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Autore: yaya92    11/01/2012    3 recensioni
Seguito di "Questione di destini"...
Avevamo lasciato i nostri eroi a Cuba con un Charles ferito gravamente, una Leyla priva di sensi e un Erik a capo del Club Infernale.
Ora sono passati due anni . Molte cose sono cambiate e mentre l'America è sull'orlo della guerra civile , i nostri eroi dovranno affrontare la battaglia con se stessi per capire chi sono e cosa vogliono realmente.
Riusciranno a farcela? Leyla scoprirà finalmente la verità sul proprio passato?Charles riuscirà a mantenere la promessa fatta ad Erik? e cosa ne sarà di tutti gli altri?
Spero di avervi incuriositi...se è così leggete
Genere: Generale, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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               MARY HIGGYNS, LA FIDANZATA DI UNA SERA      



Salimmo sulla mercedes di Charles e partimmo.
Come era giusto , lui si mise alla guida e io nel sedile del passeggero.

<< Allora...Ti ricordi tutto vero? >> esordì rompendo il silenzio che si era creato.  Risposi assumendo un tono da scolaretta che ripeteva la lezione al proprio insegnante .
<<  Certamente professore. - Charles rise per quell'appellativo...non che non fosse abituato...tutti gli altri ragazzi lo chiamavano così, tutti tranne me dalla quale gli piaceva essere chiamato semplicemente Charles -  allora...tanto per cominciare, entreremo e staremo per i primi minuti a braccetto in modo da sembrare una vera coppia, dopodichè ci mettiamo al lavoro e se qualcuno chiede come mi chiamo , devo evitare di dire il mio cognome , per non creare erronei collegamenti tra noi e Magneto e far saltare la copertura . Risponderò semplicemente di essere Leyla Xavier, la tua fidanzata. >>

<< Perfetto! Hai studiato vedo... >> mi prese in giro. Ma un dubbio mi assalì
<< Ho solo una domanda >>
<< Scusa ? >> chiese, un cartello lo avevo distratto
<< Sei sicuro di sapere la strada ? >>
<< E' questa la domanda ? >>
<< No, ma adesso si...forse dovresti chiedere indicazioni a qualcuno.. >>
<< Non ne ho bisogno >>
<< Già , chissà come mi è venuta in mente una cosa simile? Uno come te che si muove quasi sempre solo in taxi...evidentemente conosce ogni strada della contea .. >>
<< Stai facendo dell'ironia ? >> chiese lui ridendo. Nel frattempo aveva appena imboccato una strada secondaria, molto ampia , che terminava con un enorme villa.
<< Visto? siamo arrivati. >> rispose esultante accostandosi di lato sulla strada abbastanza lontano da non attirare l'attenzione del parcheggiatore di servizio quella sera. Quando la macchina si fermò si girò sul sedile  volgendosi verso di me. Io ripresi subito a parlare
<< Dunque mi stavo chiedendo...se sono la tua fidanzata...dal momento che appartieni ad un certo rango...non dovrei anche avere un anello? >>
La domanda parve divertirlo mentre improvvisamente si chinò verso di me. Stavo appena per chiedermi che intenzioni avesse, quando la sua mano andò ad aprire lo sportellino sul cruscotto e ne trasse  fuori una scatolina quadrata, blu, molto elegante. Si rimise dritto sul sedile e aprendo la scatolina davanti a me mi chiese, fingendosi serio..
 << Leyla Lennsherr. Mi faresti l'onore di essere la mia fidanzata per questa sera? >> 
Scoppiai a ridere di gusto...aveva davvero pensato a tutto.
 << Mi renderebbe veramente ...immensamente felice, diventare la vostra  fidanzata per questa sera, Charles Francis Xavier >>
Rise anche lui , mi prese la mano e mi infilò l'anello al dito.... quando lo fece sentii una specie di brivido corrermi lungo la schiena ma cercai di non darlo a vedere. Intanto lui aveva già fatto ripartire l'auto per andare a mettersi davanti al parcheggiatore. Questo mi aprì lo sportello porgendomi la mano e mi aiutò a scendere dall'auto, poi andò da Charles che gli diede le chiavi e venne al mio fianco, cingendomi la vita.

 ... Si  va in scena... 

mi annunciò .
             _______________________________________________________________________________________

 La sala era gremita di gente: camerieri, domestici di ogni tipo, militari di ogni ordine e grado, politici, ricconi vari, studiosi e signore e signorine imbellettate di tutto punto.
Mi strinsi appena di più a Charles...non mi piaceva stare in mezzo a così tanta gente. Ero appena entrata e già mi sentivo soffocare.
Facemmo un giretto per la sala , Charles intento a trovare una mente con qualcosa di interessante e io cercando di sfiorare più gente possibile in modo da poter attingere a vari episodi del loro passato, presente e futuro.
<< Uffi! sono tutti così noiosi - sbottai dopo un 'oretta -  sono tutti uguali: famiglia perfetta, squillo di lusso periodicamente, conferenze...conferenze...riunion...Oh guarda! una promozione tra qualche giorno...riunioni..cene...pranzi..balli in maschera...un allevamento di gatti e uno di cavalli...riunioni...conferenze >>
<< Ti stai divertendo allora! -mi prese in giro - comunque tranquilla. Non sei l'unica che pensa di voler essere altrove. Quel tipo laggiù sta cercando un modo di andarsene senza essere visto da almeno un quarto d'ora mentre quello rimpiange di non essere andato a cena a casa dei suoi suoceri che francamente detesta... >>
<< Bene. Devo dire che fin'ora abbiamo scoperto cose davvero interessanti. Nessuna traccia del colonnello Striker? >>
<< Solo qualcuno seccato del suo ritardo >>
 Da lontano intanto notai un uomo che mi stava fissando. Gli voltai le spalle cercando di ignorarlo ma continuai a sentire il suo sguardo addosso e questo mi metteva una sensazione quasi di pericolo. Lo avevo già visto da qualche parte...solo non riuscivo a ricordare.
Ad un tratto uno scoppio di applausi mi ritrasse dai miei pensieri...Il colonnello William Striker, colui che aveva catturato e rinchiuso un pericoloso terrorista mutante, era arrivato.
La gente si strinse attorno a lui qualche decina di minuti, il tempo per delle congratulazioni adeguate, poi pian piano la folla si disperse tornando alle proprie conversazioni personali.
<< Hai scoperto qualcosa di utile Charles? >>
<< C'è qualcosa che mi blocca...è come se avesse una parete davanti.. tu? .>>
<< Dovrei avvicinarmi di più  >>
<< No >> fu la semplice risposta. Non potevo crederci
<< Come sarebbe? Siamo venuti qui per questo >>
<< Se c'è qualcosa in grado di bloccarmi, allora è meglio che prima di fare qualunque altra cosa, io ne capisca il motivo >> forse aveva ragione. Ma non volevo perdere un occasione simile...trovare il luogo in cui Striker aveva rinchiuso Nitro forse non era molto importante ma...era un buon punto per iniziare una linea d'azione utile a scongiurare lo stato di pericolo e la legge sulla registrazione. Mi tornarono alla mente i soldati nazisti che entrarono in casa mia quella notte di sedici anni fa ....Non avrei mai permesso che accadesse di nuovo!
Charles sembrò intuire i miei pensieri perchè immediatamente mi mise un braccio attorno alla vita e cerco di trascinarmi verso l'uscita
<< Fidati di me. E' meglio andare adesso >> mi sussurrò
<< Meglio per chi? >> gli risposi tra i denti. Una donna ci guardò. Charles simulò un sorriso tirato e mi strinse ancora di più, accelerando il passo.
Eravamo quasi giunti alla porta quando qualcuno dietro di noi chiamò il nome di Charles .  Ci voltammo per ritrovarci difronte a un omino piuttosto vecchio, bruttino,cicciotto e con gli occhiali.
Charles sembrò sinceramente sorpreso e sorrise
<< Professor Manning, che piacere incontrarla - poi voltandosi verso di me- Leyla questo è il mio vecchio professore di genetica Alfred Manning ...Signor Manning questa è Leyla la mia fidanzata >>

...Porgigli la mano...
feci come ordinato.
<< Onorata >>  era la mia occasione per svignarmela! Il vecchio intanto mi prese la mano e la bacio.
<< Il piacere è tutto mio- disse, poi continuò rivolgendosi ancora a Charles- Charles, non dirmi che stavate già per andarvene...non è da te! Alle feste universitarie tu e tua sorella Raven eravate quasi sempre gli ultimi ad andarvene...a proposito ...è qui anche lei? >>
<< No mi dispiace. é andata a trovare dei nostri lontano parenti in Canada >>
<< O che peccato...mi avrebbe fatto piacere rivederla...ma avanti vieni con me a bere qualcosa..raccontami un pò che cosa hai combinato per tutto questo tempo...ora che sei un professore anche tu! >>
<< Veramente dovremmo andare...>>  si scusò Charles...non voleva usare i suoi poteri con il vecchio così cercava delle scuse..Non posso permetterlo! Gli strinsi un braccio facendo un largo sorriso al vecchio
<< Ma si Charles ...in fondo non è un problema restare ancora un po qui! Facciamo così...mentre voi parlate dei bei tempi andati io, amore, vado a prenderti un altro punch..ok? >> dissi e calandomi a fondo nel mio ruolo gli detti un piccolo bacio sulle labbra poi volgendomi all'altro << allora glielo affido ....torno subito >>  così dicendo corsi via cercando il colonnello. Perprima cosa però andai a prendere un punch come promesso...solo che lo presi per me...ne avevo bisogno dopotutto. Poi mi guardai attorno per la sala. In un angolo vidi ancora l'uomo di prima  che mi stava fissando...per un istante i nostri occhi si incontrarono. Improvvisamente una signora ci passò in mezzo. Cercai ancora i suoi occhi ma lui era sparito. Provai una sorta di dolore alla gola ma passò quasi subito...non devo lasciarmi distrarre...non posso perdere l'occasione ...pensavo mentre mi rimisi alla ricerca del colonnello.
Finalmente lo vidi , stava parlando con un altro uomo, probabilmente un soldato visto il suo portamento impettito e il saluto che gli rivolse prima di allontanarsi.
Pensai a cosa fare...non avevo un piano così decisi di improvvisare .
A larghi passi mi diressi verso di lui o per meglio dire...contro di lui. Infatti quando gli fui accanto finsi un mancamento addossandomi a lui.
<< O dio mi scusi ...sono desolata >> dissi fingendomi veramente dispiaciuta. Questo mi aiutò a rimettermi dritta.
....una costruzione enorme...e degli uomini che gridano...hanno un uniforme...sono soldati e quella è una base militare....
celle ovunque e tante persone...anche bambini... un enorme siringa piena di sangue...e un cartello...no! sembra più un incisione : Alkaly Lake...
<< Non si preoccupi, in queste occasioni può capitare di sentirsi mancare l'aria >> scherzò lui. Perfetto! Aveva abboccato...dovevo solo isolarlo
<< Già ...sarà come dice lei... >>   ...dio che schifo!
<< Forse dovrebbe prendere una boccata d'aria ...stavo andando sul balcone...venga anche lei..le farà bene. >>
<< Buona idea. Grazie >>
Insieme uscimmo sul balcone.Mi offrì il soprabito per ripararmi dal freddo ma io rifiutai.
<< Come si sente adesso? >>
<< Molto meglio grazie. ...a lei >>
<< Oh ...lasci che mi presenti . Sono il colonnello William Striker e lei... >> lasciò in sospeso la frase aspettando una risposta
<< Mary... Mary Higgyns. Piacere di conoscerla >>
<< Il piacere è mio ...ma mi dica : cosa  ci fa qui una signorina così giovane e carina ? >>
<< Studio genetica all'università di Oxford... sono venuta ad accompagnare un amico: un mio vecchio professore. E ...detto tra noi...speravo di incontrare qualche persona importante e ...francamente credo di esserci riuscita. >> Ammiccai .Dio che bugiarda che sono!
<<  O non sono poi un personaggio così importante >>
<< Sta scherzando spero. ... Il suo ..impegno...nella lotta ai mutanti è...considerevole! >> ...brutto figlio di....! ...
<< Lotta? ...Repressione semmai. Vede signorina Higgyns...ho fatto giuramente di difendere questo Paese da qualsiasi tipo di minaccia..esterna ...ma sopratutto interna ... >>
<< Sta dicendo che la considera una sorta di pulizia etnica?.. Francamente signor Striker...non credo che i mutanti staranno a guardare mentre lei tenta di sterminarli >>
<< Vorra dire che se vorranno la guerra...allora la avranno >>
<< Guerra?...Mi tolga una curiosità : quanto può arrivare a costare una guerra se sin dal principio non si ha nessuna speranza di vincerla? >>
Avevo colto nel segno. Sembrava quasi infuriato
<< La vinceremo. Glielo garantisco...Io vincerò! >> disse poi salutandomi con un cenno della mano si allontanò e se ne andò.


Spazio dell'autrice
ok ! questa volta ho cercato di farlo più lungo... sto migliorando!
Spero che questo cappy vi sia piaciuto , quindi come al solito fatevi sentire.
Sono aperte le scommesse: chi sarà il misterioso tipo che fissava Leyla ? Qualcuno di importante? conosciuto? sconosciuto? amico o nemico? o semplicemente un umano ninfomane di cui la nostra Leyla
ha attirato l'attenzione?...
bhe ...lo scopriremo nella prossima puntata!! hahaha!!
bacioni a tutti e un grazie di cuore speciale a chi ha messo la storia tra le preferite e le seguite e a chi recensisce sempre!
yaya92
         
 
  
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