Quando è ora di pranzo il suo bar si riempie di carpentieri affamati e Blueno pensa che, forse, ha sbagliato lavoro. Ogni giorno i suoi colleghi si avvicinano al bancone insieme a Paulie, e Kaku si sforza di mettere insieme una conversazione decente. Ma non è facile, con Paulie e Lucci che si odiano.
Blueno ascolta e partecipa con naturalezza, ma vede che non è quella la conversazione principale.
Ce n'è un'altra, discreta, fatta di sguardi sfuggenti, nascosti all'ombra del cappello, e di brevi sorrisi celati dal colletto della felpa.
Blueno osserva quella conversazione, e all'improvviso si sente di troppo.
Sono di fretta e non ho nulla da dire, anche perché in questo caso le note diventerebbero più lunghe della drabble.
Vale, ti voglio bene!
Baci,
rolly too