” chiese, notando la ferita sul braccio di Kreacher. Quest’ultimo guardò Dobby con irritazione. Odiava essere di nuovo lì.
Dobby tuttavia non aggiunse altro e si Smaterializzò, lasciandolo piuttosto perplesso. Pochi secondi più tardi, fu di ritorno con una pozione disinfettante e delle bende, evidentemente trafugate dall’infermeria.
“Non c’è bisogno…” provò Kreacher, umiliato, ma Dobby fu irremovibile.
“Se non ti cura, viene l’infezione. A Winky è successo due anni fa, quando le è caduta la bottiglia e si è ferita”.
Kreacher rimase in silenzio mentre Dobby gli bendava la ferita e gli chiedeva spiegazioni.
“Tu è stato da Harry Potter? Come sta?”
“Kreacher non sa” piagnucolò. “Padron Harry è uscito questa mattina e non è tornato…”
Dobby si irrigidì: i suoi grandi occhi a palla erano colmi di preoccupazione.
“Chi ti ha fatto questa?” chiese, riferendosi alla ferita.
“Mangiamorte. Sono entrati. Cattivi, non devono permettersi…”
Dopo che ebbe finito di trafficare con le bende, Dobby lanciò un’occhiata tesa a Kreacher che singhiozzava in silenzio.
“Dobby è sicuro che Harry Potter starà bene. Forse era inseguito dai Mangiamorte e non poteva fermarsi”.
Nel frattempo, un gruppo di elfi domestici gli portò un bicchiere di Succo di Zucca ma Kreacher lo allontanò. Facendo spallucce, quelli tornarono a cucinare, lasciando da soli i due elfi.
“Tu è cambiato. Prima tu odiava Harry Potter” osservò Dobby.
“No, padron Harry è un bravo ragazzo e Kreacher gli è fedele”.
Dobby ne fu molto contento. Forse, pensò Kreacher, da quel momento non ci sarebbero più state risse tra di loro.
“Quello che cos’è?” chiese Dobby, indicando il medaglione.
Per abitudine, Kreacher si ritrasse, ma, quando capì che l’altro non aveva intenzione di rubarglielo, si rilassò.
“Era del mio padrone e padron Potter me l’ha regalato”.
“Tu è molto affezionato al tuo padrone, vero?”
Kreacher annuì.
“Era sempre gentile con Kreacher ed era anche coraggioso. Padron Regulus era un Mangiamorte ma poi si è ribellato al Signore Oscuro, senza dire nulla a Kreacher. È stato padron Harry a capirlo…”
Dobby gli assestò una pacca consolatoria sulla spalla quando una lacrima scese lungo il naso del vecchio elfo. Poi, senza aggiungere altro, si alzò in piedi e gli tese la mano per aiutarlo ad alzarsi.
Kreacher sul momento esitò: non era ancora abituato a troppe manifestazioni di cortesia da parte di quell’elfo strambo, dal momento che fino a poco tempo prima non c’era stato giorno in cui non si erano presi a pugni. Alla fine però si decise e accettò l’aiuto.



*Angolo autrice*
Ho aggiustato qualche svista nel capitolo precedente e sto pubblicando la storia riveduta e corretta. Ringrazio i giudici Annaf85 e Tamaki the King per i preziosi suggerimenti e le correzioni che mi hanno mandato! Comunque segnalerò i cambiamenti più sostanziosi (soprattutto quelli del prossimo capitolo).
Il primo capitolo è stato più lungo di tutti altri: ho dovuto allungarlo perché il contest prevedeva un massimo di cinque capitoli e se non avessi amplificato il primo, l'ultimo avrebbe sforato il limite di pagine. Questo in origine era il terzo.
Riguardo alla storia, ho sempre pensato che dopo il cambiamento di Kreacher all'inizio del settimo libro, lui e Dobby siano andati un po' più d'accordo. Mi sono divertita a immaginare la fissa maniacale di K
reacher con il medaglione come quella di Gollum per l'Anello! XD
Ringrazio tutti quelli che hanno aggiunto la storia ai preferiti/seguiti e quelli che hanno recensito! Non pensavo di interessare così tanta gente! XD Come vedete gli aggiornamenti di questa storia saranno più frequenti, in fondo i capitoli sono corti.

Circe: davvero anche tu hai provato il brivido di cambiare personaggio? Fantastico, non sono sola in questa impresa! Sono curiosa di leggerla! Comunque quest'estate mi dedicherò ad altri personaggi, ma poi tornerò alle vecchie abitudini! Avrei voluto fare introdurre ogni capitolo da un ordine di Harry, ma ho potuto farlo solo con il capitolo scorso, peccato.
JP più semplice di così: grazie per aver letto! Il protagonista è proprio Kreacher. Dobby e Winky saranno personaggi secondari qui, ma anche loro avranno un certa importanza. Grazie, e spero che anche questo capitolo, anche se più breve, ti sia piaciuto!
fuckinmind: ti assicuro che è stata un'impresa per me imparare la "grammatica" degli elfi domestici! Spesso rischiavo di non far capire di chi si stava parlando. Kreacher non piaceva molto neanche a me nel quinto, ma poi nel settimo ho cambiato idea. E poi io e lui abbiamo una cosa in comune, cioè siamo entrambi fan sfegatati di Regulus! XD
Alohomora: se vuoi un consiglio puoi rileggerti i libri e scrivere qualche one-shot su alcuni personaggi o eventi che vorresti approfondire: non si sa mai che ti scappi qualche nuova idea! Io a volte lo faccio. O_O Non ci credo: davvero ti è stato simpatico Kreacher? =D Be', da questo capitolo in poi non farà che migliorare quindi lo scoglio lo hai già superato!
Mirwen: più un personaggio è contorto e più mi diverto a descriverlo! XD Dobby mi piace molto però è, appunto, molto più lineare di Kreacher perché ormai sa a chi essere fedele, mentre mi sono divertita a gestire i dubbi di Kreacher prima che decidesse di combattere nella battaglia finale.
dirkfelpy89: qui Kreacher lo abbiamo visto per un po' a Grimmauld Place, sempre nella cucina! Però d'ora in poi resterà a Hogwarts, dato che Harry non tornerà più in quella casa, almeno per il momento. Non sapevo se avrei mai avuto il coraggio di scrivere una storia così insolita, ma eccola qua! Grazie!
_Mary: be', anche io sono abbonata alle tue storie ormai, anzi, dovrei dare un'occhiata alle prime perché ti ho scoperto solo con "Ordine della Fenice, anno 1979". Effettivamente sapevo che sull'originalità non avrei avuto problemi: la grammatica degli elfi però è stata un'impresa! Credo che se questa fanfiction fosse stata più lunga avrei disimparato l'italiano! XD
_Ombra_: sì, la vita nella cucine secondo me era più movimentata di quanto non si possa credere. Di certo lo era di più ai tempi di Fred e George ma, come vedrai nel prossimo capitolo, gli elfi dovranno vedersela anche con studenti molto meno simpatici... Grazie per aver iniziato a leggere la storia!
Giulia_chan: anche io adoro Dobby, mi fa sempre una gran tenerezza, anche se quando vuole farsi valere spuntano le unghiette pure a lui! Eheh, l'hai notato che non posso fare a meno di nominare Regulus quando ne ho l'occasione? ^^ A me piacciono tanto i personaggi poco considerati.

E grazie naturalmente a Annaf85 per aver riportato punteggi e giudizio della storia!
  
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