Questa “cittadina” è protetta da uno sceriffo bello, dal fisico asciutto ma con i muscoli al punto giusto, forte, single (N.A. se a qualcuna interessa… ^_- ) capelli neri ed occhi neri, dito nel naso… eh? ( N.A. ma no, un momento!!! Una descrizione così figa, interrotta dal suo dito nel naso!!! -_- ) Vabbè cosciotto di manzo nell’altra mano, cicatrice sotto l’occhio, cappello di paglia e infradito… ( N.A. il cappello di paglia e le infradito esistevano nel far west? nel mio...sì! ^_- ) Il suo nome? Monkey D. Rufy, un ragazzo di animo buono, uno sceriffo giusto che per via del suo carattere allegro e solare si comporta da bambinone, ma tutti lo rispettano perché nel momento di scelte importanti e situazioni gravi sa comportarsi da persona saggia e adulta... Spero di avervi incuriosito almeno un pò...

Scusate, mi dispiace di non aver concluso la storia, ma ho avuto dei problemi seri... mi sto riprendendo e appena riesco la concluderò, promesso! P.S. Volevo informarvi che cancello tutto perchè la sto modificando...
Il primo capitolo è demenziale, ma dal secondo diventerà più seria!!! XD
(PICCOLO ANTICIPO DEL SECONDO CAPITOLO) inoltre il suo olfatto poteva bearsi del dolce profumo di mandarini… già, lo stesso profumo che ha la proprietaria dell’agrumeto… “Chissà se la sua pelle oltre al profumo, ha lo stesso sapore del mandarino stesso”. Aprì gli occhi di scatto, “Ma cosa vado a pensare? Poi proprio su Nami!” Richiuse gli occhi e gli venne in mente tutta la ciurma “Certo che siamo tutti cresciuti e cambiati… sia caratterialmente che fisicamente! Anche le due donne… bè Robin è sempre stata anche una bella donna oltre ad essere forte, mentre la mocciosa… sé, il suo corpo non lo è per niente! Dalle curve mozzafiato che si sono sviluppate molto di più di prima, a quei capelli lunghi che mi sono piaciuti da subito… tutto insieme la rendono una fantastica donna.” Alzò un sopracciglio “Hei, ma la voglio finire con questi pensieri? Che cavolo mi prende? Il damerino mi influenza negativamente, dopo dovrò affettarlo!!! Però, adesso che ci penso è da molto tempo che non vado con una donna, magari è per questo che ho questi pensieri…” I suoi sensi sviluppati, sentirono dei passi che si avvicinavano e riconobbe subito chi fosse… “si parla… anzi, si pensa al diavolo…” una voce acuta raggiunse il suo povero orecchio – Roronoa! Possibile che invece di darti da fare, poltrisci sotto ai miei mandarini??? –