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Autore: Tecla Sunrise    12/10/2011    14 recensioni
Benvenuti nella mia vita, nella quale sono solo una comparsa.
Benvenuti nella mia vita, dove il regista è qualcun altro.
Benvenuti nella mia vita.
Già che ci siete, rimaneteci voi.
Io mollo.
***
Song-fic sui sentimenti di Rose legata alla mia Fanfiction "Se una cosa può andare male, lo farà".
La canzone è "Welcome to my Life" dei Simple Plan, i pensieri di una ragazza stanca della sua vita.
Dannatamente triste, mi è venuta la depressione a scriverla, quindi armatevi di allegria :)
Dedicata a chi si sente solo, perchè non lo è.
Tecla.
Genere: Drammatico, Introspettivo, Song-fic | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Lucy Weasley, Rose Weasley
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Nuova generazione
- Questa storia fa parte della serie 'Negatività made in Weasley.'
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Welcome to my Life

 

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Do you ever feel like breaking down?

Apro gli occhi di scatto, svegliata dal mio inconscio.
Giro la testa per guardare la sveglia, sapendo di leggerci sette.
Sei e cinquantanove.
Sento una risatina, seguita da un verso per far zittire la proprietaria.

 

Do you ever feel out of place?

 

Che ci faccio qui? Perché non mi tolgo di torno, in modo che le mie compagne di stanza possano chiacchierare senza doversi svegliare all’alba per non farmi sentire?
Mi alzo, completamente sveglia, e il rumore dei miei passi le fa zittire definitivamente. Le posso quasi vedere, che trattengono il fiato, spaventate che le scopra parlare.
Come se fossi stupida: non sono brave con gli incantesimi, non si prendono nemmeno la briga di imperturbate il baldacchino, ovvio che le abbia scoperte.

 

Like somehow you just don’t belong

 

Mi guardo allo specchio, asciugandomi la faccia.
Io non appartengo al loro mondo di pettegolezzi, come non appartengo al mondo burlone dei miei cugini.
Roxanne, James, Fred, Molly, Lily, Dominique, Louis…
Lucy.
Sospiro, trattenendo le lacrime.
Sono solo una debole, una stupida ragazzina senza spina dorsale che si fa mettere i piedi in testa. Non sono neanche riuscita a vendicarmi con quello stupido sotterfugio.

 

And no one understands you

 

Nessuno capisce come mi senta.
Nessuno si rende conto che non ne posso più.
Non mia madre, non mio padre, non Al…
Sono sola, sono completamente in balia del mondo che mi circonda.
Nessuno è come me, io non importo a nessuno.

 

Do you ever wanna run away?

 

Esco dal bagno, trovandomi le tre galline davanti, intente a prendere la roba da indossare. Due mi fissano come se fossi uno straccio piuttosto puzzolente, per poi tornare semplicemente ad ignorarmi, che ormai considero il minore dei mali, mentre la terza mi fa un timido sorriso, che non ricambio.
Chissà quale tiro mancino ha in mente di farmi.
Gwen, quella con cui ho un minimo di rapporto, è in infermeria per una influenza.
Scendo le scale di corsa, fuggendo da quell’antro soffocante.
Merlino, quanto vorrei semplicemente scappare.
Sì, scappare, prendere i soldi che ho da parte, rimpicciolire il baule e sgattaiolare fuori da un passaggio che Al mi ha mostrato.
Prendere il Nottetempo ed arrivare ai Camini Centrali, dove potrei semplicemente scegliere a caso un posto dove andare.
Sì, c’ho pensato parecchio sopra, per questo il piano è attuabile.

 

Do you like yourself in your room?
With the radio on turned up so loud
That no one hears you screaming

Tante volte mi rifugio nella Stanza delle Necessità, al settimo piano.
Si è rigenerata da sola, dopo il casino che i miei e zio Harry hanno fatto.
Mi metto lì, in una riproduzione della mia camera a casa, accendo la radio…
E comincio ad urlare.
Urlo con tutta me stessa, piango, mi svuoto i polmoni.
Urlo la mia frustrazione, la mia solitudine, la mia rabbia e la mia tristezza.
E piango, piango fino ad esaurire le lacrime, piango per ore.
Poi esco, disidratata e con la voce rauca, e la mia debolezza mi disgusta.

 

No you don’t know what it’s like
When nothing feels alright
You don’t know what it’s like, to be like me

Le uniche persone con cui mi sento bene sono Albus e Victorie.
Loro ci sono sempre per me, ma non potranno mai capire come mi senta.
Come sia vivere la mia vita, perennemente derisa e umiliata.
Albus mi dice spesso che mi capisce, ma non è vero.
Lui è un altro prototipo di vita perfetta: carino, buono, altruista e credo anche fidanzato. Mi verrebbe voglia di sbattergli in faccia la sua perfezione, ogni tanto, ma non lo faccio, perché è il mio unico amico.
Sono debole anche in questo.

 

To be hurt 

Non può neanche immaginare come sia essere me:
essere feriti giorno per giorno, senza un motivo reale.
Essere delusi, sempre e da chiunque.
Essere derisi, umiliati…


To feel lost

 
Mi sento come se fossi in mezzo ad una tempesta, persa tra le onde.

 

To be left out in the dark

 

Ormai sono seduta a fare colazione da dieci minuti, quando uno scoppio di risate mi fa alzare la testa di scatto.
Ed eccola lì: Lucy Weasley, mia cugina, la perfetta veggente.
Sta ridendo spensierata tra Roxanne e Fred, quando il suo sguardo incrocia il mio per un istante.
Giurerei che non ci sia il solito disprezzo nei suoi occhi, ma la frase successiva mi smentisce
“Ma gli animali non dovrebbero stare fuori?”
Giusto, Lucy, sono un animale.
Altrimenti perché vengo lasciata fuori dai cuori di tutti?

 

To be kicked
When you’re down

 

Non basta essere depressi, non basta avere una vita di merda, non basta volersi suicidare un giorno sì e l’altro pure, devo persino sorbirmi le prese in giro dei miei cugini.
Lucy non fa altro che distruggere la mia autostima giorno per giorno, ormai mi sento una nullità su tutti i fronti.
E lei continua a prendere a calci tutto ciò che sono.

 

To feel like you’ve been pushed around

 

Dio, come mi sento schiacciata dalla mia vita.
Ogni tanto mi prende il panico, mi sento in trappola.
Perché è proprio quello che sono, in trappola.
Non posso cambiare la mia situazione, o più semplicemente non ne sono in grado.
O forse non voglio veramente.
Ho così poca forza d’animo… mi sento sempre così debole, così schiacciata.

 

To be on the edge of breaking down
When no one’s there to save you

 
E poi, quando raggiungo l’apice della depressione, quando solo il pensiero di aver finalmente toccato il fondo mi consola, capita sempre qualcosa che mi fa sentire peggio.
E non c’è nessuno a cui chiedere aiuto, cazzo.


No you don’t know what it’s like 

Non ne parlo ad Albus perché lui non potrebbe mai capire. Lui è troppo buono, credo non riesca neanche a concepirla, la cattiveria.


Welcome to my life 

Benvenuti nella mia vita, nella quale sono solo una comparsa.
Benvenuti nella mia vita, dove il regista è qualcun altro.
Benvenuti nella mia vita.
Già che ci siete, rimaneteci voi.
Io mollo.
 

Do you wanna be somebody else?
Are you sick of feeling so left out?

Prima ora, Pozioni: dieci punti.
Seconda ora, Trasfigurazione: venti punti.
Terza e quarta ora, Incantesimi: venti punti.

Basta.
Non ne posso più di essere Rose Weasley, per la quale ormai valgono solo i voti.
Alla quale ormai, per essere felice, sono rimasti solo punti da prendere.
Sono stanca di sentirmi perennemente una merda, sono stanca.
Io mollo.
 

Are you desperate to find something more
Before your life is over

E il peggio è che sono in trappola.
Non cambierà mai niente, sarò in questa situazione fino alla fine.
Sto cercando disperatamente un modo per tirare avanti, ma non ce la faccio.
Non quando non ho la certezza che in futuro qualcosa cambierà.
Io mollo.

 

Are you stuck inside a world you hate?
Are you sick of everyone around?
With the big fake smiles and stupid lies
But deep inside you’re bleeding

Pranzo, in solitudine: zero punti.
Gwen, ti prego, esci dall’infermeria.
Ho la nausea, mi fa schifo tutto: e non parlo solo del cibo.
Le vedo, quelle arpie delle mia compagne di stanza.
Ridono come oche, felici del loro mondo ristretto pieno di borse di Gucci e scopate.
Si alzano e mi passano davanti; sorridono, una più falsa dell’altra, per poi bisbigliare tra di loro.
E so che non dovrebbero, ma quei sussurri fanno male.
Riaprono ferite mai rimarginate, ne aggiungono di nuove.
E comincio a sanguinare, ancora.
Io mollo.

 

No you don’t know what it’s like
When nothing feels alright
You don’t know what it’s like to be like me

“Smettila di fare la vittima, Rose. So che è dura, ma devi reagire”
Com’è bravo a parlare, Al.
Peccato che lui non sappia niente.
Non sa come sia essere me, per sua fortuna non ne ha la più pallida idea.


To be hurt 

Non sa come sia essere feriti.

To feel lost

Come mi senta persa ogni giorno

 

To be left out in the dark

 

Non sa quello che si prova ad essere lasciati fuori dal mondo di tutti


To be kicked
When you’re down

 

Non immagina come sia, essere derisi anche quando si crede di aver toccato il fondo.


To feel like you’ve been pushed around

Come mi senta schiacciata dal mondo che mi circonda

 

To be on the edge of breaking down
When no one’s there to save you
No you don’t know what it’s like


Ma soprattutto non ha idea di come sia essere all’apice della depressione e sapere che non si è completamente soli.


Welcome to my life 

Benvenuti nella mia vita, nella quale sono solo una comparsa.
Benvenuti nella mia vita, dove il regista è qualcun altro.
Benvenuti nella mia vita.
Già che ci siete, rimaneteci voi.
Io mollo.

 

No one ever lied straight to your face
And no one ever stabbed you in the back

Ma nessuno ha il coraggio di mentirmi in faccia, se non Lucy.
Nessuno mi pugnala alle spalle, se non Lucy.
Lucy gode nel farlo, Lucy dice che me lo merito.
Beh, Lucy si meriterebbe due calci nel culo.
Ma sono debole, non reagisco.
Perché sono una nullità, come dice Lucy.

Io mollo.

 

You might think I’m happy
But I’m not gonna be ok

L’orgoglio è l’unica cosa che mi fa andare avanti.
Ma più mi prendono in giro è più diminuisce.
Posso sembrare felice, da fuori.
L’orgoglio mi spinge a fingere, a non dare loro soddisfazione.
Non farò mai vedere loro le mia lacrime.
Questo non toglie che stia morendo, giorno dopo giorno.
Sono stanca, sono in trappola.
Io mollo.

 

Everybody always gave you what you wanted
You never had to work it was always there
You don’t know what it’s like
What it’s like

Ma tanto che ne sanno Albus e Victorie?
Hanno sempre avuto ciò che desideravano senz’alcuno sforzo, hanno sempre avuto vita facile.
Nessuno dei due si è mai impegnato per raggiungere i propri traguardi.
Loro non sanno come sia.

Non ne hanno idea.
Ma io lo so fin troppo bene.
Io mollo.

 

To be hurt 

Non sanno come sia essere feriti.

 

To feel lost

Come mi senta persa ogni giorno

 

To be left out in the dark

 

Non sanno quello che si prova ad essere lasciati fuori dal mondo di tutti


To be kicked
When you’re down

 

Non immaginano come sia, essere derisi anche quando si crede di aver toccato il fondo.


To feel like you’ve been pushed around

Come mi senta schiacciata dal mondo che mi circonda

 

To be on the edge of breaking down
When no one’s there to save you
No you don’t know what it’s like


Ma soprattutto non hanno idea di come sia essere all’apice della depressione e sapere che non si è completamente soli.


Welcome to my life 

Benvenuti nella mia vita, nella quale sono solo una comparsa.
Benvenuti nella mia vita, dove il regista è qualcun altro.
Benvenuti nella mia vita.
Già che ci siete, rimaneteci voi.
Io mollo.

 

Welcome to my life

Benvenuti nella mia vita, dove tutto va storto.
Benvenuti nella mia vita, che mi sta soffocando.
Benvenuti nella mia vita.
Già che ci siete, rimaneteci voi.
Io mollo


Welcome to my life

Benvenuti nella mia vita, dove sono sola.
Benvenuti nella mia vita, nella quale muoio ogni giorno di più
Benvenuti nella mia vita.
Già che ci siete, rimaneteci voi.
Io mollo.


Welcome to my life

Benvenuti nella mia vita, il mio inferno personale.
Benvenuti nella mia vita, della quale mi sono stancata.
Benvenuti nella mia vita.
Già che ci siete, rimaneteci voi.
Io mollo.


 

“Rose…No! ROSE!”

 

 

 

 

 

 

 

N/A

Non uccidetemi. Lo so, lo so, il finale è… scioccante.
Sorry.
La canzone è “Welcome to my life” dei Simple Plan.
È malinconico, è triste, auto commiserante, drammatico e tutto quello che volete.
Ma è Rose, e io non sono una psicologa.
Un’accoppiata più che infelice :(
Un bacione a voi!
P.s. non è obbligatorio, ma vi consiglio di leggere “se una cosa può andare male, lo farà” e capirete meglio il contesto.
p.p.s. ovviamente recensire non nuoce alla salute! Un bacio!
Tecla.

  
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