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Autore: MusicDanceRomance    28/11/2010    14 recensioni
Don Rodrigo scrive una letterina alla sua bella, da innamorato tradito, ma essa non contiene certamente paroline d'amore, anzi.
Genere: Comico, Parodia | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno
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Che delizia, che ristoro!
 
Ah, le piantagioni da the si sono rivelate il miglior investimento della mia famiglia!
Ma non viviamo solo di the, no, esportiamo cacao, patate e pomodori dalla nuova terra, l’America, invece in Cina abbiamo investito nella seta, ci siamo poi lanciati allo sbaraglio anche nel commercio della lana del Kashemire, teniamo alla raccolta differenziata e.. oh, cielo santo, devo tornare ai miei rimbrotti per voi, Lucia mia!
 
Dov’ero arrivato? Bè, poco importa, RIPRENDIAMO:
 
Perdindirindina, ius innamoratorum con tutto il latinorum,  caspiterina e accidempolina, all’inizio vi avrei donato anche il mio spirito perché credevo che vi adattaste a rivestire il ruolo di mia cortigiana preferita, credevo che sareste rimasta accanto a me per sempre come mia favorita, e invece!
 
Vi declassate a paladina della povertà e beniamina dei miseri, mi dissanguate dei miei averi e avete pure la faccia di bronzo con tutti gli altri metalli incorporati di venirmi a dire che sposerete quel Fermorenzo Malandrino!
 
Dove avete sepolto le promesse che sancivate con me sotto i raggi della luna caliente? Dove, Lucia?
 
Voi mi avete smisuratamente turlupinato, spudoratamente defraudato,  e, in parole povere ed estreme: grazie per avermi spezzato il cuore! (Bella l’ultima frase, non me l’ha dettata nessuno, volete vedere che divento poeta come Durante Alghero e Francesco Patacca?)
 
Egoista mistificatrice, non dimenticate che io detengo il potere, io deciderò come farvi passare alla storia! Voi non sarete la carità fatta donna e l’artista della truffa, voi risulterete ai posteri come il più noioso e banale personaggio di tutti i tempi! Angelico sì, come pretendete di apparire, ma angelico e insopportabilmente stupido!
 
Ho ideato una trama in cui ricoprite il ruolo della timida donna angelo che niente chiede e solo pace vuole, la donna virtuosa e pura di cui non se ne può più! Addirittura ho inserito nella storia un voto di castità! Voto di castità per voi, mia famelica amica!!!!!
 
Tenetevi pure quel Fermorenzo Malandrino o Tramezzino come accidempoli si chiama e ricordate, la vendetta è un piatto che va gustato freddo, se i miei autori non saranno in grado di denigrarvi adeguatamente, confido nella provvidenzialità degli scrittori futuri, perché ho subìto troppe ingiustizie e grido rivalsa!
 
Prima o poi, la trama che ho fantasticato otterrà una vera stesura, ad opera di un autore che, grazie alle mie idee, sarà eternamente ammirato e studiato! E voi, misero suo limpido personaggio, non piacerete affatto ai lettori più attenti, perché figurerete semplicemente banale e prevedibile!
 
Ah ah ah! E non venitemi più a dire che quando tornate dalla filanda vi importuno, perché siete voi a importunare me, chiedendomi un’altra consistente somma da elargire ai poveri, che, da quanto ne so io, sono diventati quasi più agiati di me!
 
Ah ah ah! Il vostro nome rimarrà indelebile nei secoli, sì, ma come l’ho deciso io!
 
Cara Lucia, dopo il mio provvidenziale e benefico the mi trovo costretto ad accomiatarmi da voi, è tempo per me di raggiungere la mia peste d’una nipote e giocare un po’ a battaglia navale con lei! Devo risvegliare il pirata che c’è in me, mai più don Rodrigo il fesso! Cordialità.
 
 
P.S. E’ inutile che vostra madre Agnese faccia il filo ad Attilio, lui non è fesso come me e mi ha aperto gli occhi, arrendetevi tutte e due! Povero Malandrino o Tramezzino che non ricordo mai, Tramaglino mi dicono (qual cognome popolano e impronunciabile) non sa cosa lo attende, questo matrimonio s’ha da fare perché voglio proprio ridere sulle sue disgrazie!
 
 
E la lettera e la trama che don Rodrigo aveva redatto capitarono, circa due secoli dopo, tra le mani di un tale Alessandro, suo discendente. Egli mise in atto la vendetta che l’abile mente del suo antenato aveva delineato, inserendo i personaggi a cui lo stesso Rodrigo aveva dato nome e in cui personalmente era incappato.
E don Rodrigo ha ottenuto la sua vendetta, perchè la figura della reale, scaltra e mitomane Lucia è stata surclassata da quella dell’immaginaria, angelica e insopportabile Lucia dei Promessi Sposi.
 
 Finita. Che Alessandro mi perdoni per lo scempio che ho fatto in uno dei miei non rari momenti di follia, ma tanto so che lui mi perdonerà, ha fatto concedere il perdono persino all’Innominato.
Bè, fatemi sapere se preferite Manzoni o me (mi sa che preferite Manzoni rispetto a questa robaccia), intanto io mi sono divertita.
Accidempoli, me misera me Paperina, dato che sicuramente almeno due persone apprezzeranno sta’ roba, mi vedo costretta a fare una dedica.
Dedico questa storiella all’ailurofila Cinzia e all’acuta Caterina, che sanno bene come si vive da migliori amiche di una papera pazza quale sono io!

 

   
 
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