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Autore: DadaOttantotto    18/06/2010    10 recensioni
Cosa succederebbe se, la notte di Natale, tre spiriti facessero visita a Ryo? E se questi fantasmi sapessero alcune cose importanti? [Fanfiction ispirata all'opera "Il canto di Natale" di Charles Dickens]
Genere: Romantico, Sovrannaturale, Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Hideyuki Makimura/Jeff, Kaori/Greta, Ryo Saeba/Hunter
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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cap 5 canto di natale
L'aroma di caffè invadeva tutta la casa, era ormai impossibile non sentirlo. Eppure lei non si era ancora svegliata.
Meglio così, pensò Ryo.
Versò il liquido fumante in una grande tazza, la quale poi andò a raggiungere un bicchiere di succo d'arancia e un piattino di biscotti già posati su un vassoio bianco.
Era convinto che portarle la colazione a letto fosse una buona cosa. Un buon inizio, perlomeno. Cambiare il presente per cambiare il futuro, se lo ripeteva di continuo.
Si diresse verso la camera della sua socia, poi, una volta arrivato alla porta, bussò leggermente. Nessuna risposta. Probabilmente Kaori dormiva ancora profondamente.
Non che ne fosse stupito. Aveva visto, grazie al suo viaggetto notturno, quanto la ragazza si fosse data da fare per preparare il pranzo di Natale. Aveva invitato tutti nel loro appartamento. Per stare insieme, aveva detto. Un sacco di lavoro in più, però. Si ripromise che, almeno quella volta, l'avrebbe aiutata.
Bussò una seconda volta, poi entrò. La visione della sua socia, benchè fosse coperta fin al mento dal pesante piumone, lo lasciò senza fiato. Kaori era talmente bella da mozzargli il respiro anche solo dormendo.
Si avvicinò al letto con cautela. Non voleva di certo spaventarla con la sua improvvisa presenza.
- Kaori? - la chiamò, scuotendola leggermente - Kaori, piccola mia... svegliati...
Ok, forse quel "piccola mia" era un po' troppo come primo approccio....
La ragazza, però, non accennava a svegliarsi.
Ryo la scosse con un po' più di forza.
- Kaori?
A quel punto la ragazza aprì gli occhi. Vedendo Ryo così vicino e non capendone il motivo, lo mandò contro il muro con una sonora martellata.
- Ahia... ma quei cosi te li porti anche a letto?- esclamò il ragazzo, cercando di uscire dalla parete.
- Cosa ci facevi in camera mia, brutto porco??- urlò Kaori, color pomodoro.
- Come al solito, hai frainteso tutto.
Sollevò il vassoio, miracolosamente scampato all'"attacco" della sweeper.
- Vedi? Ti ho portato la colazione.
Kaori gettò un'occhiata alla sveglia sul comodino. Segnava le nove esatte. Troppo presto per il suo socio.
Eppure Ryo era davanti a lei, un sorriso stampato in faccia, completamente sveglio. Non era uscito la sera prima, quindi prevedeva che fosse anche sobrio.
Addentò uno dei biscotti, mugugnando un "grazie" che suonò più come un borbottio.
- Non c'è di che! E poi è il minimo, visto quello che fai per me tutto l'anno.
Ok, c'era qualcosa che non andava. Non era da Ryo comportarsi in quel modo.
- Sicuro di star bene? - gli chiese dubbiosa.
- Certo. Perchè?
- No, niente...
- Ho visto che hai lavorato molto stanotte - continuò lui, senza smettere di sorridere.
Quelle parole fecero ricordare alla ragazza che, entro poche ore, la loro casa sarebbe stata occupata da quasi una decina di persone.
Scese di corsa dal letto, buttando all'aria le coperte. Poi si diresse a passo spedito verso la cucina, subito seguita dal suo socio.
- Kaori, potresti fermarti? Dovremo parlare...
Come faceva a cambiare il presente, se lei nemmeno gli dava retta?
La sweeper, infatti, era troppo occupata a mettere nel forno le pietanze che aveva preparato.
- Sugar Boy, per favore...
Se non reagiva neanche a quel soprannome, voleva dire che proprio non lo stava ascoltando.
Ryo si lasciò cadere su una sedia, prendendosi la testa tra le mani.
Era partito con le migliore intenzioni, ma la socia non lo stava di certo aiutando.
- Scusa, Ryo?
Lo sweeper alzò lo sguardo, credendo finalmente di aver ottenuto l'attenzione della ragazza.
- Mi passeresti il sale, per favore?
Sospirò, prendendo la saliera e allungando il braccio. Kaori afferrò l'oggetto, ringraziando il collega con un sorriso.
Nelle tre ore successive, Ryo si ritrovò a fare da "aiutante" alla ragazza, la quale aveva sempre bisogno di qualcosa: spezie, limone, patate... il tutto mentre si alternava tra i fornelli e la sala.
Di questo passo, pensò lui, non riuscirò a parlarle nemmeno tra vent'anni!
Quando infine vide la sua socia appoggiare l'ultimo piatto sulla grande tavola improvvisata per l'occasione, non potè trattenere un sorriso. A quel punto non poteva non ascoltarlo.
- Kaori, possiamo parlare adesso?
- Non è il momento, Ryo. Devo ancora sistemare delle cose, e gli ospiti saranno qui tra poco.
Eh, no! Quello era troppo! Aveva aspettato pazientemente tre lunghe ore, ne aveva abbastanza.
Aveva delle cose da dire e le avrebbe dette, anche a costo della sua stessa vita.
Prese un bel respiro prima di esclamare
- Kaori, io ti amo.
- Ryo, ti ripeto che non c'è tempo e... come hai detto? - fece lei, sgranando gli occhi e fissandolo stupita.
- Ho detto che ti amo, Sugar Boy. E' quello che cerco di dirti da tutta la mattina, ma tu non mi hai ascoltato.
Kaori non riusciva a muovere nemmeno un muscolo tanto era sorpresa.
Ryo, l'uomo di cui era innamorata da tanto tempo... ricambiava i suoi sentimenti! Non riusciva proprio a crederci...
Ma non ebbe il tempo di ribattere alcunché, poiché la bocca di Ryo prese prepotentemente possesso della sua, provocandole brividi che le percorsero tutta la schiena. Rimase tuttavia immobile, incapace di compiere qualsiasi azione.
Sentendo che la ragazza non ricambiava il suo bacio, lo sweeper si staccò da lei rivolgendole uno sguardo triste.
- Scusa - mormorò - Credevo che anche tu... sì, insomma...
Per Kaori fu come risvegliarsi da uno stato di trance. Scosse la testa, mentre le mani correvano al viso del suo socio.
Non poteva assolutamente permettere che lui Ryo pensasse che lei non lo amasse a sua volta.
- Io cosa? - sussurrò ad un centimetro dalla sua bocca - Credevi che anche io provassi lo stesso per te?
- Beh, veramente sì...
Lei lo guardò dritto negli occhi, sorridendo maliziosa.
- Avevi ragione.
Allungò di un poco il collo per raggiungere nuovamente la bocca del ragazzo.
La risposta di Ryo non si fece attendere a lungo: mise una mano dietro la schiena della socia, spingendola più contro di se.
Sentire le mani della ragazza sul petto faceva nascere nel cuore di Ryo un calore che mai avrebbe pensato di provare.
Scese a baciarle il mento, poi passò al collo.
Kaori era in estasi. Aveva atteso tanto quel momento, fantasticandoci sopra. Ma quello superava di gran lunga tutte le sue aspettative.
Sussultò mentre la bocca di Ryo disegnava percorsi infuocati sulla sua pelle. Scendeva e risaliva lentamente, dalla fronte fino alla base del collo.
- Ti amo, principessa - soffiò nel suo orecchio - Ti ho sempre amato e ti amerò per sempre.
Continuarono a baciarsi con passione. Quando si staccarono per riprendere fiato, Ryo si allontanò leggermente da lei per guardarla meglio.
- Sei bellissima, Kaori. Sei tutto per me: l'aria che respiro, la ragione che fa battere il mio cuore... non so come potrei vivere senza di te.
Lei gli sorrise.
- Anche io ti amo, baka.
- Non hai idea di quanto vorrei baciarti di nuovo in questo momento - sospirò - Ma credo che verremmo presto interrotti.
Il campanello suonò qualche secondo dopo. Kaori corse ad aprire, trovandosi davanti tutti i suoi amici carichi di regali.
- Ciao!! - esclamò Miki, abbracciando l'amica poi guardandola sorpresa - Kaori, cosa fai ancora in pigiama? E cos'è quell'aria tanto felice?
Mick si avvicinò allo sweeper e gli batté una mano sulla spalla.
- Ehi, Saeba - esclamò in tono malizioso - Non è che tu centri qualcosa?
Ryo sorrise, senza rispondere.
Mai la vita gli era sembrata così perfetta: Kaori, tutti i suoi amici... mancava solo una persona.
Si avvicinò alla finestra, poi volse lo sguardo verso il cielo. Per un attimo gli sembrò di scorgere la figura dell'amico tra le nuvole.
Grazie mille, Maki, sussurrò, E Buon Natale anche a te...

Ce l'ho fatta!!! Dopo non so quanto tempo, finalmente è arrivato il capitolo conclusivo di questa storia!!
Lo so, non è granchè... chiedo perdono!!
Stendiamo un velo pietoso e passiamo ai ringraziamenti... :)
Per le recensioni:
- kia_85
- giova71
- Isy_264
- Nami Akimoto
- Fannysparrow
- Pfepfer
- mki90
Per le seguite:
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Per le preferite:
- giova71
- kia_85
- StellaPiton
Ringrazio anche Isy_264 e Fiore del Deserto per le recensioni a "I'd die for you"!!
Bene, spero di risentirvi presto!!
Alla prossima!
Baci8
   
 
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