Q
COME QUALCUNO
“Non
è colpa tua”
Ecco
le parole di Riccardo dopo la morte di un paziente in sala operatoria, morte
che secondo te avresti potuto evitare.
“Hai
bisogno di qualcosa?”
Aggiunge
poi, capendo che le parole sarebbero state inutili in un momento del genere.
“Di
qualcuno”
Si.
Qualcuno che ti abbracciasse in quel momento senza cercare di calmarti con
inutili parole, che ti facesse capire che la tua vita non fa poi così schifo e
che ogni giorno in ospedale non riesci solo a rendere schifose anche le vite
dei parenti delle vite che non riesci a salvare.
E
senza dire niente lui ti si avvicina. E ti abbraccia.
“Così
va meglio?”
E
non dici niente. Perché lo avevi sempre saputo, avevi bisogno di qualcuno per
tranquillizzarti.
Ma
ciò che stavi capendo in quel momento era che non ci sarebbe riuscito un
qualunque qualcuno.
Angolo dell’autrice
Ecco
la lettera Q…Spero vi piaccia! ^^