Ma torniamo alla storia, dopo aver descritto questi meravigliosi posti da sogno ( N.A. spero di averlo fatto almeno egregiamente… T_T ) ci ritroviamo in un villaggio… chiamato Revers Jaya ( N.A. spero che mi perdonate!!! Non sono brava ad inventare nomi… così ho pensato ad una metà tra la Reverse Mountain e Jaya!!! T_T ) Comunque questa “cittadina” è protetta da uno sceriffo bello, dal fisico asciutto ma con i muscoli al punto giusto, forte, single (N.A. se a qualcuna interessa… ^_- ) capelli neri ed occhi neri, dito nel naso… eh? ( N.A. ma no, un momento!!! Una descrizione così figa, interrotta dal suo dito nel naso!!! -_- ) Vabbè cosciotto di manzo nell’altra mano, cicatrice sotto l’occhio, cappello di paglia e infradito… ( N.A. il cappello di paglia e le infradito esistevano nel far west? nel mio...sì! ^_- ) Il suo nome? Monkey D. Rufy, un ragazzo di animo buono, uno sceriffo giusto che per via del suo carattere allegro e solare si comporta da bambinone, ma tutti lo rispettano perché nel momento di scelte importanti e situazioni gravi sa comportarsi da persona saggia e adulta. Il cappello gli era stato donato da Shanks, che una volta aveva visitato il villaggio e aveva conosciuto questo ragazzino dall’aspetto strambo ma dal carattere giusto, si era affezionato a lui ed il giorno della sua partenza gli aveva regalato il suo cappello, il suo tesoro diventato adesso quello del ragazzo… Shanks uno delle quattro persone più potenti e importanti del continente, così il ragazzo lo aveva sostituito al classico capello. Rufy sta guardando fuori dalla sua “postazione” di lavoro, in cui ci sono anche le prigioni naturalmente, guarda l’arrivo di due forestieri in sella a due stalloni neri… dall’aspetto e vestiario si capisce benissimo che i due tipi sono Cawboy. I due ragazzi scendono da cavallo e attaccano le briglie allo steccato di legno di uno Saloon… camminano ed aprono le due ante ( N.A. avete presente gli speroni ed il rumore che fanno e alle classiche ante dei saloon!!! ) il locale è vuoto dato che è mattino, ma tra non molto si incomincerà a riempire di gente… i due cawboy, guardano i due ragazzi che lavorano dietro al bancone: una donna dai capelli verde scuro con una fascia legata in testa per tenere i capelli in ordine, ed un ragazzo biondo con un ciuffo che gli copre un occhio e uno strambo sopracciglio a ricciolo. I due cawboy si incamminano verso il bancone, una volta seduti uno di loro due con i capelli neri si rivolge ai due ragazzi dietro al bancone
– Salve, vorremmo due boccali di birra e due stanze separate… sapete non ho nessuna voglia e intenzione di dormire insieme a lui!-
L’altro –Veramente sono io che non voglio dormire insieme a te razza di cretino!!!-
Donna – Non c’è nessun problema, avrete due camere divise ma vicine per qualsiasi problema… a proposito, piacere mi chiamo Makino mentre il bondino è Sanji!-
Ragazzo con i capelli neri –Piacere tutto mio bellezza, io mi chiamo Law!- facendo l’occhiolino a Makino.
Lei sorrise arrossendo, mentre un Sanji infuriato –Senti un po’ cawboy dei miei stivali, come ti permetti di dirle certe cose con me vicino poi?- Makino –Ma dai Sanji, mi ha fatto solo un complimento! E poi come ti dico sempre, siete troppo giovani per me… - disse sorridendo mentre Sanji era in un angolino piangendo disperato…
L’altro ragazzo –Senti un po’ strambo sopracciglio arricciato, invece di fare lo scemo perché non ci porti da bere?-
Sanji riprendendosi subito –Ma come cazzo ti permetti? E poi parli proprio te con quei strano colore di capelli… sai che mi ricordi? Un marimo… - detto con un ghigno.
Intanto Makino capendo che la discussione andava per le lunghe, portò da bere ai due.
Zoro –Senti un po’ tu… - venne interrotto dalle ante del locale che si aprirono (N.A. ed ecco i figoni!!! Io –scusate se vi interrompo ragazzi, ma volevo lasciarvi il mio indirizzo… nel caso vorreste venire a trovarmi io sono disponibillissima per voi tre!!!- Magari!!! Mmm, coff coff, ritorniamo alla storia che forse è meglio!!! Dunque, vediamo chi interrompe Zoro…)